Michael O'Neill (calciatore)

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Michael O'Neill
Nazionalità Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord
Altezza 180 cm
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista o attaccante)
Squadra Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord
Termine carriera 2004 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
????Chimney Corner? (?)
1984-1987Coleraine? (?)
1987-1989Newcastle Utd48 (15)
1989-1993Dundee Utd64 (11)
1993-1996Hibernian98 (19)
1996-1998Coventry City5 (0)
1998Aberdeen6 (0)
1998Reading9 (1)
1998-2000Wigan66 (2)
2000-2001St. Johnstone9 (0)
2001Portland Timbers22 (5)
2001-2002Clydebank19 (4)
2002-2004Glentoran44 (4)
2004Ayr Utd2 (0)
Nazionale
19??Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord U-211 (0)
1989Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord U-231 (0)
1994-1999Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord B2 (0)
1988-1996Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord31 (4)
Carriera da allenatore
2006-2008Brechin City
2009-2011Shamrock Rovers
2011-2020Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord
2019-2022Stoke City
2022-Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 7 dicembre 2022

Michael Andrew Martin O'Neill (Portadown, 5 luglio 1969) è un allenatore di calcio ed ex calciatore nordirlandese, di ruolo centrocampista o attaccante, commissario tecnico della nazionale nordirlandese.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

O'Neill giocò nei ruoli di centrocampista e attaccante militando in molte squadre del Regno Unito, tra Irlanda del Nord, Inghilterra e Scozia. Iniziò la carriera in patria nel Chimney Corner, trasferendosi poi al più quotato Coleraine con cui prese parte anche alla Coppa UEFA.

Nel 1987 si trasferì nel Newcastle United, squadra del più competitivo campionato inglese, con cui trascorse due stagioni in First Division, all'epoca massima divisione. In seguito disputò sette campionati consecutivi in Scottish Premier League, massima divisione scozzese, rispettivamente quattro e tre con le maglie di Dundee United e Hibernian.

Nel luglio del 1996 venne acquistato dal Coventry City, club di Premier League, per 500,000 sterline. Con la maglia degli Sky Blues giocò poche partite e venne ceduto due volte in prestito, prima all'Aberdeen e poi al Reading.

Il suo declino lo portò a giocare nel Wigan Athletic, col quale trascorse due stagioni in Second Division, all'epoca terza divisione del calcio inglese. Col Wigan vinse il Football League Trophy nel 1999.

Dopo una breve riapparizione in SPL con la maglia del St. Johnstone, si trasferì negli Stati Uniti unendosi al Portland Timbers appena fondato, col quale prese parte alla USL First Division.

Nel 2001 tornò in Scozia nel Clydebank, squadra di terza divisione che si sciolse poco dopo.

Tornò allora in patria, nella squadra del Glentoran, col quale vinse il campionato nel 2002-2003.

Terminò la carriera del 2004, dopo un ultimo breve periodo in Scozia nelle file dell'Ayr United, in terza divisione scozzese.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

O'Neill debuttò in Nazionale nordirlandese a 18 anni, precisamente il 17 febbraio 1988 in amichevole contro la Grecia, terminata 3-2 per gli ellenici.[1] Il primo gol lo segnò il 16 aprile 1989 contro Malta, in una partita valida per la qualificazione al campionato del mondo 1990. Nel 1995 segnò una doppietta contro l'Austria in una gara valida per la qualificazione al campionato d'Europa 1996 vinta per 5-3, nella quale colpì anche un palo che gli impedì di realizzare la tripletta personale.[2] L'ultima partita internazionale risale al 5 novembre 1996 contro l'Armenia (1-1), valida per la qualificazione al campionato del mondo 1998.[3]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Brechin City[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò la carriera manageriale come assistente al Cowdenbeath. Fece la sua prima esperienza da allenatore sulla panchina del Brechin City, società di Scottish First Division (seconda divisione). Qui subentrò nell'aprile 2006 all'esonerato Ian Campbell,[4] ma non riuscì ad evitare la retrocessione della squadra. Nella stagione successiva (2006-2007) guidò la squadra al quarto posto in terza divisione mentre nell'annata 2007-2008 concluse al sesto posto, sempre in terza divisione. Ottenne anche due riconoscimenti individuali - Allenatore del mese di terza divisione - sia nel dicembre 2007[5] che nell'ottobre 2008.[6]

