Veneziamestre Rugby 1986
Veneziamestre Rugby 1986 Rugby a 15 ![]() | ||
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Uniformi di gara
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Colori | amaranto e oro | |
Simboli | Leone di San Marco | |
Dati societari | ||
Città | Venezia | |
Paese | ![]() | |
Federazione | ![]() | |
Fondazione | 1986 | |
Scioglimento | 2011 | |
Palmarès | ||
2 | Campionati serie A | |
Dati aggiornati al 14 luglio 2018 |
Il Veneziamestre Rugby 1986 fu un club italiano di rugby a 15 di Venezia.
Nacque nel 1986 per fusione di due club cittadini, il del Venezia R.F.C., fondato nel 1948, e il Rugby Mestre, fondato nel 1965. Per molti anni fu sponsorizzata dal Casinò di Venezia, garantendo una discreta prosperità al club rugbistico.
Dopo quasi vent'anni nelle serie minori, la squadra fu promossa nel Super 10, la massima serie nazionale, nel 2005, e salvo una parentesi in A1, rimase nella massima categoria fino al 2011 quando, per insolvenze finanziarie, la squadra fu esclusa dal campionato e la Società sua proprietaria fu dichiarata fallita dal Tribunale di Venezia a dicembre.[1]
Cenni storici[modifica | modifica wikitesto]
Il rugby a Venezia apparve per la prima volta nel 1938, anno di nascita della prima squadra universitaria cittadina, il GUF Venezia, emanazione dei gruppi universitari fascisti, che partecipò alla Divisione Nazionale 1940-41. Solo nel dopoguerra, nel 1948, si formò la prima società sportiva con il nome di Veneziana Rugby, che vestiva maglie di colore giallo-rosse a strisce orizzontali.
Negli anni cinquanta, con l'arrivo della sponsorizzazione “Faema”, la ristrutturazione societaria portò al cambiamento dei colori sociali, divenuti bianco e marrone. In quegli anni la squadra di Venezia militava in serie B, all'epoca campionato nazionale italiano di seconda divisione. Dopo l'era Faema, arrivò la “Pelv”, la squadra assunse quindi la denominazione di Pelv Venezia Rugby, che al termine della stagione di serie B 1955-56, si classifica prima nel girone B, venendo assegnata al campionato di serie A, la massima serie, per la stagione successiva. Milita quindi nella serie A 1956-57 e 1957-58, prima di rinunciare al campionato nel 1958-59, costretta ad interrompere l'attività in quanto rimasta senza impianto sportivo dopo che il Comune non le rinnovò l'affitto dello stadio Penzo.
Nell'estate 1959 la Società, grazie alla partecipazione del CUS Venezia, si iscrive al campionato di serie A 1959-60 e d'Eccellenza 1960-61, prima di retrocedere in serie B.
Nel 1967, dopo la partecipazione del 1959, viene creata la sezione rugby del CUS Venezia, e successiva trasformazione del nome in CUS Venezia Rugby.
Negli anni sessanta la Iag Venezia Rugby, nota così per ragioni di sponsorizzazione, occupava saldamente i vertici della serie B nazionale, pur non riuscendo mai ad accedere alla massima serie.
Gli anni settanta e la prima metà degli anni ottanta furono caratterizzati dalla militanza prima in serie B e poi in serie C.
Nel 1982 cambia il nome in Venezia Rugby Football Club.
Il 6 ottobre 1986, al termine della stagione di serie C 1985-86, si decise la fusione tra le società del Venezia Rugby Football Club e del Mestre Rugby, il primo presidente della neonata Veneziamestre Rugby Football Club fu Cristiano Zennaro, già presidente del Venezia RFC.
Il cambiamento radicale, con lo spostamento del centro dell'attività sportiva in terraferma, non venne accettato da tutti: alcuni giocatori e dirigenti veneziani, che avrebbero dovuto confluire nel Veneziamestre RFC, decisero di dar vita ad una nuova società, la S.S. Rugby Lido Venezia, rimanendo a giocare al Lido.
Il club milita in serie C fino alla promozione in serie B, al termine della stagione 1999-2000. Al termine della stagione 2004-05 è Campione d'Italia di serie A e promossa in Super 10, dopo aver battuto nettamente in finale la Capitolina con il punteggio di 44-8. Ma l'esperienza in massima serie dura solo il tempo di una stagione: la neopromossa, nota come “Casinò di Venezia”, per ragioni di sponsorizzazione legate al main sponsor, si classifica ultima al termine della stagione regolare venendo retrocessa. Al termine della stagione successiva però, è di nuovo Campione d'Italia di serie A e viene nuovamente promossa in Super 10. Participa saldamente al campionato per le successive stagioni 2007-08, 2008-09 e 2009-10, al termine della quale viene retrocessa. Viene tuttavia ripescata per la stagione 2010-11, per motivi di ristrutturazione del campionato che riprende la denominazione storica di “Eccellenza”. Al termine della stagione regolare si classifica ultima, senza punti e senza vincere nemmeno una partita.
In Coppa Italia partecipa fermandosi sempre alla fase a gironi, tranne che per l'edizione 2008-09 dove, dopo aver chiuso al primo posto nel girone B con tre vittorie e una sconfitta, approda in semifinale, dove batte 31-28 il Rovigo a Favaro Veneto, prima di arrendersi di misura contro l'Overmach Parma in finale, al Battaglini di Rovigo, per 18 a 20.
Nel settembre 2011 la squadra viene esclusa dal campionato di serie A1 per insolvenze finanziarie. La Società sua proprietaria viene dichiarata fallita dal Tribunale di Venezia a dicembre.
Cronologia[modifica | modifica wikitesto]
Cronistoria del Veneziamestre Rugby 1986 |
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Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]
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Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Stagioni[modifica | modifica wikitesto]
Giocatori di rilievo[modifica | modifica wikitesto]
Di seguito elencati alcuni giocatori di rilievo internazionale che hanno vestito la maglia della storica squadra di Venezia:
Warwick Taylor
Leopoldo de Chazal
Fernando Higgs
Denis Dallan
Manuel Dallan
Andrea Gritti
Alberto Lucchese
Jean-François Montauriol
Scott Palmer
Massimiliano Perziano
Ramiro Pez
Corrado Pilat
Walter Pozzebon
Giorgio Troncon
Marian Tudori
Sergiu Ursache
Calum MacRae
Gareth Morton
Sebastián Levaggi
Garth Ziegler
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Il Venezia-Mestre Rugby 1986 è ufficialmente fallito, La Nuova Venezia, 15 dicembre 2011. URL consultato il 23 aprile 2012.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su veneziamestrerugby.it (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2010).