Luca Rossettini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Luca Rossettini
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 187[1] cm
Peso 82[1] kg
Calcio
Ruolo Difensore
Squadra   Padova (Primavera)
Termine carriera 11 agosto 2021 - giocatore
Carriera
Giovanili
1994-1996 US Arcella
1996-2004  Padova
Squadre di club1
2004-2007  Padova44 (3)
2007-2012  Siena108 (1)
2012-2015  Cagliari96 (3)
2015-2016  Bologna29 (3)
2016-2017  Torino30 (1)
2017-2018  Genoa23 (0)
2018-2019→   Chievo21 (0)
2019-2021  Lecce26 (0)
2021  Padova19 (0)[2]
Nazionale
2005Bandiera dell'Italia Italia U-201 (0)
2008Bandiera dell'Italia Italia U-211 (0)
Carriera da allenatore
2021-2022  PadovaUnder-17
2022-  PadovaPrimavera
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 agosto 2021
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Luca Rossettini (Padova, 9 maggio 1985) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, tecnico della formazione Primavera del Padova.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Difensore centrale, ha talvolta giocato come terzino destro. Preferiva essere impiegato nella difesa a quattro.[3][4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Padova[modifica | modifica wikitesto]

Originario di Noventa Padovana, cresce calcisticamente nelle file dell'US Arcella, per poi approdare nel 1996 nelle giovanili del Padova.[5][6] Il 14 novembre 2004 esordisce in prima squadra nel derby con il Cittadella vinto 2-0. Lascia i biancoscudati nel 2007 dopo aver disputato tre stagioni in Serie C1, in cui ha totalizzato 44 presenze e messo a segno 3 reti.

Siena e Cagliari[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essere stato cercato dal Lecce[3] e aver lasciato la facoltà di ingegneria,[4][7] il 27 agosto 2007 si trasferisce in comproprietà al Siena, dove ritrova il suo ex allenatore Andrea Mandorlini.[8] Esordisce in Serie A il 15 settembre 2007 nella partita casalinga contro il Milan, terminata col punteggio di 1-1. Il 25 giugno 2008 il Siena riscatta la seconda metà del suo cartellino.[9] Il 14 dicembre 2008 durante l'incontro Palermo-Siena subisce la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.[10] Dopo l'intervento di ricostruzione, viene annunciato uno stop di almeno quattro mesi.

Rientra dall'infortunio nel finale di stagione. Durante la seconda gara del torneo successivo subisce una ricaduta al ginocchio operato e in seguito ad altri due interventi chirurgici salta il resto dell'intero campionato 2009-2010, conclusosi con la retrocessione in Serie B del club senese.[11] Nella serie cadetta ritrova il posto da titolare, diventando uno dei protagonisti della cavalcata che riporta dopo appena un anno di purgatorio la compagine guidata da Antonio Conte in Serie A. Nonostante il cambio alla guida della squadra affidata a Giuseppe Sannino, si riconferma titolare anche nella massima serie, mettendo inoltre a segno il 26 febbraio 2012 nella larga vittoria per 4-1 contro il Palermo, la sua prima rete in Serie A.[12][13]

Il 21 giugno 2012 viene acquistato a titolo definitivo dal Cagliari per circa 1,5 milioni di euro.[14] Esordisce con i rossobù il 18 agosto nel terzo turno di Coppa Italia: Cagliari-Spezia (2-1). Debutta in campionato il 26 agosto seguente nella partita Genoa-Cagliari (2-0).[15]

In occasione della trasferta contro il ChievoVerona del 4 maggio 2013 raggiunge le 100 presenze in Serie A.[16] Nella stagione 2013-2014 risulta essere il calciatore del Cagliari con maggiori presenze in campionato (36 su 38).

Il 24 luglio 2014 prolunga il contratto con il club sardo fino al 2017.[17]

Il 18 dicembre 2014 segna il suo primo gol con la maglia del Cagliari, nella sconfitta interna contro la Juventus per 1-3.[18]

In tutto con la maglia del Cagliari ha disputato 101 partite e segnato 3 gol.

Bologna, Torino e Genoa[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 giugno 2015, dopo la retrocessione in Serie B del club sardo, passa al Bologna, neopromosso in Serie A, che lo acquista per 2,5 milioni di euro.[19] Esordisce il 22 agosto nella partita persa per 2-1 contro la Lazio.[20] Sigla il 2-0 nella gara casalinga contro il Napoli il 6 dicembre (vinta poi 3 a 2 dal Bologna), mettendo così a segno il suo primo gol con la maglia dei felsinei.[21] Si ripete la settimana successiva, segnando la rete del successo nella partita vinta contro il Genoa (0-1).[22]

Il 16 agosto 2016 viene acquistato a titolo definitivo dal Torino per due milioni di euro, con la firma di un contratto biennale.[23][24] Esordisce con la maglia granata il 21 agosto seguente partendo da titolare nella gara Milan-Torino (3-2), valida per la prima giornata di campionato. Nel corso della stagione si guadagna stabilmente i galloni della titolarità a discapito del compagno Cesare Bovo e gioca con regolarità al centro della difesa granata. il 18 dicembre 2016, nella sconfitta del Toro per 5-3 allo Stadio San Paolo di Napoli, mette a segno la sua prima rete con la nuova maglia al 31' del secondo tempo.

