Groot (Marvel Cinematic Universe)

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Groot
Baby Groot nel film Guardiani della Galassia Vol. 2
UniversoMarvel Cinematic Universe
Lingua orig.Inglese
Basato suGroot
di Stan Lee
Larry Lieber
Jack Kirby
Autori
1ª app. inGuardiani della Galassia (2014)
Interpretato da
  • Vin Diesel (tramite motion capture)
  • Krystian Godlewski (tramite motion capture)
  • Sean Gunn (tramite motion capture)
  • James Gunn (tramite motion capture)
  • Terry Notary (tramite motion capture)
Voce orig.Vin Diesel
Voce italianaMassimo Corvo
Caratteristiche immaginarie
Soprannome
  • Baby Groot
  • Albero
  • Ramoscello
SpecieFlora colossus
Professione
AffiliazioneGuardiani della Galassia

Groot è il nome di due personaggi doppiati da Vin Diesel e interpretati tramite motion capture da Diesel, Krystian Godlewski, Sean Gunn, James Gunn e Terry Notary, nel media franchise del Marvel Cinematic Universe (MCU), basati sull'omonimo personaggio della Marvel Comics. Entrambi i Groot sono raffigurati come umanoidi simili ad alberi, con l'originale che è socio di Rocket e il secondo che diventa suo figlio adottivo. Entrambi sono membri dei Guardiani della Galassia.

Nel marzo 2017, Gunn ha confermato che il personaggio di Baby Groot introdotto al termine di Guardiani della Galassia (2014) dopo la morte dell'originale Groot, e adottato da Rocket come suo figlio, è un personaggio diverso dal primo Groot, che non ha i ricordi del suo padre biologico.[1][2]

Al 2022, l'originale Groot è apparso in un film, l'altro in cinque e in una serie di corti animati chiamata I Am Groot (2022) e distribuita su Disney+. Ritornerà in Guardiani della Galassia Vol. 3 (2023) e in Guardiani della Galassia Holiday Special (2022).

Biografia del personaggio[modifica | modifica wikitesto]

Groot adulto[modifica | modifica wikitesto]

Guardiano della Galassia[modifica | modifica wikitesto]

Groot è un essere senziente simile a un albero, socio del mercenario simile ad un procione Rocket. Nel 2014, sul pianeta Xandar, avvistano Peter Quill che combatte Gamora per il possesso della Gemma del potere. Rocket e Groot interferiscono nella loro lotta tentando di catturare Quill, su cui era stata messa una taglia. Tutti e quattro vengono catturati dai Nova Corps e inviati al Kyln, una prigione spaziale. Rocket escogita un intricato piano per fuggire dal Kyln, tuttavia, Groot, innocentemente con l'intenzione di aiutare, si estende a una grande altezza innescando una serie di allarmi. Fuggono insieme a Drax, un detenuto di Kyln, e i cinque formano i Guardiani della Galassia. Si recano a Ovunque per vendere la Gemma del potere, ma Rocket e Drax hanno un'accesa discussione che sfocia in una rissa quest'ultimo e Groot. Dopo che Drax, da ubriaco, chiama il suo potente nemico Ronan per affrontarlo, lui arriva e batte facilmente Drax acquisendo la Gemma del potere e lanciando Drax in una vasca di liquido spinale dalle operazioni minerarie su Ovunque. Groot salva Drax dall'annegamento e, sebbene Rocket voglia fuggire, viene convinto da Groot e dalle scuse di Drax ad aiutare a salvare Xandar dall'attacco di Ronan.

Morte e nascita del figlio[modifica | modifica wikitesto]

Mentre Groot e i Guardiani combattono contro Ronan l'accusatore a bordo della Dark Aster, Rocket fa schiantare una nave dei Ravager attraverso la sala di controllo della Dark Aster, facendola precipitare su Xandar. Prima dell'impatto, Groot si sacrifica per proteggere Rocket e gli altri estendendo il suo corpo per formare un bozzolo, subendo il peso dell'impatto. Su Xandar, i restanti Guardiani sono in grado di riprendere il controllo della Gemma del potere e sconfiggere Ronan. Rocket pianta un alberello preso dal corpo sparso di Groot, che cresce in un bambino della sua specie, che Rocket chiama Groot in onore del padre biologico.[1]

Groot II[modifica | modifica wikitesto]

