Finale della Coppa dei Campioni 1981-1982

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Voce principale: Coppa dei Campioni 1981-1982.
Finale della Coppa dei Campioni 1981-1982
I Villans Shaw, Morley e Withe, questi ultimi due rispettivamente assist man e match winner della finale, festeggiano con il trofeo.
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneCoppa dei Campioni 1981-82
Data26 maggio 1982
CittàRotterdam
ImpiantoStadion Feijenoord
Spettatori46 000
Dettagli dell'incontro
Aston Villa Bayern Monaco
1 0
ArbitroBandiera della Francia Georges Konrath
Successione
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La finale della 27ª edizione di Coppa dei Campioni si disputò il 26 maggio 1982 presso lo Stadion Feijenoord di Rotterdam tra gli inglesi dell'Aston Villa e i tedeschi occidentali del Bayern Monaco. All'incontro assistettero circa 46 000 spettatori. La partita, arbitrata dal francese Georges Konrath, vide la vittoria per 1-0 della squadra britannica.

Le squadre[modifica | modifica wikitesto]

Squadre Partecipazioni precedenti

(il grassetto indica la vittoria)

Bandiera dell'Inghilterra Aston Villa Nessuna
Bandiera della Germania Bayern Monaco 3 (1974, 1975, 1976)

Il cammino verso la finale[modifica | modifica wikitesto]

L'Aston Villa di Tony Barton, campione d'Inghilterra, esordì contro gli islandesi del Valur, superati agilmente con un risultato complessivo di 7-0. Agli ottavi di finale la BFC Dynamo fu battuta in casa per 2-1, ma poi vinse la partita di ritorno in Inghilterra per 1-0. Il risultato fu comunque inutile, visto che a passare il turno fu l'Aston Villa grazie alla regola dei gol fuori casa. Ai quarti i Villans affrontarono i sovietici della Dinamo Kiev, pareggiando 0-0 a Sinferopoli e vincendo 2-0 a Birmingham. In semifinale i belgi dell'Anderlecht furono eliminati grazie al gol di Tony Morley nella vittoria per 1-0 al Villa Park, in virtù dello 0-0 maturato nel ritorno a Bruxelles. All'esordio nella competizione, l'Aston Villa raggiunse subito la finale.

Il Bayern Monaco di Pál Csernai, campione di Germania, iniziò il cammino europeo contro gli svedesi dell'Öster, avendo la meglio con un risultato aggregato di 6-0. Agli ottavi di finale i tedeschi occidentali affrontarono e sconfissero i campioni di Portogallo del Benfica con un 4-1 nella gara di ritorno all'Olympiastadion, dopo che l'andata al da Luz la partita si era conclusa a reti inviolate. Ai quarti il Bayern ebbe la meglio della squadra rivelazione del torneo, i rumeni dell'FCU Craiova, con un risultato complessivo di 3-1. In semifinale i tedeschi trovano i bulgari del CSKA Sofia, che avevano eliminato ai quarti i campioni uscenti del Liverpool. All'andata, sotto di tre gol, il Bayern riuscì a limitare i danni uscendo sconfitto dal Vasil Levski per 4-3, ma nella partita di ritorno a Monaco di Baviera non ci fu storia e la squadra di Sofia fu sconfitta dalle doppiette di Paul Breitner e Karl-Heinz Rummenigge con un largo 4-0.

La partita[modifica | modifica wikitesto]

I bavaresi Hoeness e Breitner in azione nella finale di Rotterdam

A Rotterdam va in scena una finale inedita tra l'Aston Villa, all'esordio nel torneo, e il Bayern Monaco già vincitore di tre Coppe dei Campioni. I bavaresi partono col favore dei pronostici, avendo a disposizione una squadra molto tecnica e soprattutto tre attaccanti capaci di segnare 18 reti nel corso della competizione. Dall'altra parte l'Aston Villa non ha nessuna stella in particolare, ma si è dimostrata una squadra molto compatta capace di arrivare fino in fondo facendo della difesa il proprio punto forte (aveva subito solo 2 reti, dalla Dinamo Berlino). La partita sembra mettersi subito male per i Villans che perdono per infortunio, dopo meno di dieci minuti, il portiere titolare Jimmy Rimmer. È il Bayern a fare la partita, ma gli attaccanti bavaresi non riescono a fare breccia nella difesa dell'Aston Villa che imposta una gara di contenimento.

La ripresa segue il medesimo copione del primo tempo, col Bayern Monaco riversato in avanti alla ricerca del gol. Gli attacchi dei tedeschi sono estenuanti e, nel momento in cui i calciatori si rilassano per riprendere fiato, l'Aston Villa ne approfitta per ripartire in contropiede con Tony Morley, che dopo una lunga cavalcata sulla sinistra serve al centro dell'area la palla a Peter Withe che di piatto mette dentro il gol dell'1-0. I calciatori del Bayern, stanchi e avviliti, non riescono a rimontare il passivo e così l'Aston Villa vince la Coppa dei Campioni al primo tentativo.[1] Si è trattato inoltre della sesta vittoria consecutiva di una squadra inglese.

Tabellino[modifica | modifica wikitesto]

Rotterdam
26 maggio 1982, ore 20:15
Aston Villa1 – 0
referto
Bayern MonacoStadion Feijenoord (46 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Georges Konrath

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Aston Villa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Bayern Monaco
Aston Villa
P 1 Bandiera dell'Inghilterra Jimmy Rimmer Uscita al 9’ 9’
D 2 Bandiera dell'Inghilterra Kenny Swain
D 3 Bandiera dell'Inghilterra Gary Williams Ammonizione al 38’ 38’
D 4 Bandiera della Scozia Allan Evans
D 5 Bandiera della Scozia Ken McNaught
C 6 Bandiera dell'Inghilterra Dennis Mortimer
C 7 Bandiera della Scozia Des Bremner
A 8 Bandiera dell'Inghilterra Gary Shaw
A 9 Bandiera dell'Inghilterra Peter Withe
C 10 Bandiera dell'Inghilterra Gordon Cowans
A 11 Bandiera dell'Inghilterra Tony Morley
Sostituzioni:
P 16 Bandiera dell'Inghilterra Nigel Spink Ingresso al 9’ 9’
D Bandiera dell'Inghilterra Colin Gibson
C Bandiera della Scozia Andy Blair
C Bandiera dell'Inghilterra Pat Heard
A Bandiera dell'Inghilterra David Geddis
Allenatore:
Bandiera dell'Inghilterra Tony Barton
Bayern Monaco
P 1 Bandiera della Germania Ovest Manfred Müller
D 2 Bandiera della Germania Ovest Wolfgang Dremmler
D 3 Bandiera della Germania Ovest Udo Horsmann
D 4 Bandiera della Germania Ovest Hans Weiner
D 5 Bandiera della Germania Ovest Klaus Augenthaler
C 6 Bandiera della Germania Ovest Wolfgang Kraus Uscita al 78’ 78’
C 7 Bandiera della Germania Ovest Bernd Dürnberger
C 8 Bandiera della Germania Ovest Paul Breitner
A 9 Bandiera della Germania Ovest Dieter Hoeneß
C 10 Bandiera della Germania Ovest Reinhold Mathy Uscita al 51’ 51’
A 11 Bandiera della Germania Ovest Karl-Heinz Rummenigge
Sostituzioni:
C Bandiera della Germania Ovest Günter Güttler Ingresso al 51’ 51’
C Bandiera della Germania Ovest Kurt Niedermayer Ingresso al 78’ 78’
P Bandiera della Germania Ovest Walter Junghans
Allenatore:
Bandiera dell'Ungheria Pál Csernai

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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