Vooruit (partito politico)

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Vooruit
LeaderConner Rousseau
StatoBandiera del Belgio Belgio
SedeGrasmarkt 105/37, Bruxelles
Fondazione1978
Derivato daPartito Socialista Belga
IdeologiaSocialdemocrazia
Terza via[1]
CollocazioneCentro-sinistra
Partito europeoPartito del Socialismo Europeo
Gruppo parl. europeoAlleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici
Affiliazione internazionaleAlleanza Progressista
Seggi Camera
9 / 150
(2019)
Seggi Senato
4 / 60
(2019)
Seggi Europarlamento
1 / 21
(2019)
Organizzazione giovanileJongsocialisten
Iscritti49 703 (2014)
Sito webwww.vooruit.org

Vooruit (in lingua olandese: "Avanti") è un partito politico belga di ideologia socialdemocratica attivo nelle Fiandre e nella Regione di Bruxelles-Capitale.

Nacque nel 1978 dalla scissione del Partito Socialista Belga, erede a sua volta del Partito Operaio Belga.

Fino al 2001 fu denominato Partito Socialista (Socialistische Partij, abbreviato in SP) e dal 2001 fino al 2021 fu nominato Partito Socialista - Differente (Socialistische Partij - Anders, abbreviato in sp.a).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Partito Operaio Belga[modifica | modifica wikitesto]

Il Partito Operaio Belga (Parti ouvrier belge, POB, in Vallonia e Belgische Werkliedenpartij, BWP, nelle Fiandre) venne fondato nel 1885 a Bruxelles, quale fusione di oltre cento tra movimenti e associazioni operaie. Negli anni '90 del XIX secolo, il POB si impegnò per l'introduzione del suffragio universale e per la costituzione di cooperative e mutue operaie. Nel 1894 venne approvata la Carta di Quaregnon, dal nome della città dove fu firmata, che definì i valori del partito. Il POB si presentò come il partito di tutti gli oppressi e gli sfruttati. Nello stesso anno i primi deputati socialisti entrarono in Parlamento. Nel 1916, gli "operaisti" presero, per la prima volta, parte al governo.

Nel 1919 venne introdotto il suffragio universale e il POB ottenne ben 70 deputati. Nel 1921, come il Partito Socialista Italiano, anche quello belga subì una scissione ad opera della componente massimalista, che diede vita al Partito Comunista del Belgio. Nel 1925 il POB divenne il primo partito belga e si alleò con i deputati "cristiano-democratici" del Partito cattolico. Dopo un breve tripartito, il POB ritornò all'opposizione nel 1935.

Nel 1936 il governo belga decise la neutralità del Paese nello scontro tra Anglo-Francesi e Tedeschi. Dopo lo scoppio della Seconda guerra mondiale, il Belgio, nel 1940, venne invaso e il re Leopoldo III decise di arrendersi senza condizioni. Il segretario del POB, Henri de Man, sciogliendo il partito, invitò gli iscritti ad allinearsi alla politica del re. Molti militanti, però, preferirono dedicarsi alla resistenza all'occupazione nazista.

Partito Socialista Belga[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1945, alla fine della guerra, venne fondato il Partito Socialista Belga (PSB). Dopo l'abdicazione di Leopoldo III, il Belgio si divise soprattutto in materia di politiche sociali e scolastiche. Il partito cattolico, al governo dal 1950 al 1954, favorì decisamente l'insegnamento privatistico, mentre i socialisti, succeduti al governo, preferirono l'insegnamento pubblico.

Nel anni '60, invece, cominciarono a farsi sentire i "problemi linguistici e nazionalistici". Il Belgio doveva riuscire ad equilibrare i rapporti tra le due "nazionalità", quella vallona e quella fiamminga. Anche i socialisti vissero queste profonde divisioni, che portarono, nel 1968, alla nascita di Rode Leeuwen (Leoni Rossi), una partito socialista fiammingo in aperta contrapposizione con il PSB, da sempre unitario.

Negli anni '70, i socialisti si impegnarono per assicurare al Belgio una soluzione "comunitaria e regionalistica", per superare le divisioni linguistico-culturali. I fiamminghi ottennero l'autonomia culturale richiesta, mentre i valloni non riuscirono ad ottenere quella economica. Questa situazione acuì le divisioni linguistiche interne ai vari partiti, compreso quello socialista. Tali divisioni culmineranno, nel 1978, con la scissione tra Partito Socialista (Vallonia) e Partito Socialista Differente (Fiandre).

