Finale della Coppa dei Campioni 1971-1972

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Voce principale: Coppa dei Campioni 1971-1972.
Finale della Coppa dei Campioni 1971-1972
I Lancieri in festa dopo il primo gol di Cruyff
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneCoppa dei Campioni 1971-72
Data31 maggio 1972
CittàRotterdam
ImpiantoStadion Feijenoord
Spettatori61 354
Dettagli dell'incontro
Ajax Inter
2 0
ArbitroBandiera della Francia Robert Héliès
Successione
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La finale della 17ª edizione di Coppa dei Campioni si disputò il 31 maggio 1972 presso lo Stadion Feijenoord di Rotterdam tra gli olandesi dell'Ajax, alla seconda finale consecutiva di questa competizione, e gli italiani dell'Inter. All'incontro assistettero oltre 61 000 spettatori. Il match, arbitrato dal francese Robert Helies, vide la vittoria per 2-0 della squadra di Amsterdam; i Lancieri vinsero così la loro seconda Coppa dei Campioni consecutiva.

Le squadre[modifica | modifica wikitesto]

Squadre Partecipazioni precedenti

(il grassetto indica la vittoria)

Bandiera dei Paesi Bassi Ajax 2 (1969, 1971)
Bandiera dell'Italia Inter 3 (1964, 1965, 1967)

Il cammino verso la finale[modifica | modifica wikitesto]

Mazzola e Papaioannou nella sfida dei sedicesimi tra Inter e AEK Atene

L'Ajax di Ștefan Kovács esordì ai sedicesimi contro i tedeschi orientali della Dinamo Dresda, battendoli con un 2-0 interno e pareggiando 0-0 in Germania Est. Agli ottavi i francesi dell'Olympique Marsiglia si piegarono ai Lancieri perdendo con un risultato complessivo di 6-2. Ai quarti di finale i campioni in carica batterono gli inglesi dell'Arsenal con un 3-1 totale. In semifinale toccò ai portoghesi del Benfica farsi da parte, perdendo 1-0 nei Paesi Bassi. La formazione ajacide arrivò dunque imbattuta alla sua seconda finale consecutiva.

L'Inter di Giovanni Invernizzi iniziò il cammino europeo contro i greci dell'AEK Atene, passando il turno con un risultato complessivo di 6-3. Agli ottavi i Nerazzurri affrontarono il Borussia M'gladbach, in quella che fu ricordata da tutti come la partita della lattina in cui i tedeschi occidentali ebbero la meglio per 7-1 sul campo, salvo poi vedersi annullato il risultato per il lancio di una lattina dagli spalti del Bökelbergstadion che colpì Roberto Boninsegna; l'Inter vinse sul totale 4-2. Ai quarti di finale i meneghini ebbero la meglio sui belgi dello Standard Liegi grazie alla regola dei gol fuori casa, avendo perso 1-2 a Liegi e vinto 1-0 a Milano. In semifinale, contro gli scozzesi del Celtic il risultato non andò mai oltre lo 0-0 in entrambe le gare, sicché furono necessari i tiri di rigore affinché i milanesi guadagnassero l'accesso alla finale.

La partita[modifica | modifica wikitesto]

Bellugi e Keizer in una fase di gioco

È l'Ajax a rendersi più pericolosa e a mantenere più spesso il possesso palla. Nel primo tempo Johan Cruijff realizza un gol di mano, che viene prontamente annullato dall'arbitro Héliès.

La seconda frazione di gioco si apre subito con la marcatura olandese: Ivano Bordon e Gabriele Oriali pasticciano in difesa, Crujff ha la palla sul piede e la porta vuota davanti a sé per l'1-0. La seconda rete porta ancora la firma del "Profeta del gol", che su azione da calcio d'angolo salta più in alto di tutti e realizza il raddoppio al 76'.[1]

Tabellino[modifica | modifica wikitesto]

Rotterdam
31 maggio 1972, ore 20:30
Ajax2 – 0
referto
InterFeijenoord Stadion (61 354 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Robert Héliès

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Ajax
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Inter

Formazioni

Ajax
P 1 Bandiera dei Paesi Bassi Heinz Stuy
D 3 Bandiera dei Paesi Bassi Wim Suurbier
D 5 Bandiera dei Paesi Bassi Ruud Krol
C 7 Bandiera dei Paesi Bassi Johan Neeskens
C 9 Bandiera dei Paesi Bassi Gerrie Mühren
A 8 Bandiera dei Paesi Bassi Sjaak Swart
A 11 Bandiera dei Paesi Bassi Piet Keizer Captain
D 12 Bandiera della Germania Ovest Horst Blankenburg
D 13 Bandiera dei Paesi Bassi Barry Hulshoff
A 14 Bandiera dei Paesi Bassi Johan Cruijff
C 15 Bandiera dei Paesi Bassi Arie Haan
Allenatore:
Bandiera della Romania Ștefan Kovács
Inter
P 1 Bandiera dell'Italia Ivano Bordon
D 2 Bandiera dell'Italia Mauro Bellugi
D 3 Bandiera dell'Italia Giacinto Facchetti
C 4 Bandiera dell'Italia Gabriele Oriali
D 5 Bandiera dell'Italia Mario Giubertoni Uscita al 20’ 20’
D 6 Bandiera dell'Italia Tarcisio Burgnich
A 7 Bandiera del Brasile Jair da Costa Uscita al 59’ 59’
C 8 Bandiera dell'Italia Gianfranco Bedin
A 9 Bandiera dell'Italia Roberto Boninsegna  Ammonizione al 79’ 79’
A 10 Bandiera dell'Italia Sandro Mazzola Captain
C 11 Bandiera dell'Italia Mario Frustalupi
Sostituzioni:
D 14 Bandiera dell'Italia Mario Bertini Ingresso al 20’ 20’
A 13 Bandiera dell'Italia Sergio Pellizzaro Ingresso al 59’ 59’
Allenatore:
Bandiera dell'Italia Giovanni Invernizzi

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'ultima finale, su golcalcio.it. URL consultato il 9 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2016).

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