Kiss Farewell Tour

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Kiss Farewell Tour
Tour dei Kiss
InizioBandiera degli Stati Uniti Phoenix
13 marzo 2000
FineBandiera dell'Australia Gold Coast
13 aprile 2001
Tappe3
Spettacoli142 (1 cancellato)
Cronologia dei tour dei Kiss
Psycho Circus Tour
(1998/1999)
World Domination Tour
(2003)

Kiss Farewell Tour è stato un tour del gruppo hard rock statunitense Kiss, svoltosi nel corso di un anno, dall'11 marzo 2000 al 13 aprile 2001. Il tour sarebbe stato, nelle intenzioni del gruppo, l'ultimo in cui la formazione originale si sarebbe esibita[1], tuttavia già poco prima dell'inizio della tappa giapponese (aggiunta assieme a quella australiana dopo l'annuncio delle tappe del tour) Peter Criss abbandonerà il gruppo perché non soddisfatto del proprio contratto[2], favorendo il ritorno di Eric Singer, che suonerà nelle date successive truccato come Criss.

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Questo avrebbe dovuto essere l'ultimo tour dei Kiss, tuttavia, alla fine del 2002 la band annunciò che non si sarebbero ritirati come previsto. Sebbene i Kiss continuarono a esibirsi dopo la conclusione del tour, questo fu l'ultimo tour con la formazione originale riunita. Paul Stanley in seguito rivelò che il tour era un tentativo di "mettere i Kiss fuori dalla loro miseria" in seguito ai problemi legali durante la produzione di Psycho Circus, e la band avrebbe avuto esibizioni dal vivo deludenti ed "era praticamente prigioniera di facendo le stesse canzoni ogni tour."[3]
Il tour iniziò l'11 marzo 2000 a Phoenix, in Arizona, al Blockbuster Desert Sky Pavilion.[4]

Durante lo spettacolo a Irvine, in California, Frehley perse il volo e finì per dover arrivare in elicottero allo spettacolo, dove il manager della band aveva già contattato Tommy Thayer, il quale era vestito con il suo trucco, pronto a sostituirlo.[5]

Peter Criss aveva effettivamente lasciato la band dopo lo spettacolo finale a North Charleston, nell'ottobre 2000; tuttavia, questo non fu noto pubblicamente all'epoca. Il suo contratto, stipulato prima del tour di reunion era praticamente scaduto e lui e i Kiss non erano in grado di venire a patti cosicché potesse continuare con la band, il risultato fu ch'egli distrusse la sua batteria, per la frustrazione, alla fine dello spettacolo.[6] Fu sostituito da Eric Singer per le date giapponesi ed australiane. Frehley, invece, lasciò la band dopo il questo tour, con l'intenzione di concentrarsi sulla sua carriera da solista.[7]

Nel programma del tour finale della band Stanley ha riflettuto su questo:

(EN)

«The Reunion tour made us the number one band again. We played to about two million people in one year. Then we did the Psycho Circus tour and after that we thought, "been there, done it." We're the champs again, let's retire on top and we felt there is nothing worse than having someone go away and you don't get to say goodbye so this tour really is for the fans and to celebrate the whole history of the band.»

(IT)

«Il Reunion Tour ci ha reso di nuovo la band numero uno. Abbiamo suonato davanti a circa due milioni di persone in un anno. Poi abbiamo fatto il tour Psycho Circus e dopo abbiamo pensato "ci sono stato, l'ho fatto". Siamo di nuovo i campioni, ritiriamoci al top e abbiamo sentito che non c'è niente di peggio che avere qualcuno che se ne va e non puoi dire addio, quindi questo tour è davvero per i fan e per celebrare l'intera storia della band.»

