Società aerea mediterranea
Società Aerea Mediterranea | |
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Stato | ![]() |
Forma societaria | Società anonima poi Società per azioni |
Fondazione | 26 marzo 1928 a Milano |
Chiusura | 28 ottobre 1934
e poi 1977 trasformazione in Ala Littoria 28 ottobre 1934 e poi assorbimento da parte di Alitalia 1977 |
Sede principale | Roma |
Gruppo | Alitalia |
Settore | Trasporto |
Prodotti | trasporti aerei |
Compagnia aerea charter | |
Codice ICAO | MQ |
Alleanza | Alitalia |
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Società Aerea Mediterranea (SAM) è stata una compagnia aerea italiana che operò servizi di trasporto passeggeri e servizi postali dalla fine degli anni '20 ai primi del successivo decennio.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Anni '20-'30
[modifica | modifica wikitesto]La Società Aerea Mediterranea (SAM) fu fondata ufficialmente il 26 marzo 1928 con lo scopo di riunire, tramite "un'azione di largo assorbimento" in un'unica azienda, tutte le iniziative private dell'inizio dell'aviazione commerciale in Italia. Questa politica, patrocinata dall'allora nuovo Sottosegretario all'Aeronautica Italo Balbo, avrebbe successivamente portato alla creazione di Ala Littoria S.A.
Il primo volo - un Brindisi-Valona - fu effettuato il 1° gennaio 1928. Nei sei anni successivi SAM si occupò sostanzialmente della razionalizzazione e successivo ampliamento delle rotte nazionali e coloniali, subentrando nell'esercizio delle tratte a breve e medio raggio delle società private. Il 28 ottobre 1934 fu trasformata in Ala Littoria, prima compagnia aerea italiana di proprietà statale.
Anni '60
[modifica | modifica wikitesto]Il 1º dicembre 1959 la compagnia di bandiera Alitalia - Linee Aeree Italiane ricostituì SAM come società per azioni e con il compito di effettuare attività charter con velivoli ceduti in noleggio o in esercizio temporaneo. Il primo volo fu effettuato in data 1º aprile 1961. Inoltre, nel mese di dicembre dello stesso anno, SAM iniziò ad operare alcuni collegamenti di linea esclusivamente per conto Alitalia con i bimotori Douglas DC 3 (collegamenti minori lungo la direttrice nord-sud e il collegamento stagionale Rimini-Roma) e Curtiss C-46 (per i voli tutto-merci). Tali attività cessarono nel 1964 in concomitanza dell'avvio delle attività di ATI.
Nel frattempo la società aveva iniziato un sempre più nutrito ventaglio di voli a medio raggio con i quadrimotori Douglas DC 6B ricevuti da Alitalia e con capienza per 82 passeggeri in classe unica. Nel solo 1962 circa 25.000 turisti volarono con SAM tra Italia e Gran Bretagna. Negli anni successivi vennero raggiunte le più disparate destinazioni quali Glasgow, Stoccolma, Tenerife in Europa, Johannesburg in Africa, Tokyo in Estremo Oriente, Perth in Australia. La SAM partecipò anche ad alcune azioni di recupero quali il rimpatrio di cittadini francesi dall'Algeria divenuta indipendente.
Successivamente furono effettuate vere e proprie "catene" quasi ininterrotte di voli: dalla Germania per la Sicilia, pellegrinaggi "alati" trisettimanali da Roma per Lourdes, voli per gruppi organizzati verso il Medio ed Estremo Oriente, soprattutto Terrasanta e Giappone. Poco usuali, anche se ricorrenti, alcune attività merci quali il trasporto nei mesi compresi tra ottobre e aprile di fiori freschi recisi da Albenga alla Svezia, con cadenza trisettimanale. Positivi i risultati operativi: ad esempio dalle 3.600 ore di volo del 1961 alle oltre 16.300 del 1966.
Tra la fine degli anni '60 e l'inizio del decennio successivo anche alcuni bireattori Sud Aviation SE.210 "Caravelle" dismessi da Alitalia incrementarono il parco macchine e migliorarono i servizi al passeggero. Nondimeno Alitalia non desiderava che SAM acquisisse troppa autonomia e, a partire dal 1972, attività, velivoli e personale furono progressivamente integrati nella capofila. Dopo averne alienato la flotta Alitalia chiuse l'affiliata all'inizio del 1977.
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]Periodo prebellico
[modifica | modifica wikitesto]- Breda Ba.44
- CANT 10ter
- CANT 22
- Fokker F.VIIb-3m
- Junkers F 13
- Junkers G 24
- Savoia-Marchetti S.55P
- Savoia-Marchetti S.59
- Savoia-Marchetti S.66
- Savoia-Marchetti S.71
Sussidiaria di Alitalia
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Società Aerea Mediterranea
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- La scheda della Società aerea mediterranea su novecentoitaliano.it, su novecentoitaliano.it (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2007).
- (EN) La scheda corredata da immagini dedicata alla Società aerea mediterranea su timetableimages.com, su timetableimages.com.
- Articolo che cita anche la Società aerea mediterranea su veniceairportlido.com, su veniceairportlido.com. URL consultato il 22 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2008).