Coppa dei Campioni 1991-1992

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Coppa dei Campioni 1991-1992
Competizione UEFA Champions League
Sport Calcio
Edizione 37ª
Organizzatore UEFA
Date dal 17 settembre 1991
al 20 maggio 1992
Partecipanti 32 (8 ai gironi)
Nazioni 32
Formula eliminazione diretta+fase a gironi+finale
Sede finale Stadio di Wembley
(Londra)
Risultati
Vincitore Barcellona
(1º titolo)
Secondo Sampdoria
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Unione Sovietica Sergej Juran (7)
Bandiera della Francia Jean-Pierre Papin (7)
Incontri disputati 73
Gol segnati 173 (2,37 per incontro)
Il vecchio Wembley di Londra, sede della finale
Cronologia della competizione
1990-1991 1992-1993

La Coppa dei Campioni 1991-1992 fu la trentasettesima edizione della massima manifestazione continentale di calcio, e fu vinta dal Barcellona, che sconfisse in finale la Sampdoria per 1-0. Per il Barcellona fu il primo trionfo in questa competizione.

Formato[modifica | modifica wikitesto]

Il torneo vide per la prima volta dopo oltre trent'anni un cambio a livello di formula che farà da apripista al rinnovamento della manifestazione avvenuto nella stagione successiva: per aumentare il numero di gare giocate, i quarti di finale e le semifinali furono rimpiazzati da due gironi all'italiana in cui le prime classificate si sarebbero qualificate in finale.

Sedicesimi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Barcellona Bandiera della Spagna 3 - 1 Bandiera della Germania Est Hansa Rostock[1] 3 - 0 0 - 1
Kaiserslautern Bandiera della Germania 3 - 1 Bandiera della Bulgaria FK Etar 2 - 0 1 - 1
Luxembourg Bandiera del Lussemburgo 0 - 10 Bandiera della Francia Olympique Marsiglia 0 - 5 0 - 5
Sparta Praga Bandiera della Cecoslovacchia 2 - 2 (gfc) Bandiera della Scozia Rangers Glasgow 1 - 0 1 - 2
Ħamrun Spartans Bandiera di Malta 0 - 10 Bandiera del Portogallo Benfica 0 - 6 0 - 4
Arsenal Bandiera dell'Inghilterra 6 - 2 Bandiera dell'Austria Austria Vienna 6 - 1 0 - 1
HJK Helsinki Bandiera della Finlandia 0 - 4 Bandiera dell'Unione Sovietica Dinamo Kiev 0 - 1 0 - 3
Brøndby Bandiera della Danimarca 4 - 2 Bandiera della Polonia Zagłębie Lubin 3 - 0 1 - 2
Fram Reykjavík Bandiera dell'Islanda 2 - 2 (gfc) Bandiera della Grecia Panathinaikos 2 - 2 0 - 0
IFK Göteborg Bandiera della Svezia 1 - 1 (gfc) Bandiera dell'Albania Flamurtari 0 - 0 1 - 1
Beşiktaş Bandiera della Turchia 2 - 3 Bandiera dei Paesi Bassi PSV Eindhoven 1 - 1 1 - 2
Anderlecht Bandiera del Belgio 4 - 1 Bandiera della Svizzera Grasshopper 1 - 1 3 - 0
Stella Rossa Bandiera della Jugoslavia 8 - 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Portadown 4 - 0 4 - 0
Universitatea Craiova Bandiera della Romania 2 - 3 Bandiera di Cipro Apollōn Limassol 2 - 0 0 - 3
Honvéd Bandiera dell'Ungheria 3 - 1 Bandiera dell'Irlanda Dundalk 1 - 1 2 - 0
Sampdoria Bandiera dell'Italia 7 - 1 Bandiera della Norvegia Rosenborg 5 - 0 2 - 1

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Barcellona Bandiera della Spagna 3 - 3 (gfc) Bandiera della Germania Ovest Kaiserslautern 2 - 0 1 - 3
Olympique Marsiglia Bandiera della Francia 4 - 4 (gfc) Bandiera della Cecoslovacchia Sparta Praga 3 - 2 1 - 2
Benfica Bandiera del Portogallo 4 - 2 Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 1 - 1 3 - 1 (dts)
Dinamo Kiev Bandiera dell'Unione Sovietica 2 - 1 Bandiera della Danimarca Brøndby 1 - 1 1 - 0
Panathinaikos Bandiera della Grecia 4 - 2 Bandiera della Svezia IFK Göteborg 2 - 0 2 - 2
PSV Eindhoven Bandiera dei Paesi Bassi 0 - 2 Bandiera del Belgio Anderlecht 0 - 0 0 - 2
Stella Rossa Bandiera della Jugoslavia 5 - 1 Bandiera di Cipro Apollōn Limassol 3 - 1 2 - 0
Honvéd Bandiera dell'Ungheria 3 - 4 Bandiera dell'Italia Sampdoria 2 - 1 1 - 3

Fase a gruppi[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo A[modifica | modifica wikitesto]

Squadra P.ti G V N P GF GS DR
Bandiera dell'Italia Sampdoria 8 6 3 2 1 10 5 +5
Bandiera della Jugoslavia Stella Rossa 6 6 3 0 3 9 10 -1
Bandiera del Belgio Anderlecht 6 6 2 2 2 8 9 -1
Bandiera della Grecia Panathīnaïkos 4 6 0 4 2 1 4 -3
Prima giornata
Sampdoria 2–0 Stella Rossa
Anderlecht 0–0 Panathīnaïkos
Seconda giornata
Panathīnaïkos 0–0 Sampdoria
Stella Rossa 3–2 Anderlecht
Terza giornata
Panathīnaïkos 0–2 Stella Rossa
Anderlecht 3–2 Sampdoria
Quarta giornata
Stella Rossa 1–0 Panathīnaïkos
Sampdoria 2–0 Anderlecht
Quinta giornata
Panathīnaïkos 0–0 Anderlecht
Stella Rossa 1–3 Sampdoria
Sesta giornata
Anderlecht 3–2 Stella Rossa
Sampdoria 1–1 Panathīnaïkos

