Boeing 737 AEW&C

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Boeing 737 AEW&C
Un Boeing 737 AEW&C della Royal Australian Air Force in mostra statica; 15 marzo 2009.
Descrizione
TipoAEW&C
Equipaggio2 piloti
8 EWO
CostruttoreBandiera degli Stati Uniti Boeing
Data primo volo20 maggio 2004[1]
Data entrata in servizio2009[2]
Utilizzatore principaleBandiera dell'Australia RAAF
Altri utilizzatoriBandiera della Turchia TuAF
Bandiera della Corea del Sud RoCAF
Esemplari14 (consegnati)
Costo unitario200 milioni US$
Sviluppato dalBoeing 737
Dimensioni e pesi
Lunghezza33,6 m (110 ft 4 in)
Apertura alare35,8 m (117 ft 2 in)
Altezza12,5 m (41 ft)
Superficie alare91 (980 ft²)
Peso a vuoto46 606 kg (102 750 lb)
Peso max al decollo77 564 (171 000 lb)
Propulsione
Motore2 turboventola
CFM 56-7B27A
Spinta118 kN ciascuno
Prestazioni
Velocità max0,7 Ma
(853 km/h in quota)
Autonomia6 482 km
Tangenza12 500 m
Notedati relativi alla versione:
737 AEW&C

i dati sono tratti da:
Deagel[1]
Airforce-Technology[3]

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Il Boeing 737 AEW&C (Airborne Early Warning & Control), è un velivolo AWACS progettato per la Royal Australian Air Force (RAAF) per il Project Wedgetail. Il 737 AEW&C è stato anche adottato dalle forze aeree turche, per il "Project Peace Eagle" (in turco Barış Kartalı) e dalle forze aeree sudcoreane, per il "Project Peace Eye". È stato anche proposto all'Italia e agli Emirati Arabi Uniti.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Il Boeing 737 AEW&C è una modifica di un Boeing 737. Venne sviluppato nel 2000[4] per soddisfare il "Project Wedgetail" della Royal Australian Air Force. Volò per la prima volta nel 2004, ma entrò in servizio solo nel 2009[2]. Alla creazione del 737 AEW&C presero parte la Northrop Grumman's Electronics Sensors and Systems, la Boeing Australia Limited e la BAE Systems Australia[4]. Nel progetto la Northrop decise di utilizzare lo stesso sistema radar in dotazione all'americano Northrop Grumman E-10 MC2A.

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Uno spaccato di un B737 AEW&C

Il 737 AEW&C è basato sulla fusoliera di un 737-700, molto simile al B737-700ER. Ha in dotazione un radar Active Electronically Scanned Array. Il radar è alloggiato nella parte posteriore della fusoliera in una struttura, detta "cappello", progettata per offrire la minima resistenza aerodinamica. Il radar è capace sia di ricerche in mare, aria o terra ferma, sia del controllo e l'appoggio di contingenti alleati impegnati in battaglia. Sono state apportate delle modifiche alle alette posteriori per controbilanciare il velivolo, anche le estremità delle ali sono state modificate. Sul muso dell'aeromobile sono stati disposti alcuni sistemi per la difesa del velivolo. La cabina di controllo radar può contenere fino a otto tecnici con spazio per altri quattro, i 737 AEW&C australiani opereranno con a bordo, oltre ai due piloti, dieci tecnici con lo spazio per altri due.

Impiego operativo[modifica | modifica wikitesto]

Un Boeing 737 AEW&C australiano in volo
Boeing 737 AEW&C turco

Australia[modifica | modifica wikitesto]

  • Royal Australian Air Force - Nel 1997 la Boeing Integrated Defense Systems si aggiudicò il progetto del 737 AEW&C, per soddisfare la necessità della RAAF di quattro velivoli AWACS. Nel 2006 l'Australia ricevette i primi 737 AEW&C, questi primi due esemplari ricevuti furono testati vicino a Seattle, nello stato di Washington; mentre i successivi velivoli furono testati da Boeing Australia.

Turchia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sono stati ordinati dalle forze aeree turche quattro Boeing 737 AEW&C. Il primo esemplare, destinato alla Turchia venne testato a Seattle, Washington, presso la sede principale della Boeing. Il principale subappaltatore del progetto turco che prevede l'utilizzo di 737 AEW&C è Turkish Aerospace Industries, azienda turca che opera nel campo dell'aeronautica. Il subappaltatore secondario del progetto è un'altra azienda turca, la Havelsan, che è responsabile dei sistemi di analisi e dei supporti software adottati sui 737 AEW&C turchi.[5]. Nel 2006 fu stabilito che nel 2008 tutti e quattro i 737 AEW&C ordinati dalla Turchia sarebbero dovuti entrare in servizio[6]. Così fu e il 4 giugno 2008 Turkish Aerospace Industries annunciò di avere concluso i test sul secondo 737 AEW&C e che entro la fine dello stesso anno avrebbe consegnato tutti i rimanenti velivoli[7].

Corea del Sud[modifica | modifica wikitesto]

  • Il 7 novembre 2006, Boeing firmò un contratto con la Corea del Sud per $1,60 miliardi per la produzione di quattro 737 AEW&C, da consegnare entro il 2012[8]. Prima della firma definitiva del contratto con la Boeing, alla Corea del Sud era stato proposto una versione AWACS del Gulfstream G550. Il 13 dicembre 2011 è stato consegnato il secondo dei quattro B737AEW&C ordinati, questo aereo è il primo modificato nello stabilimento KAI (Korea Aerospace Industries) di Sacheon. L'aereo è stato consegnato sulla base di Gimhae, a cui saranno assegnati tutti e quattro i B737AEW&C. Le consegne degli altri due aerei sono previste entro il 2012.[9]

Potenziali acquirenti[modifica | modifica wikitesto]

L'Italia ha mostrato interesse al 737AEW&C e anche al Boeing P-8 Poseidon, velivolo per il pattugliamento marittimo, sempre basato sulla struttura del Boeing 737, che sarebbero forniti da Alitalia.[10] Anche gli Emirati Arabi Uniti mostrarono interesse nel 737 AEW&C[11].

