Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento

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Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento
Arrietty in una scena del film
Titolo originale借りぐらしのアリエッティ
Karigurashi no Arrietty
Lingua originaleGiapponese
Paese di produzioneGiappone
Anno2010
Durata94 min
Rapporto1,85:1
Genereanimazione, fantastico
RegiaHiromasa Yonebayashi
SoggettoMary Norton (romanzo)
SceneggiaturaHayao Miyazaki
ProduttoreToshio Suzuki
Produttore esecutivoHayao Miyazaki
Casa di produzioneStudio Ghibli
Distribuzione in italianoLucky Red
FotografiaAtsushi Okui
MusicheCécile Corbel
StoryboardHiromasa Yonebayashi
Art director
Animatori
Doppiatori originali
Doppiatori italiani
Logo ufficiale del film

Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento (借りぐらしのアリエッティ?, Karigurashi no Arrietty, lett. "Arrietty la prendimprestito"[1]) è un film d'animazione del 2010 diretto da Hiromasa Yonebayashi.

Pellicola prodotta dallo Studio Ghibli, tratta dalla serie di racconti fantasy per ragazzi Gli Sgraffignoli (The Borrowers) dell'autrice inglese Mary Norton. Gli stessi racconti nel 1997 avevano già ispirato il film I rubacchiotti per la regia di Peter Hewitt[2].

Il film, proiettato per la prima volta il 1º luglio 2010 in occasione del Tokyo International Forum Hall, ha segnato l'esordio alla regia del trentaseienne Hiromasa Yonebayashi che già si era messo in luce come animatore nei film La città incantata e Ponyo sulla scogliera. Alla sceneggiatura c'è Hayao Miyazaki, che aveva letto la storia in gioventù e che l'ha trasposta dall'originale ambientazione dell'Inghilterra degli anni '50 alla periferia di Tokyo del 2010[3].

La colonna sonora è stata curata dalla cantante e musicista bretone Cécile Corbel, scelta dallo Studio Ghibli dopo che la cantante aveva inviato un cd di prova con un biglietto di presentazione dove rivelava che i film di Miyazaki avevano ispirato la sua musica[3].

In Italia il film è stato presentato in anteprima il 4 novembre 2010 durante il Festival Internazionale del Film di Roma[4], in versione con audio originale sottotitolata in italiano, nell'ambito di una retrospettiva che il festival ha dedicato allo Studio Ghibli. Questa proiezione del film è stata la prima effettuata al di fuori del territorio giapponese[5]. Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane dalla Lucky Red a partire dal 14 ottobre 2011.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La storia è ambientata a Koganei, una città alla periferia ovest di Tokyo e si svolge nel 2010.

Arrietty ha quasi 14 anni ma non è una ragazzina normale. È infatti un esserino alto non più di dieci centimetri e appartiene alla razza dei prendimprestito; vive con la sua famiglia, composta da sua madre Homily e dal padre Pod, sotto il pavimento di una grande casa di campagna, dove i "grandi" umani sono inconsapevoli della loro presenza. La famiglia di Arrietty si nutre degli scarti degli umani ed è solita "prendere in prestito" (per così dire) gli oggetti d'uso comune lasciati in giro o dimenticati, che quindi "spariscono" misteriosamente, per poi essere riutilizzati in modo creativo dai prendimprestito nella loro vita di tutti i giorni.

La vita della ragazza cambia improvvisamente quando nella grande casa viene ad abitare Shō, un ragazzo della sua età che deve trascorrere un periodo di assoluto riposo prima di un'importante operazione al cuore a cui deve sottoporsi di lì a qualche giorno. Al suo arrivo nella vecchia casa dove la madre ha trascorso l'infanzia, Shō riesce a scorgere Arietty nel giardino mentre lei si nasconde dietro una pianta. Tra i due, dopo l'iniziale diffidenza, si fa strada la curiosità reciproca che diventa, poco a poco, un profondo legame che va al di là della semplice amicizia, nonostante le differenti dimensioni ed il divieto di farsi vedere dagli umani imposto ad Arrietty dai genitori.