Gruppo B[modifica | modifica wikitesto]

Squadra P.ti G V N P GF GS DR
Bandiera della Spagna Barcellona 9 6 4 1 1 10 4 +6
Bandiera della Cecoslovacchia Sparta Praga 6 6 2 2 2 7 7 0
Bandiera del Portogallo Benfica 5 6 1 3 2 8 5 +3
Bandiera dell'Unione Sovietica Dinamo Kiev 4 6 2 0 4 3 12 -9
Prima giornata
Barcellona 3–2 Sparta Praga
Dinamo Kiev 1–0 Benfica
Seconda giornata
Sparta Praga 2–1 Dinamo Kiev
Benfica 0–0 Barcellona
Terza giornata
Dinamo Kiev 0–2 Barcellona
Benfica 1–1 Sparta Praga
Quarta giornata
Barcellona 3–0 Dinamo Kiev
Sparta Praga 1–1 Benfica
Quinta giornata
Sparta Praga 1–0 Barcellona
Benfica 5–0 Dinamo Kiev
Sesta giornata
Dinamo Kiev 1–0 Sparta Praga
Barcellona 2–1 Benfica

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale della Coppa dei Campioni 1991-1992.
Londra
20 maggio 1992, ore 20:15 CET
Sampdoria0 – 1
(d.t.s.)
referto
BarcellonaWembley (70 827 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Schmidhuber

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Sampdoria
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Barcellona
P 1 Bandiera dell'Italia Gianluca Pagliuca
D 2 Bandiera dell'Italia Moreno Mannini
D 3 Bandiera della Jugoslavia Srečko Katanec
C 4 Bandiera dell'Italia Fausto Pari
D 5 Bandiera dell'Italia Pietro Vierchowod
D 6 Bandiera dell'Italia Marco Lanna
C 7 Bandiera dell'Italia Attilio Lombardo
C 8 Bandiera del Brasile Toninho Cerezo
A 9 Bandiera dell'Italia Gianluca Vialli 100'
A 10 Bandiera dell'Italia Roberto Mancini (C)
C 11 Bandiera dell'Italia Ivano Bonetti 72'
Sostituzioni:
C 14 Bandiera dell'Italia Giovanni Invernizzi 72'
A 16 Bandiera dell'Italia Renato Buso 100'
Allenatore:
Bandiera della Jugoslavia Vujadin Boškov
P 1 Bandiera della Spagna Andoni Zubizarreta (C)
D 2 Bandiera della Spagna Nando
D 3 Bandiera della Spagna Albert Ferrer
D 4 Bandiera dei Paesi Bassi Ronald Koeman
C 5 Bandiera della Spagna Juan Carlos
C 6 Bandiera della Spagna José Mari Bakero
A 7 Bandiera della Spagna Julio Salinas 64'
A 8 Bandiera della Bulgaria Hristo Stoičkov
C 9 Bandiera della Danimarca Michael Laudrup
C 10 Bandiera della Spagna Josep Guardiola 113'
C 11 Bandiera della Spagna Eusebio Sacristán
Sostituzioni:
C 16 Bandiera della Spagna Jon Andoni Goikoetxea 64'
D 12 Bandiera della Spagna José Ramón Alexanko 113'
Allenatore:
Bandiera dei Paesi Bassi Johan Cruijff

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Gol Giocatore Squadra
7 Bandiera dell'Unione Sovietica Sergej Juran Benfica
7 Bandiera della Francia Jean-Pierre Papin Olympique Marsiglia
6 Bandiera dell'Italia Gianluca Vialli Sampdoria
6 Bandiera della Jugoslavia Darko Pančev Stella Rossa
6 Bandiera del Belgio Luc Nilis Anderlecht
5 Bandiera dell'Italia Roberto Mancini Sampdoria
5 Bandiera del Portogallo César Brito Benfica
5 Bandiera del Brasile Isaías Benfica
4 Bandiera della Jugoslavia Siniša Mihajlović Stella Rossa
4 Bandiera dell'Inghilterra Alan Smith Arsenal
4 Bandiera della Bulgaria Hristo Stoičkov Barcellona
4 Bandiera dell'Italia Attilio Lombardo Sampdoria
4 Bandiera del Belgio Marc Degryse Anderlecht
3 Bandiera della Spagna José Mari Bakero Barcellona
3 Bandiera della Danimarca Michael Laudrup Barcellona
3 Bandiera dell'Ungheria István Pisont Honvéd
3 Bandiera della Jugoslavia Milorad Ratković Stella Rossa
3 Bandiera dell'Unione Sovietica Oleg Salenko Dinamo Kiev
3 Bandiera della Grecia Dīmītrīs Saravakos Panathīnaïkos
3 Bandiera della Cecoslovacchia Petr Vrabec Sparta Praga

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Campione della Germania Est, torneo regolarmente portato a termine nonostante la riunificazione della Germania il 3 ottobre 1990. L’accordo con la UEFA prevedeva che il campionato continuasse a dare accesso alla Coppa anche se il paese non esisteva più.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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