Artisti d'apertura[modifica | modifica wikitesto]

Date e tappe[1][9][10][modifica | modifica wikitesto]

Data Città Stato Luogo Artisti d'apertura Biglietti venduti / Biglietti disponibili Incasso Riferimenti
Nord America[11][12]
11 marzo 2000 Phoenix Bandiera degli Stati Uniti
Stati Uniti
Desert Sky Pavilion 1 N.D. N.D. N.D.
12 marzo 2000 Tucson Tucson Convention Center
14 marzo 2000 Las Cruces Pan American Center 1 ; 2
17 marzo 2000 Las Vegas Mandalay Bay Events Center
18 marzo 2000 Anaheim Arrowhead Pond 14 009 / 14 009 $826 365 [13]
19 marzo 2000 San Diego San Diego Sports Arena N.D. N.D. N.D.
21 marzo 2000 Bakersfield Rabobank Arena
23 marzo 2000 Oakland Oakland Arena 14 494 / 15 885 $860 759 [14]
25 marzo 2000 Reno Lawlor Events Center 9 935 / 10 465 $408 340
27 marzo 2000 Salt Lake City E Center N.D. N.D. N.D.
28 marzo 2000 Denver Pepsi Center
29 marzo 2000 Lubbock United Spirit Arena
31 marzo 2000 San Antonio The Alamodome 20 760 / 20 760 $908 025 [14]
1 aprile 2000 Houston Cynthia Woods Mitchell Pavilion N.D. N.D. N.D.
2 aprile 2000 Dallas Smirnoff Music Centre
4 aprile 2000 Oklahoma City Myriad Convention Center
5 aprile 2000 Little Rock Alltel Arena
6 aprile 2000 Pensacola Pensacola Civic Center
8 aprile 2000 West Palm Beach Mars Music Amphitheatre
9 aprile 2000 Fort Myers TECO Arena
11 aprile 2000 Orlando Orlando Arena
12 aprile 2000 Tampa Ice Palace
14 aprile 2000 Birmingham BJCC Arena
15 aprile 2000 Atlanta Philips Arena
16 aprile 2000 New Orleans New Orleans Arena
18 aprile 2000 Columbia Carolina Coliseum
20 aprile 2000 Charlotte Charlotte Coliseum
21 aprile 2000 Greenville Bi-Lo Center
22 aprile 2000 Greensboro Greensboro Coliseum
24 aprile 2000 Chattanooga UTC Arena
25 aprile 2000 Memphis Pyramid Arena
28 aprile 2000 Nashville AmSouth Amphitheater
29 aprile 2000 Louisville Freedom Hall 14 467 / 14 868 $689 265 [15]
30 aprile 2000 Knoxville Thompson-Boling Arena N.D. N.D. N.D.
2 maggio 2000 Charleston Charleston Civic Center 7 711 / 10 000 $361 745 [16]
3 maggio 2000 Roanoke Roanoke Civic Center N.D. N.D. N.D.
5 maggio 2000 Cleveland Gund Arena 26 698 / 35 000 $1 685 210 [16]
6 maggio 2000
7 maggio 2000 Grand Rapids Van Andel Arena 11 791 / 12 420 $621 589 [17]
9 maggio 2000 Toledo John F. Savage Hall N.D. N.D. N.D.
11 maggio 2000 Chicago Allstate Arena
12 maggio 2000
13 maggio 2000 Columbus Polaris Amphitheater
15 maggio 2000 Peoria Peoria Civic Center 9 130 / 9 130 $419 795 [18]
16 maggio 2000 Moline MARK of the Quad Cities N.D. N.D. N.D.
19 maggio 2000 Milwaukee Marcus Amphitheater 17 172 / 22 828 $670 177 [18]
20 maggio 2000 Indianapolis Deer Creek Music Center 22 633 / 24 210 $1 030 697 [17]
22 maggio 2000 Cincinnati Riverbend Music Center 11 209 / 20 474 $500 750 [18]
24 maggio 2000 Detroit The Palace Of Auburn Hills 27 493 / 27 493 $1 728 300 [19]
25 maggio 2000
26 maggio 2000 Pittsburgh Starlake Amphitheater 14 946 / 23 212 $614 934 [20]
6 giugno 2000 Richmond Richmond Coliseum N.D. N.D. N.D.
9 giugno 2000 Wantagh Nikon at Jones Beach Theater 23 542 / 28 200 $1 292 865 [19]
10 giugno 2000
12 giugno 2000 Boston Tweeter Center for the Performing Arts N.D. N.D. N.D.
13 giugno 2000
15 giugno 2000 Portland Cumberland County Civic Center
16 giugno 2000 Camden Blockbuster Sony Music Entertainment Center
19 giugno 2000 Erie Erie Civic Center
20 giugno 2000 Saratoga Springs Saratoga Performing Arts Center
22 giugno 2000 Montréal Bandiera del Canada
Canada
Molson Centre
23 giugno 2000 Toronto Air Canada Centre
24 giugno 2000 Buffalo Bandiera degli Stati Uniti
Stati Uniti
Marine Midland Arena
27 giugno 2000 East Rutherford Continental Airlines Arena 27 910 / 30 000 $1 565 100 [21]
28 giugno 2000
