Finale della UEFA Champions League 2010-2011

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Finale della UEFA Champions League 2010-2011
Spettacolo d'apertura della finale
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneChampions League 2010-11
Data28 maggio 2011
CittàLondra
Impiantostadio di Wembley
Spettatori87 695
Dettagli dell'incontro
Barcellona Manchester Utd
3 1
ArbitroViktor Kassai (Ungheria)
MVPLionel Messi (Argentina)
Successione
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La finale della 56ª edizione della Champions League si è disputata sabato 28 maggio 2011 al Wembley Stadium di Londra, in Inghilterra, tra gli spagnoli del Barcellona e gli inglesi del Manchester Utd.

Come squadra vincitrice, il Barcellona ha ottenuto il diritto di giocare contro i vincitori della UEFA Europa League 2010-2011, i lusitani del Porto, nella Supercoppa UEFA 2011 e di partecipare alla Coppa del mondo per club FIFA 2011.

Le squadre[modifica | modifica wikitesto]

Squadre Partecipazioni precedenti
(il grassetto indica la vittoria)
Bandiera della Spagna Barcellona 6 (1961, 1986, 1992, 1994, 2006, 2009)
Bandiera dell'Inghilterra Manchester Utd 4 (1968, 1999, 2008, 2009)

Il cammino verso la finale[modifica | modifica wikitesto]

Barcellona[modifica | modifica wikitesto]

Il Barcellona di Josep Guardiola viene inserito nel Gruppo D insieme a Panathīnaïkos, Copenaghen e Rubin. Nell'incontro d'esordio, gli spagnoli battono il Panathīnaïkos in casa per 5-1[1], prima di pareggiare in trasferta per 1-1 contro il Rubin[2]; nella doppia sfida con il Copenaghen arrivano una vittoria interna per 2-0[3] e un pareggio esterno per 1-1[4]. Il girone si chiude con due trionfi, quello in trasferta per 3-0 ai danni dei greci[5] e quello casalingo per 2-0 contro i russi[6], che determinano il primo posto in classifica con 14 punti conquistati, derivanti appunto da quattro vittorie e due pari. Negli ottavi di finale vengono sorteggiati gli inglesi dell'Arsenal, battuti con un risultato complessivo di 4-3 tra andata, persa per 2-1 in trasferta[7], e ritorno, vinto per 3-1 in casa[8]. Ai quarti gli ucraini dello Šachtar vengono eliminati con un aggregato totale di 6-1 nel doppio confronto, determinato dalla vittoria interna per 5-1[9] e da quella esterna per 1-0[10]. In semifinale affrontano i connazionali del Real Madrid, che vengono superati con un risultato complessivo di 3-1 nella doppia sfida, frutto del trionfo per 2-0 all'andata al Santiago Bernabéu grazie alla doppietta di Lionel Messi[11] e al pareggio per 1-1 nella gara di ritorno del Camp Nou[12]. I catalani agguantano così la loro settima finale di Champions League, a due anni di distanza dall'ultima disputata.

Manchester Utd[modifica | modifica wikitesto]

Il Manchester Utd di Alex Ferguson viene inserito nel Gruppo C insieme a Valencia, Rangers e Bursaspor. Nella partita di debutto, gli inglesi pareggiano in casa per 0-0 contro il Rangers[13], prima di imporsi in trasferta per 1-0 contro il Valencia[14]; nella doppia sfida col Bursaspor arrivano sia una vittoria interna per 1-0[15] che una esterna per 3-0[16]. Il girone si completa con un trionfo in trasferta per 1-0 a discapito degli scozzesi[17] ed un pareggio casalingo per 1-1 con gli spagnoli[18], che sanciscono il primo posto in classifica con 14 punti conquistati, frutto appunto di quattro successi e due pari. Negli ottavi di finale vengono sorteggiati i francesi dell'Olympique Marsiglia, sconfitti con un risultato complessivo di 2-1 tra andata, pareggiata per 0-0 in trasferta[19], e ritorno, vinto per 2-1 in casa[20]. Ai quarti i connazionali del Chelsea vengono eliminati con un aggregato totale di 3-1 nel doppio confronto, derivante dalla vittoria esterna per 1-0[21] e da quella interna per 2-1[22]. In semifinale incontrano i tedeschi dello Schalke 04, capaci di eliminare i campioni in carica dell'Inter nei quarti, superandoli con un risultato complessivo di 6-1 tra andata e ritorno, vincendo sia a Gelsenkirchen per 2-0[23], sia a Manchester per 4-1[24]. I mancuniani raggiungono così la loro quinta finale di Champions League, a distanza di due anni dall'ultima disputata e persa proprio contro il Barcellona.

