Amatori Catania Rugby
Amatori Catania Rugby Rugby a 15 ![]() | |||
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Uniformi di gara
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Colori | bianco e rosso | ||
Simboli | Elefante | ||
Dati societari | |||
Città | Catania | ||
Paese | ![]() | ||
Sede | Via Guzzardi 21, I-95128 Catania | ||
Federazione | ![]() | ||
Campionato | Serie A | ||
Fondazione | 1963 | ||
Presidente | Guido Sciacca | ||
Allenatore | Salvatore Garozzo | ||
Palmarès | |||
1 Campione d'Italia Serie A | |||
Stadio | |||
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stadio Santa Maria Goretti (6 000 posti) | |||
L'Amatori Catania Rugby è un club di rugby a 15 italiano di Catania. Fondato nel 1963, vanta un lungo passato in massima categoria e la partecipazione a due edizioni della European Challenge Cup, la seconda competizione continentale per ordine di importanza.
I colori sociali sono il bianco e il rosso e il simbolo del club è l'elefante, emblema della città di Catania. Disputa le sue gare interne presso lo stadio Santa Maria Goretti che dal 26 settembre 2014 è stato intitolato a Benito Paolone, storico fondatore dell’Amatori Catania. Hanno vinto 1 Campionato di serie A.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Tra il 1963 ed il 1965 la prima squadra milita nel campionato di Serie C, conquistando l'anno successivo la promozione in Serie B.
Nella stagione 1969-70 conquista la promozione in Serie A e raggiunge la finale di Coppa Italia contro il Treviso; la permanenza in massima divisione dura solo un anno, subendo la retrocessione al termine della stagione 1971-72. L'anno successivo però, L'Amatori Catania conquista nuovamente la promozione in Serie A e, dalla stagione 1972-73 alla stagione 1987-88, per sedici stagioni consecutive milita sempre in massima serie. Dopo una stagione in Serie A2, dalla stagione 1989-90 torna in Serie A, dove rimane per sette anni.
Nella stagione 1996-97 retrocede in Serie A2 e due anni dopo in Serie B. Riesce a tornare in seconda divisione quattro anni dopo e al termine della stagione di Serie A 2003-04 la squadra, guidata dall'allenatore Orazio Arancio, conquista la promozione in Super 10, la nuova denominazione della prima divisione nazionale.
Nella stagione di Super 10 2004-05 l'Amatori Catania è la squadra rivelazione del campionato: da neopromossa raggiunge le semifinali scudetto, cedendo col Benetton Treviso nel doppio confronto con i rispettivi punteggi di 20-25 e 21-41. La squadra esordisce nelle competizioni europee in Challenge Cup, uscendo al I turno contro i Sale Sharks.
La stagione successiva è sicuramente più travagliata, ma, dopo un avvio complicato, l'Amatori Catania riesce a centrare la salvezza dopo una strenua lotta con il Veneziamestre, conclusasi solamente all'ultima giornata della stagione regolare. In European Challenge Cup il club riesce a togliersi qualche soddisfazione, cogliendo due vittorie nella fase a gironi: 37-34 contro Montpellier e 28-24 contro Connacht, tra le mura amiche del Santa Maria Goretti.
Nella stagione 2006-07 sono da segnalare gli ingaggi dell'allenatore neozelandese Blair Larsen[1], a gennaio sostituito dal francese Laurent Rodriguez, e del catanese Garozzo e la conferma di alcuni dei giocatori più rappresentativi: lo scozzese Barry Irwing e l'azzurro de Jager. La stagione regolare di Super 10 si conclude con la 9ª posizione in classifica e la matematica salvezza.
Nel 2007-08 l'Amatori disputa un campionato decisamente sotto tono, che alla sedicesima giornata la vede retrocessa con la certezza matematica, dopo la sconfitta col Veneziamestre. La rinuncia all'iscrizione in Serie A2 è motivata da ragioni economiche, così il club decide di ripartire dalla Serie B[2]: il secondo posto finale permette la partecipazione ai play-off nazionali; l'avversario è il Modena, battuto agevolmente in casa per 43-10 e, nonostante la sconfitta in Emilia, la promozione in A2 diventa realtà.