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera dell'Australia Australia
6 ricevuti.[12] Tutti e 6 gli esemplari verranno aggiornati in base al programma AIR 5077 Phase 5A che sarà suddiviso in 3 diversi pacchetti di aggiornamenti, con modifiche alla sensoristica, alle comunicazioni, al sistema di datalink tattico, all'avionica ed ai sistemi di calcolo.[13]
Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud
4 consegnati e tutti in servizio all'ottobre 2020.[14][15] Altri 2 esemplari dovrebbero essere acquistati entro 5/6 anni.[14][16]
Bandiera della NATO NATO
6 E-7A selezionati a novembre 2023, con consegna del primo aereo prevista entro il 2031.[17][18][19][20]
Bandiera della Turchia Turchia
4 consegnati.[21]
Bandiera del Regno Unito Regno Unito
5 E-7 acquistati a marzo 2019 con consegne previste dopo il 2020.[22][23][24]
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
2 E-7A ordinati il 28 febbraio 2023, per valutarne l'idoneità nella sostituzione degli E-3, con un previsione d'ordine per ulteriori 24 esemplari.[25]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b 737 AEW&C.
  2. ^ a b "Boeing announces further delay to Australia's Wedgetail aircraft" "Jane's Information Group" November 28, 2006.
  3. ^ Boeing 737 AEW&C Wedgetail Early Warning Aircraft - Airforce Technology.
  4. ^ a b 737 AEW&C Wedgetail, Australia - Airforce Technology.
  5. ^ Peace Eagle (PE) - Turkish Airborne Early Warning & Control System Archiviato il 24 aprile 2009 in Internet Archive., Havelsan.
  6. ^ "Boeing Installs MESA Antenna on First Peace Eagle Aircraft" Archiviato il 5 settembre 2008 in Internet Archive., Boeing, 2 March 2006.
  7. ^ "Boeing Supplier Turkish Aerospace Industries Completes 1st In-Country Modification of Peace Eagle AEW&C Aircraft" Archiviato il 12 giugno 2008 in Internet Archive., Boeing, 4 June 2008.
  8. ^ "South Korea picks Boeing for surveillance planes Archiviato il 29 agosto 2007 in Internet Archive.." Reuters. 7 November 2006.
  9. ^ Rivista Aeronautica 01/12.
  10. ^ "U.S. MMA Decision Reverberates in Italy". Aviation Week & Space Technology, 21 June 2004.
  11. ^ "Northrop Grumman E-2D Back in Competition for UAEAF AEW Platform"[collegamento interrotto]. 22 February 2007.
  12. ^ "Le forze aeree del mondo, Australia" - "Aeronautica & Difesa" N. 350 - 12/2015 pag.70.
  13. ^ "Upgrade per i Wedgetail australiani" - "Rivista italiana difesa" N. 10 - 10/2017 pag. 18
  14. ^ a b "Corea del Sud. Requisito per un nuovo aereo AEW" - "Aeronautica & Difesa" N. 408 - 10/2020 pag. 65
  15. ^ "Le forze aeree del mondo. Corea del Sud" - "Aeronautica & Difesa" N. 386 - 12/2018 pag. 72
  16. ^ "Corea del Sud. Altri Peace Eagle" - "Aeronautica & Difesa" N. 364 - 02/2017 pag. 69
  17. ^ "NATO SELECTS E-7 WEDGETAIL AS E-3 AWACS REPLACEMENT", su theaviationist.com, 15 novembre 2023, URL consultato il 18 novembre 2023.
  18. ^ "NATO SELECTS WEDGETAIL AS E-3 SUCCESSOR", su scramble.nl, 15 novembre 2023, URL consultato il 18 novembre 2023.
  19. ^ "La NATO sceglie l'E-7A Wedgetail per rimpiazzare gli E-3A Awacs" - "Rivista italiana difesa" N. 12 - 12/2023 pag. 68-71
  20. ^ "La NATO ha deciso: acquisirà sei E-7A Wedgetail" - "Aeronautica & Difesa" N. 447 - 01/2024 pp. 28-29
  21. ^ "Consegnato all'aeronautica turca l'ultimo Peace Eagle" - "Aeronautica & Difesa" N. 352 - 02/2016 pag. 70.
  22. ^ "UK PURCHASES FIVE BOEING E-7 EARLY WARNING AIRCRAFT", su ukdefencejournal.org.uk, 21 marzo 2019, URL consultato il 22 marzo 2019.
  23. ^ "UK SIGNS FOR E-7 AEW&C AIRCRAFT", su janes.com, 22 marzo 2019, URL consultato il 22 marzo 2019.
  24. ^ "La RAF ordina 5 aerei-radar Boeing E-7 Wedgetail per sostituire i Sentry AEW1 (E-3D AWACS)" - "Aeronautica & Difesa" N. 391 - 05/2019 pag. 69
  25. ^ "L'USAF ha ordinato due Boeing E-7A Wedgetail" - "Aeronautica & Difesa" N. 438 - 4/2023 pag. 47

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Velivoli comparabili[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]