I due ragazzi si raccontano reciprocamente le loro storie e Shō si rende conto di avere purtroppo un destino comune ad Arrietty. Gli oltre 6 miliardi e mezzo di umani che vivono sulla Terra hanno ormai scacciato i prendimprestito, la razza a cui appartiene Arrietty, che è condannata all'estinzione: probabilmente la famiglia di Arrietty è l'ultima che ancora vive sulla Terra. Anche Shō sente vicino un triste destino: prostrato dagli anni di malattia, è convinto che non riuscirà a superare l'operazione al cuore a cui verrà sottoposto.

La nonna di Shō, che sa dell'esistenza di questi piccoli esserini ma non li scorge da anni, regala al nipote una splendida casa delle bambole che sarebbe perfetta per Arietty e la sua famiglia.

Gli incontri furtivi tra Arietty e Shō non passano però inosservati: la signora Haru (la governante delle casa) scopre la presenza della famiglia dei prendimprestito, arrivando a minacciare di rubare la casetta delle bambole, oltre che distruggere l'abitazione della famiglia di esserini, che così si vede costretta ad abbandonare la comoda casetta che si era ricavata sotto il pavimento della grande casa di campagna.

Questo pone fine all'impossibile amicizia tra Shō ed Arrietty e i due ragazzi sono costretti a dirsi addio. Shō da questo breve incontro ha però ricavato una nuova volontà di vivere che forse potrebbe fargli superare l'operazione al cuore. Arrietty ha invece un'altra difficile sfida, trovare un nuovo modo di vivere lontano dalle comodità del progresso umano, ma più vicino alla natura, dove forse la sua razza potrà trovare una nuova forza per sopravvivere all'estinzione; così con la sua famiglia seguirà Spiller, un ragazzo selvaggio della sua specie, che qualche giorno prima aveva soccorso suo padre ferito alla gamba e che, goffamente, cerca di essere gentile con lei.

I due ragazzi non si incontreranno mai più ma Shō porterà per sempre dentro di sé il ricordo della piccola Arrietty.

Temi[modifica | modifica wikitesto]

Dal film si possono estrapolare alcune tematiche: la critica al consumismo, visto che i protagonisti sono esseri che utilizzano creativamente i vecchi oggetti che altrimenti andrebbero gettati via, e la possibile convivenza tra persone "diverse" come lo sono Shō e Arrietty, i quali rispettano la diversità dell'altro.

Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

Cécile Corbel durante il suo concerto a Tokyo nel 2010

Le musiche e le canzoni del film sono della cantante e musicista bretone Cécile Corbel che ha interpretato il tema principale del film Arrietty's Song in giapponese, inglese, francese, bretone, tedesco ed italiano. Il CD della colonna sonora è uscito in Giappone il 14 luglio 2010[6].

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. The Neglected Garden
  2. Our House Below (versione del film)
  3. Our House Below (versione strumentale)
  4. The Doll House (versione strumentale)
  5. Sho's Lament (versione strumentale 1)
  6. Arrietty's Song (versione strumentale)
  7. The Neglected Garden (versione strumentale)
  8. Sho's Waltz
  9. Spiller (versione strumentale)
  10. Rain (versione strumentale)
  11. The Wild Waltz
  12. Sho's Lament (versione strumentale 2)
  13. An Uneasy Feeling
  14. With You
  15. The House is in Silence
  16. Sho's Song (versione strumentale)
  17. Precious Memories
  18. Goodbye My Friend (versione strumentale)
  19. I Will Never Forget You
  20. Arrietty's Song
  21. Tears in my Eyes
  22. Goodbye My Friend

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Incassi[modifica | modifica wikitesto]

A seguito dell'anteprima al Tokyo International Forum Hall, Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento è stato proiettato in Giappone a partire dal 17 luglio 2010 in 447 sale e nel primo weekend di programmazione ha venduto 1 038 138 biglietti con un incasso di un miliardo e 350 milioni di yen (circa 12 500 000 €). Il distributore Toho ha comunicato che, alla data del 5 agosto 2010, il film ha incassato oltre 3,5 miliardi di yen con oltre 3,7 milioni di spettatori[7]. Alla fine dell'anno, la pellicola è risultata il film campione di incassi per l'anno 2010 in Giappone, con un totale di incassi pari a oltre 9 miliardi e 250 milioni di yen (circa 87 milioni di euro)[8].

