Giuseppe Signori: differenze tra le versioni

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Arriva a Bologna in prestito dalla Lazio con diritto di riscatto di un minimo di due miliardi di lire<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/luglio/02/Signori_Bologna_Mazzone_affare_fatto_ga_0_9807023207.shtml|titolo=Signori al Bologna. E stato ceduto in prestito con diritto di riscatto di un minimo di due miliardi di lire,
Dopo una stagione tutt'altro che esaltante alla Sampdoria, nel 1998 la Lazio lo cede al [[Bologna FC 1909|Bologna]] in prestito con diritto di riscatto<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/luglio/02/Signori_Bologna_Mazzone_affare_fatto_ga_0_9807023207.shtml|titolo=Signori al Bologna. E stato ceduto in prestito con diritto di riscatto di un minimo di due miliardi di lire,
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|editore=http://archiviostorico.gazzetta.it/|data=02-07-1998}}</ref>. Partito in sordina, riesce a fare dimenticare presto un certo [[Roberto Baggio]] conquistandosi a suon di reti l'affetto dei tifosi. Nel giugno 1999 viene ceduto definitivamente al Bologna, a parziale contropartita nell'affare [[Kennet Andersson]] <ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1999/06/11/roma-resta-delvecchio-lazio-arriva-andersson.html|titolo=Signori al Bologna definitivo.|editore=http://ricerca.repubblica.it|data=11-06-1999}}</ref>, firmando un contratto triennale a circa 3 miliardi a stagione<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/giugno/30/Wome_arriva_Signori_per_tre_ga_0_9906306614.shtml|titolo=Beppe Signori, ha raggiunto ieri un accordo triennale con il Bologna. Il giocatore guadagnera' circa 3 miliardi a stagione, l' esborso piu' forte della gestione Gazzoni in fatto di ingaggi.|editore=http://archiviostorico.gazzetta.it/|data=30-06-1999}}</ref>.
Con il Bologna Signori ha disputato complessivamente 6 stagioni segnando 67 reti in serie A più 14 nelle coppe europee e vincendo l'unico trofeo della sua carriera di calciatore, la [[Coppa intertoto]] dell'anno 1998.

Con il [[Bologna FC 1909]] vince l'unico trofeo della sua carriera di calciatore cioè la coppa [[intertoto]] dell'anno 1998.


===Nazionale===
===Nazionale===

Versione delle 11:57, 2 mar 2009

{{{Nome}}}
Nazionalità
Altezza171 cm
Peso68 kg
SquadraRitirato
Carriera
Squadre di club
1984-1986Leffe38 (8)
1986-1987Piacenza14 (1)
1987-1988Trento31 (3)
1988-1989Piacenza32 (5)
1989-1991Foggia100 (36)
1992-1998Lazio152 (107)
gen. 1998Sampdoria (compr.)17 (3)
1998-1999Bologna28 (15)
1999-2004Bologna115 (52)
2004-2005Īraklīs5 (0)
2005-2006Sopron9 (3)
Tot. Serie A7° class. marcatori344 (188)
 

Giuseppe Signori detto Beppe (Alzano Lombardo, 17 febbraio 1968) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Caratteristiche tecniche

È stato uno dei bomber italiani più prolifici degli anni '90, di eccezionale rapidità esecutiva, aveva nel tiro di sinistro, secco e preciso, il suo principale numero.

Carriera

Calciatore

Club

Attaccante, esordisce in Serie A nel Foggia, squadra con cui si esprime al meglio grazie al gioco offensivo dell'allenatore Zdenek Zeman, quindi si afferma nella Lazio e nel Bologna, dopo una breve parentesi, nel gennaio del 1998, alla Sampdoria in comproprietà per 7,5 miliardi di lire[1]. È il settimo marcatore di sempre nella storia della Serie A, avendo segnato 188 gol e vantando tre titoli di capocannoniere, vinti con la maglia della Lazio nel 1992-1993, nel 1993-1994 e nel 1995-1996 (ex-aequo con Igor Protti). Impressionante soprattutto il numero di gol nelle prime due stagioni nella Lazio, il 1992-1993 e il 1993-1994 quando, sotto la guida di Dino Zoff, in una squadra buona ma non da "scudetto", segnò 49 gol in campionato.

