Minerva Airlines
Minerva Airlines | |
---|---|
![]() | |
Stato | ![]() |
Fondazione | 1º settembre 1996 a Catanzaro |
Chiusura | 2003 (fallimento) |
Sede principale | Catanzaro |
Settore | Trasporto |
Prodotti | trasporti aerei |
Compagnia aerea regionale | |
Codice IATA | N4 |
Codice ICAO | MTC |
Indicativo di chiamata | Air Minerva |
Hub | Aeroporto di Trieste-Ronchi dei Legionari |
Flotta | 11 (nel 2003) |
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia | |
Minerva Airlines è stata una compagnia aerea italiana fondata nell'ottobre 1993 a Catanzaro e avente base operativa iniziale presso l'aeroporto di Padova[1] fino al 1997[2] e, dal 1998, presso l'aeroporto di Trieste-Ronchi dei Legionari[3].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]
La compagnia aerea svolgeva esclusivamente servizio di trasporto passeggeri per conto di Alitalia utilizzando il robusto bimotore tedesco Dornier 328-110.[4] Tali attività iniziarono il 1º settembre 1996 e furono successivamente affiancate anche da alcuni voli charter.
Nei primi anni di attività la società conobbe una fase di sviluppo grazie ad una gestione ridotta ma efficace. In seguito, a partire dal 1998, diventò partner di Alitalia su molte rotte nazionali (14 linee e 400 voli settimanali[5]) ed europee. In seguito alla crisi che nel 2002 colpì il vettore di bandiera, per cui Minerva operava in toto, unita a difficoltà di gestione amministrativa, il 25 ottobre 2003 Minerva Airlines interruppe i voli e fu poi dichiarata fallita dal Tribunale di Catanzaro.[6] Nel 2004 Alitalia dichiarò che Minerva Airlines avrebbe potuto riprendere il servizio per conto di Alitalia Express e utilizzando gli ATR 42-300, ma il progetto non venne mai portato a termine.
Il 16 aprile 2012 il Tribunale di Catanzaro dichiarò il non luogo a procedere per intervenuta prescrizione nei confronti dei quattro componenti del consiglio d'amministrazione della società che erano stati chiamati a rispondere dell'imputazione di bancarotta preferenziale.[7]
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]Alla data di cessazione delle attività, la flotta di Minerva Airlines era così composta:[8]
Aereo | In Servizio | Ordini | Passeggeri | Note | ||
---|---|---|---|---|---|---|
C | Y | Totale | ||||
Dornier 328-110 | 10 | − | 31 | 31 | ||
ATR 42-320 | 1 | − | - | - | In leasing da Italy First | |
Totale | 11 | − |
Incidenti
[modifica | modifica wikitesto]- Il 25 febbraio 1999 il volo AZ1553 proveniente da Cagliari oltrepassò la soglia della pista dell'aeroporto di Genova, terminando la corsa in mare. Tre passeggeri ed un membro dell'equipaggio persero la vita nell'incidente.[9][10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Minerva Airlines, su aeromedia.it. URL consultato il 12 aprile 2017.
- ^ Aereo cade in mare: quattro morti e 27 feriti, su sudnews.it. URL consultato il 12 aprile 2017.
- ^ Scheda Associate - Minerva Airlines S.p.a., su assaereo.it. URL consultato il 1º agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2016).
- ^ Minerva Airlines: nuovo vettore regionale italiano, su aeromedia.it, settembre 1996. URL consultato il 1º agosto 2016.
- ^ :: Assaereo :: Scheda Minerva Airlines S.p.a., su assaereo.it. URL consultato il 12 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2016).
- ^ Stop da domani a minerva airlines su aeroporto Trieste [collegamento interrotto], su archivio.agi.it, 25 ottobre 2003. URL consultato il 1º agosto 2016.
- ^ Catanzaro, fallimento Minerva Airlines: finisce tutto in prescrizione, su ildispaccio.it, 16 aprile 2012. URL consultato il 18 luglio 2016.
- ^ (EN) Minerva Airlines Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 1º agosto 2016.
- ^ (EN) Accident description, su aviation-safety.net. URL consultato il 1º agosto 2016.
- ^ L' aereo affonda in mare, su ricerca.repubblica.it, 26 febbraio 1999. URL consultato il 1º agosto 2016.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Minerva Airlines