Josh McCown

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Josh McCown
McCown nel 2015
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 193 cm
Peso 99 kg
Football americano
Ruolo Quarterback
Termine carriera 2020 (giocatore)
Carriera
Giovanili
1997-1999SMU Mustangs
2000-2001 Sam Houston State Bearkats
Squadre di club
2002-2005Arizona Cardinals
2006Detroit Lions
2007Oakland Raiders
2008Miami Dolphins
2008-2009Carolina Panthers
2010Hartford ColonialsUFL
2011San Francisco 49ers
2011-2013Chicago Bears
2014Tampa Bay Buccaneers
2015-2016Cleveland Browns
2017-2018New York Jets
2019-2020Philadelphia Eagles
2020Houston Texans
Carriera da allenatore
2023-Carolina PanthersQB
Statistiche
Partite 95
Partite da titolare 73
Yard passate 17.168
Touchdown passati 97
Intercetti subiti 78
Passer rating 80,8
Statistiche aggiornate al 12 gennaio 2018

Joshua Treadwell McCown (Jacksonville, 4 luglio 1979) è un ex giocatore di football americano e allenatore di football americano statunitense che ha giocato nel ruolo di quarterback. Al college ha giocato a football per i Sam Houston State Bearkats. È il fratello maggiore dell'ex quarterback nella NFL Luke McCown e il fratello minore dell'ex quarterback dell'Università di Texas A&M Randy McCown.

Carriera universitaria[modifica | modifica wikitesto]

McCown giocò i primi tre anni della sua carriera universitaria alla Southern Methodist University. Gli ultimi due anni li giocò con i Bearkats, disputando complessivamente 23 partite, passando 4.853 yard, con 38 touchdown e 24 intercetti, oltre a 529 yard corse e altri sette touchdown su corsa.

Carriera professionistica[modifica | modifica wikitesto]

Arizona Cardinals[modifica | modifica wikitesto]

Al draft NFL 2002, McCown fu selezionato come 81ª scelta dagli Arizona Cardinals[1]. Debuttò nella NFL il 1º dicembre 2002 a Kansas City contro i Chiefs. Nella sua stagione da rookie disputò solamente due partite. Nel suo secondo anno con i Cardinals giocò in 8 partite, mentre la sua migliore stagione fu quella del 2004, in cui totalizzò in 14 partite, con 2.511 yard passate e 11 touchdown. In 4 di esse riuscì a recuperare nell'ultimo quarto lo svantaggio portando i Cardinals alla vittoria. Alla fine della stagione 2005 venne svincolato.

Detroit Lions[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 marzo 2006 firmò un contratto di due anni diventando la riserva del quarterback titolare Jon Kitna ai Detroit Lions. Con essi disputò solamente due partite per pochi minuti.

Oakland Raiders[modifica | modifica wikitesto]

Durante il primo giorno del draft NFL 2007, McCown venne ceduto insieme al suo compagno di squadra wide receiver Mike Williams agli Oakland Raiders in cambio della 105ª scelta del draft 2007. Nella sua prima partita disputò una prova notevole prima di commettere un fumble nella parte finale dell'incontro che costò la vittoria alla sua squadra. Concluse la stagione giocando 9 partite, tutte da titolare.

Miami Dolphins[modifica | modifica wikitesto]

McCown nel 2009 coi Panthers

Il 29 febbraio 2008 firmò un contratto di due anni coi Miami Dolphins[2]. Prima dell'inizio della stagione regolare con l'arrivo del quarterback Chad Pennington, McCown venne ceduto ai Carolina Panthers.

Carolina Panthers[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 agosto 2008 venne ceduto ai Panthers in cambio della 237ª scelta del draft NFL 2009. In due anni con la franchigia giocò solamente 3 partite.

Hartford Colonials[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 agosto 2010 firmò con gli Hartford Colonial della United Football League, disputandovi una sola stagione e lanciando per oltre 1.000 yard.

San Francisco 49ers[modifica | modifica wikitesto]

Il 17 agosto 2011 firmò con i 49ers ma durante i tagli finali il 3 settembre venne svincolato.

Chicago Bears[modifica | modifica wikitesto]

McCown coi Bears.

Il 23 novembre 2011, McCown firmò con i Chicago Bears, come riserva del quarterback titolare Caleb Hanie scegliendo il numero di maglia 15. Nella sua prima stagione a Chicago riuscì a prendere parte a 3 partite, di cui 2 come titolare. Il 14 marzo rifirmò con i Bears un contratto di un anno, cambiando il suo numero di maglia dal 15 al 12. Il 31 agosto 2012 fu svincolato dai Bears. Il 29 marzo 2013 firmò un nuovo contratto annuale con la franchigia.

McCown (15) contro i Green Bay Packers nel 2011.

McCown debuttò nella stagione 2013 rilevando l'infortunato Jay Cutler nella settimana 7 contro i Washington Redskins[3] e facendosi trovare pronto, completando 14 passaggi su 20 per 204 yard e un touchdown, non riuscendo tuttavia a completare la rimonta della squadra[4]. A causa dell'infortunio di Cutler, McCown fu nominato titolare nel Monday Night Football della settimana 9 in cui i Bears batterono in trasferta i Green Bay Packers terminando con 272 yard e 2 touchdown passati[5][6]. La settimana successiva Cutler tornò a essere nominato titolare ma si infortunò nuovamente alla caviglia e McCown lo sostituì nuovamente. Con i Bears in svantaggio di 9 punti contro i Lions passò subito un touchdown ma non riuscì a completare la rimonta, perdendo 19-21[7].

Tornato a partire come titolare nella settimana 11, McCown portò ancora i Bears alla vittoria, questa volta ai supplementari contro i Baltimore Ravens, passando 216 yard e un touchdown[8]. La settimana seguente giocò ancora bene passando 352 yard e 2 touchdown, con un intercetto subito, ma Chicago fu sconfitta in maniera netta da St. Louis[9].

Nella settimana 13, i Bears persero ai supplementari contro i Vikings nonostante 355 yard e 2 touchdown dal quarterback, cedendo la testa della division ai Detroit Lions[10]. La settimana successiva passò un record in carriera di 4 touchdown, segnandone un quinto su corsa, nella gara del Monday Night in cui Chicago dominò i Cowboys, vincendo per 45-28[11][12]. Per questa prova fu premiato come miglior giocatore offensivo della NFC della settimana[13]. Malgrado le ottime prestazioni sfoderate da Josh, all'alba della settimana 15 Cutler fu nominato titolare per la gara contro i Cleveland Browns[14]. McCown concluse la miglior stagione in carriera completando il 66,8 dei suoi passaggi per 1.829 yard e 13 touchdown, con un solo intercetto e un passer rating di 109,0, il terzo migliore della lega dietro Peyton Manning e Nick Foles, e il migliore nella storia dei Bears.

Tampa Bay Buccaneers[modifica | modifica wikitesto]

McCown contro i Redskins nel 2014.

Il 12 marzo 2014, McCown firmò coi Tampa Bay Buccaneers un contratto biennale del valore di 10 milioni di dollari[15]. Nella prima partita con la nuova maglia passò 2 touchdown e subì 2 intercetti nella sconfitta coi Panthers[16]. La settimana successiva segnò due touchdown su corsa ma i Bucs furono sconfitti di misura dai Rams[17]. Nel Thursday Night della settimana 3 fu costretto a uscire anzitempo a causa di un infortunio a un pollice, mentre la squadra era già nettamente in svantaggio contro i Falcons, non facendo più ritorno in campo[18]. Per tale motivo non scese in campo nel turno successivo, venendo sostituito da Mike Glennon che guidò i Bucs alla prima vittoria. Questi disputò come titolare anche i successivi cinque turni che risultarono in altrettante sconfitte, finché McCown tornò a riprendere in mano le redini della squadra nella settimana 10 contro i Falcons, in cui passò 301 yard e 2 touchdown nella sconfitta. La vittoria tornò sette giorni dopo in casa dei Redskins in cui passò 288 yard (209 delle quali al rookie Mike Evans) e 2 touchdown.

L'11 febbraio 2015, dopo una sola stagione, McCown fu svincolato dai Buccaneers.

Cleveland Browns[modifica | modifica wikitesto]

McCown con i Browns

Il 27 febbraio 2015, McCown firmò coi Cleveland Browns un contratto triennale del valore di 15 milioni di dollari. Nominato quarterback titolare, nella prima gara della stagione contro i Jets fu costretto a uscire nel primo tempo a causa di una commozione cerebrale[19]. Ancora convalescente, nella gara successiva lasciò il posto a Johnny Manziel che portò la squadra alla vittoria, ma a partire dal terzo turno tornò titolare, perdendo contro i Raiders[20]. Dopo una sconfitta anche nel quarto turno contro i Chargers, McCown disputò una prestazione che entrò nella storia della franchigia, stabilendo un nuovo primato dei Browns con 475 yard passate che superò il precedente di 444 stabilito da Brian Sipe nel 1981[21]. In quella gara portò la squadra a ribaltare uno svantaggio di 12 punti ai Ravens (contro cui i Browns avevano perso 13 degli ultimi 14 incontri) andando a vincere ai supplementari. Fu inoltre il primo giocatore della storia della squadra a disputare tre gare consecutive da oltre 300 yard passate. Per questa prestazione fu premiato come giocatore offensivo della AFC della settimana[22].

McCown nel 2015

Nella settimana 8 contro i Cardinals, McCown uscì negli ultimi quattro minuti per il riaggravarsi di un precedente infortunio. Per tale motivo, Manziel fu nominato titolare nel turno che seguì. Dopo la settimana di pausa, Manziel avrebbe dovuto essere il titolare per il resto della stagione ma fu pizzicato in comportamenti sconvenienti ad una festa venendo retrocesso al ruolo di terzo quarterback, così McCown tornò in cabina di regia per i Browns[23]. Nel Monday Night Football della settimana 12 contro i Ravens si infortunò a una clavicola nel quarto periodo, chiudendo in anticipo la sua stagione[24].

I Browns scelsero il nuovo acquisto Robert Griffin III come titolare per la stagione 2016, salvo che questi finì per infortunarsi gravemente già nella prima partita, così McCown prese il suo posto a partire dal secondo turno, contro i Ravens, il 18 settembre. Tuttavia, durante la partita, persa 25 a 20, McCown si infortunò alla spalla sinistra, portando comunque a termine la gara. L'infortunio, una frattura alla clavicola, lo tenne fuori gioco fino al 30 ottobre. Tornò titolare contro i New York Jets, in cui completò 25 passaggi su 49, per 341 yard, con 2 touchdown e 2 intercetti. In particolare, nella prima metà della partita McCown totalizzò 228 yard in passaggi, una cifra non raggiunta da un quarterback dei Browns dal 1986.[25] La seconda metà della partita fu meno felice per McCown, e i Browns persero 31-28. Il 4 novembre Cody Kessler, che aveva preso il posto di McCown dopo l'infortunio alla clavicola, fu di nuovo nominato titolare. Tuttavia McCown subentrò a Kessler il 10 novembre quando questi fu tolto dalla partita contro i Baltimore Ravens; McCown completò sei passaggi su 13 per 59 yard, senza touchdown e con due intercetti. Kessler rimase titolare, ma McCown lo sostituì ancora, stavolta a causa di un infortunio, il 20 novembre contro i Pittsburgh Steelers, completando 14 passaggi su 27 per 188 yard e un touchdown. Perdurando l'infortunio di Kessler, McCown fu titolare anche la partita seguente, contro i New York Giants. Dopo questa gare, Griffin fu nuovamente disponibile e riprese il posto da titolare, mentre McCown retrocesse al ruolo di terzo quarterback, e non giocò più. Complessivamente, nel 2016 McCown giocò in cinque gare, di cui tre da titolare, completando 90 passaggi su 165 per 1.100 yard, con 6 touchdown e 6 intercetti.

Il 7 febbraio 2017 i Cleveland Browns svincolarono McCown[26].

