Nearco (condottiero)
Nearco | |
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Nascita | Lato, 356 a.C. |
Morte | 300 a.C. |
Dati militari | |
Paese servito | Regno di Macedonia |
Forza armata | Esercito macedone |
Arma | Flotta macedone |
Grado | Ammiraglio |
Campagne | Conquista dell'Impero Persiano, Spedizione in India |
Fonti citate nel corpo del testo
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Nearco (in greco antico: Νέαρχος, Néarchos; Lato, 356 a.C. – 300 a.C.) è stato un militare e storico greco antico, uno dei compagni di Alessandro Magno.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nacque a Creta, probabilmente poco prima del 356 a.C. (secondo alcune fonti, egli era di qualche anno più anziano di Alessandro) e combatté in tutte le campagne organizzate da Alessandro Magno, re di Macedonia.
Il re macedone gli affidò, nel 334 a.C., la satrapia di Licia e Panfilia.[1]
Nel 326 a.C. ottenne il comando della flotta che discendeva il corso del fiume Idaspe (Jhelum).[2]
Al ritorno dalla campagna d'India, nel 325 a.C., Alessandro lo nominò comandante della flotta macedone, assegnandogli il compito di esplorare le coste del Mare Arabico e del Golfo Persico (che insieme al Mar Rosso per i Greci costituivano il Mare Eritreo) dal delta del fiume Indo fino all'Eufrate. Il diario della navigazione di Nearco fu utilizzato dai principali geografi antichi, e lo conosciamo soprattutto perché è in buona parte confluito nell'Indica di Flavio Arriano. È l'unica fonte antica che descriva in dettaglio gli insediamenti delle popolazioni litoranee del Makrān, che con altre del Mare Eritreo erano chiamate Ittiofagi.[3]
Alla morte di Alessandro (323 a.C.), Nearco si mise al servizio del generale Antigono e di Demetrio (figlio di Antigono), re di Macedonia.
Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]
- Nel film Alexander (2004), Nearco viene interpretato da Denis Conway.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Nearco, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 10 febbraio 2014.
«ufficiale di Alessandro Magno, da lui (334) ebbe la satrapia di Licia e di Panfilia». - ^ Nearco, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 10 febbraio 2014.
«...e (326) il comando della flotta che discendeva il corso dell'Idaspe (od. Jhelum)». - ^ Plutarco, 10, in Domenico Magnino (a cura di), Alessandro e Cesare, BUR, p. 56, ISBN 978-88-17-16613-3.
«Originario di Creta si guadagnò fama soprattutto come ufficiale navale. Nominato capo della flotta nel 326 fu inviato da Alessandro a cercare una via per mare dall'India alla Persia, e anche a raccogliere informazioni esatte circa il litorale. Scrisse poi un'onesta e attendibile relazione del suo viaggio.».
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Nearco, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Nearco, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Nearco, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- (EN) Nearco, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 52502139 · ISNI (EN) 0000 0000 1023 4274 · LCCN (EN) n2003069363 · GND (DE) 119559587 · CERL cnp00559278 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2003069363 |
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