Careri

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Careri
comune
Careri – Stemma
Careri – Bandiera
Careri – Veduta
Careri – Veduta
Casa natale di Francesco La Cava
Localizzazione
StatoItalia Italia
Regione Calabria
Città metropolitana Reggio Calabria
Amministrazione
SindacoGiuseppe Pipicella (lista civica Rinasciamo) dal 4-10-2021
Data di istituzione18 luglio 1836
Territorio
Coordinate38°11′N 16°07′E / 38.183333°N 16.116667°E38.183333; 16.116667 (Careri)
Altitudine320 m s.l.m.
Superficie38,16 km²
Abitanti2 133[1] (31-10-2021)
Densità55,9 ab./km²
FrazioniNatile Vecchio, Natile Nuovo
Comuni confinantiBenestare, Platì, San Luca, Santa Cristina d'Aspromonte
Altre informazioni
Cod. postale89030
Prefisso0964
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT080023
Cod. catastaleB766
TargaRC
Cl. sismicazona 1 (sismicità alta)[2]
Nome abitanticareresi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Careri
Careri
Careri – Mappa
Careri – Mappa
Posizione del comune di Careri all'interno della città metropolitana di Reggio Calabria
Sito istituzionale

Careri (Harèri in calabrese[3] e greco-calabro) è un comune italiano di 2 133 abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Careri è un piccolo centro montano posto a 100 km da Reggio Calabria, situato a 320 m sul versante orientale del massiccio montuoso dell'Aspromonte.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Secondo la leggenda il paese trarrebbe origine dall'antica Pandora, distrutta da un terrificante terremoto nel 1507. Gli abitanti di questo centro, in seguito al sisma, si sarebbero dispersi in varie zone insediandosi soprattutto nell'area che ospita oggi il paese. Fino a quando non fu riconosciuto Comune autonomo, nel 1836, fu feudo conteso da ricchi casati, subendo, dunque, come molti altri centri, il sistema feudale. Il feudo è passato dai Fedele di Bagnara ai Coscinà di Palmi (1710-1767), agli Spinelli, Principi di Cariati (1767-1811). Durante il “governo”degli Spinelli, i Francesi cambiarono l'ordinamento amministrativo della Calabria a più riprese e gli Spinelli dovettero cedere parecchie terre demaniali. Il nuovo ordinamento amministrativo voluto nel 1799 dal Generale Championnet comprendeva Careri nel Cantone di Roccella, Dipartimento della Sagra. Otto anni dopo, con la legge del 19 gennaio 1807, Careri veniva degradato a “luogo” del cosiddetto governo di Ardore. Veniva addirittura declassato a “villaggio” cioè a frazione di Benestare, nella giurisdizione di Ardore a seguito del decreto del 4 maggio 1811. Dovevano passare 25 anni prima che Careri venisse rilevato a Comune autonomo,con l'aggregazione di Natile, a seguito del decreto del 18 luglio 1836. È stato durante la dominazione militare francese che gli Spinelli furono chiamati in causa per la divisione delle terre demaniali con i Comuni di “Careri, Natile e Platì della Provincia di Calabria Ulteriore Prima. Venne colpito duramente, riportandone gravi danni, dai sismi del 1783 e del 1908, a cui si aggiunse la catastrofe operata dalle alluvioni del 18 ottobre del 1951 (10 vittime) e del 1973. Infatti le alluvioni, ancora oggi, sono il grande problema di questo caratteristico centro.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[4]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

L'economia di Careri si basa principalmente sull'agricoltura, con produzione principale di cereali, olive e frutta, e sull'allevamento di ovini e di bovini.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Il comune è attraversato dalla Strada provinciale 2 di Bagnara Calabra e Bovalino e dalla Strada provinciale 2dir.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
6 giugno 1993 27 aprile 1997 Giuseppe Pipicella lista civica Indipendente sindaco
27 aprile 1997 13 maggio 2001 Giuseppe Pipicella lista civica di centro-sinistra sindaco
13 maggio 2001 29 maggio 2006 Gaetano Pipicella lista civica sindaco
29 maggio 2006 7 febbraio 2007 Gaetano Pipicella lista civica di centro-sinistra sindaco
7 febbraio 2007 28 maggio 2007 commissario straordinario
28 maggio 2007 15 febbraio 2012 Gaetano Pipicella lista civica sindaco
15 febbraio 2012 25 maggio 2014 Adele Maio Andrea Nino Caputo Maria Cacciola commissario straordinario [5]
25 maggio 2014 11 gennaio 2019 Giuseppe Rocco Giugno lista civica Per cambiare sindaco
11 gennaio 2019 4 ottobre 2021 Francesco Greco Salvatore Guerra Maurizio Ianieri commissario straordinario [5]
4 ottobre 2021 in carica Giuseppe Pipicella lista civica Rinasciamo sindaco

Comune sciolto per infiltrazioni mafiose nel 2012 dal Governo Monti[6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 142, ISBN 88-11-30500-4.
  4. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  5. ^ a b Commissione straordinaria ex art. 143 TUEL (ente sciolto per infiltrazioni mafiose)
  6. ^ Mafia, governo Monti ha sciolto 25 comuni: "Con Cancellieri niente mediazioni" - Il Fatto Quotidiano

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