Tabella riassuntiva del percorso[modifica | modifica wikitesto]

Note: In ogni risultato sottostante, il punteggio della finalista è menzionato per primo. (C: Casa; T: Trasferta)

Bandiera della Spagna Barcellona Turno Bandiera dell'Inghilterra Manchester Utd
Avversario Risultato Fase a gironi Avversario Risultato
Bandiera della Grecia Panathīnaïkos 5–1 (C) Giornata 1 Bandiera della Scozia Rangers 0–0 (C)
Bandiera della Russia Rubin 1–1 (T) Giornata 2 Bandiera della Spagna Valencia 1–0 (T)
Bandiera della Danimarca Copenaghen 2–0 (C) Giornata 3 Bandiera della Turchia Bursaspor 1–0 (C)
Bandiera della Danimarca Copenaghen 1–1 (T) Giornata 4 Bandiera della Turchia Bursaspor 3–0 (T)
Bandiera della Grecia Panathīnaïkos 3–0 (T) Giornata 5 Bandiera della Scozia Rangers 1–0 (T)
Bandiera della Russia Rubin 2–0 (C) Giornata 6 Bandiera della Spagna Valencia 1–1 (C)
1ª classificata del Gruppo D
Squadra P.ti G
Bandiera della Spagna Barcellona 14 6
Bandiera della Danimarca Copenaghen 10 6
Bandiera della Russia Rubin 6 6
Bandiera della Grecia Panathīnaïkos 2 6
Piazzamenti finali 1ª classificata del Gruppo C
Squadra P.ti G
Bandiera dell'Inghilterra Manchester Utd 14 6
Bandiera della Spagna Valencia 11 6
Bandiera della Scozia Rangers 6 6
Bandiera della Turchia Bursaspor 1 6
Avversario Tot. Andata Ritorno Fase a eliminazione diretta Avversario Tot. Andata Ritorno
Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 4–3 1–2 (T) 3–1 (C) Ottavi di finale Bandiera della Francia Olympique Marsiglia 2–1 0–0 (T) 2–1 (C)
Bandiera dell'Ucraina Šachtar 6–1 5–1 (C) 1–0 (T) Quarti di finale Bandiera dell'Inghilterra Chelsea 3–1 1–0 (T) 2–1 (C)
Bandiera della Spagna Real Madrid 3–1 2–0 (T) 1–1 (C) Semifinali Bandiera della Germania Schalke 04 6–1 2–0 (T) 4–1 (C)

Contesto[modifica | modifica wikitesto]

Al Wembley Stadium di Londra va in scena la finale tra Barcellona, alla settima presenza nell'atto conclusivo della competizione, e Manchester Utd, che è invece alla quinta finale. Le due compagini si ritrovano appunto di fronte dopo due anni dalla finale di Roma, terminata con la vittoria dei catalani. L'allenatore degli spagnoli, Guardiola, schiera la squadra col 4-3-3: davanti al portiere Valdés, la linea difensiva a quattro è composta da Abidal e Dani Alves come terzini e da Piqué e Mascherano come difensori centrali. In mediana Busquets è supportato da Iniesta e dal capitano Xavi, mentre il tridente offensivo è formato da Villa, Messi e Pedro. Il tecnico degli inglesi, Ferguson, opta invece per il 4-4-1-1: davanti a van der Sar, la retroguardia è costituita da Evra e Fábio come terzini e dal capitano Vidić e Ferdinand come difensori centrali. In mediana Carrick è affiancato da Giggs, mentre sulle fasce vengono scelti Valencia e Park. Sulla trequarti è infine disposto Rooney, alle spalle dell'unico centravanti Hernández.