Dal 1978 ad oggi[modifica | modifica wikitesto]

I socialisti fiamminghi alle elezioni nazionali dal 1981 al 1995 hanno raccolto consensi compresi tra il 12 e il 14,9% dei voti, eleggendo tra i 20 e i 32 deputati. Nel 1999, SP ha subito un brusco calo, scendendo al 9,5% dei voti e ottenendo 14 seggi. Ciò nonostante i socialisti fiamminghi sono entrati nel governo guidato dal liberale Guy Verhofstadt e alle elezioni del 2003 sono risaliti al 14,9% dei voti e hanno eletto 17 seggi. In quest'occasione, però, sp.a ha presentato liste comuni con il partito SPIRIT, federalista, che ha eletto 6 deputati.

L'alleanza con SPIRIT ha prodotto i suoi frutti anche alle elezioni regionali nelle Fiandre. Da solo sp.a, nel 1995, aveva conseguito il 19,5% dei consensi ed eletto 25 deputati. Nel 1999, il partito era sceso al 15% dei voti, eleggendo 19 deputati. Nel 2003, alleato con SPIRIT, SP.a conseguì il 19,7% dei voti, ottenendo 20 seggi. SPIRIT ne elesse 5.

Alle politiche del 2007 la lista sp.a-Spirit ha visto un forte calo nei consensi (dal 14,9 al 10,3%). Spirit non ha eletto deputati e i socialisti fiamminghi sono passati da 17 a 14 seggi. Nelle Fiandre, sp.a sostiene il governo, guidato da Yves Leterme, democristiano (CD&V), composto anche da VLD, N-VA, Vivant e SPIRIT. Sostanzialmente, dal governo sono esclusi unicamente i Verdi, l'Unione dei Francofoni (federalisti) e Interesse Fiammingo (nazionalisti).

Nel settembre 2020, il presidente di partito Conner Rousseau annunciò che sp.a avrebbe cambiato nome in Vooruit ("Avanti"). Il nuovo nome è stato ufficializzato il 21 marzo 2021.

Vooruit è membro del Partito Socialista Europeo e dell'Internazionale socialista.

Presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Presidenti SP[2]
Periodo Presidente Vicepresidente
27 giugno 1977 – 13 gennaio 1989 Karel Van Miert nessuno
14 gennaio 1989 – 10 ottobre 1994 Frank Vandenbroucke nessuno
11 ottobre 1994 – 26 aprile 1998 Louis Tobback nessuno
1998 – 1999 Fred Erdman nessuno
16 ottobre 1999 – 2001 Patrick Janssens nessuno
Presidenti sp.a[2]
2001 – 16 marzo 2003 Patrick Janssens nessuno
17 marzo 2003 – 25 maggio 2005 Steve Stevaert Caroline Gennez
26 maggio 2005 – 14 ottobre 2005 Caroline Gennez
(ad interim)
nessuno
15 ottobre 2005 – 20 ottobre 2007 Johan Vande Lanotte Caroline Gennez
21 ottobre 2007 – 17 settembre 2011 Caroline Gennez Dirk Van der Maelen
18 settembre 2011 – 12 giugno 2015 Bruno Tobback Joke Quintens
13 giugno 2015 – 7 novembre 2019 John Crombez Stephanie Van Houtven
8 novembre 2019 – 20 marzo 2021 Conner Rousseau Funda Oru
Presidenti Vooruit[3]
21 marzo 2021 – a oggi Conner Rousseau Funda Oru

Personalità[modifica | modifica wikitesto]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Wolfram Nordsieck, Belgium, su www.parties-and-elections.eu. URL consultato il 2 settembre 2014.
  2. ^ a b sp.a partijvoorzitters, su tijdslijn.s-p-a.be. URL consultato il 22 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2009).
  3. ^ Onze mensen, su vooruit.org, Vooruit. URL consultato il 22 marzo 2021.

3. https://www.lesoir.be/259184/article/2019-11-08/conner-rousseau-nouvel-espoir-des-socialistes-flamands

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN122397428 · ISNI (EN0000 0001 2104 2590 · LCCN (ENn2010066417 · BNF (FRcb15903353j (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n2010066417