Le quattro stagioni successive in A2 si concludono tutte con la matematica salvezza; l'iscrizione alla stagione 2013-14 salta per rinuncia della società che riparte dalla Serie C: vinto il girone siciliano, i play-off vedono gli etnei vittoriosi prima contro il Tigri Bari e poi in finale contro il IV Circolo Benevento. Poi quattro stagioni di Serie B, il ritorno al formato classico a 12 squadre consente all'Amatori Catania di vincere il campionato e accedere ai play-off promozione contro il VII Rugby Torino, che però regala il successo ai piemontesi. È invece trionfale la stagione 2017-18: nonostante la discesa della Capitolina che conclude il campionato superando i 100 punti in classifica generale, l'Amatori conquista il secondo posto, assicurandosi la partecipazione ai play-off. A due giornate dalla fine della stagione regolare la decisione della FIR, di annullare il progetto della seconda Accademia federale, libera un posto in Serie A, decretando l'Amatori Catania promosso in anticipo[3].
Per la stagione del ritorno in Serie A, il mercato dell'Amatori conferma gran parte della rosa artefice della promozione inserendo Salvatore Garozzo, che torna a vestire i colori biancorossi, e gli argentini Benjamín Madero e German Maruk[4]. Il campionato 2018-19 si conclude positivamente con il secondo posto nel girone 3, alle spalle della Capitolina, e qualificazione ai play-off per la promozione. Purtroppo le due sconfitte con Noceto e Accademia FIR non permettono l'accesso alla fase finale.
Cronologia[modifica | modifica wikitesto]
Cronistoria dell'Amatori Catania Rugby |
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Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]
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Stadio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stadio ufficiale degli Amatori Catania è il Santa Maria Goretti di Catania, situato nei pressi dell'aeroporto Vincenzo Bellini.
Lo Stadio ha una capienza di 6.000 spettatori ed ospita le altre società catanesi di rugby e la squadra di football americano degli Elephants Catania; nel 1998 ha ospitato l'evento del superbowl italiano tra Frogs Legnano e Lions Bergamo.
Il 26 settembre 2014 lo Stadio del rugby è stato dedicato a Benito Paolone: giocatore, allenatore e presidente del club, scomparso nel 2012.[5]
Rose del passato[modifica | modifica wikitesto]
Di seguito elencati i giocatori della rosa dell'Amatori Catania Campione d'Italia di Serie A 2003-04: Michele Amore, Orazio Arancio, Gino Bombaci, Salvatore Carbone, Pablo Chiappini, Juan Cosa, Rosario Di Paola, Francesco Faia Pappalardo, Jacob Gaina, Santino Granata, Benjamin de Jager, Juan Pablo Lagarrigue, Raffaele Marino, Roberto Pistorio, Mario Privitera, Lucas Recalde, Juan Pablo Rodríguez, Elio Taschetta, Biagio Testa, Pietro Todaro, Juan Cruz Viassolo, Massimiliano Vinti. Allenatore: Arancio.
Giocatori di rilievo[modifica | modifica wikitesto]
Di seguito elencati alcuni giocatori di rilievo internazionale che hanno vestito la maglia dell'Amatori Catania:
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Amatori Catania: il nuovo CT è l'ex All Blacks Larsen, in la Repubblica, 18 agosto 2006. URL consultato il 18 agosto 2013.
- ^ Carlo Galati, Rugby, Totò Trovato: “la mia rivincita”, in siciliatoday.net, 12 marzo 2009. URL consultato l'8 giugno 2021.
- ^ Amatori Catania ritorna in serie A, la festa dopo anni di attesa, in cataniatoday.it, 5 maggio 2018.
- ^ Serie A: Catania riparte da Salvatore Garozzo, tutte le novità di mercato, in rugbymeet.com, 28 agosto 2018.
- ^ Amatori Catania Rugby: campo intitolato a Benito Paolone, su nprugby.it, 27 settembre 2014. URL consultato il 4 maggio 2020.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikinotizie contiene l'articolo Super 10 (rugby) 2006-2007
Wikinotizie contiene l'articolo Serie A 2008-2009 (rugby)
Wikinotizie contiene l'articolo Serie B 2008-2009 (rugby)
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su amatoricataniarugby.com.