Dettmar Cramer

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Dettmar Cramer
Nazionalità bandiera Germania Ovest
Bandiera della Germania Germania (dal 1990)
Altezza 161 cm
Peso 53 kg
Calcio
Ruolo Allenatore
Termine carriera 1997
Carriera
Carriera da allenatore
1960-1965Bandiera del Giappone GiapponeVice
1960-1964Bandiera del Giappone GiapponeD.T.
1964-1966Bandiera della Germania GermaniaVice
1971-1974Bandiera dell'Egitto Egitto
1974Hertha Berlino
1974-1975Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
1975-1977Bayern Monaco
1977-1978Eintracht Francoforte
1978-1980Al-Ittihād
1980-1981Arīs Salonicco
1982-1985Bayer Leverkusen
1984-1985Bandiera della Malaysia Malaysia
1991-1992Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud U-23
1997Bandiera della Thailandia Thailandia
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Dettmar Cramer (Dortmund, 4 aprile 1925Reit im Winkl, 17 settembre 2015[1]) è stato un allenatore di calcio tedesco.

Ha vinto due edizioni consecutive della Coppa dei Campioni con il Bayern Monaco e ha notevolmente aumentato il tasso qualitativo del calcio in Giappone, formando allenatori, contribuendo alla nascita delle formazioni giovanili e guidando la selezione nazionale fino a essere ritenuto «il padre del calcio giapponese».[2] Per il suo rilevante contributo nel calcio nipponico, nel 1971 è insignito del riconoscimento Cavaliere di III Classe dell'Ordine del Sacro Tesoro[2] e nel 2005 è introdotto nella Japanese Football Hall of Fame.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cramer presta servizio nella seconda guerra mondiale come Tenente Senior presso una divisione paracadutista tedesca. Nel 1960 si trasferisce in Giappone al fine di rafforzare e guidare la formazione nipponica verso le Olimpiadi di Tokyo 1964:[2] durante il torneo il Giappone sconfigge l'Argentina 3-2 e accede ai quarti di finale, eliminato dai finalisti della Cecoslovacchia con un netto 4-0. In questo periodo s'impegna a insegnare calcio agli altri allenatori giapponesi.[2] Nel 1969 presiede la prima scuola per allenatori della FIFA nella città di Chiba, per poi iniziare un tour di diversi anni in giro per il mondo al fine di allenare i tecnici come impiegato della FIFA.[2]

Tornato in Germania, allena per qualche stagione il Bayern Monaco, vincendo due Coppe Campioni consecutive (1975 e 1976: nella seconda edizione elimina Benfica e Real Madrid) e l'Intercontinentale 1976. Nel novembre 1977 passa all'Eintracht Francoforte, dove ha una stagione sfortunata.

Successivamente allena in Arabia Saudita (nel 1979 è finalista nella Coppa del Re dei Campioni, persa 4-0 contro l'Al-Ahli) e Grecia, ricoprendo un ruolo nello staff tecnico dell'Arabia Saudita[2] e quello di primo allenatore nella squadra olimpica della Corea del Sud.[2] È stato anche CT di Malesia e Thailandia, guidando il Bayer Leverkusen per tre stagioni negli anni ottanta. Negli ultimi anni della sua vita, dopo essersi spostato per la seconda volta, vive con la famiglia a Reit im Winkl, in Baviera.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

In grassetto le competizioni vinte.

  • Allenò l'Al-Ittihad durante la stagioni 1978-1979 e 1979-1980 arrivando due volte al 3º posto in campionato. Non si conoscono né i risultati conseguiti durante le 18 partite disputate in ogni campionato né i risultati conseguiti nella coppa nazionale.
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale Vittorie % Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
lug. 1974 Bandiera della Germania Hertha Berlino B - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 0 0 0 0 ! Dimesso
gen.-giu. 1975 Bandiera della Germania Bayern Monaco B 17 7 4 6 CG 1 0 0 1 CC 5 3 1 1 - - - - - 23 10 5 8 43,48 10º
1975-1976 B 34 15 10 9 CG 7 5 1 1 CC 9 6 2 1 SU 2 0 0 2 52 26 13 13 50,00
1976-1977 B 34 14 9 11 CG 5 4 1 0 CC 6 4 0 2 CI 2 1 1 0 47 23 11 13 48,94
lug.-nov. 1977 B 16 4 3 9 CG 2 1 0 1 CU 5 3 0 2 - - - - - 23 8 3 12 34,78 Eson.
Totale Bayern Monaco 101 40 26 35 15 10 2 3 25 16 3 6 4 1 1 2 145 67 32 46 46,21
dic. 1977-1978 Bandiera della Germania Eintracht Francoforte B 17 8 2 7 - - - - - CU 2 1 0 1 - - - - - 19 9 2 8 47,37
dic. 1980-1981 Bandiera della Grecia Arīs Salonicco AE ? ? ? ? KE 4+ 2+ 1 1 CU 2 1 0 1 - - - - - 6 3 1 2 50,00
1982-1983 Bandiera della Germania Bayer Leverkusen B 34 10 9 15 CG 2 0 1 1 - - - - - - - - - - 23 10 5 8 43,48 11º
1983-1984 B 34 13 8 13 CG 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 52 26 13 13 50,00
1984-1985 B 34 9 13 12 CG 4 3 0 1 - - - - - - - - - - 47 23 11 13 48,94 13º
Totale Bayer Leverkusen 102 32 30 40 7 3 1 3 - - - - - - - - 109 35 31 43 32,11
Totale carriera 220 80 58 82 26 15 4 7 29 18 3 8 4 1 1 2 279 114 66 99 40,86

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Bayern Monaco: 1974-1975, 1975-1976
Bayern Monaco: 1976

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

  • J.F.A. Hall of Fame: 2005

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia al Merito dell'Ordine al Merito di Germania - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di III Classe dell'Ordine del Sacro Tesoro - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN113425326 · ISNI (EN0000 0001 1005 9549 · GND (DE13810719X · NSK (HR000256720 · NDL (ENJA00436829 · WorldCat Identities (ENviaf-113425326