Shamrock Rovers[modifica | modifica wikitesto]

A stagione 2008-2009 in corso lasciò l'incarico in Scozia per approdare in Irlanda alla guida dello Shamrock Rovers (dicembre 2008).[7] Nel campionato irlandese 2009 ha guidato lo Shamrock Rovers al secondo posto, che gli Hoops non raggiungevano da oltre sette anni (stagione 2001-2002). La seconda posizione è valsa la qualificazione ai preliminari di Europa League 2010-2011 nei quali gli irlandesi - dopo aver superato gli israeliani del Bnei Yehuda - sono stati eliminati dalla Juventus.[8] Il 29 ottobre 2010 la sua squadra ha conquistato la vittoria della League of Ireland, evento che non accadeva dal 1994.[9]

Irlanda del Nord[modifica | modifica wikitesto]

Nominato commissario tecnico della nazionale nordirlandese il 28 dicembre 2011, nel febbraio 2012 perse per 3-0 all'esordio contro la Norvegia.[10] Nelle qualificazioni al campionato del mondo 2014 la squadra ottenne un pareggio per 1-1 contro il Portogallo in trasferta e una vittoria casalinga per 1-0 contro la Russia. Tuttavia la squadra è arrivata penultima nel suo girone con 7 punti davanti al Lussemburgo ultimo.[11]

Nonostante gli scarsi risultati conseguiti nelle qualificazioni a Brasile 2014, nel novembre 2013 O'Neill prolungò il contratto per altri due anni con la Nazionale nordirlandese.[12] Vincendo per 3-1 contro la Grecia a Windsor Park, l'8 ottobre 2015 la nazionale di O'Neill ha vinto il proprio girone e raggiunto una storica qualificazione alla fase finale di Euro 2016,[13] la prima ad un grande torneo per l'Irlanda del Nord dopo 30 anni.[14] Nel girone di qualificazione la squadra è arrivata prima con 21 punti davanti alla Romania seconda con 20.[15] Per via di questo grande risultato il 16 marzo 2016 ha rinnovato il suo contratto fino al 2020.[16] Nel torneo la selezione arriva terza nel girone dietro alla Germania e alla Polonia (avendo perso 1-0 con entrambe),[17] ma, in virtù della sorprendente vittoria per 2-0 contro l'Ucraina,[17] si è qualificata tra le migliori terze; agli ottavi la squadra è stava eliminato dal Galles per via di un autogal di Gareth McAuley al 75º.[18]

Nelle qualificazioni ai Mondiali 2018 il cammino è più ostico per i nordirlandesi, rispetto a quello verso Euro 2016, in quanto essi vengono sorteggiati nel gruppo C insieme alla Germania campione del mondo in carica, la Repubblica Ceca e la Norvegia (oltre alle più deboli Azerbaigian e San Marino).[19] Nonostante gli sfavori iniziali del pronostico, la squadra riesce a destreggiarsi perfettamente durante le gare del gruppo ottenendo 12 punti su 12 con Azerbaigian e San Marino, 3 punti con la Norvegia e 4 con la Repubblica Ceca, compensando così agli 0 punti ottenuti nel doppio scontro con la Germania,[20] mostrandosi anche molto solida dal punto di vista difensivo (solo 6 i goal subiti in 10 gare, di cui 5 dalla Germania).[20] Tuttavia la certezza della qualificazione ai playoffs arriva solamente all'ultima giornata in quanto, nonostante la sconfitta per 1-0 contro la Norvegia,[20] la squadra è sì arrivata seconda con 19 punti, ma rischiava di essere una delle peggiori seconde, cosa che non è avvenuta per via del pareggio della Scozia per 2-2 in casa della Slovenia.[21] Nei playoffs la squadra è in seconda fascia e pesca la Svizzera.[22] I due scontri con gli elvetici si rivelano equilibrati nel punteggio (nonostante il pallino del gioco sia costantemente nelle mani dei più forti svizzeri),[23] ma l'Irlanda del Nord si deve arrendere a causa di un rigore dubbio[23][24] assegnato agli elvetici all'andata poi segnato da Ricardo Rodríguez che si rivela decisivo per l'1-0 finale a Belfast; al ritorno la partita finisce 0-0, ma al 91º Jonny Evans (sfruttando un'errata uscita del portiere elvetico Yann Sommer)[25] ha avuto l'occasione per portare la sfida ai supplementari di testa, ma lo stesso Rodríguez.che aveva segnato all'andata ha salvato il pallone sulla linea, qualificando i rossocrociati ai Mondiali in Russia a scapito dei nordirlandesi[25][26]

