Marcella Rovena

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Marcella Rovena in una foto degli anni '30

Marcella Rovena, vero cognome Rovina[1] (Conegliano, 22 gennaio 1905Roma, 6 ottobre 1991), è stata un'attrice e doppiatrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

In fuga dopo la battaglia di Caporetto, raggiunge Roma nel 1917. Sin da giovane frequenta piccole compagnie teatrali locali, per poi entrare nel 1928 in quella di Alfredo De Sanctis, quindi in quella di Armando Migliari, e poi prima attrice giovane con Dina Galli e Antonio Gandusio.[2] Si fa notare da Mario Mattoli che la scrittura per i suoi spettacoli di varietà Za-Bum, approdando successivamente alle compagnie teatrali della capitale.

Era sposata col critico cinematografico Ermanno Contini.[3]

Il cinema[modifica | modifica wikitesto]

All'inizio degli anni trenta debutta sul grande schermo, con il regista Nunzio Malasomma che la dirige nel film La telefonista (1932), dove ha la possibilità di lavorare con Isa Pola, Luigi Cimara e Sergio Tofano.

Sarà l'inizio di una lunga attività come caratterista, con oltre 60 pellicole cinematografiche, che la vedranno recitare sino alla fine degli anni sessanta.

Lavorerà con i maggiori registi italiani tra cui Visconti, De Sica, Rossellini e Germi.

Il doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Dotata di un timbro di voce marcato e severo, diviene una delle primissime doppiatrici; già nel 1932, pochi mesi dopo la nascita del doppiaggio in Italia, viene scelta da alcuni direttori per dare la voce ad alcune attrici americane del periodo come Eve Arden, Kay Francis, la quale dopo aver assistito alla proiezione dell'edizione italiana del suo film Infedele si complimentò con la Rovena per il lavoro svolto[4], Claudette Colbert, Claire Trevor, Barbara Stanwyck.[2][5] Tra le attrici italiane doppiate figura un'esordiente Anna Magnani nel film La principessa Tarakanova.

Quella di doppiatrice rimarrà l'attività prevalente insieme a quella cinematografica.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Marcella Rovena in È arrivato il cavaliere (1950)

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Prosa radiofonica Rai[modifica | modifica wikitesto]

Prosa televisiva Rai[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giovanni Fasanella, Mario José Cereghino, Le carte segrete del duce, Mondadori, 2014.
  2. ^ a b Jeves, Marcella Rovena: "la voce" di Barbara Stanwick (PDF), in Cinema Illustrazione, n. 35, 31 agosto 1932, p. 10.
  3. ^ Anna Proclemer e Vitaliano Brancati, Lettere da un matrimonio, Giunti Editore, 2006
  4. ^ Marcof, Kay Francis a Roma (PDF), in Cinema Illustrazione, n. 30, 25 luglio 1934, p. 7.
  5. ^ Marcella Rovena ha doppiato Barbara Stanwyck, in L'eco del cinema, n. 107, ottobre 1932, p. 3.
  6. ^ Giuseppe Vittorio Sampieri, I misteri del doppiato. La voce di... (PDF), in Cinema Illustrazione, n. 13, 28 marzo 1934, p. 10.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Controllo di autoritàVIAF (EN233150336 · ISNI (EN0000 0003 6790 8585 · SBN RAVV487414 · LCCN (ENno2013108465 · GND (DE1061425312 · WorldCat Identities (ENlccn-no2013108465