Ergane (zoologia)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Ergane
Immagine di Ergane (zoologia) mancante
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Chelicerata
Classe Arachnida
Ordine Araneae
Sottordine Araneomorphae
Superfamiglia Salticoidea
Famiglia Salticidae
Sottofamiglia Salticinae
(clade) Salticoida
(clade) Saltafresia
(clade) Simonida
Tribù Euophryini
Genere Ergane
L. Koch, 1881
Sinonimi

Afiola
Peckham & Peckham, 1907

Specie

Ergane L. Koch, 1881 è un genere di ragni appartenente alla famiglia Salticidae.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

I maschi raggiungono i 9 mm di lunghezza e la forma dei pedipalpi e la configurazione dell'opistosoma suggeriscono che questo genere sia affine a Chalcotropis Simon, 1902[1]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Le quattro specie oggi note di questo genere sono state reperite in Asia sudorientale e Oceania: in particolare due sono endemiche dell'Australia, una del Borneo e l'ultima è stata rinvenuta nelle Filippine e nelle isole Caroline[2].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Considerato un sinonimo anteriore di Afiola Peckham & Peckham, 1907 a seguito di uno studio dell'aracnologo Zabka del 1988[2].

A dicembre 2010, si compone di quattro specie[2]:

Specie trasferite[modifica | modifica wikitesto]

Nomen dubium[modifica | modifica wikitesto]

  • Ergane madagascariensis (Peckham & Peckham, 1887); l'esemplare, rinvenuto in Madagascar, a seguito di uno studio dell'aracnologo Roewer del 1955, è da considerarsi nomen dubium[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Murphy & Murphy 2000: 284
  2. ^ a b c d e The world spider catalog, Salticidae
  3. ^ Specie tipo del genere.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Frances e John Murphy, An Introduction to the Spiders of South East Asia, Kuala Lumpur, Malaysian Nature Society, 2000.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi