Papa Anastasio III: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ZimbuBot (discussione | contributi)
m WPCleaner v1.37 - Disambigua corretto un collegamento - Pallio / Fixed using Wikipedia:Check Wikipedia (Wikilink uguali alla propria descrizione)
Riga 50: Riga 50:


=== Morte e sepoltura ===
=== Morte e sepoltura ===
[[File:Papa Anastasio III.png|left|thumb|295x295px|''Anastasio III'', disegno tratto da [[Bartolomeo Sacchi|Bartolomeo Sacchi detto il Platina]], ''Vite De' Pontefici'', a cura di [[Onofrio Panvinio]], per i tipografi Turrini, e Brigonci, Venezia 1663]]
[[File:Papa Anastasio III.png|left|thumb|250px|''Anastasio III'', disegno tratto da [[Bartolomeo Sacchi|Bartolomeo Sacchi detto il Platina]], ''Vite De' Pontefici'', a cura di [[Onofrio Panvinio]], per i tipografi Turrini, e Brigonci, Venezia 1663]]
Anastasio III morì in una data imprecisata: alcuni propendono per il mese di giugno<ref>Il {{Cita|Liber pontificalis|p. 239}} afferma che Anastasio morì dopo 2 anni e 3 mesi di pontificato. Se si considera che Sergio III restò sul soglio di Pietro per sette anni, quattro mesi e 17 giorni ({{Cita|Liber pontificalis|p. 236, versione del [[XV secolo]]}}), si può ipotizzare tale mese come data del decesso di Anastasio.</ref>, altri per la tarda estate (agosto) o addirittura nell'ottobre dello stesso anno<ref>{{Cita|Böhmer|p. 5}}</ref>. Il sito del Vaticano, invece, riporta come plausibili tutte e tre le fonti prima riportate<ref name="Vat1" />. Fu sepolto in [[San Pietro in Vaticano|San Pietro]]<ref name=":0" /><ref name="Mor1">{{Cita|Moroni|p. 37}}</ref>, e sulla sua tomba fu posto quest'epitaffio:
Anastasio III morì in una data imprecisata: alcuni propendono per il mese di giugno<ref>Il {{Cita|Liber pontificalis|p. 239}} afferma che Anastasio morì dopo 2 anni e 3 mesi di pontificato. Se si considera che Sergio III restò sul soglio di Pietro per sette anni, quattro mesi e 17 giorni ({{Cita|Liber pontificalis|p. 236, versione del [[XV secolo]]}}), si può ipotizzare tale mese come data del decesso di Anastasio.</ref>, altri per la tarda estate (agosto) o addirittura nell'ottobre dello stesso anno<ref>{{Cita|Böhmer|p. 5}}</ref>. Il sito del Vaticano, invece, riporta come plausibili tutte e tre le fonti prima riportate<ref name="Vat1" />. Fu sepolto in [[San Pietro in Vaticano|San Pietro]]<ref name=":0" /><ref name="Mor1">{{Cita|Moroni|p. 37}}</ref>, e sulla sua tomba fu posto quest'epitaffio:



Versione delle 11:32, 30 gen 2016

Papa Anastasio III
120º papa della Chiesa cattolica
Elezioneaprile/settembre 911
Insediamentoaprile/settembre 911
Fine pontificatogiugno/agosto/ottobre 913
Predecessorepapa Sergio III
Successorepapa Lando
 
NascitaRoma, ?
MorteRoma, giugno/agosto/ottobre 913
SepolturaBasilica di San Pietro in Vaticano

Anastasio III (Roma, ... – Roma, agosto 913) fu il 120º papa della Chiesa cattolica dal 911 alla sua morte.

Biografia

Origini e carriera ecclesiastica

Anastasio nacque da una nobile famiglia romana[1]. Figlio di un certo Luciano[2], si suppone che sia stato il figlio del predecessore, Sergio III, ma questa voce potrebbe confonderlo con l'altro Papa di cui si sa che fu quasi certamente figlio di Sergio e Marozia, Giovanni XI. Come per altri papi della sua epoca, di Anastasio III non si conosce neanche con esattezza la data in cui fu intronizzato e consacrato: alcuni ipotizzano l'aprile del 911[1], mentre Böhmer ipotizza per l'8 settembre[3]; il sito del Vaticano oscilla tra il giugno e il settembre di quell'anno[4]. La confusione politica, il discredito dell'istituzione papale e la scarsità di fonti non ci permettono di ricostruirne neanche il cursus ecclesiasticum, tanto che anche l'erudito Gaetano Moroni si limita a dire che fu eletto e consacrato nel 911[5].

