Arpaise

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Arpaise
comune
Arpaise – Stemma
Arpaise – Bandiera
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Campania
Provincia Benevento
Amministrazione
SindacoVincenzo Forni Rossi (lista civica Tra la gente con la gente) dal 10-6-2018
Territorio
Coordinate41°01′31.96″N 14°45′07.43″E / 41.025544°N 14.752063°E41.025544; 14.752063 (Arpaise)
Altitudine410 m s.l.m.
Superficie6,66 km²
Abitanti730[2] (31-3-2022)
Densità109,61 ab./km²
FrazioniTerranova[1]
Comuni confinantiAltavilla Irpina (AV), Ceppaloni, Pietrastornina (AV), Roccabascerana (AV)
Altre informazioni
Cod. postale82010
Prefisso0824
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT062006
Cod. catastaleA432
TargaBN
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Cl. climaticazona D, 1 816 GG[4]
Nome abitantiarpaisani
Patronosan Rocco
Giorno festivo18 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Arpaise
Arpaise
Arpaise – Mappa
Arpaise – Mappa
Posizione del comune di Arpaise nella provincia di Benevento
Sito istituzionale

Arpaise è un comune italiano di 730 abitanti[2] della provincia di Benevento in Campania.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

È sul margine meridionale della provincia, tra Pannarano, Pietrastornina ed Altavilla Irpina, parte in piano e parte in colle, al confine con la provincia di Avellino.

Il suo territorio comunale è compreso fra i 205 e i 530 m s.l.m., pari ad un'escursione altimetrica di 325 m s.l.m.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini dell'abitato sono state attribuite a profughi provenienti da Arpi (Foggia).[5]

Secondo una leggenda invece il nome potrebbe altrimenti derivare dal greco Arpax, indicando la presenza di rapaci.[6]

Arpaise era sino al 1833 una località del comune di Terranova Fossaceca. Dal 1834 l'amministrazione e dunque la sede del Comune passarono ad Arpaise[7].

Nel XIII secolo fu feudo di Guglielmo di Fossaceca. Nel XV secolo era in mano agli Orsini. Francesco Orsini[8] a seguito della distruzione di Fossaceca fondò nel 1453 il nuovo abitato di "Fossaceca - Terranova" (forse spostato in un sito più alto).

In seguito fu possedimento feudale dei Di Capua (1496), dei Sambiase (1566), dei Carafa del ramo di Montebello (1573), quindi di quelli del ramo di Stigliano (1580), e ancora passò ai Pagano (1594), ai Capece Minutolo (1638) infine ai Della Leonessa (1641-1806).[9]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Nello stemma è rappresentato in campo azzurro un albero di tiglio, terrazzato di verde, addestrato da un leone rampante. Il gonfalone comunale è un drappo di colore azzurro, riccamente ornato di ricami dorati.[10]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Terranova d'Arpaise (BN), il santuario dei Ss. Cosma e Damiano.
  • Chiesa Beata Vergine San Rocco e San Sebastiano (Arpaise);
  • Santuario dei Santi Medici Cosma e Damiano (frazione Terranova);
  • Cappella del Santo Rosario (frazione Terranova);
  • Cappella della Beata Vergine Maria delle Grazie (frazione Casalpreti).
  • Monumento ai caduti di tutte le guerre: un carro armato M36 Jackson con una grande lettera "A" in ferro che simboleggia il nome di Arpaise.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[11]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Ha una superficie agricola utilizzata di 91,6 ettari.[12]

Si producono cereali, olio, vino, nocciole e castagne; nella frazione Terranova nei mesi di ottobre e novembre si producono le castagne del prete. Sono praticate anche l'apicoltura (produzione di miele) e l'allevamento di bovini, ovini e suini per la produzione di carni, insaccati e formaggi.

Arpaise è anche zona tartufigena, riconosciuta dall'Assessorato Agricoltura della Regione Campania Tuber magnatum di forma tondeggiante, colore giallo-biancastro.[13]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1938 1941 Carlo Papa Podestà Sindaco
1942 1942 Emilio Ruocchio Podestà Sindaco
1943 1945 Italico Capone R. Commissario Sindaco
1946 1946 Federico Capone Sindaco
1947 1951 Giuseppe Adelchi Capone Sindaco
1952 1960 Alfonso Capone Sindaco
1960 1975 Pellegrino Rossi Sindaco
1975 1986 Federico Capone Democrazia Cristiana Sindaco
1986 1986 Paolo Orrei commissario prefettizio Sindaco
1986 1991 Federico Capone Democrazia Cristiana Sindaco
1991 1996 Carlo Rossi Democrazia Cristiana Sindaco
1996 2000 Carlo Rossi Centro Cristiano Democratico Sindaco
2000 2002 Armando Cimmino L'Ulivo Sindaco
2002 2003 Silvana D'Agostino commissario prefettizio Sindaco
2003 2008 Enrico Rossi L'Ulivo Sindaco
2008 2013 Filomena Laudato Lista civica Sindaco
2013 2018 Filomena Laudato Lista civica Sindaco
2018 in carica Vincenzo Forni Rossi Lista civica Sindaco

Sport[modifica | modifica wikitesto]

La società calcistica A.S.D. Polisportiva Arpaise milita nel campionato di seconda categoria della regione Campania.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comune di Arpaise, dati generali, su comune.arpaise.bn.it. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  2. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Iamalio, p. 151.
  6. ^ Meomartini, p. 31.
  7. ^ Regno delle Due Sicilie, Regio decreto nº 1452 del 6 aprile 1833.
  8. ^ (†1456) Capitano di ventura, servì il re di Napoli, Ladislao e la Santa Sede. Fu conte e poi duca di Gravina.
  9. ^ Ricca, v. I, p. 500.
  10. ^ Statuto del Comune di Arpaise (PDF), Art. 6 Stemma e gonfalone.
  11. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
  12. ^ Fonte: Camera di commercio di Benevento, dati e cifre, maggio 2007, dato aggiornato all'anno 2000.
  13. ^ Tartufo di Ceppaloni, su agricoltura.regione.campania.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonio Iamalio, La regina del Sannio: descrizione coretnografica e storica della provincia di Benevento, Napoli, 1918.
  • Alfonso Meomartini, I Comuni della provincia di Benevento: storia-cronaca-illustrazione, Benevento, 1907.
  • Erasmo Ricca, Istoria de' feudi del regno delle Due Sicilie di qua dal faro intorno alle successioni legali ne' medesimi dal XV al XIX secolo, vol. I, Napoli, A. de Pascale, 1859.
  • V. Napolitano, Arpaise, Storia di una comunità del Sannio, 1996.
  • Annamaria Iarossi, Vite contadine, Benevento, 1997.
  • E. Castaldo, Viale dei platani - Arpaise e la sua gente, 1999.
  • Angelo Cillo, Arturo Bascetta e B. Del Bufalo, Terranova Fossaceca nel 1753. Il catasto onciario della provincia di Principato Ultra, ABE, 2008, ISBN 9788888964201.
  • M. Pedicini, Da Arpaise al Carso Ippolito Donisi, 2015.
  • E. Cioffi, Casalpreti di Arpaise: Il Mio Grande Amore, 2017.
  • Angelina Capone, Marina Capone e Michele Capone, Ai tempi dei Borbone. Nelle tracce storiche dei Capone di Terranova Fossaceca in Arpaise Casalpreti ed Altavilla del principato Ultra dal 1600 attraverso il Risorgimento ai Savoia, Realtà Sannita, 2020, ISBN 9788899324278.

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