Hispo

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Hispo
Immagine di Hispo mancante
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Chelicerata
Classe Arachnida
Ordine Araneae
Sottordine Araneomorphae
Superfamiglia Salticoidea
Famiglia Salticidae
Sottofamiglia Hisponinae
Genere Hispo
Simon, 1885
Sinonimi

Astaenorchestes
Simon, 1900
Pseudomarengo
Caporiacco, 1947
Quekettia
Peckham & Peckham, 1902

Specie

Hispo Simon, 1885 è un genere di ragni appartenente alla famiglia Salticidae.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

La lunghezza del corpo escluse le zampe (bodilenght) varia da 5 a 7 millimetri per le femmine e da 3 a 4 per i maschi[1]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Le 11 specie oggi note di questo genere sono diffuse in gran parte dell'Africa e varie località dell'Oceano Indiano; in particolare, ben 6 specie sono endemiche del Madagascar e due delle isole Seychelles[2].

Queste stesse località erano unite fra loro via terra, o almeno più vicine, all'epoca del supercontinente Gondwana, la qual cosa farebbe ritenere che le specie abbiamo un'origine comune, anche se manca documentazione fossile al riguardo[1].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Considerato un sinonimo posteriore di Astaenorchestes Simon, 1900 e Pseudomarengo Caporiacco, 1947 a seguito di uno studio dell'aracnologo Wanless del 1981[2].

Il genere è anche sinonimo posteriore di Quekettia Peckham & Peckham, 1902 a seguito di un lavoro degli aracnologi Wesolowska & Cumming del 2008[2].

A dicembre 2010, si compone di 11 specie[2]:

Nomen dubium[modifica | modifica wikitesto]

  • Hispo continentalis Caporiacco, 1949; l'esemplare femminile, reperito in Kenya e originariamente descritto in Astaenorchestes Simon, 1900, a seguito di uno studio di Wanless del 1981 è da ritenersi nomen dubium[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Murphy & Murphy 2000: 273f
  2. ^ a b c d e The world spider catalog, Salticidae
  3. ^ Specie tipo del genere.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Simon, 1886 - Etudes arachnologiques. 18e Mémoire. XXVI. Matériaux pour servir à la faune des Arachnides du Sénégal. (Suivi d'une appendice intitulé: Descriptions de plusieurs espèces africaines nouvelles). Annales de la Société Entomologique de France, ser. 6, vol.5, p. 345-396 (testo integrale).
  • Frances e John Murphy, An Introduction to the Spiders of South East Asia, Kuala Lumpur, Malaysian Nature Society, 2000.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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