New York Jets[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 marzo 2017, McCown firmò un contratto annuale del valore di 6 milioni di dollari con New York Jets[27]. Nominato titolare all'inizio della stagione regolare, ottenne la prima vittoria nel terzo turno contro i Dolphins in una gara in cui passò 249 yard e un touchdown. Nel dodicesimo turno passò 331 yard e segnò tre touchdown totali, incluso uno su corsa a due minuti dal termine che diede alla squadra la vittoria sui Chiefs, venendo premiato come giocatore offensivo della AFC della settimana.[28] La settimana successiva subì una frattura a una mano nella gara contro i Denver Broncos, venendo costretto a perdere tutte le ultime tre gare stagionali. La sua annata si chiuse con i primati personali di 2.926 yard passate, 18 touchdown passati e 5 touchdown segnati su corsa. Il passer rating di 94,5 fu il secondo migliore della carriera. Come titolare ebbe un record di 5-8 mentre i Jets in sua assenza persero tre gare su tre.

Nel 2018 McCown fu la riserva del rookie scelto come terzo assoluto Sam Darnold. Quando questi si infortunò fu nominato titolare per la gara del decimo turno.

Philadelphia Eagles[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine della stagione 2018, McCown alla scadenza del contratto firmato con i New York Jets, il 17 giugno 2019 ufficializzò a 39 anni il proprio ritiro. Il 17 agosto 2019 tornò sui propri passi firmando un contratto di un anno con i Philadelphia Eagles per la stagione 2019. Nel primo turno di playoff contro i Seattle Seahawks il quarterback titolare Carson Wentz si infortunò a inizio gara così McCown prese il suo posto, completando 18 passaggi su 24 per 174 yard nella sconfitta per 17-9.[29] Fu il secondo quarterback della storia dopo Sonny Jurgensen nel 1974 a completare il primo passaggio in carriera nei playoff all'età di 40 anni.

Houston Texans[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 novembre 2020, McCown firmò con gli Houston Texans.[30]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

  • Giocatore offensivo della NFC della settimana: 1
14ª del 2013
  • Giocatore offensivo della AFC della settimana: 2
5ª del 2015, 13ª del 2017

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Stagione regolare

    Passaggi   Corse
Anno Squadra Lega P Comp Ten % Yard TD INT Ten Yard TD
2002 Arizona NFL 2 7 18 38.9 66 0 2 1 20 0
2003 Arizona NFL 8 95 166 57.2 1018 5 6 28 158 1
2004 Arizona NFL 14 233 408 57.1 2511 11 10 36 112 2
2005 Arizona NFL 9 163 270 60.4 1838 9 11 29 139 0
2006 Detroit NFL 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0
2007 Oakland NFL 9 111 190 58.4 1151 10 11 29 143 0
2008 Carolina NFL 2 0 0 0 0 0 0 4 -3 0
2010 Hartford UFL 8 114 204 56.4 1463 10 8 10 35 0
2011 Chicago NFL 3 35 55 63.6 414 2 4 12 68 0
2012 Chicago NFL 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
2013 Chicago NFL 8 149 224 66.5 1829 13 1 13 69 1
2014 Tampa Bay NFL 11 184 327 56.3 2,206 11 14 70.5 127 3
Totale 58 794 1337 59.4 8827 50 45 76.1 706 4

