Biandronno

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Biandronno
comune
Biandronno – Stemma
Biandronno – Bandiera
Biandronno – Veduta
Biandronno – Veduta
Municipio
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Varese
Amministrazione
SindacoMassimo Porotti (Lega-Civici) dal 27-5-2019[1]
Territorio
Coordinate45°49′N 8°43′E / 45.816667°N 8.716667°E45.816667; 8.716667 (Biandronno)
Altitudine262 m s.l.m.
Superficie9,52 km²
Abitanti3 177[3] (31-01-2023)
Densità333,72 ab./km²
FrazioniCassinetta[2]
Comuni confinantiBardello con Malgesso e Bregano, Cazzago Brabbia, Gavirate, Ternate, Travedona Monate, Varese
Altre informazioni
Cod. postale21024
Prefisso0332
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT012014
Cod. catastaleA845
TargaVA
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[4]
Cl. climaticazona E, 2 512 GG[5]
Nome abitantibiandronnesi
Patronosan Lorenzo
Giorno festivo10 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Biandronno
Biandronno
Biandronno – Mappa
Biandronno – Mappa
Posizione del comune di Biandronno nella provincia di Varese
Sito istituzionale

Biandronno (Biandròn in dialetto varesotto[6], nome antico Biandrone) è un comune italiano di 3 177 abitanti della provincia di Varese in Lombardia.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

È diviso nell'unica frazione di Cassinetta (nome antico L'immacolata Cascinetta), dove hanno sede la filiale italiana della Whirlpool Corporation, famosa azienda di elettrodomestici, e l'SWM Motorcycles, marca di moto enduro, cross e supermotard, e il comune di Biandronno vero e proprio. Si adagia sulla sponda ovest del lago di Varese.

Il complesso dell'Isolino Virginia-Camilla-Litta-Isola di San Biagio è un importante sito archeologico tanto da meritare nel 2011 il riconoscimento nella prestigiosa lista del Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO assieme ad altri Antichi insediamenti sulle Alpi palafitticoli di età preistorica.

A Biandronno c'è anche un piccolo lago conosciuto come lago di Biandronno, al confine nord ovest del vicino lago di Varese, e ormai quasi completamente prosciugato. Presso la frazione Cassinetta si estende il bassopiano della Palude Brabbia (precedentemente chiamata Paludi di Cazzago), che lambisce anche altri paesi della zona. A Cassinetta è situato l'imbocco del canale Brabbia, che congiunge il lago di Varese e il lago di Comabbio (nei pressi del comune di Varano Borghi in località "Boffalora") e che, nella piana, dà sede alla Riserva naturale Palude Brabbia.

Biandronno è attraversata dalla pista ciclabile (e pedonale) del Lago di Varese[7], della quale ospita il percorso per 12 km. È questo il tratto più suggestivo e naturalistico di tutto l'anello circumlacuale. Tra i punti di interesse principali:

  • in prossimità della località Cassinetta, il bivio di collegamento con l'altra ciclopedonale del Lago di Comabbio, attraversando la palude Brabbia;
  • l'imbarcadero denominato "Strencia" dove partono i traghetti per le visite e il servizio ristorazione dell'Isolino Virginia;
  • il vecchio trampolino, tratto di costa del Lago di Varese, un tempo sede di gare di tuffi, ora sede di numerose manifestazioni ed eventi..

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 10 luglio 1962.[8]

«D'azzurro, al castello d'argento, murato di nero, torricellato di due pezzi laterali, esso castello aperto e finestrato di tre, poste in fascia, del campo, ciascuna torre finestrata di una del campo, il fastigio merlato di cinque, ciascuna torre di tre, il castello accompagnato in capo da due stelle d'argento, raggiate di sei, il tutto fondato su una striscia di campagna al naturale nascente da uno specchio d'acqua ondato d'azzurro e d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo partito, di bianco e d'azzurro.

Villa Borghi

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa di San Lorenzo Martire[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa di San Lorenzo Martire (Biandronno).