Dopo tredici stagioni in Serie A lascia il calcio italiano per giocare con i greci dell'Iraklis (2004-2005) e con gli ungheresi del Sopron (2005-2006).

Lazio

Nelle cinque stagioni passate nella sponda biancoceleste del Tevere, Signori, oltre a vincere tre titoli di capocannoniere, è diventato il simbolo e capitano della sua squadra. L'affetto che ha legato, e lega tuttora, Signori ai tifosi della Lazio può essere riassunto nell'episodio dell’11 giugno 1995, quando l'allora Presidente Sergio Cragnotti annunciò la cessione del bomber al Parma. Ciò provocò la protesta dei tifosi laziali che si riversarono in massa nelle strade della capitale, con destinazione sede di Via Novaro, a contestare la partenza del giocatore. Un osservatore esterno avrebbe potuto pensare che questi manifestanti fossero impegnati nella difesa del proprio posto di lavoro, dei loro diritti e rivendicazioni. Invece quella folla agguerrita e rumorosa si era arroccata per difendere un giocatore che ha molto amato. La dirigenza laziale è preoccupata, non si sarebbe aspettata una reazione del genere. Con grande dispiacere, Cragnotti si vede costretto, alle 19.30 di quello stesso giorno, a comunicare l'interruzione di ogni trattativa.

Bologna

Dopo una stagione tutt'altro che esaltante alla Sampdoria, nel 1998 la Lazio lo cede al Bologna in prestito con diritto di riscatto[2]. Partito in sordina, riesce a fare dimenticare presto un certo Roberto Baggio conquistandosi a suon di reti l'affetto dei tifosi. Nel giugno 1999 viene ceduto definitivamente al Bologna, a parziale contropartita nell'affare Kennet Andersson [3], firmando un contratto triennale a circa 3 miliardi a stagione[4]. Con il Bologna Signori ha disputato complessivamente 6 stagioni segnando 67 reti in serie A più 14 nelle coppe europee e vincendo l'unico trofeo della sua carriera di calciatore, la Coppa intertoto dell'anno 1998.

Nazionale

Esordisce in Nazionale a 24 anni, il 31 maggio 1992, nella partita Italia-Portogallo (0-0), valevole per il torneo della "USA Cup".

Ha giocato con gli Azzurri nel periodo della gestione di Arrigo Sacchi, prendendo parte ai Mondiali 1994. Nel corso della manifestazione viene impiegato da Sacchi come attaccante nella prima partita contro l'Irlanda - in coppia con Roberto Baggio – e successivamente come centrocampista. L'impiego di Signori a centrocampo da parte di Sacchi limita le straordinarie capacità realizzative dell'allora attaccante laziale, che, conseguentemente, non va a segno, ma serve comunque assist importanti, tra cui una punizione per la testa di Dino Baggio nella partita con la Norvegia e, contro la Spagna, un passaggio per Roberto Baggio, assist con cui tutti e due riescono a segnare.

Nella finale Signori avrebbe giocato nel caso in cui Baggio non fosse riuscito a ristabilirsi - avendo subito una contrattura durante la semifinale -, ma Sacchi sceglie la coppia Roberto Baggio-Daniele Massaro, nonostante il primo non fosse ancora al meglio e il secondo non avesse brillato particolarmente nel torneo. Signori rimprovera ancora scherzosamente a Sacchi di avergli preferito uno dei due, visto che lui aveva dimostrato di reggere meglio la fatica e le temperature di quel mondiale, e di aver tenuto in campo i due giocatori nonostante la loro stanchezza. Secondo alcune dichiarazioni, Signori rifiutò di essere impiegato come laterale sinistro a centrocampo in quella finale: a fine carriera dichiarerà che quella scelta è il solo rimpianto della sua carriera.[senza fonte]

Signori ha totalizzato 28 presenze in Nazionale, nelle quali ha realizzato 7 reti.

Commentatore sportivo

In seguito al ritiro dall'attività agonistica ha intrapreso la carriera di commentatore sportivo sia in televisione che in radio.

Durante i mondiali di Germania 2006 è stato uno degli opinionisti nei programmi della RAI.

È passato a RadioUno nella stagione calcistica 2007-08. A lui è stato affidato il commento tecnico per il programma Domenica Sport subito dopo le radiocronache del campionato di Tutto il calcio minuto per minuto.

