Guerra georgiano-abcasa
Guerra georgiano-abcasa parte della guerra civile georgiana | |||
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Mappa del conflitto (1992) | |||
Data | 1991-1993 (prima fase) 1993-in corso (seconda fase, conflitto congelato) | ||
Causa | dissoluzione dell'Unione Sovietica, indipendentismo abcaso | ||
Esito | Prima fase:
Seconda fase:
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Modifiche territoriali | la regione dell'Abcasia si dichiara (de facto) indipendente | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
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Perdite | |||
25.000-30.000 morti in totale[6](1991-1993) | |||
Voci di guerre presenti su Wikipedia | |||
La guerra georgiano-abcasa è un conflitto tra la Georgia e l'autoproclamatasi Repubblica di Abcasia, la cui fase acuta si è svolta dal 1991 al 1993, causata dalle istanze indipendentiste dell'Abcasia e dalle resistenze della Georgia. L'Abcasia dal 1992 è formalmente una repubblica autonoma, ma de facto indipendente, anche se nella comunità internazionale solo sei paesi membri dell'ONU[7] ne hanno formalmente riconosciuto l'indipendenza, primo tra tutti la Russia che, dopo la seconda guerra in Ossezia del Sud, vi ha posizionato presidi militari permanenti per dissuadere la Georgia dal rivendicarne la sovranità con la forza.
In un senso più ampio, la serie di scontri che generano il conflitto georgiano-abcaso possono essere considerati come parte di un conflitto etnico e geopolitico nella regione del Caucaso, intensificatosi alla fine del XX secolo come conseguenza della dissoluzione dell'Unione Sovietica.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Georgia2, su hrw.org. URL consultato il 1º aprile 2018.
- ^ Recommendation 1305 (1996) on the humanitarian situation of the displaced persons in Georgia, su assembly.coe.int. URL consultato il 2 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
- ^ Svante Cornell e Frederick Starr (a cura di), The guns of August 2008 : Russia', war in Georgia, M.E. Sharpe, 2009, p. 27, ISBN 978-0-7656-2507-6.
- ^ Durable Solutions for the Long-Term Displaced, su drc.dk. URL consultato il 2 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
- ^ European Commission – PRESS RELEASES – Press release – European Union promotes Justice Reform and support to Internally Displaced People in Georgia, su europa.eu. URL consultato il 24 febbraio 2016.
- ^ Georgi M. Derluguian, The tale of two resorts: Abkhazia and Ajaria before and since the Soviet collapse, in Beverly Crawford e Ronnie D. Lipschutz (a cura di), The Myth of "ethnic conflict" politics, economics, and "cultural" violence, International and Area Studies, University of California at Berkeley, 1998, p. 263, ISBN 9780877251989.
- ^ Insieme alla Russia riconoscono l'Abcasia: Venezuela, Nicaragua, Nauru, Siria e Vanuatu.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Chervonnaia, Svetlana Mikhailovna. Conflict in the Caucasus: Georgia, Abkhazia, and the Russian Shadow. Gothic Image Publications, 1994.
- (EN) Andrew Andersen. "Russia Versus Georgia: One Undeclared War in the Caucasus."
- (EN) Lynch, Dov. The Conflict in Abkhazia: Dilemmas in Russian 'Peacekeeping' Policy. Royal Institute of International Affairs, February 1998.
- (EN) MacFarlane, S., N. , “On the front lines in the near abroad: the CIS and the OSCE in Georgia' s civil wars”, Third World Quarterly, Vol 18, No 3, pp 509– 525, 1997.
- (EN) Marshania L., Tragedy of Abkhazia, Moscow, 1996
- (EN) White Book of Abkhazia. 1992-1993 Documents, Materials, Evidences. Moscow, 1993.
- (EN) Heathe Blair, "Ethnic Conflict as a Tool of Outside Influence: An Examination of Abkhazia and Kosovo.", 2007
- (EN) Amy McCallion, Abkhazian Separatism
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Seconda guerra in Ossezia del Sud
- pulizia etnica dei georgiani in Abcasia
- Massacro di Sukhumi
- Guerra russo-circassa
- VSS Vintorez (fucile per cecchinaggio usato dalle Vooružёnnye Sily Rossijskoj Federacii, le Forze Armate della Federazione Russa)
- Spetsnaz, OSNAZ
- Tangerines, film georgiano
Altri progetti
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