Proceno

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Proceno
comune
Proceno – Stemma
Proceno – Bandiera
Proceno – Veduta
Proceno – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lazio
Provincia Viterbo
Amministrazione
SindacoRoberto Pinzi (lista civica Proceno in comune) dal 4-10-2021
Territorio
Coordinate42°45′29″N 11°49′50″E / 42.758056°N 11.830556°E42.758056; 11.830556 (Proceno)
Altitudine418 m s.l.m.
Superficie42,02 km²
Abitanti517[1] (31-8-2022)
Densità12,3 ab./km²
FrazioniCenteno, Le Piane
Comuni confinantiAcquapendente, Castell'Azzara (GR), Piancastagnaio (SI), San Casciano dei Bagni (SI), Sorano (GR)
Altre informazioni
Cod. postale01020
Prefisso0763
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT056044
Cod. catastaleH071
TargaVT
Cl. sismicazona 2B (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 295 GG[3]
Nome abitantiprocenesi
PatronoSant'Agnese Segni
Giorno festivo20 aprile
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Proceno
Proceno
Proceno – Mappa
Proceno – Mappa
Posizione del comune di Proceno nella provincia di Viterbo
Sito istituzionale

Proceno è un comune italiano di 517 abitanti della provincia di Viterbo nel Lazio.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Centro agricolo dei Monti Volsini, alle falde nord-occidentali del rilievo vulcanico. Sorge su un poggio digradante verso la confluenza del torrente Stridolone con il fiume Paglia. Il paese si trova al confine con la Toscana.

Clima[modifica | modifica wikitesto]

Classificazione climatica: zona E, 2295 GR/G

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Di origine etrusca, come testimoniano i sepolcreti scoperti nelle vicinanze dell'abitato, vuole la tradizione che sia stato fondato da Porsenna nel secolo VI a.C.

Nell'alto Medioevo fece parte del Marchesato di Toscana (secolo X) e fu ereditato dalla Chiesa dopo la morte di Matilde di Canossa nel 1115.

Assoggettato al Comune di Siena alla fine del secolo XIV, appartenne poi agli Sforza e ai Cecchini, cui appartiene tuttora il monumentale Castello, edificato nel XII secolo[4].

Nella frazione di Centeno è presente una targa della Società italiana di fisica sul casale in cui soggiornò Galileo Galilei, prima di giungere a Roma per il processo di abiura del 1633; Galilei dovette stare in quarantena in questo luogo, al confine tra Stato della Chiesa e Granducato di Toscana, a causa della epidemia di peste che affligeva Firenze, da dove arrivava lo scienziato[5].

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Cappella di Sant'Agnese da Montepulciano

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

  • Di fondazione medievale sono pure la parrocchiale, la Chiesa di Sant'Agnese e quella di Santa Maria del Giglio, largamente riprese in diversi periodi, con resti di strutture originarie e interessanti altari e decorazioni dal secolo XVI in poi (particolarmente notevoli sono gli affreschi cinquecenteschi di Santa Maria del Giglio).
  • Meno alterata nella sua semplice struttura ogivale, ma in stato di abbandono, è la Chiesa di San Martino, con deperiti resti di una larga decorazione ad affresco.

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

Palazzo Sforza in Piazza della Libertà
  • Il nucleo più antico ha numerosi edifici medievali, in gran parte diroccati o rimaneggiati, tra i quali emerge la rocca, con torrioni e torri ove nel corso dei secoli vennero ospitati filosofi e letterati come Galileo Galilei
  • Numerosi sono anche gli edifici con caratteri rinascimentali, tra cui il palazzo Sforza, eretto nella prima metà del secolo XVI e decorato verso la fine dello stesso, anch'esso in condizioni di deperimento.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito la tabella storica elaborata dall'Istat a tema Unità locali, intesa come numero di imprese attive, ed addetti, intesi come numero addetti delle unità locali delle imprese attive (valori medi annui).[7]

2015 2014 2013
Numero imprese attive % Provinciale Imprese attive % Regionale Imprese attive Numero addetti % Provinciale Addetti % Regionale Addetti Numero imprese attive Numero addetti Numero imprese attive Numero addetti
Proceno 44 0,19% 0,01% 96 0,16% 0,01% 46 95 51 104
Viterbo 23.371 5,13% 59.399 3,86% 23.658 59.741 24.131 61.493
Lazio 455.591 1.539.359 457.686 1.510.459 464.094 1.525.471

Nel 2015 le 44 imprese operanti nel territorio comunale, che rappresentavano lo 0,19% del totale provinciale (23.371 imprese attive), hanno occupato 96 addetti, lo 0,16% del dato provinciale (59.399 addetti); in media, ogni impresa nel 2015 ha occupato due persone (2,18).

Agricoltura[modifica | modifica wikitesto]

L'agricoltura (uva da vino, cereali e frutta) e l'allevamento del bestiame (bovini, ovini e suini) sono le principali fonti di reddito.

Spicca tra i prodotti agricoli, la produzione di una varietà particolare di aglio rosso molto apprezzata.[senza fonte]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1927, a seguito del riordino delle circoscrizioni provinciali stabilito dal regio decreto n. 1 del 2 gennaio 1927, quando venne istituita la provincia di Viterbo, Proceno passò dalla provincia di Roma a quella di Viterbo.

Sindaci[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
23 aprile 1995 13 giugno 1999 Giovan Franco Pezzola centro Sindaco
13 giugno 1999 12 giugno 2004 Giovan Franco Pezzola centrodestra Sindaco
13 giugno 2004 27 maggio 2010 Francesco Battistoni centrodestra Sindaco
27 maggio 2010 15 maggio 2011 Giovan Franco Pezzola lista civica Vicesindaco f.f.
16 maggio 2011 4 maggio 2015 Giovan Franco Pezzola lista civica Procenese Sindaco
4 maggio 2015 5 giugno 2016 Dino Cesarini lista civica Procenese Vicesindaco f.f.
5 giugno 2016 3 ottobre 2021 Cinzia Pellegrini lista civica Proceno in comune Sindaco
4 ottobre 2021 in carica Roberto Pinzi lista civica Proceno in comune Sindaco

Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Castello di Proceno, su Dimore Storiche Lazio. URL consultato il 2 luglio 2021.
  5. ^ G. Castagnoli, Galileo venghi a Roma per render conto, in Il nuovo saggiatore, N. 1,2 - 2003.
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ Atlante Statistico dei comuni dell'Istat, su asc.istat.it. URL consultato il 24 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2020).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN243253538 · GND (DE7704792-8
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