BMW 1804 e 2004
| BMW 1804 e 2004 | |
|---|---|
 | |
| Descrizione generale | |
| Costruttore |  BMW
|
| Tipo principale | Berlina |
| Produzione | dal 1973 al 1974 |
| Sostituisce la | BMW 1800 SA e 2000 SA |
| Sostituita da | BMW E12 |
| Esemplari prodotti | 2.233[1] |
| Altre caratteristiche | |
| Dimensioni e massa | |
| Lunghezza | 4.465 mm |
| Larghezza | 1.610 mm |
| Altezza | 1.390 mm |
| Passo | 2.500 mm |
| Massa | 1.020 kg |
| Altro | |
| Assemblaggio | Rosslyn (ZA) |
| Stile | Pietro Frua |
| Stessa famiglia | Glas 1700 |
 | |
La 1804 e la 2004 sono due autovetture di fascia alta prodotte dalla casa automobilistica tedesca BMW tra il 1973 e il 1974 per il solo mercato sudafricano.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Debutto
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1972 lo stabilimento sudafricano della Praetor Monteerders fu messo in liquidazione per insolvenza: fino a quel momento in quello stabilimento venivano prodotti alcuni modelli Jeep e le BMW 1800 SA e 2000 SA, queste ultime una sorta di badge engineering, come verrebbe definito oggigiorno, praticato dalla casa dell'Elica sulla Glas 1700, vice-ammiraglia della casa di Dingolfing, da alcuni anni rilevata e in seguito assorbita dalla BMW stessa. La casa tedesca, interessata com'era a creare uno sbocco commerciale in Sudafrica, rilevò lo stabilimento di Rosslyn e nei mesi di inattività della fabbrica, colse l'occasione per rinnovare i suoi due modelli rendendoli stilisticamente molto più affini alle BMW prodotte in Germania. Il risultato furono due nuovi modelli denominati 1804 e 2004. I primi esemplari uscirono dalle linee di montaggio nel marzo 1973.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Rispetto ai due modelli uscenti, la 1804 e la 2004 mutarono praticamente solo nel frontale, nella coda e in pochi dettagli tecnici. La parte anteriore, rivista comunque sempre con la collaborazione di Pietro Frua[2], venne dotata di una mascherina nera a tutta larghezza, di doppi proiettori circolari mutuati dalla prima generazione della Serie 5, di indicatori di direzione mutuati dalla BMW 2800 CS e della calandra a doppio rene tipica di tutte le BMW. Il frontale, inoltre, acquisì un disegno proteso in avanti, sempre per consolidare il family feeling con tutti gli altri modelli della casa bavarese, mentre la coda vide l'adozione di gruppi ottici quadrangolari e di maggiori dimensioni, anch'essi . I motori rimasero gli stessi della gamma uscente, vale a dire l'1.8 M118 da 90 CV e il 2 litri M05 da 100 CV. A questo avvicinamento stilistico alla gamma BMW europea fece da contraltare la novità relativa alle denominazioni commerciali, le quali sembrano voler rievocare e in qualche modo proseguire il criterio denominativo intrapreso a suo tempo dalla Glas quando vennero lanciate le berline di fascia media della Serie 04.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]La produzione della 1804 e della 2004 cessò alla fine del 1974, sebbene le ultime consegne abbiano avuto luogo nel corso dell'anno seguente. Usciti di produzione questi due modelli, la loro eredità venne raccolta dalla BMW 520i di prima generazione. La produzione totale di questi due modelli ammonta a 2.233 esemplari[1].
Tabella dati tecnici
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito vengono raccolti i dati tecnici della 1804 e della 2004:
| Modello | 1804 | 2004 |
|---|---|---|
| Carrozzeria | Berlina tre volumi, quattro porte | |
| Anni di produzione | 03/1973-12/1974 | |
| Esemplari prodotti | 829[1] | 1.404[1] |
| Motore | E118 | M05 |
| Posizione | Anteriore longitudinale | |
| Numero e disposizione dei cilindri | 4 in linea | |
| Cilindrata (cm³) | 1766 | 1990 |
| Alesaggio e corsa (mm) | 89 x 71 | 89 x 80 |
| Distribuzione | Un asse a camme in testa, valvole in testa, due valvole per cilindro | |
| Alimentazione | Carburatore monocorpo Solex 38 PDSI | Carburatore monocorpo Solex 40 PDSI |
| Rapporto di compressione | 8,6:1 | 8,5:1 |
| Raffreddamento | Ad acqua | |
| Potenza massima (CV/rpm) | 90/5250 | 100/5500 |
| Coppia massima (Nm/rpm) | 143/3000 | 157/3000 |
| Albero a gomiti | Su 5 supporti di banco | |
| Frizione | Monodisco a secco | |
| Trazione | Posteriore | |
| Cambio | Manuale a 4 marce | |
| Struttura | Scocca portante | |
| Sospensioni ant. | A ruote indipendenti con bracci trasversali, molle elicoidali e ammortizzatori idraulici telescopici | |
| Sospensioni post. | Ad assale rigido con barra Panhard, molle a balestra longitudinali, ammortizzatori idraulici telescopici | |
| Impianto frenante | Anteriori a disco, posteriori a tamburo | |
| Pneumatici | 185 SR 14 | |
| Sterzo | A vite e rullo | |
| Massa in ordine di marcia | 1.020 | |
| Serbatoio | 58 litri | |
| Velocità massima | 164 | 175 |
| Accelerazione 0–100 km/h | 12"5 | 12" |
| Consumo medio (litri/100 km) |
10 | 10,6 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- BMW - Alle Personenwagen seit 1928, E. Kittler, 2008, Motorbuch Verlag ISBN 978-3-613-02642-1
- Goggomobil - Glas automobile, A. Schey - H.P von Thyssen-Bornemissza, 2009, Motorbuch Verlag ISBN 978-3-613-03027-5
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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