Antonio Skármeta

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Antonio Skármeta (It. Scarmetta)

Antonio Skármeta (It. Scarmetta), all'anagrafe Esteban Antonio Skármeta Vranicić (Antofagasta, 7 novembre 1940Santiago del Cile, 15 ottobre 2024[1]), è stato uno scrittore, traduttore e diplomatico cileno, autore di opere narrative, saggi, sceneggiature e testi teatrali.

Nacque ad Antofagasta, in Cile, il 7 novembre 1940, figlio di immigrati croati originari dell'isola di Brazza (nella regione spalatino-dalmata). Intraprese gli studi di filosofia presso l'Università del Cile,[2] laureandosi a pieni voti con una tesi su José Ortega y Gasset.[3] Dopo la laurea proseguì gli studi di letteratura negli Stati Uniti d'America grazie da una borsa di studio Fulbright, ottenendo il Master of Arts nel 1966.[3]

Rientrato in patria, nel 1967 pubblicò il suo primo libro, una raccolta di racconti intitolata El entusiasmo.[4] Negli anni seguenti lavorò anche come traduttore, realizzando la versione in lingua spagnola di alcuni romanzi in lingua inglese.[5] Nello stesso periodo divenne professore dell'Università del Cile, dove insegnò inizialmente assiologia, poi filosofia contemporanea, ed infine letteratura cilena.[4]

Dopo il golpe cileno del 1973 decise di trasferirsi all'estero, prima in Argentina, dove rimase un anno, poi in Europa.[6] Ritornò a vivere in Cile nel 1989.[7]

Nel 1985 uscì il suo romanzo Ardiente paciencia, ripubblicato in seguito con il titolo El cartero de Neruda, e tradotto in più di venti lingue;[7] l'edizione italiana è intitolata Il postino di Neruda. Dal romanzo venne tratto il film Il postino, interpretato da Massimo Troisi.[8]

Dal 2000 al 2003 fu ambasciatore del Cile in Germania.[9]

Skármeta è morto il 15 ottobre 2024, all'età di 83 anni.[1]

Raccolte di racconti[13]

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  1. ^ a b (ES) Universidad de Chile despide al escritor Antonio Skármeta, su uchile.cl, 15 ottobre 2024. URL consultato il 15 ottobre 2024.
  2. ^ El Autor/Cronología 1940-1960, su clubcultura.com. URL consultato il 4 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2012).
  3. ^ a b El Autor/Cronología 1960-1966, su clubcultura.com (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2012).
  4. ^ a b El Autor/Cronología 1966-1970, su clubcultura.com. URL consultato il 4 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2012).
  5. ^ a b La Obra/Traducciones, su clubcultura.com. URL consultato il 4 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2012).
  6. ^ El Autor/Cronología 1975-1983, su clubcultura.com. URL consultato il 4 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2012).
  7. ^ a b El Autor/Cronología 1983-1990, su clubcultura.com. URL consultato il 4 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2012).
  8. ^ a b c d e f g h i j Catalogo SBN, su sbn.it. URL consultato il 4 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  9. ^ El Autor/Cronología 1990-, su clubcultura.com. URL consultato il 4 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2012).
  10. ^ a b c El Autor/Premios, su clubcultura.com (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2012).
  11. ^ (ES) Antonio Skármeta es galardonado con el Premio Nacional de Literatura 2014, su bibliotecanacional.gob.cl, 25 agosto 2014. URL consultato il 5 dicembre 2021.
  12. ^ La Obra/Novelas, su clubcultura.com (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2012).
  13. ^ La Obra/Cuentos y relatos, su clubcultura.com (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2012).

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