La partita[modifica | modifica wikitesto]

La prima occasione della gara è appannaggio del Manchester Utd con Rooney che, servito in profondità da un rilancio lungo di van der Sar, tenta di scavalcare Valdés con un pallonetto, ma quest'ultimo è bravo ad anticiparlo in uscita. Il Barcellona risponde subito con una girata al volo di destro da parte di Pedro ed un tiro dalla distanza di Villa, entrambi terminati di poco a lato. Dopo un'attenta parata di van der Sar sulla conclusione dal limite di Villa, gli spagnoli trovano il gol del vantaggio al 27': Xavi verticalizza perfettamente per Pedro, che insacca in rete con tocco morbido di destro, firmando l'1-0. Gli inglesi pervengono tuttavia al pareggio dopo cinque minuti con Rooney, che, in seguito ad un veloce scambio con Giggs, supera Valdés con un preciso destro in corsa. Il primo tempo si chiude dunque sul risultato di 1-1.

Nella seconda frazione, i catalani fanno nettamente valere la loro supremazia e sfiorano il sorpasso con Dani Alves che, servito da Iniesta, calcia di destro in diagonale, trovando l'ottima opposizione di van der Sar. Ciò è solo il preludio al gol degli spagnoli, che si materializza al 54' con il potente sinistro da fuori area di Messi, che insacca in rete il 2-1. I britannici accusano il colpo e rischiano nuovamente sulla conclusione di un ispirato Messi, che aggira Ferdinand e scocca il tiro dal limite, respinto con qualche difficoltà da van der Sar. Dopo che Fábio salva sulla linea di porta un colpo di tacco di Messi, i catalani segnano il definitivo gol del 3-1 al 69' con Villa che, servito da Busquets, supera il portiere degli inglesi con un pregevole destro a giro dal limite dell'area. Dopo un velleitario tiro dalla distanza del subentrato Nani, la partita giunge alla sua naturale conclusione, con il Barcellona che si aggiudica quindi il suo quarto trofeo nella massima manifestazione continentale, bissando il successo ottenuto due anni prima proprio a discapito del Manchester Utd.

Tabellino[modifica | modifica wikitesto]

Londra
28 maggio 2011, ore 19:45 BST
Barcellona3 – 1
referto
Manchester UtdWembley Stadium (87 695 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Viktor Kassai

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Barcellona
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Manchester United
P 1 Bandiera della Spagna Víctor Valdés Ammonizione al 85’ 85’
D 2 Bandiera del Brasile Dani Alves Ammonizione al 60’ 60’ Uscita al 88’ 88’
D 14 Bandiera dell'Argentina Javier Mascherano
D 3 Bandiera della Spagna Gerard Piqué
D 22 Bandiera della Francia Éric Abidal
C 16 Bandiera della Spagna Sergio Busquets
C 6 Bandiera della Spagna Xavi
C 8 Bandiera della Spagna Andrés Iniesta
A 7 Bandiera della Spagna David Villa Uscita al 86’ 86’
A 10 Bandiera dell'Argentina Lionel Messi
A 17 Bandiera della Spagna Pedro Uscita al 90+2’ 90+2’
Sostituti:
P 38 Bandiera della Spagna Oier
D 5 Bandiera della Spagna Carles Puyol Ingresso al 88’ 88’
D 21 Bandiera del Brasile Adriano
C 15 Bandiera del Mali Seydou Keita Ingresso al 86’ 86’
C 20 Bandiera dei Paesi Bassi Ibrahim Afellay Ingresso al 90+2’ 90+2’
C 30 Bandiera della Spagna Thiago
A 9 Bandiera della Spagna Bojan
Allenatore:
Bandiera della Spagna Josep Guardiola
P 1 Bandiera dei Paesi Bassi Edwin van der Sar
D 20 Bandiera del Brasile Fábio Uscita al 69’ 69’
D 5 Bandiera dell'Inghilterra Rio Ferdinand
D 15 Bandiera della Serbia Nemanja Vidić
D 3 Bandiera della Francia Patrice Evra
C 25 Bandiera dell'Ecuador Antonio Valencia Ammonizione al 79’ 79’
C 16 Bandiera dell'Inghilterra Michael Carrick Ammonizione al 61’ 61’ Uscita al 77’ 77’
C 11 Bandiera del Galles Ryan Giggs
C 13 Bandiera della Corea del Sud Park Ji-sung
A 10 Bandiera dell'Inghilterra Wayne Rooney
A 14 Bandiera del Messico Javier Hernández
Sostituti:
P 29 Bandiera della Polonia Tomasz Kuszczak
D 12 Bandiera dell'Inghilterra Chris Smalling
C 8 Bandiera del Brasile Anderson
C 17 Bandiera del Portogallo Nani Ingresso al 69’ 69’
C 18 Bandiera dell'Inghilterra Paul Scholes Ingresso al 77’ 77’
C 24 Bandiera della Scozia Darren Fletcher
A 7 Bandiera dell'Inghilterra Michael Owen
Allenatore:
Bandiera della Scozia Alex Ferguson

