Gnathonarium

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Gnathonarium
Gnathonarium dentatum
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Chelicerata
Classe Arachnida
Ordine Araneae
Sottordine Araneomorphae
Superfamiglia Araneoidea
Famiglia Linyphiidae
Sottofamiglia Erigoninae
Genere Gnathonarium
Karsch, 1881
Serie tipo
Gnathonarium dentatum
Wider, 1834
Specie

Gnathonarium Karsch, 1881 è un genere di ragni appartenente alla famiglia Linyphiidae.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Le 6 specie oggi attribuite a questo genere sono state reperite nella regione olartica: la specie dall'areale più vasto è la G. dentatum, rinvenuta in varie località della regione paleartica[1].

In Italia la specie G. dentatum è stata reperita in alcune località della parte peninsulare[2].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

A dicembre 2011, si compone di sei specie e una sottospecie secondo Platnick[1] e di sette specie e 1 sottospecie secondo Tanasevitch[3]:

Sinonimi[modifica | modifica wikitesto]

  • Gnathonarium cambridgei Schenkel, 1963; quest'esemplare è stato posto in sinonimia con G. taczanowskii (O. P.-Cambridge, 1873) a seguito di un lavoro di Tanasevitch del 2006[1].
  • Gnathonarium cornigerum Zhu & Wen, 1980; esemplari posti in sinonimia con Gnathonarium taczanowskii (O. P.-Cambridge, 1873) a seguito di uno studio degli aracnologi Tu & Li del 2004, dopo essere già stati descritti anche come Gnathonarium cambridgei.
  • Gnathonarium famelicum (Keyserling, 1886); quest'esemplare viene considerato sinonimo di G. suppositum (Kulczyński, 1885) a seguito di un lavoro di Eskov del 1988[1]. L'aracnologo Tanasevitch non accetta la sinonimia e la considera come specie a sé stante[3].
  • Gnathonarium flavidum Gao & Zhu, 1993; esemplari posti in sinonimia con Gnathonarium taczanowskii (O. P.-Cambridge, 1873) a seguito di uno studio degli aracnologi Tu & Li del 2004, dopo essere già stati descritti anche come Gnathonarium cambridgei[1].
  • Gnathonarium phragmigerum Gao & Zhu, 1988; esemplari posti in sinonimia con Gnathonarium taczanowskii (O. P.-Cambridge, 1873) a seguito di uno studio degli aracnologi Tu & Li del 2004, dopo essere già stati descritti anche come Gnathonarium cambridgei.
  • Gnathonarium sibirianum (Keyserling, 1886); esemplare, trasferito dal genere Erigone accompagnato da un "nicht zu deuten!" = "non per suggerire" dall'aracnologo Roewer e posto in sinonimia con "Gnathonarium suppositum" (Kulczynski, 1885) a seguito di un lavoro degli aracnologi Eskov & Marusik del 1994.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Karsch, 1881 - Verzeichniss der während der Rohlfs'schen Afrikanischen Expedition erbeuteten Myriopoden und Arachniden. Archiv für Naturgeschichte, vol.47, n. 1, p. 1-14 (Articolo originale).
  • Kulczynski, W., 1885 - Araneae in Camtschadalia a Dre B. Dybowski collectae. Pam. Akad. umiej. Krakow vol.11, p. 1-60
  • Bösenberg, W. & E. Strand, 1906 - Japanische Spinnen. Abh. Senck. naturf. Ges. vol.30, p. 93-422
  • Oi, R., 1960 - Linyphiid spiders of Japan. J. Inst. Polytech. Osaka Cy Univ. vol.11(D), p. 137-244
  • Tu, L. H. & S. Q. Li, 2004 - A review of the Gnathonarium species (Araneae: Linyphiidae) of China. Rev. suisse Zool. vol.111, p. 851-864

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