LVMH
LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton | |
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Stato | Multinazionale |
Forma societaria | Società europea |
Borse valori | Euronext: MC |
ISIN | FR0000121014 |
Fondazione | 3 giugno 1987 a Parigi |
Sede principale | Parigi |
Gruppo | Christian Dior |
Filiali | |
Persone chiave | |
Settore | |
Prodotti | |
Fatturato | € 33,665 miliardi (2015) |
Utile netto | € 14,001 miliardi (2015) |
Dipendenti | 120 000 (2015) |
Sito web | |
LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton SE abitualmente accorciata in LVMH, è una società europea con sede a Parigi, in Francia. È proprietaria di numerose aziende di alta moda, come Bulgari, DKNY, Fendi, Givenchy, Kenzo, Loro Piana e Louis Vuitton, di orologi, come TAG Heuer, di alcolici come la Moët & Chandon, di cosmesi come Sephora e di editoria come Les Échos e Le Parisien.
Indice
Struttura[modifica | modifica wikitesto]
La LVMH ha sede a Parigi ed è quotata al CAC 40, ha quasi 120 000 dipendenti e il 40% di questi lavora in patria, la LVMH si è sempre caratterizzata per la qualità di vendere i propri prodotti solo nei propri negozi (circa 2.400 in giro per il mondo) o in alcuni negozi ben determinati (per esempio i magazzini Harrods) mantenendo così il carattere elitario del marchio e il conseguente prezzo elevato. Dalla holding dipendono una sessantina di società ognuna delle quali gestisce alcuni marchi. Il gruppo LVMH è stato creato nel 1987 con la fusione di due società: Louis Vuitton, impresa specializzata negli accessori di moda, fondata nel 1854 e Moët Hennessy, un'impresa specializzata nei vini e alcolici creata nel 1971.
A causa di disaccordi profondi intervenuti tra le due parti, una terza parte interviene nella negoziazione: Bernard Arnault, già presidente e proprietario del gruppo. Arnault, grazie all'aiuto della banca Lazard, ha implementato una struttura finanziaria sofisticata che gli ha permesso di controllare il gruppo con una partecipazione minoritaria del 4%, suddivisa in 10 Holdings. Quindici anni dopo, e dopo numerose acquisizioni LVMH diviene Leader mondiale del lusso. Oggi il suo portafoglio è composto da più di 60 brand i quali possono vantare tradizione e prestigio.
LVMH cerca oggi di ampliare la propria internazionalizzazione prendendo il controllo di grandi marchi italiani ed americani della moda. Questa strategia di internazionalizzazione accelerata si è tradotta nell'acquisizione recente di firme, principalmente straniere: nel corso degli anni 1999 e 2000 più di 25 marche sono passate sotto il controllo di LVMH. Queste operazioni si sono realizzate in un contesto di concorrenza esacerbata in seguito all'entrata nel settore del gruppo Pinault-Primtemps-Redoute (PPR) che ha impedito ad LVMH di prendere il controllo del gruppo fiorentino Gucci nel marzo del 1999. Nel marzo 2011 entra a far parte del gruppo un'altra azienda: Bulgari.[1] L'8 luglio 2013, a Parigi viene comunicato la famiglia Loro Piana ha ceduto l'80% dell'azienda al gruppo francese LVMH per 2 miliardi di euro. Sergio e Pier Luigi Loro Piana conserveranno una partecipazione del 20% nella società e manterranno le loro funzioni alla guida dell'azienda.[2]
Azionisti[modifica | modifica wikitesto]
L'azionista unico è Bernard Arnault che la controlla sia direttamente (5%) che indirettamente tramite la Christian Dior SE (42%). Oltre a 2% del buy-back, il restante è quotato in borsa.
Marchi controllati[modifica | modifica wikitesto]
La LVMH include al suo interno i seguenti marchi:
Vini e alcolici[modifica | modifica wikitesto]
- 10 Cane Rum
- Ardbeg
- Belvedere
- Bodegas Chandon
- Cape Mentelle
- Château d'Yquem
- Cheval des Andes
- Cloudy Bay
- Domaine Chandon California
- Domaine Chandon Australia
- Glenmorangie
- Hennessy
- Krug
- Mercier
- Moët et Chandon (incluso Dom Pérignon)
- Newton
- Numanthia
- Ruinart
- Terrazas de los Andes
- Veuve Clicquot
- Wenjun
Orologi e gioielli[modifica | modifica wikitesto]
- Bulgari
- Chaumet
- De Beers Diamond Jewellers
- Dior Watches
- Fred Joaillier
- TAG Heuer
- Zenith International S.A.
- Hublot
Prodotti di moda[modifica | modifica wikitesto]
- Dior
- Louis Vuitton
- Fendi
- Berluti
- Céline
- Donna Karan
- Nowness
- Emilio Pucci
- Givenchy
- Kenzo
- Loewe
- Marc Jacobs
- StefanoBi
- Thomas Pink
- Bulgari
- Loro Piana
- Arnys
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Profumi[modifica | modifica wikitesto]
- Parfums Christian Dior
- Guerlain
- Parfums Givenchy
- Kenzo Parfums
- Acqua di Parma
- BeneFit Cosmetics
- Fresh
- Perfumes Loewe
- Make Up For Ever
- Laflachère
- Parfums Bulgari
Editoria[modifica | modifica wikitesto]
Altri settori d'attività[modifica | modifica wikitesto]
- Groupe Les Echos
- Royal Van Lent
- Jardin d'Acclimatation
- Cellular Italia (Cellularline)
Bar e Ristorazione[modifica | modifica wikitesto]
- Cova
Note[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su LVMH
Controllo di autorità | VIAF (EN) 153376567 · ISNI (EN) 0000 0001 0276 1637 · LCCN (EN) n90690688 · GND (DE) 5272723-3 · BNF (FR) cb12240049z (data) · NLA (EN) 48180746 |
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