Dopo avere rifiutato un'offerta nel gennaio 2018 da parte della Scozia,[27] il 9 febbraio prolunga il proprio contratto con la nazionale nordirlandese per altri 4 anni (la scadenza iniziale era datata 2020).[16][28]. O'Neill si dimette da allenatore dell'Irlanda del Nord il 22 aprile.

Stoke City[modifica | modifica wikitesto]

O'Neill è stato nominato manager del club dell'Football League Championship, lo Stoke City l'8 novembre 2019.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Polonia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
17-2-1988 Amarousio Grecia Bandiera della Grecia 3 – 2 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Amichevole - Uscita al 46’ 46’
23-3-1988 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 1 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole - Uscita al 60’ 60’
27-4-1988 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 0 – 0 Bandiera della Francia Francia Amichevole -
21-5-1988 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 3 – 0 Bandiera di Malta Malta Qual. Mondiali 1990 -
14-9-1988 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 0 – 0 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Qual. Mondiali 1990 -
19-10-1988 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 1 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1990 - Uscita al 58’ 58’
21-12-1988 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 4 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1990 - Ingresso al 72’ 72’
8-2-1989 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 0 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1990 - Ingresso al 63’ 63’
26-4-1989 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 1 – 2 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1990 1 Ingresso al 70’ 70’
26-5-1989 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 0 – 1 Bandiera del Cile Cile Amichevole - Ammonizione
6-9-1989 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 1 – 2 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Qual. Mondiali 1990 - Ingresso al 64’ 64’
11-10-1989 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 3 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1990 - Uscita al 79’ 79’
5-2-1991 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 3 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole -
5-10-1991 Landskrona Fær Øer Bandiera delle Fær Øer 0 – 5 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Euro 1992 - Ingresso al 70’ 70’
19-2-1992 Glasgow Scozia Bandiera della Scozia 1 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Amichevole - Ingresso al 81’ 81’
2-6-1992 Brema Germania Bandiera della Germania 1 – 1 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Amichevole - Ingresso al 87’ 87’
9-9-1992 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 3 – 0 Bandiera dell'Albania Albania Qual. Mondiali 1994 - Ingresso al 78’ 78’
17-2-1993 Tirana Albania Bandiera dell'Albania 1 – 2 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1994 -
31-3-1993 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 3 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1994 - Uscita al 74’ 74’
28-4-1993 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 3 – 1 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1994 - Uscita al 73’ 73’
25-5-1993 Vilnius Lituania Bandiera della Lituania 0 – 1 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1994 -
2-6-1993 Riga Lettonia Bandiera della Lettonia 1 – 2 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1994 - Ammonizione al 47’ 47’ Uscita al 86’ 86’
20-4-1994 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 4 – 1 Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein Qual. Euro 1996 - Ingresso al 81’ 81’
12-10-1994 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 1 – 2 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Euro 1996 - Ingresso al 56’ 56’
16-11-1994 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 0 – 4 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Qual. Euro 1996 - Uscita al 46’ 46’
11-10-1995 Eschen Liechtenstein Bandiera del Liechtenstein 0 – 4 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Euro 1996 1 Uscita al 74’ 74’
15-11-1995 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 5 – 3 Bandiera dell'Austria Austria Qual. Euro 1996 2
27-3-1996 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 0 – 2 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole - Uscita al 62’ 62’
24-4-1996 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 1 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - Uscita al 65’ 65’
31-8-1996 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 0 – 1 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 51’ 51’ Ammonizione al 78’ 78’
5-10-1996 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 1 – 1 Bandiera dell'Armenia Armenia Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 78’ 78’
Totale Presenze 31 Reti 4