Dirigente

Dal 2008 è diventato consulente personale dell'amministratore unico della società Ternana. [5] Nel gennaio del 2009 abbandona la carica in polemica con la società. [6]

Statistiche

Presenze e reti nei club

Stagione Club Campionato
Comp Pres Reti
1984-85 Leffe Int 8 5
1985-86 C2 30 3
1986-87 Piacenza C1 14 1
1987-88 Trento C1 31 3
1988-89 Piacenza B 32 5
1989-90 Foggia B 34 14
1990-91 B 34 11
1991-92 A 32 11
1992-93 Lazio A 32 26
1993-94 A 24 23
1994-95 A 27 17
1995-96 A 31 24
1996-97 A 32 15
1997-98 A 6 2
Gennaio 1998 Sampdoria A 17 3
1998-99 Bologna A 28 15
1999-00 A 31 15
2000-01 A 23 16
2001-02 A 14 3
2002-03 A 24 12
2003-04 A 23 6
2004-05 Īraklīs SL 5 0
2005-06 Sopron Borsodi League 9 3
Totale Serie A 344 188


Cronologia presenze e reti in Nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
31/05/1992 New Haven Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo USA Cup - Entra al 81'
04/06/1992 Boston Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera dell'Irlanda Irlanda USA Cup 1
06/06/1992 Chicago Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia USA Cup -
09/09/1992 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Entra al 78'
18/11/1992 Glasgow Scozia Bandiera della Scozia 0 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 1994 - Esce al 66'
19/12/1992 La Valletta Malta Bandiera di Malta 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 1994 1
20/01/1993 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera del Messico Messico Amichevole -
24/02/1993 Oporto Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 1994 -
24/03/1993 Palermo Italia Bandiera dell'Italia 6 – 1 Bandiera di Malta Malta Qual. Mondiali 1994 1
14/04/1993 Trieste Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera dell'Estonia Estonia Qual. Mondiali 1994 1
01/05/1993 Berna Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 1994 -
17/11/1993 Milano Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 1994 - Esce al 76'
23/03/1994 Stoccarda Germania Bandiera della Germania 2 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
27/05/1994 Parma Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole 1
03/06/1994 Roma Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole 1 Esce al 45'
11/06/1994 New Haven Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Costa Rica Costa Rica Amichevole 1
18/06/1994 New York Italia Bandiera dell'Italia 0 – 1 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Mondiali 1994 - 1° Turno - Esce al 84'
23/06/1994 New York Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Mondiali 1994 - 1° Turno -
28/06/1994 Washington Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera del Messico Messico Mondiali 1994 - 1° Turno -
05/07/1994 Boston Nigeria Bandiera della Nigeria 1 – 2 dts Bandiera dell'Italia Italia Mondiali 1994 - Ottavi - Esce al 63'
09/07/1994 Boston Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Mondiali 1994 - Quarti - Entra al 46'
13/07/1994 New York Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Mondiali 1994 - Semifinale - Entra al 71'
07/09/1994 Maribor Slovenia Bandiera della Slovenia 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 1996 -
08/10/1994 Tallinn Estonia Bandiera dell'Estonia 0 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 1996 -
21/12/1994 Pescara Italia Bandiera dell'Italia 3 – 1 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole -
19/06/1995 Losanna Svizzera Bandiera della Svizzera 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Centenario Fed.Svizzera -
21/06/1995 Zurigo Italia Bandiera dell'Italia 0 – 2 Bandiera della Germania Germania Centenario Fed.Svizzera - Entra al 65'
06/09/1995 Udine Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Slovenia Slovenia Qual. Euro 1996 - Entra al 46'
Totale Presenze 28 Reti 7


Palmarès

Club

Competizioni internazionali

Bologna: 1998
Lazio:Coppa Italia 1997-1998

Individuale

1992-1993 (26 gol)
1993-1994 (23 gol)
1995-1996 (24 gol, insieme a Igor Protti)
Coppa Italia 1992-1993 (6 gol)
Coppa Italia 1997-1998 (6 gol)

Note

Collegamenti esterni

Predecessore Capocannoniere della Serie A Successore
Marco Van Basten 1993, 1994 Gabriel Batistuta I
Gabriel Batistuta 1996 con Igor Protti Filippo Inzaghi II

Predecessore Capitani della Lazio Successore
Angelo Gregucci 1993-1998 Alessandro Nesta

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