Sega Mega Drive 32X
Sega Mega Drive 32X console | |
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Sega Mega Drive 32X collocato su un Sega Mega Drive | |
Produttore | SEGA |
Tipo | Da tavolo |
Generazione | Quarta |
Presentazione alla stampa | 1994 |
In vendita | ![]() ![]() ![]() |
Dismissione | 1996[1] |
Unità vendute | 665 000 |
Predecessore | Sega Mega CD |
Successore | Sega Saturn |
Caratteristiche tecniche | |
Supporto di memoria | Cartuccia |
Dispositivi di controllo | Gamepad |
CPU | 2 × SH-2 32 bit RISC @ 23 MHz |
RAM totale | 256 KB RAM, 256 KB VRAM |
Il Sega Mega Drive 32X è una periferica per il Sega Mega Drive sviluppata da SEGA. Il dispositivo è stato commercializzato in diversi paesi con vari nomi: Sega 32X (スーパー32X Sega Sanjūni Ekkusu?) in Giappone, Sega Genesis 32X in America settentrionale e Mega 32X in Brasile.
Messo sul mercato statunitense al prezzo di 159,99 dollari[1], l'accessorio si rivelò un flop commerciale, nonostante tra i titoli di lancio figuravano Doom e Virtua Racing.
Storia[modifica | modifica wikitesto]

Annunciato nel corso del Consumer Electronics Show 1994, il Sega 32X (nome in codice Project Mars) era stato inizialmente concepito come una nuova console a 32 bit, con il nome di Gigadrive, tuttavia venne convertito in un accessorio per la console SEGA già esistente, in seguito a suggerimento di Joe Miller, direttore del reparto ricerca e sviluppo di Sega of America[2], dovendo realizzare una vera console next-gen a causa della diffusione delle specifiche tecniche di 3DO (che fu proposto alla stessa SEGA) e PlayStation. Al momento del lancio si decise di non utilizzare il nome Gigadrive e si preferì il più moderno "32X".
La motivazione dietro il lancio della periferica era rispondere al lancio dell'Atari Jaguar, pubblicizzata come console a 64 bit.[3] Poiché il Sega Saturn non sarebbe stato pronto entro la fine del 1994, SEGA voleva prolungare la vita del Mega Drive, tuttavia non rese mai esplicito il fatto che i giochi per Sega Mega CD e 32X non sarebbero stati compatibili con la seguente console[2]. La compagnia aveva inoltre pianificato di distribuire una console, dal nome in codice Neptune, che combinasse le caratteristiche del Mega Drive con il 32X, ma in seguito abbandonò l'idea.[1][4]
Il Sega 32X fu un fallimento commerciale: a gennaio 1995 ne erano state vendute 600 000 unità.[1] Dopo alcuni mesi dall'arrivo sugli scaffali, il prezzo dell'accessorio scese prima a 99 dollari e infine a soli 19,99.[2] Tra i motivi del fiasco, oltre ad una scarsa libreria di giochi, hanno contribuito l'annuncio del Nintendo 64 e della PlayStation, oltre che della stessa console SEGA prevista per l'anno successivo[2], anche i malfunzionamenti del 32X con alcuni modelli del Mega Drive[1].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e (EN) Sega Genesis 32X, su AllGame (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2014).
- ^ a b c d (EN) Steven L. Kent, The Ultimate History of Video Games: From Pong to Pokémon and Beyond - The Story Behind the Craze That Touched Our Lives and Changed the World, New York, Three Rivers Press, 2001, ISBN 0-7615-3643-4.
- ^ (EN) Damien McFerran, The Rise and Fall of Sega Enterprises, su Eurogamer.net, 22 febbraio 2012.
- ^ (EN) Sega Neptune, su Console Database.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sega Mega Drive 32X (JPG), in Computer and Video Games, nº 150, Peterborough, EMAP, maggio 1994, p. 8, ISSN 0261-3697 .
- (EN) Sega Mega Drive 32X (JPG), in Computer and Video Games, nº 154, Peterborough, EMAP, settembre 1994, p. 20, ISSN 0261-3697 .
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (JA) スーパー32X, su SEGA.