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 25 agosto 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
apr.-giu. 2006 Bandiera della Scozia Brechin City SFD 5 1 2 2 SC+CdL - - - - - - - - - - - - - - 5 1 2 2 20,00 Sub. 10º
2006-2007 SSD 36 18 6 12 SC+CdL 5+2 2+1 2+0 1+1 - - - - - SCC 1 0 0 1 44 21 8 15 47,73
2007-2008 SSD 36 13 13 10 SC+CdL 4+1 1+0 3+0 0+1 - - - - - SCC 3 1 1 1 44 15 17 12 34,09
ago.-dic. 2008 SSD 15 9 5 1 SC+CdL 1+2 1+1 0+0 0+1 - - - - - SCC 1 0 0 1 19 11 5 3 57,89 Dimis.
Totale Brechin City 92 41 26 25 15 6 5 4 - - - - 5 1 1 3 112 48 32 32 42,86
2009 Bandiera dell'Irlanda
Shamrock Rovers
PD 36 21 10 5 FAICup+LoI 5+3 2+2 2+0 1+1 - - - - - - - - - - 44 25 12 7 56,82
2010 PD 36 19 10 7 FAICup+LoI 6+3 4+2 1+0 1+1 UEL 4 1 1 2 LSCup 2 1 0 1 51 27 12 12 52,94
2011 PD 36 23 8 5 FAICup+LoI 4+1 2+0 1+0 1+1 UCL+UEL 4+8 1+1 1+1 2+6 LSCup+SSCup 2+5 1+5 0+0 1+0 60 33 11 16 55,00
Totale Shamrock Rovers 108 63 28 17 22 12 4 6 16 3 3 10 9 7 0 2 155 85 35 35 54,84
nov. 2019-2020 Bandiera dell'Inghilterra Stoke City FLC 33 14 6 11 FACup+CdL 1+0 0 0 1 - - - - - - - - - - 34 14 6 12 41,18 Sub. 15º
2020-2021 FLC 46 15 15 16 FACup+CdL 1+5 0+3 0+1 1+1 - - - - - - - - - - 52 18 16 18 34,62 14º
2021-2022 FLC 46 17 11 18 FACup+CdL 3+4 2+3 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 53 22 11 20 41,51 14º
lug.-ago. 2022 FLC 5 1 1 3 FACup+CdL 0+1 0 0 0+1 - - - - - - - - - - 6 1 1 4 16,67 Eson.
Totale Stoke City 125 46 32 45 14 8 1 5 - - - - - - - - 145 55 34 54 37,93
Totale carriera 323 150 86 87 51 26 10 15 16 3 3 10 14 8 1 5 404 187 100 117 46,29

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Glentoran: 2002-2003
Wigan: 1998-1999

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Shamrock Rovers: 2010, 2011
Shamrock Rovers: 2011

