Poste Air Cargo

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Poste Air Cargo
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StatoItalia Italia
Forma societariaSocietà a responsabilità limitata
Fondazione1981 a Roma
Fondata daBud Spencer
Sede principaleRoma
GruppoPoste Italiane
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
Sito webwww.posteaircargo.it/
Compagnia aerea cargo
Codice IATAM4
Codice ICAOMSA
Indicativo di chiamataMISTRAL WINGS
COAI-21
HubBrescia
Flotta6 (nel 2023)
Destinazioni15 (nel 2023)
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Poste Air Cargo (in precedenza Mistral Air) è un operatore aereo italiano, attivo nel trasporto merci e posta, che in passato ha operato anche servizi charter e di linea a corto e medio raggio.[1]

Dal novembre 2014 è certificata secondo lo standard IOSA e dal 2016 è divenuta membro IATA.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fu la grande passione per il volo dell’attore Bud Spencer (Carlo Pedersoli), nata dopo aver pilotato un aereo da turismo in un film del 1972, ...più forte ragazzi!, a decretare la nascita della Mistral Air. La sua passione lo spinse a conseguire il brevetto di pilota privato e a fondare nel 1981 la compagnia, iniziando con un Grumman Gulfstream G159 a effettuare collegamenti per Lampedusa e Pantelleria.[3]

Nel corso degli anni la Mistral Air si dotò di altri aerei, soprattutto Bae146, con i quali iniziò a operare voli cargo di medio raggio per la compagnia olandese TNT. All’inizio degli anni 90, Bud Spencer donò la compagnia, interamente e a titolo gratuito, alla TNT; Mistral Air era ormai diventata troppo impegnativa per essere gestita personalmente da Pedersoli e la cessione consentì alla "sua creatura" di continuare a crescere e svilupparsi.

Nel 2002, TNT vendette la maggioranza delle azioni a Poste Italiane, le quali diventarono azionista unico nel 2005.

Dal 2010, Mistral Air ha partecipato al Programma Internazionale EMMS di International Post Corporation.

A dicembre 2017 ha licenziato il 50% dei piloti di Boeing 737; a novembre 2018 i lavoratori sono stati reintegrati in seguito a una sentenza del tribunale di Napoli.[4]

Dal luglio 2018, contestualmente alla conclusione del servizio di collegamento verso Lampedusa e Pantelleria, la compagnia si è concentrata sull'attività postale e cargo.[5]

Il primo ottobre 2019 l'amministrazione ha deciso di cambiare il nome Mistral Air in Poste Air Cargo chiudendo con il passato e con il nome dato dal suo fondatore.[6]

Flotta[modifica | modifica wikitesto]

Flotta attuale[modifica | modifica wikitesto]

Un Boeing 737-400(SF) di Poste Air Cargo.

A febbraio 2023 la flotta di Poste Air Cargo è così composta[7]:

Aereo In flotta Ordini Note
ATR 72-500 1 [8]
Boeing 737-400(SF) 5 [9]
Totale 6

Flotta storica[modifica | modifica wikitesto]

Mentre operava come Mistral Air, la compagnia utilizzava anche[7]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Posteaircargo, su poste.it. URL consultato il 6 febbraio 2021.
  2. ^ (EN) Poste Air Cargo Airline Profile | CAPA, su centreforaviation.com. URL consultato il 6 febbraio 2021.
  3. ^ Chi Siamo - Compagnia, su mistralair.it. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2018).
  4. ^ Mistral Air, l'associazione Piloti dichiara 48 ore di sciopero, su la Repubblica, 9 novembre 2018. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  5. ^ Gioacchino Amato, Sicilia, alla Danish Air i collegamenti aerei con Pantelleria e Lampedusa, in la Repubblica, Palermo, 12 aprile 2018. URL consultato il 9 giugno 2019.
  6. ^ (EN) Italy's Mistral Air rebrands as Poste Air Cargo, su ch-aviation. URL consultato il 5 ottobre 2019.
  7. ^ a b (EN) Poste Air Cargo Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 31 dicembre 2020.
  8. ^ Marche OY-YAB.
  9. ^ Marche EI-GHA, EI-GHB, EI-GHC, EI-GUA e EI-GUB.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]