Papato

Un papa cortigiano

Anastasio fu, pertanto, il classico esempio di papa cortigiano: non era nient'altro che un semplice e mansueto strumento nelle mani di Teodora I († 916) e di suo marito Teofilatto († 920)[1]. Di lui, il cronista Flodoardo di Reims (893-966) ne lodò per la mitezza del suo governo[1][6], proprio in virtù di questo suo immobilismo politico.

L'unica nota pastorale del suo pontificato che ci è pervenuta con sicurezza fu il conferimento, su richiesta del re d'Italia Berengario I (888-924), del pallio a Ragimberto, vescovo di Vercelli[7], e la concessione di privilegi al vescovo di Pavia[2][5]. Dato che sia Vercelli che Pavia erano importanti città dei possedimenti di Berengario, ciò fa pensare che il re e il Papa abbiano cercato di intrattenere dei buoni rapporti.

I rapporti con Bisanzio

Nel 912 Anastasio III ricevette una lettera da Nicola il Mistico[7], appena reintegrato nella carica di Patriarca di Costantinopoli (912-925). In questa lettera Nicola deplorava sia l'approvazione concessa da Sergio III nel 906 al quinto matrimonio dell'imperatore Leone VI (886-912) sia il comportamento tenuto dagli inviati di Sergio in tale occasione, ed esigeva riparazioni. Non sappiamo cosa rispose Anastasio III, ma la risposta dev'essere stata negativa o comunque insoddisfacente, perché il patriarca tolse il nome del Papa dai dittici e si produsse una profonda frattura tra Roma e Costantinopoli[7].

La conversione dei Normanni

Benché Anastasio non avesse avuto alcun ruolo importante in questo evento, sotto il suo pontificato Rollone, capo dei Normanni, si convertì al cristianesimo[1].

Morte e sepoltura

Anastasio III, disegno tratto da Bartolomeo Sacchi detto il Platina, Vite De' Pontefici, a cura di Onofrio Panvinio, per i tipografi Turrini, e Brigonci, Venezia 1663

Anastasio III morì in una data imprecisata: alcuni propendono per il mese di giugno[8], altri per la tarda estate (agosto) o addirittura nell'ottobre dello stesso anno[9]. Il sito del Vaticano, invece, riporta come plausibili tutte e tre le fonti prima riportate[4]. Fu sepolto in San Pietro[1][5], e sulla sua tomba fu posto quest'epitaffio:

(LA)

«Vatis Anastasii requiescunt membra sepulcro: / Sed numquam meritum parvula claudit humus. / Rexit apostolicam blando moderamine sedem / Tertius existens ordine Pontificum. / Ad Christum pergens, peccati vincula sperat / Omnia clementer solvere posse sibi. / Undique currentes huius ad limina templi, / Ut praestet requiem poscite corde Deum.»

(IT)

«Nel sepolcro riposano le spoglie di Papa Anastasio, / ma mai un po' di terra sigilla il merito. / Resse la Sede Apostolica con dolce moderazione, / colui che fu il terzo nella numerazione dei Pontefici [a portare questo nome]. / Avviandosi verso Cristo, spera che Lui possa sciogliere, con clemenza, tutte le catene del peccato. / Da ogni parte coloro che corrono alle soglie del tempio [la Basilica Vaticana], chiedete con cuore a Dio che gli conceda pace.»

Note

  1. ^ a b c d e f Rendina, p. 313
  2. ^ a b Baronio, p. 519
  3. ^ Böhmer, p. 4
  4. ^ a b Anastasio III, su w2.vatican.va, vatican.va. URL consultato il 2 novembre 2015.
  5. ^ a b c Moroni, p. 37
  6. ^ Bertolini:
    (LA)

    «sedem apostolicam blando moderamine rexit.»

    (IT)

    «resse con blanda mitezza la Sede Apostolica.»

  7. ^ a b c Bertolini
  8. ^ Il Liber pontificalis, p. 239 afferma che Anastasio morì dopo 2 anni e 3 mesi di pontificato. Se si considera che Sergio III restò sul soglio di Pietro per sette anni, quattro mesi e 17 giorni (Liber pontificalis, p. 236, versione del XV secolo), si può ipotizzare tale mese come data del decesso di Anastasio.
  9. ^ Böhmer, p. 5

Bibliografia

Altri progetti

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Anastasio III, su w2.vatican.va, vatican.va. URL consultato il 2 novembre 2015.
  • (LA) Anastasius III, su documentacatholicaomnia.eu. URL consultato il 2 novembre 2015., per la consultazione di atti e documenti relativi ad Anastasio III.
Predecessore Papa della Chiesa cattolica Successore
Papa Sergio III aprile 911 - giugno 913 Papa Lando
Controllo di autoritàVIAF (EN69286144 · ISNI (EN0000 0000 0257 9651 · BAV 495/45966 · CERL cnp00165525 · GND (DE100936288 · WorldCat Identities (ENviaf-69286144