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) 2002 National Football League Draft, Pro Football Hall of Fame. URL consultato il 5 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  2. ^ (EN) Dolphins reach deal with QB McCown, su msn.foxsports.com (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2009).
  3. ^ (EN) Jay Cutler (groin) knocked out of Chicago Bears' game, NFL.com, 20 ottobre 2013. URL consultato il 20 ottobre 2013.
  4. ^ (EN) Game Center: Chicago 41 Washington 45, NFL.com, 20 ottobre 2013. URL consultato il 21 ottobre 2013.
  5. ^ (EN) Game Center: Chicago 27 Green Bay 20, NFL.com, 4 novembre 2013. URL consultato il 5 novembre 2013.
  6. ^ Nfl, Chicago troppo Forte. Pakers al tappeto dopo il poker di successi, La Gazzetta dello Sport, 5 novembre 2013. URL consultato il 5 novembre 2013.
  7. ^ (EN) Game Center: Detroit 21 Chicago 19, NFL.com, 10 novembre 2013. URL consultato l'11 novembre 2013.
  8. ^ (EN) Game Center: Baltimore 20 Chicago 23, NFL.com, 17 novembre 2013. URL consultato il 18 novembre 2013.
  9. ^ (EN) Game Center: Chicago 21 St. Louis 42, NFL.com, 24 novembre 2013. URL consultato il 25 novembre 2013.
  10. ^ (EN) Game Center: Chicago 20 Minnesota 23, NFL.com, 1º dicembre 2013. URL consultato il 2 dicembre 2013.
  11. ^ (EN) Game Center: Dallas 28 Chicago 45, NFL.com, 9 dicembre 2013. URL consultato il 10 dicembre 2013.
  12. ^ Nfl. Riscatto Bears, McCown firma la vittoria sui Cowboys e l'aggancio in vetta, La Gazzetta dello Sport, 10 dicembre 2013. URL consultato l'11 dicembre 2013.
  13. ^ (EN) Josh McCown, John Abraham lead players of the week, NFL.com, 11 dicembre 2013. URL consultato l'11 dicembre 2013.
  14. ^ (EN) Marc Trestman: Jay Cutler to start for Bears on Sunday, NFL.com, 12 dicembre 2013. URL consultato il 12 dicembre 2013.
  15. ^ (EN) QB Josh McCown joins Bucs, ESPN, 12 marzo 2014. URL consultato il 12 marzo 2014.
  16. ^ (EN) Game Center: Carolina 20 Tampa Bay 14, NFL.com, 7 settembre 2014. URL consultato il 7 settembre 2014.
  17. ^ (EN) Game Center: Jacksonville 10 Washington 45, NFL.com, 14 settembre 2014. URL consultato il 15 settembre 2014.
  18. ^ (EN) Game Center: Tampa Bay 14 Atlanta 56, NFL.com, 18 settembre 2014. URL consultato il 20 settembre 2014.
  19. ^ Nfl, Buffalo demolisce Indianapolis, flop per Seattle. Ok Denver, gazzetta.it, 14 settembre 2015. URL consultato il 14 settembre 2015.
  20. ^ Nfl: Brady alla sfilata, rullo Patriots. Roethlisberger fuori 6 settimane, gazzetta.it, 28 settembre 2015. URL consultato il 28 settembre 2015.
  21. ^ Nfl, 5ª giornata: rimontona Cincinnati con super Dalton, gazzetta.it, 12 ottobre 2015. URL consultato il 12 ottobre 2015.
  22. ^ (EN) Josh McCown highlights Week 5 Players of Week, NFL.com, 14 ottobre 2015. URL consultato il 14 ottobre 2015.
  23. ^ (EN) Browns name McCown starting QB, demote Manziel, NFL.com, 24 novembre 2015. URL consultato il 24 novembre 2015.
  24. ^ (EN) Game Center: Baltimore 33 Cleveland 27, NFL.com, 30 novembre 2015. URL consultato il 1º dicembre 2015.
  25. ^ Browns lose eighth in a row, 31-28, to the Jets, espn.com, 30 ottobre 2016.
  26. ^ Browns release QB Josh McCown and DB Tramon Williams, ClevelandBrowns.com, 7 febbraio 2017. URL consultato il 9 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2017).
  27. ^ Sessler, Marc, Josh McCown signs one-year, $6 million deal with Jets, su NFL.com, 20 marzo 2017.
  28. ^ (EN) Josh McCown, Wilson among Players of the Week, NFL.com, 6 dicembre 2017. URL consultato il 6 dicembre 2017.
  29. ^ (EN) Game Center: Seattle 17 Philadelphia 9, NFL.com, 5 gennaio 2020. URL consultato l'8 gennaio 2020.
  30. ^ (EN) Dave Zangaro, Josh McCown leaves Eagles’ practice squad to sign with Texans, in NBC Sports, 4 novembre 2020. URL consultato il 5 novembre 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]