Michele Mari

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Michele Mari (Milano, 1955) è uno scrittore italiano.

«i giardinetti! inospiti lande steppose. E pur si millantano in un vezzegiativo che al buon ragionare trasmette un'idea di abbindolamento.»

Figlio del designer e artista Enzo Mari, insegna letteratura Italiana all'Università Statale di Milano. Dal 1992 risiede a Roma.

Temi dell'opera

Filologo e cultore di fantascienza (v. Le copertine di Urania in Tu, sanguinosa infanzia, 1997) e di fumetti. Nei suoi racconti ricorre spesso il tema dell'infanzia, o della prima giovinezza, come momento da conservare avidamente (vedi per tutti il racconto "I palloni del signor Kurtz", in Euridice aveva un cane, 1993), dell'ossessione postuma per la vita non vissuta ("Euridice aveva un cane" nella raccolta omonima, 1993, Rondini sul filo, 1999), della letteratura come succedaneo della vita, della memoria e dei suoi meccanismi (Verderame, 2007). Nemico del mutamento (quindi della modernità nelle sue forme più appariscenti e volgari), che è vista come forma di morte, argomenta che le cose permangono solo quando le perdi: come i vecchi giocattoli, che se nessuno viene a rubarteli perderai per sempre: per ignavia, per distrazione. Altrettanto nemico dell'enfasi, pronto anzi ad adottare un tono aulico e gelido, e tanto più freddo quanto più l'emozione si fa cocente. Il suo stile letterario, estremamente composito, trova i riferimenti più plausibili, nella letteratura italiana, in Carlo Emilio Gadda, in Tommaso Landolfi e in Giorgio Manganelli, e fuori d'Italia in Louis-Ferdinand Céline (soprattutto in Rondini sul filo). Il penultimo romanzo, il breve Verderame, mantenendo intatti i caratteri principali dei precedenti, adotta una struttura a investigazione con tocchi di horror e un ambiguo finale sovrannaturale.
Questo romanzo gli ha valso il Premio Grinzane Cavour del 2008, in qualità di Supervincitore della sezione Narrativa italiana.

L'ultimo romanzo, Rosso Floyd, racconta la storia della band Pink Floyd con una miscela di fedeltà storica e invenzione, virandola decisamente verso il soprannaturale.

Va segnalata la produzione poetica (Cento poesie d'amore a Ladyhawke, Einaudi 2007). Rilevante anche l'attività critico-filologica e saggistica, volta soprattutto alla letteratura italiana del Sette-Ottocento (L'Iliade di Vincenzo Monti, 1982, Venere celeste e venere terrestre, 1988, Momenti della traduzione fra Settecento e Ottocento, 1994) e alla letteratura fantastica in chiave comparatistica (I demoni e la pasta sfoglia, Quiritta 2004).

Curiosità

Opere narrative

Romanzi

Racconti

Poesia

  • I sepolcri illustrati, Portofranco, 2000, poemi illustrati.
  • Cento poesie d'amore a Ladyhawke, Einaudi, 2007, raccolta di poesie (vincitore Premio Alessandro Tassoni 2007).

Saggi

  • I demoni e la pasta sfoglia, Quiritta, 2004 (ripubblicato da Cavallo di Ferro nel 2010), raccolta di saggi.
  • Milano fantasma, EDT, 2008 (illustrazioni di Velasco Vitali), carnet di viaggio.

Traduzioni

Riconoscimenti

  • Di bestia in bestia, premio Berto 1989.
  • Io venìa pien d'angoscia a rimirarti, premio Bergamo 1990, premio Selezione Campiello 1990.
  • Euridice aveva un cane, premio Settembrini 1993.
  • Tu, sanguinosa infanzia, premio Chiara 1997, premio Palmi 1997.
  • Rondini sul filo, premio Vittorini 1999, premio Procida - Elsa Morante 1999.
  • Tutto il ferro della torre Eiffel, premio Bagutta 2002, premio Bari 2002.
  • Cento poesie d'amore a Ladyhawke, premio Pisa 2007, premio Tassoni 2007, premio La Ginestra 2007.
  • Verderame, premio Grinzane 2007, premio Chianti 2007.
  • Rosso Floyd, premio Frignano 2010, premio Procida - Elsa Morante 2010.

Critica

  • Le ossessioni di Michele Mari, Alice Di Stefano, Sincronie, 2004, n. 16, 185-191.
  • Le strategie ipertestuali di Michele Mari, Alessandro Iovinelli, Narrativa, 2001, n. 20-21, 297-304.
  • Passages della critica e riuso della tradizione letteraria in Michele Mari, Franca Sinopoli, Storia e memoria nelle riletture e riscritture letterarie, a c. di Bessière, Jean e Franca Sinopoli, Roma, Bulzoni, 2005, 126-42.
  • Collezioni di ceneri. qualche appunto su Michele Mari, Riccardo Donati, I veleni delle coscienze. Letture novecentesche del secolo dei Lumi, Roma, Bulzoni, 2010, 213-230.
  • Michele Mari, Carlo Mazza Galanti, Cadmo - Scritture in corso, 2011

Collegamenti esterni



Predecessore vincitori Premio Bagutta Successore
Roberto Calasso - Giorgio Orelli 2003 Franco Cordero