30 giugno 2000 Raleigh Alltel Pavilion N.D. N.D. N.D.
1 luglio 2000 Washington Nissan Pavilion
2 luglio 2000 Virginia Beach Virginia Beach Amphitheater
5 luglio 2000 Hershey Hersheypark Stadium 18 232 / 28 824 $844 177 [22]
7 luglio 2000 Scranton Toyota Pavilion at Montage Mountain N.D. N.D. N.D.
8 luglio 2000 Hartford Music Meadows Theater
11 luglio 2000 Madison Kohl Center
13 luglio 2000 Minneapolis Target Center
14 luglio 2000 Fargo Fargodome
16 luglio 2000 Winnipeg Bandiera del Canada
Canada
Winnipeg Arena
17 luglio 2000 Saskatoon Saskatchewan Place
19 luglio 2000 Calgary Pengrowth Saddledome
20 luglio 2000 Edmonton Skyreach Centre
22 luglio 2000 George Bandiera degli Stati Uniti
Stati Uniti
Gorge Amphitheater 17 676 / 20 000 $955 339 [23]
24 luglio 2000 Portland Rose Garden Arena N.D. N.D. N.D.
26 luglio 2000 Nampa Idaho Center
28 luglio 2000 Mountain View Shoreline Amphitheater 1 ; 3
29 luglio 2000 Sacramento Sacramento Valley Amphitheater
30 luglio 2000 Concord Chronicle Pavilion 1 ; 4
1 agosto 2000 Fresno Selland Arena
2 agosto 2000 Las Vegas Mandalay Bay Events Center
11 agosto 2000 Irvine Irvine Meadows Amphitheater 1 ; 2
12 agosto 2000 San Bernardino Glen Helen Blockbuster Pavilion
14 agosto 2000 Denver Fiddlers Green Amphitheater
15 agosto 2000 Albuquerque Tingley Coliseum
17 agosto 2000 Austin Frank Erwin Center
18 agosto 2000 Lafayette Cajundome
19 agosto 2000 Jackson Mississippi Coliseum
21 agosto 2000 Biloxi Mississippi Coast Coliseum
22 agosto 2000 Houston Cynthia Woods Mitchell Pavilion 2 ; 5
23 agosto 2000 Fort Worth Fort Worth Convention Center 1 ; 2
25 agosto 2000 Bonner Springs Sandstone Amphitheater
26 agosto 2000 Saint Louis Riverport Amphitheater
28 agosto 2000 Wichita Kansas Coliseum
29 agosto 2000 Omaha Omaha Civic Auditorium
30 agosto 2000 Ames Hilton Coliseum
1 settembre 2000 Carbondale SIU Arena
2 settembre 2000 Cedar Rapids Five Seasons Center
5 settembre 2000 Rockford Rockford Metro Center
6 settembre 2000 East Lansing Breslin Center 2 ; 5
8 settembre 2000 Lexington Rupp Arena 1 ; 2
9 settembre 2000 Indianapolis Conseco Fieldhouse
10 settembre 2000 Evansville Roberts Stadium
12 settembre 2000 Clarkston Pine Knob Music Theater 2 ; 5
13 settembre 2000 Dayton Ervin J. Nutter Center 1 ; 2
15 settembre 2000 Binghamton Broome County Veterans Memorial Arena
16 settembre 2000 Siracuse War Memorial Arena
18 settembre 2000 Providence Providence Civic Center
20 settembre 2000 Québec Bandiera del Canada
Canada
Colisée de Québec 2 ; 6
21 settembre 2000 Ottawa Corel Centre
23 settembre 2000 Hamilton Copps Coliseum
26 settembre 2000 Trenton Bandiera degli Stati Uniti
Stati Uniti
Sovereign Bank Arena 2
27 settembre 2000 University Park Bryce Jordan Center
29 settembre 2000 Ohio Nationwide Arena
30 settembre 2000 Chicago New World Music Theater
1 ottobre 2000 Champaign Assembly Hall
3 ottobre 2000 Uncasville Mohegan Sun Arena
4 ottobre 2000 Columbia Merriweather Post Pavilion 2 ; 7
6 ottobre 2000 Charlotte Charlotte Coliseum 2
7 ottobre 2000 Charleston North Charleston Coliseum
Asia
9 marzo 2001 Yokohama Bandiera del Giappone
Giappone
Yokohama Arena N.D. N.D. N.D. N.D.
10 marzo 2001
13 marzo 2001 Tokyo Tokyo Dome
16 marzo 2001 Fukuoka Kokusai Center
18 marzo 2001 Nagoya Nagoya Rainbow Hall
21 marzo 2001 Osaka Osaka Castle Hall
22 marzo 2001
Oceania
29 marzo 2001 Perth Bandiera dell'Australia
Australia
Burswood Dome 8 N.D. N.D. N.D.
1 aprile 2001 Adelaide Adelaide Entertainment Center
3 aprile 2001 Melbourne Rod Laver Arena
4 aprile 2001
5 aprile 2001
7 aprile 2001 Sydney Sydney Superdome
8 aprile 2001
13 aprile 2001 Gold Coast Carrara Stadium
Totale 299 728 / 367 778 $15 983 432 N.D.

