Frutta di Martorana
Frutta di Martorana | |
---|---|
![]() | |
Origini | |
Luogo d'origine | ![]() |
Regione | Sicilia |
Zona di produzione | Palermo, Trapani |
Dettagli | |
Categoria | dolce |
Riconoscimento | P.A.T. |
Settore | Paste fresche e prodotti della panetteria, pasticceria, confetteria |
La frutta di Martorana (frutta marturana in siciliano) è un tipico dolce siciliano (la cui origine si ebbe nel palermitano), diffuso anche in Calabria. È un dolce famoso nel mondo perché la sua preparazione e confezionamento prevede, nella forma e nell'aspetto alla fine del processo di preparazione, la perfetta imitazione o riproduzione di frutta e talvolta ortaggi o pesci[1]. Internamente è simile al marzapane ma notevolmente più dolce e saporito. La base della sua ricetta è esclusivamente la farina di mandorle e il miele. È un prodotto inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T.) del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf)[2] ed è riconosciuto come prodotto agroalimentare tradizionale siciliano.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Viene tradizionalmente preparata nelle celebrazioni della Festa dei Morti.
Deve il suo nome alla Chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio o della Martorana, eretta nel 1143 da Giorgio d'Antiochia, ammiraglio greco-siriaco del re Normanno Ruggero II, nei pressi del vicino monastero benedettino, fondato dalla nobildonna Eloisa Martorana nel 1194, da cui prese il nome, e di quello di Santa Caterina nel centro storico di Palermo dove le suore la preparavano e la vendevano fino alla metà del 1900.
Secondo una nota tradizione, la frutta di Martorana è nata perché le monache del monastero della Martorana, per sostituire i frutti raccolti dal loro giardino ne crearono di nuovi con farina di mandorle e zucchero, per abbellire il monastero per la visita del papa dell'epoca.
Varianti[modifica | modifica wikitesto]
Generalmente, senza considerare i coloranti, essa non presenta aromi alla frutta fresca: abbastanza "rari", ne esistono però versioni con questi, anche senza liquori.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ blog.giallozafferano.it, https://blog.giallozafferano.it/lacucinadirosalba/frutta-martorana/ .
- ^ Vedi elenco prodotti agroalimentari tradizionali sul sito del Mipaaf
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Martorana