Nascita e scontro con Ego[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la morte di suo padre, "Baby Groot" è stato cresciuto in un vaso e allevato da Rocket come suo figlio sulla nave di Peter Quill come membro dei Guardiani della Galassia. Groot sviluppa un amore per la musica e le danze mentre ascolta la musica di Quill. Qualche tempo dopo, Baby Groot lotta per fare i suoi primi passi dopo la rottura del suo vaso.[N 1]

Due mesi dopo, i Guardiani della Galassia vengono assunti dal Sovereign per proteggere delle preziose batterie da un mostro interdimensionale. Baby Groot li accompagna, ma invece di combattere il mostro, litiga con dei rettili simili a topi nell'area. Quando il padre di Quill, Ego, si rivela ai Guardiani, il gruppo si separa in modo che Quill, Gamora e Drax possano andare con Ego sul suo pianeta mentre Rocket e Groot rimangono a guardare Nebula e riparare la nave. Tuttavia, i Ravager arrivano alla ricerca di Quill e dopo un combattimento catturano Rocket e Groot e liberano Nebula. I Ravager si ammutinano contro il loro leader, Yondu, e maltrattano Groot. Dopo che i Ravager si sono addormentati, Rocket e Yondu pianificano la loro fuga e Groot cerca di trovare la pinna di quest'ultimo. Alla fine, Groot uccide uno dei Ravager che lo aveva tormentato e distruggono la maggior parte della nave Ravager ad eccezione di una navicella su cui viaggiano verso il pianeta di Ego, scoprendo che Ego è un pianeta vivente malvagio intento a dominare l'universo. Quill tiene Ego occupato in combattimento con i suoi ritrovati poteri Celestiali fino a quando Rocket non è in grado di assemblare una bomba, che Baby Groot inserisce nel cervello di Ego.

Disavventure nello spazio[modifica | modifica wikitesto]

Baby Groot ha incontrato la specie aliena dei Grunds, i quali credono sia il loro eroe dopo che Groot fraudolenza una foglia, che gil alieni trovano come fonte di cibo. Quando Groot torna dopo aver recuperato altre foglie, calpesta inavvertitamente i Grund. Incontra anche Iwua, un alieno che si sposta nello spazio che lo impersona per ballare ma Groot lo uccide aprendo la camera di equilibrio. Qualche tempo dopo, Groot fa un bagno e usa le sue foglie per formare più "costumi" e scuoia uno scoiattolo che era irritato da lui. Baby Groot recupera poi degli strumenti per fare un dipinto sui Guardiani della Galassia che mostra a Rocket, che verrà poi salvato da Groot dopo un'esplosione.

Guerra dell'infinito e resurrezione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2018, diventato un adolescente dipendente dai videogiochi, Groot e il resto dei Guardiani rispondono a un segnale di soccorso e finiscono per salvare Thor, il quale stava fluttuando nello spazio tra le macerie dello Statesman. Thor racconta loro del piano di Thanos per ottenere le Gemme dell'infinito e i Guardiani si separano, con Rocket e Groot che accompagnano Thor a Nidavellir per creare una nuova arma. Il gruppo trova un Nidavellir abbandonato e incontrano il re dei nani Eitri. I quattro lavorano insieme per creare Stormbreaker, una potente ascia che garantisce a Thor anche il potere del Bifröst. Thor è vicino alla morte per lo sforzo di creare l'arma e Groot usa il proprio braccio come manico per finire l'ascia e curare Thor. Thor trasporta se stesso, Rocket e Groot sulla Terra (nel Wakanda) tramite il Bifröst per aiutare gli Avengers e l'esercito del Wakanda nella battaglia contro gli Outriders. Nonostante venga gravemente ferito da Thor, Thanos è in grado di attivare il Guanto dell'infinito, schioccare le dita e teletrasportarsi via. Rocket osserva impotente la dissoluzione di Groot in polvere insieme a metà di tutti gli esseri viventi dell'universo. Groot ha pronunciato qui un'ultima volta "Io sono Groot", che il regista James Gunn ha rivelato significasse "...Papà?", mentre chiedeva aiuto a Rocket.[3]

Nel 2023, dopo che gli Avengers sopravvissuti hanno viaggiato indietro nel tempo per ottenere delle versioni passate delle Gemme per resuscitare coloro che erano stati vittime del Bilp, Groot viene resuscitato e si riunisce a Rocket per combattere l'armata di una versione alternativa del 2014 di Thanos. Più tardi, Groot e i restanti membri dei Guardiani della Galassia partecipano al funerale di Tony Stark, che aveva sacrificato la sua vita per fermare Thanos. Groot e il resto dei Guardiani, accompagnati da Thor, tornano quindi nello spazio. Insieme a Thor e Kraglin, i Guardiani hanno continuato a rispondere a varie richieste di soccorso in tutta la galassia. Più tardi, dopo che Thor va per la sua strada, i Guardiani comprano Ovunque dal Collezionista e Groot aiuta a ristrutturarlo.

Caratterizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Groot adulto[modifica | modifica wikitesto]

Riproduzione del Groot originale

Groot viene presentato per la prima volta come il partner di Rocket nel film Guardiani della Galassia.[4] Ha un vocabolario limitato, usando solo il suo famoso tormentone "Io sono Groot", anche se in seguito è riuscito a pronunciare la frase "Noi siamo Groot" prima di sacrificare la sua vita per i Guardiani della Galassia nella battaglia con Ronan per una Gemma dell'infinito. Altre capacità di Groot riguardano il far crescere i suoi rami in altezza, lunghezza e circonferenza (assimilazione di braccia e gambe), l'uso di rami rampicanti, fiori in crescita e la produzione una forma di semi luminescenti.

Groot è un umanoide simile ad un albero,[5] complice di Rocket. Diesel ha dichiarato di aver fornito la voce e il motion capture per Groot, dopo essere stato inizialmente in trattative per recitare in un nuovo film Marvel della Fase Tre.[6][7][8] Diesel ha anche fornito la voce di Groot per diverse versioni in lingua straniera del film.[9] Krystian Godlewski ha interpretato il personaggio sul set, anche se la sua interpretazione non è stata utilizzata nel personaggio finale in CGI.[10][11] Sul personaggio, che Gunn ha basato sul suo cane,[12] Gunn ha detto: "Tutti i Guardiani iniziano il film come bastardi, tranne Groot. È un innocente. È letale al cento per cento e dolce al cento per cento. È coinvolto nella vita di Rocket, davvero." Gunn ha aggiunto che l'aspetto e il movimento di Groot hanno richiesto "la parte migliore di un anno" per essere creati.[13] Gunn ha aggiunto: "I modi in cui Vin Diesel dice: 'Io sono Groot', sono sbalordito. Tutti gli 'Io sono Groot' di voci precedenti non suonavano affatto bene... Vin è arrivato e in un giorno ha scritto tutte queste tracce di 'Io sono Groot', ed è un perfezionista. Me lo ha fatto spiegare con ogni 'Io sono Groot', esattamente quello che stava dicendo... È stato incredibile quando abbiamo messo quella voce per la prima volta lì dentro quanto il personaggio sia cambiato e quanto lui abbia influenzato il personaggio."[14] Riguardo alle poche parole usate da Groot, Diesel ha detto in molti modi che questa era "...la cosa più difficile da chiedere di fare ad un attore".[15] Diesel ha trovato una nota emotiva nella sua performance, invocando la morte del suo amico e co-protagonista di Fast & Furious Paul Walker, dicendo: "Questo è stato a dicembre [2013], e la prima volta che sono tornato a trattare con gli esseri umani dopo aver avuto a che fare con la morte, quindi interpretare un personaggio che celebra la vita come fa Groot è stato molto bello".[16] Gunn ha affermato che Groot ha la capacità di crescere di dimensioni nel film.[17]

Groot sembra essere quasi indistruttibile, come visto quando i suoi arti vengono mozzati e dalla sua capacità di ispessire i suoi rami in una massa protettiva impenetrabile dai proiettili. Serve come amico, scudo e protettore di Rocket e dei suoi compagni amici Guardiani.

Groot giovane[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la morte del Groot adulto[18] nello schianto dell'astronave di Ronan, Rocket ha recuperato e piantato pezzi dei suoi rami in un vaso di fiori che è cresciuto in suo figlio, Baby Groot, che Rocket alleva e viene visto in seguito come un adolescente.[19][20] Il personaggio ha iniziato a crescere da un alberello alla fine del primo film, con James Gunn che voleva che fosse completamente cresciuto nel sequel. Gunn alla fine decise di tenerlo come "Baby Groot", che era uno dei motivi per cui il film è ambientato solo pochi mesi dopo il primo.[21] Gunn ha descritto Baby Groot come il figlio del Groot visto nel primo film,[22] con Diesel che ha spiegato che "vedremo questo sciocco, adorabile, piccolo Groot [solo] un po' imparare prima di andare".[23][24] L'attrezzista Russell Bobbitt ha creato un modello in scala 1:1 del modello da 10 pollici (25 cm) di Baby Groot per le riprese, da utilizzare come riferimento luminoso e talvolta come burattino con cui gli attori possono interagire.[25] Poiché Groot comunica solo con la frase "Io sono Groot" in diverse declinazioni, Gunn ha creato una "versione Groot" della sceneggiatura per sé e Diesel, che contiene ciascuna delle battute di Groot in inglese.[26] Diesel ha usato un registro più alto della sua voce per Baby Groot, che è stato alzato da sette a nove semitoni a seconda della ripresa. Ha anche pronunciato le battute lentamente per evitare problemi di allungamento del tempo.[27] Diesel ha registrato la voce di Groot per sedici versioni in lingua straniera del secondo film dei Guardiani della Galassia (contro le sei del primo film).[28] Sean Gunn ha fornito un riferimento sul set per la versione adolescenziale di Groot nella sequenza dopo i titoli di coda.[29]