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi al calcio e alla comunità in Irlanda del Nord.»
— 31 dicembre 2016[29]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Greece national football team defeated Northern Ireland 3:2, 17 February 1988, su eu-football.info. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 5 luglio 2020).
  2. ^ (EN) uefa.com, UEFA EURO 1996 - History - Northern Ireland-Austria, su Uefa.com. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 24 febbraio 2019).
  3. ^ (EN) Northern Ireland and Armenia football teams played to a 1:1 draw, 5 October 1996, su eu-football.info. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 3 aprile 2019).
  4. ^ O'Neill named as Brechin manager, su news.bbc.co.uk. URL consultato il 24 luglio 2010 (archiviato il 26 settembre 2009).
  5. ^ Managerial award for Brechin boss, su news.bbc.co.uk. URL consultato il 24 luglio 2010 (archiviato il 17 gennaio 2016).
  6. ^ O'Neill wins October boss prize, su news.bbc.co.uk. URL consultato il 24 luglio 2010 (archiviato il 30 dicembre 2008).
  7. ^ O'Neill exits Brechin for Hoops, su news.bbc.co.uk. URL consultato il 24 luglio 2010 (archiviato il 20 dicembre 2008).
  8. ^ Juve, tutto facileDel Piero, lampo-gol, su Repubblica.it, 5 agosto 2010. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 31 marzo 2019).
  9. ^ Rovers secure 16th title with draw in Bray... Archiviato il 2 novembre 2010 in Internet Archive.
  10. ^ (EN) Northern Ireland 0-3 Norway | International friendly match report, in The Guardian, 29 febbraio 2012. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 21 aprile 2019).
  11. ^ (EN) Benjamin Strack-Zimmermann, World Cup (2014) | Qualification | Europe | Group Stage | Group F, su national-football-teams.com. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 22 marzo 2019).
  12. ^ (EN) Michael O'Neill agrees new two-year deal with N Ireland, in BBC Sport, 4 novembre 2013. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 24 febbraio 2019).
  13. ^ Euro 2016, Irlanda del Nord nella storia. Si qualifica anche il Portogallo, su corrieredellosport.it. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 24 febbraio 2019).
  14. ^ Irlanda del Nord qualificata agli Europei, Lewandowski fa fuori la Scozia. Portogallo promosso, su Eurosport, 8 ottobre 2015. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 24 febbraio 2019).
  15. ^ (EN) Benjamin Strack-Zimmermann, European Championship (2016) | Qualification | Group Stage | Group F, su national-football-teams.com. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 3 giugno 2019).
  16. ^ a b (EN) Michael O'Neill: NI manager agrees new four-year contract, in BBC Sport, 16 marzo 2016. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 24 febbraio 2019).
  17. ^ a b (EN) Benjamin Strack-Zimmermann, European Championship (2016) | Final Tournament | Group Stage | Group C, su national-football-teams.com. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 30 maggio 2020).
  18. ^ (EN) Benjamin Strack-Zimmermann, Wales vs. Northern Ireland (1:0), su national-football-teams.com. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 1º luglio 2020).
  19. ^ (EN) 2018 Fifa World Cup Draw Details, su irishfa.com, 25 luglio 2015. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 24 febbraio 2019).
  20. ^ a b c (EN) Benjamin Strack-Zimmermann, World Cup (2018) | Qualification | Europe | Group Stage | Group C, su national-football-teams.com. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 1º giugno 2020).
  21. ^ (EN) Northern Ireland enter World Cup play-offs despite defeat by Norway, in The Guardian, 8 ottobre 2017. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 14 ottobre 2019).
  22. ^ (EN) Irlanda del Nord sulla strada della Svizzera, su rsi.ch. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 24 febbraio 2019).
  23. ^ a b Irlanda del Nord-Svizzera 0-1: decide il milanista Rodriguez su rigore, su gazzetta.it. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 24 febbraio 2019).
  24. ^ Federico Gottero, Irlanda del Nord-Svizzera, il rigore della vergogna: c'è (incredibilmente) chi ancora non vuole il var?, su calcioweb.eu, 10 novembre 2017. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 24 febbraio 2019).
  25. ^ a b Gabriele C, [VIDEO] Svizzera-Irlanda del Nord: salvataggio pazzesco di Riccardo Rodriguez sulla linea, su calcionotizie24.net. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2019).
  26. ^ Il quasi miracolo dell'Irlanda del Nord, su guerinsportivo.it. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 24 febbraio 2019).
  27. ^ (EN) Michael O'Neill: Northern Ireland manager turns down Scotland job, in BBC Sport, 22 gennaio 2018. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 24 febbraio 2019).
  28. ^ (EN) Michael O’Neill signs four-year contract extension with Irish FA, su irishfa.com. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato il 24 febbraio 2019).
  29. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 61803, 31 December 2016, p. N22.

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