Roghudi
Roghudi comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Città metropolitana | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Pierpaolo Zavettieri (lista civica Ismia Ja' Richudi) dal 4-10-2021 |
Territorio | |
Coordinate | 38°02′56″N 15°54′57″E / 38.048889°N 15.915833°E |
Altitudine | 55 m s.l.m. |
Superficie | 46,92 km² |
Abitanti | 928[1] (31-05-2022) |
Densità | 19,78 ab./km² |
Frazioni | Ghorìo, Roghudi Vecchio (entrambe disabitate) |
Comuni confinanti | Africo, Bova, Condofuri, Cosoleto, Melito di Porto Salvo, Roccaforte del Greco, Sinopoli |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 89060 |
Prefisso | 0965 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 080068 |
Cod. catastale | H489 |
Targa | RC |
Cl. sismica | zona 1 (sismicità alta)[2] |
Nome abitanti | roghudesi |
Patrono | Madonna delle Grazie |
Giorno festivo | 2 luglio |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Roghudi (Ρηχούδι, Richùdi o Rigùdi in greco-calabro[3]) è un comune italiano di 941 abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria.
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]


La caratteristica principale del comune di Roghudi è quella di essere suddiviso in due differenti porzioni non confinanti poste a grande distanza l'una dall'altra (circa 40 km). La prima di esse è posta nelle vicinanze di Melito di Porto Salvo, del cui territorio comunale costituisce un'enclave, contenente l'attuale sede comunale e l'abitato di Roghudi Nuovo; la seconda è posta all'interno, sulle pendici meridionali dell'Aspromonte, nella quale si trova il borgo, ormai abbandonato, di Roghudi Vecchio (a poca distanza da quest'ultimo vi è anche la frazione Ghorìo, a sua volta disabitata).
Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]
Il toponimo, come altri in Calabria, potrebbe derivare da lingue del Vicino Oriente, portate nell'estrema penisola italiana durante il III millennio avanti Cristo. Roghudi avrebbe la sua radice nell'amarico ruha (respiro, vento) seguita da un suffisso indicativo di località (-adi). "Ruhadi", descrittivo di un luogo molto ventoso, come è in realtà.[4][5] Appartenendo all'area grecofona, il nome potrebbe più probabilmente derivare dal greco rhogodes ("pieno di crepacci") o da rhekhodes ("aspro").[6]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La parte di Roghudi Vecchio, abitata sin dal 1050 e facente parte di un'area grecanica, fu dichiarata totalmente inagibile a seguito delle due fortissime alluvioni avvenute nell'ottobre 1971 e nel gennaio 1973. La popolazione di Roghudi fu distribuita nei paesi limitrofi. Dopo diciotto anni, nel 1988, nasce la nuova Roghudi in prossimità della costa ionica alla periferia occidentale di Melito di Porto Salvo.[7]
Simboli[modifica | modifica wikitesto]
Lo stemma e il gonfalone del Comune di Roghudi sono stati concessi con il decreto del presidente della Repubblica del 17 maggio 1986.[8]
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[9]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2015 la popolazione straniera residente era di 154 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Cultura[modifica | modifica wikitesto]
Il comune ospita una sede dell'istituto comprensivo "Corrado Alvaro" di Melito di Porto Salvo.
Economia[modifica | modifica wikitesto]
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1946 riprendono le elezioni comunali a Roghudi. Fino al 1993 il Sindaco era nominato dal Consiglio comunale tra i suoi membri. Con la riforma della legge elettorale dei Comuni viene invece scelto per elezione diretta, originariamente per quattro anni, diventati poi cinque dal 2001.
Nº | Nome | Mandato | Partito | Carica | ||
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Inizio | Fine | |||||
Sindaci di Roghudi | ||||||
– | I Mandato | Lorenzo Stelitano | 2001 | 2006 | Indipendente | Sindaco |
– | II Mandati | Agostino Zavettieri | 2006 | 2011 | Indipendente | Sindaco |
– | 2011 | 2016 | ||||
– | II Mandati | Pierpaolo Zavettieri | 2016 | 2021 | Indipendente poi UDC | Sindaco |
– | 2021 | in carica | Indipendente |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 550, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Giacomo Tripodi, Some archaic toponyms of Middle Eastern origin in Western Europe, in Complessità, Messina, VIII, 2013, n. 1-2.
- ^ Vito Teti, Il senso dei luoghi, Roma, Donzelli, p. 57, ISBN 9788879899147.
- ^ Roghudi, su calabriagreca.it. URL consultato il 10 aprile 2021.
- ^ LEGGE REGIONALE 26 agosto 1977, n. 23 Modifica delle circoscrizioni territoriali dei comuni di Melito di Porto Salvo e di Roghudi., su consrc.it.
- ^ Roghudi, DPR 1986-05-17, concessione di stemma e gonfalone, su dati.acs.beniculturali.it, Archivio centrale dello Stato, Ufficio araldica, Fascicoli comunali.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Vito Teti, Il senso dei luoghi, Roma, Donzelli Editore, 2004.
- Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo, La Casta, 2007.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Roghudi
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comunediroghudi.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 234323934 · GND (DE) 4500536-9 |
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