Concezione e sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Groot è apparso per la prima volta in Tales to Astonish n. 13 (novembre 1960), ed è stato creato da Stan Lee, Larry Lieber e Jack Kirby.[30] "Groot" è la parola olandese per "grande", forse in riferimento alla sua statura e alla capacità di accrescere le sue dimensioni.[31] È apparso di nuovo in The Incredible Hulk Annual n. 5 (ottobre 1976), insieme ad altri cinque mostri dei fumetti antologici horror della Marvel della fine degli anni '50 e dell'inizio degli anni '60. In The Sensational Spider-Man n. -1 (luglio 1997), Groot è apparso in un incubo del giovane Peter Parker. Groot è riapparso nel 2006 nella serie limitata di sei numeri Nick Fury's Howling Commandos ed è apparso in Annihilation: Conquest and Annihilation: Conquest – Star-Lord limited series. Groot ha si è unito ai Guardiani della Galassia nella serie omonima ed è apparso in ogni numeri della serie fino alla sua cancellazione con il n. 25 nel 2010.

Il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha menzionato per la prima volta Guardiani della Galassia come un potenziale film al San Diego Comic-Con International del 2010, affermando: "Ci sono anche alcuni titoli oscuri, come Guardiani della Galassia. Penso che siano stati recentemente rinnovati in modo divertente nel [fumetto]."[32] Feige ha ribadito la cosa in un numero di Entertainment Weekly del settembre 2011, dicendo: "C'è un'opportunità per fare una grande epopea spaziale, a cui Thor in qualche modo allude, nel lato cosmico" del Marvel Cinematic Universe. Feige ha aggiunto che, se il film dovesse essere realizzato, avrebbe avuto un gruppo di personaggi, similmente ad X-Men e The Avengers.[33] Feige ha annunciato che il film era in fase di sviluppo attivo al San Diego Comic-Con International del 2012 durante il panel dei Marvel Studios, con una data di uscita prevista per il 1º agosto 2014, affermando che la squadra titolare del film sarebbe stata composta da Star-Lord, Drax il distruttore, Gamora, Groot e Rocket.[34]

Nel settembre 2013, Vin Diesel ha dichiarato che stava doppiando Groot,[6] nonostante la Marvel non avesse confermato il coinvolgimento di Diesel nel film in quel momento.[35][36][37]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Diesel al Comic-Con di San Diego 2013

Jacob Stolworthy di The Independent ha elogiato il personaggio, ritenendo che Groot fosse "una delle cose migliori del primo film di Guardiani della Galassia, e il suo cameratismo con Rocket Raccoon [era] un punto culminante". Tuttavia, Stolworthy ha anche criticato la successiva rappresentazione del personaggio da bambino come "estremamente fastidiosa".[38] Peter Bradshaw di The Guardian, nel frattempo, ha elogiato il personaggio, paragonando Groot a "un'enorme creatura tolkieniana".[39]

Dopo la premiere di Guardiani della Galassia, Vin Diesel e Bradley Cooper, doppiatore di Rocket, sono stati candidati nella categoria "Miglior duo" agli MTV Movie Awards 2015.[40] Il personaggio è stato anche oggetto di numerosi meme sui social media.[41]

Altri media[modifica | modifica wikitesto]