Villa Borghi[modifica | modifica wikitesto]

Edificata in stile neoclassico ad inizio Ottocento, dall’architetto Cesa Bianchi, circondata da un ampio parco e da scuderie in stile eclettico, il complesso è oggi di proprietà comunale. Fu abitata dalla famiglia Borghi di Varano fondatrice del cotonificio e del villaggio operaio omonimo. Nel 1906 fu convertita in stabilimento idroterapico termale dall’allora medico condotto Ernesto Sidoli che l'aveva acquistata da Luigi Borghi[9]. Presenta all'interno decorazioni, con disegni in stile pompeiano.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Sviluppo economico e sociale[modifica | modifica wikitesto]

Lo sviluppo antropico dell'abitato di Biandronno si è concentrato, specie in epoca recente, attorno alla Strada Provinciale SP 18 "Bardello - Vergiate", a discapito delle antiche cascine di tipo lombardo tipiche di questa zona le quali sono custodi delle tradizioni locali ormai quasi del tutto dimenticate.

La particolarità di Biandronno (e di molti comuni limitrofi), è quella di essere stata, durante il boom economico, un centro di grande afflusso migratorio di genti provenienti dalle regioni che all'epoca erano a prevalenza agricola, sia del nord che del sud Italia. Subendo, per questo motivo un celere incremento demografico e di conseguente vita sociale, grazie prevalentemente all'insediamento della fabbrica Ignis avvenuta ad opera dell'industriale Giovanni Borghi.

La fabbrica ha modificato radicalmente il territorio e il tessuto socio-culturale del paese.

L'arrivo di tale realtà risale al 1953. Anomalo fu che l'azienda venne costruita in luoghi dove all'epoca non v'era nulla. Non in città o nelle vicinanze, ma in aperta campagna, più che altro palustre, dove l'occupazione maggiore all'epoca era l'estrazione della torba. La visione paternalistica del Borghi nella gestione aziendale, e la ricerca della creazione di un modello di fabbrica che fosse vicino alle esigenze delle persone che vi lavoravano, lo portarono a realizzare strutture come asili nido o centri sportivi, nonché a patrocinare attività sportive a livello sia locale che esteso su tutta la provincia. Alcune di queste strutture, sul territorio di Biandronno, sono ancora presenti[10]; altre sono state abbandonate.

Dal 1991 la Ignis è divenuta di proprietà di Whirlpool, tuttora operativa sul territorio.

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[11]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Biandronno ha una stazione ferroviaria posta sulla linea Gallarate-Laveno-Luino fornendo collegamento sia dalla Svizzera (Linea S30 Bellinzona-Cadenazzo- Malpensa T2 via Luino-Laveno) che da Milano-Gallarate. È possibile il trasporto di biciclette e quindi giungere alla pista ciclabile, dalla stazione di Travedona-Biandronno, tramite la viabilità locale.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Biandronno è stata per due volte sede di arrivo di tappa del Giro d'Italia.

Tappe del Giro d'Italia con arrivo a Biandronno
Anno Tappa Partenza km Vincitore di tappa Maglia rosa
1965 17ª Torino 163 Bandiera dell'Italia Raffaele Marcoli Bandiera dell'Italia Vittorio Adorni
1970 San Pellegrino Terme 115 Bandiera dell'Italia Franco Bitossi Bandiera dell'Italia Franco Bitossi

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Elezioni Biandronno 2019 - VareseNews.it.
  2. ^ Comune di Biandronno - Statuto
  3. ^ Dato Istat
  4. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  5. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  6. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 77, ISBN 88-11-30500-4.
  7. ^ Ciclopedonale del Lago di Varese, su piste-ciclabili.com.
  8. ^ Biandronno, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 14 dicembre 2023.
  9. ^ Andare a Biandronno per farsi curare con il fango del laghetto, su mentaerosmarino.it.
  10. ^ Ad esempio la Scuola dell'infanzia Cassinetta
  11. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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