Finale della Coppa dei Campioni 1975-1976

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Voce principale: Coppa dei Campioni 1975-1976.
Finale della Coppa dei Campioni 1975-1976
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneCoppa dei Campioni 1975-76
Data12 maggio 1976
CittàGlasgow
ImpiantoHampden Park
Spettatori54 670
Dettagli dell'incontro
Bayern Monaco Saint-Étienne
1 0
ArbitroKároly Palotai (Ungheria)
Successione
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La finale della 21ª edizione di Coppa dei Campioni è stata disputata il 12 maggio 1976 all'Hampden Park di Glasgow tra Bayern Monaco e Saint-Étienne. All'incontro hanno assistito circa 55 000 spettatori. La partita, arbitrata dall'ungherese Károly Palotai, ha visto la vittoria per 1-0 del club bavarese.

Le squadre[modifica | modifica wikitesto]

Squadre Partecipazioni precedenti

(il grassetto indica la vittoria)

Bandiera della Germania Bayern Monaco 2 (1974, 1975)
Bandiera della Francia Saint-Étienne Nessuna

Il cammino verso la finale[modifica | modifica wikitesto]

Il Bayern Monaco di Dettmar Cramer, campione in carica, iniziò il cammino europeo contro i lussemburghesi del Jeunesse Esch, superando il turno agilmente con un risultato aggregato di 8-1. Agli ottavi di finale gli svedesi del Malmö FF riuscirono a battere il Bayern in casa per 1-0, ma il risultato fu ribaltato grazie al 2-0 dell'Olympiastadion. Ai quarti il Benfica riuscì ad arginare il gioco dei tedeschi al da Luz di Lisbona, ma nella gara di ritorno capitolò con un pesante 5-1. In semifinale l'ostico Real Madrid fu eliminato con un risultato complessivo di 3-1. Per il Bayern si trattò della terza finale consecutiva.

Il Saint-Étienne di Robert Herbin, esordì al primo turno contro i danesi del KB, superandoli con un risultato aggregato di 5-1. Agli ottavi di finale affrontarono e sconfissero gli scozzesi dei Rangers, con un 4-1 tra andata e ritorno, impedendo ai protestanti di Glasgow di poter giocare la finale in casa. Ai quarti i sovietici della Dinamo Kiev, campioni in carica di Coppa delle Coppe e Supercoppa UEFA, batterono per 2-0 les Verts, che però al ritorno vinsero con il medesimo risultato nei novanta minuti e con un gol di Dominique Rocheteau nei supplementari riuscirono a qualificarsi alle semifinali. In questo turno ad arrendersi ai francesi fu il PSV, che perse 1-0 al Geoffroy Guichard e non riuscì ad andare oltre lo 0-0 casalingo.

La partita[modifica | modifica wikitesto]

A Glasgow va in scena una finale inedita tra i tedeschi occidentali del Bayern Monaco, campioni in carica e vincitori di due Coppe dei Campioni, e i francesi del Saint-Étienne che raggiungono la finale del maggior trofeo continentale 17 anni dopo lo Stade Reims, ultima squadra transalpina a riuscirvi.[1] Gli uomini di Herbin, con 50 000 supporters al seguito, si giocano la partita a viso aperto col Bayern che però si rende pericoloso due volte con Gerd Müller e Karl-Heinz Rummenigge. Al primo viene annullato un gol regolare, mentre il tiro del secondo viene respinto da Ivan Ćurković quando la palla aveva già oltrepassato la linea di porta. I verdi si svegliano dal torpore e cominciano ad attaccare colpendo anche due traverse, ma complice l'assenza di Rocheteau, i forcing offensivi risultano piuttosto sterili. Nella seconda frazione di gioco è Franz Roth ad aprire le marcature, come aveva già fatto l'anno precedente, con una rete da calcio piazzato. Nel finale entra anche la stella Rocheteau per un esausto Christian Sarramagna, ma il filone non cambia e il Bayern si laurea campione d'Europa per la terza volta consecutiva.

Tabellino[modifica | modifica wikitesto]

Glasgow
12 maggio 1976, ore 21:15
Bayern Monaco1 – 0
referto
Saint-ÉtienneHampden Park (54 670 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Károly Palotai

Formazioni:

Bayern Monaco
P 1 Bandiera della Germania Sepp Maier
D 2 Bandiera della Danimarca Johnny Hansen
D 3 Bandiera della Germania Hans-Georg Schwarzenbeck
D 4 Bandiera della Germania Franz Beckenbauer Captain
D 5 Bandiera della Germania Udo Horsmann
C 6 Bandiera della Germania Bernd Dürnberger
C 7 Bandiera della Germania Franz Roth
C 8 Bandiera della Germania Jupp Kapellmann
A 9 Bandiera della Germania Karl-Heinz Rummenigge
A 10 Bandiera della Germania Gerd Müller
A 11 Bandiera della Germania Uli Hoeneß
Allenatore:
Bandiera della Germania Dettmar Cramer
Saint-Étienne
P 1 Bandiera della Jugoslavia Ivan Ćurković
D 2 Bandiera della Francia Pierre Repellini
D 3 Bandiera dell'Argentina Osvaldo Piazza
D 4 Bandiera della Francia Christian Lopez
D 5 Bandiera della Francia Gérard Janvion
C 6 Bandiera della Francia Dominique Bathenay
C 7 Bandiera della Francia Jacques Santini
C 8 Bandiera della Francia Jean-Michel Larqué Captain
A 9 Bandiera della Francia Patrick Revelli
A 10 Bandiera della Francia Hervé Revelli
A 11 Bandiera della Francia Christian Sarramagna Uscita al 83’ 83’
Sostituzioni:
A 12 Bandiera della Francia Dominique Rocheteau Ingresso al 83’ 83’
Allenatore:
Bandiera della Francia Robert Herbin

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 1975/76: Roth regala il tris al Bayern, su it.uefa.com, it.uefa.com, 12 maggio 1976.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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