Vin Diesel riprende il ruolo di Baby Groot nel film del 2018 Ralph spacca Internet.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni
  1. ^ Come mostrato nel corto "I primi passi di Groot" della serie I Am Groot.
Fonti
  1. ^ a b James Gunn Twitter ನಲ್ಲಿ: "First Groot is dead. Baby Groot is his son.… ", su twitter.com. URL consultato il 15 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2018).
  2. ^ Guardians of the Galaxy 2's Baby Groot isn't the original Groot but a new Groot. Confused? So are Groot, su gamesradar.com, 28 marzo 2017.
  3. ^ Zach Sharf, 'Avengers' Fans Are Even More Upset After James Gunn Reveals Groot's Heartbreaking Final 'Infinity War' Line, su IndieWire, 7 maggio 2018. URL consultato il 30 novembre 2021.
  4. ^ Borys Kit, Comic-Con 2012: Marvel Names Avengers Follow-Ups; Robert Downey Jr. Makes Surprise Appearance, in The Hollywood Reporter, 14 luglio 2012. URL consultato il 16 luglio 2012 (archiviato il 5 agosto 2012).
  5. ^ Read the Official Synopsis For Marvel's Guardians of the Galaxy, su marvel.com, Marvel, 3 gennaio 2014. URL consultato il 17 febbraio 2014 (archiviato il 21 febbraio 2014).
  6. ^ a b Filmato audio conversationsMM, Vin Diesel Conversations with Maria Menounos September 4, 2013, YouTube, 5 settembre 2013, a 1 h 00 min 35 s. URL consultato il 5 settembre 2013 (archiviato il 9 settembre 2013).
  7. ^ Rebecca Ford, Vin Diesel Reveals Details of His Marvel Meetings for 'Guardians of the Galaxy' (Video), in The Hollywood Reporter, 27 agosto 2013. URL consultato il 27 agosto 2013 (archiviato l'11 agosto 2014).
  8. ^ Dominic Patten, Vin Diesel in Talks To Join 'Guardians of the Galaxy', su Deadline Hollywood, 11 agosto 2013. URL consultato il 12 agosto 2013 (archiviato il 13 agosto 2013).
  9. ^ Kristy Puchko, Listen To Vin Diesel Voice Groot In Five Other Languages, su cinemablend.com, CinemaBlend, 30 luglio 2014. URL consultato il 31 luglio 2014 (archiviato il 2 agosto 2014).
  10. ^ TJ Dietsch, James Gunn Reveals His Brother's Roles in 'Guardians of the Galaxy', su Comic Book Resources, 26 giugno 2014. URL consultato il 26 giugno 2014 (archiviato l'11 novembre 2020).
  11. ^ Kristen Acuna, Here's How Groot And Rocket Raccoon Look Without Visual Effects In 'Guardians Of The Galaxy', su Business Insider, 31 luglio 2014. URL consultato il 2 agosto 2014 (archiviato il 2 agosto 2014).
  12. ^ Will Robinson, Guardians of the Galaxy: James Gunn says Groot was inspired by his dog, in Entertainment Weekly, 29 marzo 2016. URL consultato il 30 marzo 2016 (archiviato il 2 aprile 2016).
  13. ^ Sam Ashurst, Guardians of the Galaxy: James Gunn's Trailer Breakdown: Dawww, Groot, in Total Film, 19 febbraio 2014. URL consultato il 19 febbraio 2014 (archiviato il 27 febbraio 2014).
  14. ^ Jared Larson, What Can Fans Expect from Vin Diesel's Groot?, su IGN, 25 febbraio 2014. URL consultato il 25 febbraio 2014 (archiviato il 2 marzo 2014).
  15. ^ Nick Leyland, Interview: Vine Diesel talks 'Guardians' and playing Groot, in The Movie Network, 8 dicembre 2014. URL consultato il 3 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  16. ^ Jim McLauchlin, 'Liberating' Guardians Of The Galaxy Not in the Regular 'Marvel Scheme of Things', in Newsarama, 21 luglio 2014. URL consultato il 21 luglio 2014 (archiviato il 26 luglio 2014).
  17. ^ Spencer Perry, Guardians of the Galaxy: From the Set of the Marvel Studios Adaptation, su superherohype.com, CraveOnline, 8 luglio 2014. URL consultato il 9 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2014).
  18. ^ Angie Han, Yes, Groot died in 'Guardians of the Galaxy'. No, we are not okay., su Mashable, 28 febbraio 2018.
  19. ^ Ryan Turek, Vin Diesel Confirms Plans to Do Groot's Motion Capture Work, su comingsoon.net, 27 agosto 2013. URL consultato il 7 maggio 2014 (archiviato il 2 novembre 2013).