Il 18 agosto 2017 passa al Genoa.[25] Il 21 agosto debutta con la maglia rossoblù, nella prima di campionato contro il Sassuolo, finita 0-0. Chiude la stagione con 23 presenze in campionato e 2 in Coppa Italia.

Chievo e Lecce[modifica | modifica wikitesto]

L'8 agosto 2018 passa al Chievo con la formula del prestito con diritto di riscatto.[26] Esordisce con la maglia clivense il 12 agosto seguente, nella partita di Coppa Italia vinta per 1-0 in casa contro il Pescara. Totalizza 21 presenze in campionato; l'ultima presenza con il Chievo risale all'8 febbraio 2019 contro la Roma, nella gara persa in casa per 3-0.[27]

Il 12 luglio 2019 viene prelevato dal Lecce, neopromosso in Serie A, a titolo definitivo.[28][29] Debutta con i salentini il 26 agosto seguente, alla prima di campionato, nella partita persa per 4-0 a Meazza contro l'Inter. Colleziona 26 presenze in campionato nell'annata terminata con la retrocessione in Serie B, mentre nella prima parte dell'annata seguente mette a referto solo 2 presenze in Coppa Italia.

Ritorno al Padova[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 gennaio 2021 viene ceduto al Padova.[30][31]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Rossettini ha esordito in nazionale Under-21 nell'amichevole Italia-Olanda del 5 febbraio 2008 a Ferrara, scendendo in campo nel secondo tempo.[32]

Il 14 novembre 2014 riceve la sua prima convocazione in nazionale maggiore dal CT Antonio Conte in vista dell'amichevole del 18 novembre contro l'Albania.[33]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

L'11 agosto 2021 annuncia il proprio ritiro dall'attività agonistica e contestualmente diventa il nuovo tecnico dell'Under-17 del Padova.[34] Nel settembre del 2022 consegue il patentino UEFA A a Coverciano che abilita ad allenare formazioni giovanili e squadre fino alla Lega Pro e consente di essere allenatore in seconda in Serie A e B.[35]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2004-2005 Bandiera dell'Italia Padova C1 7 0 CI-C 0 0 - - - - - - 7 0
2005-2006 C1 14 2 CI+CI-C 1+0 0 - - - - - - 15 2
2006-2007 C1 23 1 CI-C 0 0 - - - - - - 23 1
2007-2008 Bandiera dell'Italia Siena A 25 0 CI 1 0 - - - - - - 26 0
2008-2009 A 17 0 CI 1 0 - - - - - - 18 0
2009-2010 A 2 0 CI 0 0 - - - - - - 2 0
2010-2011 B 33 0 CI 2 0 - - - - - - 35 0
2011-2012 A 31 1 CI 2 0 - - - - - - 33 1
Totale Siena 108 1 6 0 - - - - 114 1
2012-2013 Bandiera dell'Italia Cagliari A 28 0 CI 3 0 - - - - - - 31 0
2013-2014 A 36 0 CI 1 0 - - - - - - 37 0
2014-2015 A 32 3 CI 2 0 - - - - - - 34 3
Totale Cagliari 96 3 6 0 - - - - 102 3
2015-2016 Bandiera dell'Italia Bologna A 29 3 CI 1 0 - - - - - - 30 3
2016-2017 Bandiera dell'Italia Torino A 30 1 CI 1 0 - - - - - - 31 1
2017-2018 Bandiera dell'Italia Genoa A 23 0 CI 2 0 - - - - - - 25 0
2018-2019 Bandiera dell'Italia Chievo A 21 0 CI 2 0 - - - - - - 23 0
2019-2020 Bandiera dell'Italia Lecce A 26 0 CI 1 0 - - - - - - 27 0
2020-gen. 2021 B 0 0 CI 2 0 - - - - - - 2 0
Totale Lecce 26 0 3 0 - - - - 29 0
gen.-giu. 2021 Bandiera dell'Italia Padova C 19+5[36] 0 - 0 0 - - - - - - 24 0
Totale Padova 63+5 3 1 0 - - - - 69 3
Totale carriera 396+5 11 22 0 - - - - 423 11