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) UEFA.com, Messi makes merry in Barça stroll, su UEFA.com, 14 settembre 2010. URL consultato il 3 luglio 2023.
  2. ^ (EN) UEFA.com, Rubin keep Barcelona at bay again, su UEFA.com, 29 settembre 2010. URL consultato il 3 luglio 2023.
  3. ^ (EN) UEFA.com, Messi mastery takes Barcelona top, su UEFA.com, 20 ottobre 2010. URL consultato il 3 luglio 2023.
  4. ^ (EN) UEFA.com, København response denies Barcelona victory, su UEFA.com, 2 novembre 2010. URL consultato il 3 luglio 2023.
  5. ^ (EN) UEFA.com, Vola il Barcellona, Panathinaikos fuori dai giochi, su UEFA.com, 24 novembre 2010. URL consultato il 3 luglio 2023.
  6. ^ (EN) UEFA.com, Il giovane Barça piega il Rubin, su UEFA.com, 7 dicembre 2010. URL consultato il 3 luglio 2023.
  7. ^ (EN) UEFA.com, Barça sorpreso dalla rimonta Arsenal, su UEFA.com, 16 febbraio 2011. URL consultato il 3 luglio 2023.
  8. ^ (EN) UEFA.com, Sinfonia Barça, Arsenal fuori in dieci, su UEFA.com, 9 marzo 2011. URL consultato il 3 luglio 2023.
  9. ^ (EN) UEFA.com, Strapotere Barça, cinquina allo Shakthar, su UEFA.com, 6 aprile 2011. URL consultato il 3 luglio 2023.
  10. ^ (EN) UEFA.com, Barcellona in semifinale, la firma è di Messi, su UEFA.com, 12 aprile 2011. URL consultato il 3 luglio 2023.
  11. ^ (EN) UEFA.com, Messi porta il Barça in pole, su UEFA.com, 27 aprile 2011. URL consultato il 3 luglio 2023.
  12. ^ (EN) UEFA.com, Il Barcellona vola a Wembley, su UEFA.com, 3 maggio 2011. URL consultato il 3 luglio 2023.
  13. ^ (EN) UEFA.com, Resolute Rangers keep United at bay, su UEFA.com, 14 settembre 2010. URL consultato il 3 luglio 2023.
  14. ^ (EN) UEFA.com, Hernández stende il Valencia, su UEFA.com, 29 settembre 2010. URL consultato il 3 luglio 2023.
  15. ^ (EN) UEFA.com, Nani strike ensures United beat Bursaspor, su UEFA.com, 20 ottobre 2010. URL consultato il 3 luglio 2023.
  16. ^ (EN) UEFA.com, United sempre più primo, Bursaspor eliminato, su UEFA.com, 2 novembre 2010. URL consultato il 3 luglio 2023.
  17. ^ (EN) UEFA.com, Rooney ritrova il gol, Manchester avanti, su UEFA.com, 24 novembre 2010. URL consultato il 3 luglio 2023.
  18. ^ (EN) UEFA.com, Anderson salva il primo posto dello United, su UEFA.com, 7 dicembre 2010. URL consultato il 3 luglio 2023.
  19. ^ Manchester, tutto rinviato, A Marsiglia finisce 0-0 - La Gazzetta dello Sport, su www.gazzetta.it. URL consultato il 3 luglio 2023.
  20. ^ (EN) UEFA.com, Hernández piega il Marsiglia, su UEFA.com, 15 marzo 2011. URL consultato il 3 luglio 2023.
  21. ^ (EN) UEFA.com, Rooney helps Manchester United win at Chelsea, su UEFA.com, 6 aprile 2011. URL consultato il 3 luglio 2023.
  22. ^ (EN) UEFA.com, Bis United nel derby inglese, su UEFA.com, 12 aprile 2011. URL consultato il 3 luglio 2023.
  23. ^ (EN) UEFA.com, Troppo Man Utd per lo Schalke, su UEFA.com, 26 aprile 2011. URL consultato il 3 luglio 2023.
  24. ^ (EN) UEFA.com, Poker e finale per il Manchester, su UEFA.com, 4 maggio 2011. URL consultato il 3 luglio 2023.

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