  20. ^ Official: Vin Diesel to Voice Groot in Marvel's Guardians of the Galaxy, su marvel.com, Marvel Comics, 21 dicembre 2013. URL consultato il 21 dicembre 2013 (archiviato l'8 dicembre 2015).
  21. ^ Rob Keyes, What James Gunn Told Us on Guardians of the Galaxy 2 Set, su Screen Rant, 14 aprile 2017. URL consultato il 5 maggio 2017 (archiviato il 17 maggio 2017).
  22. ^ Adam Chitwood, James Gunn Reveals Baby Groot Is Actually Groot's Large Adult Son, su Collider, 28 febbraio 2018. URL consultato il 1º marzo 2018 (archiviato il 2 marzo 2018).
  23. ^ JamesGunn, No. He has no memories of adult Groot. (Tweet), su Twitter, 12 febbraio 2017. URL consultato il 15 febbraio 2017 (archiviato il 15 febbraio 2017).
  24. ^ Adam Holmes, How Groot Will Be Different in Guardians of the Galaxy 2, According To Vin Diesel, su Cinema Blend, 16 novembre 2016. URL consultato il 17 novembre 2016 (archiviato il 17 novembre 2016).
  25. ^ Peter Sciretta, 'Guardians of the Galaxy Vol. 2': Everything We Learned While on Set – Page 3, su /Film, 6 febbraio 2017. URL consultato il 6 febbraio 2017 (archiviato il 6 febbraio 2017).
  26. ^ Dwight Hill, James Gunn Teases 'Groot Version' of Guardians Vol. 2 Script, su Comic Book Resources, 3 settembre 2016. URL consultato il 3 settembre 2016 (archiviato il 6 settembre 2016).
  27. ^ Ethan Sacks, Vin Diesel Aimed High to Voice Baby Groot in 'Guardians of the Galaxy Vol. 2', su realclearlife.com, Real Clear Life, 2 maggio 2017. URL consultato il 7 maggio 2017 (archiviato il 5 maggio 2017).
  28. ^ Nick Romano, Exclusive: 'Guardians of the Galaxy 2' Star Vin Diesel Teases "Goofy, Adorable" Baby Groot, su Collider, 16 ottobre 2016. URL consultato il 17 ottobre 2016 (archiviato il 18 ottobre 2016).
  29. ^ Mike Seymour, The fractal nature of Guardians of the Galaxy Vol. 2, su fxguide.com, Fxguide, 6 giugno 2017. URL consultato il 20 giugno 2017 (archiviato il 28 dicembre 2018).
  30. ^ Jeff Christiansen, Groot, su marvunapp.com, Appendix to the Handbook of the Marvel Universe, 10 marzo 2011 (archiviato il 13 novembre 2013).
  31. ^ Sarah Deen, 13 intriguing facts you might not know about Guardians of the Galaxy, su Metro, 27 novembre 2014 (archiviato il 17 maggio 2019).
  32. ^ Josh Wigler, Marvel Considering 'Iron Fist' & 'S.H.I.E.L.D.' Movies, 'Black Panther' & 'Guardians of the Galaxy,' Too!, su splashpage.mtv.com, MTV News, 6 agosto 2010. URL consultato il 16 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2012).
  33. ^ Meredith Woerner, Marvel's next 5 movies after The Avengers could include some weird surprises, su io9.com, io9, 30 settembre 2011. URL consultato il 16 luglio 2012 (archiviato il 4 agosto 2012).
  34. ^ Borys Kit, Comic-Con 2012: Marvel Names 'Avengers' Follow-Ups; Robert Downey Jr. Makes Surprise Appearance, in The Hollywood Reporter, 14 luglio 2012. URL consultato il 16 luglio 2012 (archiviato il 5 agosto 2012).
  35. ^ Kevin P. Sullivan, Vin Diesel on Stilts Isn't Even The Weirdest Thing About This Video, su mtv.com, MTV, 16 ottobre 2013. URL consultato il 28 ottobre 2013 (archiviato il 6 maggio 2014).
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  38. ^ (EN) Every Avengers character ranked from worst to best, su The Independent, 17 agosto 2019. URL consultato il 10 aprile 2021.
  39. ^ Peter Bradshaw, Guardians of the Galaxy review – smart and funny retro thrills, su The Guardian, 31 luglio 2014. URL consultato il 10 aprile 2021.
  40. ^ Here Are Your 2015 MTV Movie Awards Nominees, in MTV News. URL consultato il 14 marzo 2015 (archiviato il 3 giugno 2019).
  41. ^ Guardians of the Galaxy: 10 most hilarious Groot memes, su Screen Rant, 27 marzo 2021. URL consultato il 10 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2022).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]