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Scheda tecnica, su cagliaricalcio.net. URL consultato il 3 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2013).
  2. ^ 24 (0) se si comprendono le presenze nei play-off.
  3. ^ a b Il video della conferenza stampa di presentazione di Gabriel e Rossettini, su uslecce.it, 12 luglio 2019.
  4. ^ a b Rossettini, il guerriero timido dai gusti raffinati, su piazzagiallorossa.it, 10 settembre 2019.
  5. ^ Rossettini-Siena, già fatto, in Il Mattino di Padova, 29 agosto 2007. URL consultato l'11 maggio 2013.
  6. ^ Live 24! Padova, secondo ed ultimo giorno di riposo per i Biancoscudati: da domani si pensa alla Clodiense, su padovagoal.it, 18 novembre 2014. URL consultato il 18 novembre 2014.
  7. ^ Daniele Guarneri, Luca Rossettini, un difensore fuori dal comune, in Tempi, 12 febbraio 2016.
  8. ^ UFFICIALE: Luca Rossettini al Siena, su tuttomercatoweb.com, 28 agosto 2007. URL consultato il 1º febbraio 2013.
  9. ^ UFFICIALE: Siena, riscattato Rossettini, su tuttomercatoweb.com, 20 giugno 2008. URL consultato l'11 maggio 2013.
  10. ^ Siena, stagione finita per Rossettini, su tuttomercatoweb.com, 16 dicembre 2008. URL consultato il 2 marzo 2013.
  11. ^ Fabrizio Zorzoli, Siena, il dottor Causarano parla del lungo infortunio di Rossettini, in Tutto Mercato Web, 19 febbraio 2010. URL consultato il 19 maggio 2010.
  12. ^ SERIE A/ Rossettini si racconta: che gioia il primo gol, vivo il calcio come un regalo (esclusiva), in Il Sussidiario.net. URL consultato il 19 dicembre 2016.
  13. ^ Rossettini dopo il primo gol in A: "Padova sempre nel cuore" [collegamento interrotto], su tuttomercatoweb.com, 29 febbraio 2012. URL consultato il 2 marzo 2013.
  14. ^ Dal Siena arriva il difensore Rossettini, su cagliaricalcio.net, 21 giugno 2012. URL consultato il 3 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  15. ^ ESORDIO AMARO A MARASSI PER I ROSSOBLU': MERKEL E IMMOBILE PUNISCONO UN CAGLIARI DISTRATTO (2-0), su tuttocagliari.net, 26 agosto 2012. URL consultato il 9 maggio 2013.
  16. ^ Chievo Verona 0-0 Cagliari, le pagelle dei rossoblù, su cagliarinews24.com, 4 maggio 2013. URL consultato il 10 maggio 2013.
  17. ^ UFFICIALE: Rossettini rinnova fino al 2017, su tuttocagliari.net, 24 luglio 2014. URL consultato il 14 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  18. ^ Federico Sala, Cagliari-Juventus 1-3: i bianconeri chiudono l'anno in testa, su repubblica.it, 18 dicembre 2014. URL consultato il 16 agosto 2016.
  19. ^ UFFICIALE: Bologna, preso a titolo definitivo Rossettini dal Cagliari tuttomercatoweb.com
  20. ^ Lazio-Bologna 2-1: il tabellino della gara tuttomercatoweb.com
  21. ^ Bologna-Napoli 3-2: il tabellino della gara tuttomercatoweb.com
  22. ^ Genoa-Bologna 0-1, decide Rossettini al 91'. Terzo ko di fila per il Grifone tuttomercatoweb.com
  23. ^ Rossettini al Toro, su torinofc.it, 16 agosto 2016.
  24. ^ Torino-Rossettini, è ufficiale: al Bologna 2 milioni di euro gazzetta.it
  25. ^ ROSSETTINI GRAN RINFORZO IN DIFESA Archiviato il 21 settembre 2017 in Internet Archive. genoacfc.it
  26. ^ UFFICIALE: LUCA ROSSETTINI È GIALLOBLÙ!, su chievoverona.it, 8 agosto 2018. URL consultato l'8 agosto 2018 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2018).
  27. ^ Luca Rossettini - Rendimento per stagione, su transfermarkt.it. URL consultato il 3 agosto 2019.
  28. ^ Lecce, ufficiale: Rossettini a titolo definitivo, su corrieredellosport.it. URL consultato il 3 agosto 2019.
  29. ^ Formalizzata l'acquisizione di Rossettini, su uslecce.it. URL consultato il 7 gennaio 2020.
  30. ^ Ceduto Rossettini, su uslecce.it. URL consultato il 12 gennaio 2021.
  31. ^ Luca Rossettini torna al Calcio Padova, su padovacalcio.it, 11 gennaio 2021. URL consultato il 12 gennaio 2021.
  32. ^ Prove per Pechino: battuta l'Olanda. Casiraghi: "Un buon inizio", su figc.it, 5 febbraio 2008. URL consultato il 20 aprile 2009.
  33. ^ Rossettini convocato in Nazionale, su cagliaricalcio.net, 14 novembre 2014. URL consultato il 14 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2014).
  34. ^ Prosegue il percorso in biancoscudato: Luca Rossettini sarà l'allenatore dell'Under 17!, su Padova Calcio, 11 agosto 2021. URL consultato il 12 agosto 2021.
  35. ^ UEFA A, gli allievi alla prova finale sulle varie materie: a Coverciano gli esami del corso, su figc.it, 13 settembre 2022.
  36. ^ Play-off.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Luca_Rossettini&oldid=138885080"