In Francia, il film ha avuto più di 100 000 spettatori nella settimana di debutto[9] con un incasso di oltre un milione di euro[10]. Complessivamente, per la pellicola in Francia sono stati venduti poco meno di 740 000 biglietti tra la sua uscita il 12 gennaio ed il 1º marzo 2011[9] con un incasso in quel periodo di oltre 5 milioni di euro. Il film in tutto il mondo ha incassato complessivamente 145 570 827 $[11].

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Il film è molto apprezzato da critica e pubblico sia in Italia sia oltre oceano. Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes, la pellicola ha ricevuto un tasso di approvazione pari al 95% basato su 152 recensioni professionali. Il consenso della critica presente sul sito riporta: «visivamente lussureggiante, piacevolmente privo di rumori adatti alle famiglie e ancorato ad una profondità colma di sentimento, Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento è all'altezza della reputazione dello Studio Ghibli»[12]. Su Metacritic il film ha ricevuto un punteggio di 80 su 100 basato su 26 recensioni, indicando un «plauso universale»[13].

Laura, Luisa e Morando Morandini de Il Morandini assegnarono tre stelle su cinque al film: «prodotto dal mitico Studio Ghibli e diretto dall'esordiente Yonebayashi, [...] è un piccolo film poetico e malinconico, con disegni gradevoli e semplici, senza grandi effetti speciali, adatto ai più piccoli, ma forse più apprezzabile da un pubblico adulto»[14].

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Altri media[modifica | modifica wikitesto]

Manga[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato adattato in un anime comic pubblicato dall'editore giapponese Tokuma Shoten in quattro tankōbon[15].

Data di prima pubblicazione
Giapponese
17 agosto 2010ISBN 978-4197701544
231 agosto 2010ISBN 978-4197701551
38 settembre 2010ISBN 978-4197701568
425 settembre 2010ISBN 978-4197701575

Altre opere ispirate al romanzo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1997 il regista inglese Peter Hewitt ha diretto I rubacchiotti (The Borrowers), un film commedia sempre ispirato ai racconti di Mary Norton[16].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Insomma, tutti otaku? - intervista di Cristiano "Silent Bob" Caliciotti a Gualtiero Cannarsi.
  2. ^ Studio Ghibli Announces "Borrowers" Film, su darkhorizons.com. URL consultato il 21 dicembre 2009.
  3. ^ a b Mario A. Rumor, Ghibli mignon: arriva Arrietty, su shop.yamatovideo.com, Yamato Video, 19 luglio 2010. URL consultato il 9 gennaio 2011.
  4. ^ Date di uscita per Kari-gurashi no Arietti su Imdb.
  5. ^ Rome 2010: Studio Ghibli's KARIGURASHI NO ARRIETTY Review Archiviato il 16 dicembre 2010 in Internet Archive. su twitchfilm.com.
  6. ^ Kari-gurashi no Arrietty Original Soundtrack su yesasia.com.
  7. ^ (JA) アリエッティ』フランス人歌手・セシルが渋谷アップルストアに登場, su cinemacafe.net, Cinemacafe, 8 agosto 2010. URL consultato il 4 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2012)..
  8. ^ (JA) Motion Picture Producers Association of Japan Report for Year 2010, su eiren.org, Motion Picture Producers Association of Japan, Inc., 23 gennaio 2011. URL consultato il 3 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  9. ^ a b (FR) Box-office du film sur Allociné, su allocine.fr, AlloCiné. URL consultato il 1º settembre 2011.
  10. ^ The Secret World of Arrietty, su boxofficemojo.com, Box Office Mojo. URL consultato il 22 ottobre 2011.
  11. ^ The Secret World of Arrietty (2012) - Box Office Mojo
  12. ^ (EN) Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 24 febbraio 2022.
  13. ^ (EN) Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 24 febbraio 2022.
  14. ^ Laura, Luisa e Morando Morandini, Arrietty, su mymovies.it. URL consultato il 25 febbraio 2022.
  15. ^ (JA) 借りぐらしのアリエッティ Film comic (Volume 1) on Amazon Japan, su amazon.co.jp, Amazon, Inc. URL consultato il 4 settembre 2011.
  16. ^ Scheda su I rubacchiotti, dell'Internet Movie Database.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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