Date cancellate o posticipate[modifica | modifica wikitesto]

Data Città Stato Luogo Motivo
17 maggio 2000 Minneapolis Bandiera degli Stati Uniti
Stati Uniti
Target Center
24 settembre 2000 Lake Placid Lake Placid Civic Center
13 novembre 2000 Hiroshima Bandiera del Giappone
Giappone
Sun Plaza Hall
15 novembre 2000 Osaka Osaka Castle Hall
16 novembre 2000
17 novembre 2000 Nagoya Nagoya Rainbow Hall
19 novembre 2000 Tokyo Tokyo Dome
20 novembre 2000 Yokohama Yokohama Arena
1 aprile 2001 Adelaide Bandiera dell'Australia
Australia
Hindmarsh Stadium

Scaletta[modifica | modifica wikitesto]

Scaletta nordamericana[modifica | modifica wikitesto]

  1. Detroit Rock City
  2. Deuce
  3. Shout It Out Loud
  4. I Love It Loud
  5. Shock Me
  6. Firehouse
  7. Do You Love Me?
  8. Calling Dr. Love
  9. Heaven's On Fire
  10. Let Me Go, Rock 'N Roll
  11. 2,000 Man
  12. Psycho Circus
  13. Lick It Up
  14. God Of Thunder
  15. Cold Gin
  16. 100,000 Years
  17. Love Gun
  18. I Still Love You (performata da Paul Stanley)
  19. Black Diamond

Altro

  1. Beth
  2. Rock And Roll All Nite

Scaletta australiana e giapponese[24][modifica | modifica wikitesto]

  1. Detroit Rock City.
  2. Deuce.
  3. Shout It Out Loud.
  4. Talk To Me [25]
  5. I Love It Loud.
  6. Firehouse.
  7. Do You Love Me?.
  8. Calling Dr. Love.
  9. Heaven's On Fire.
  10. Let Me Go, Rock 'N Roll.
  11. Shock Me. (con assolo di chitarra di Ace Frehley)
  12. Psycho Circus.
  13. Lick It Up.
  14. God Of Thunder. (con assolo di batteria di Eric Singer)
  15. Cold Gin.
  16. 100,000 Years.
  17. Love Gun.
  18. I Still Love You. (performata da Paul Stanley)
  19. Black Diamond.

Altro

  1. I Was Made For Lovin' You [26]
  2. Rock And Roll All Nite.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Altri musicisti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Articolo (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2007). sull'annuncio delle date del Farewell Tour, dal sito Yahoo! Music
  2. ^ Peter Criss Leaves Kiss, Eric Singer Steps In (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2007), articolo di Yahoo! Music
  3. ^ Paul Stanley: Il "Farewell Tour" fu fatto poiché volevamo mettere i Kiss fuori dalla propria miseria., Blabbermouth
  4. ^ (EN) Andy Greene, Flashback: Kiss Launch Their First Farewell Tour Back in 2000, in Rolling Stone, 27 settembre 2018. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  5. ^ (EN) Dave Everley, Kiss: how their long-awaited reunion turned into a catastrophe, su Louder Sound, 23 settembre 2020. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  6. ^ (EN) Andy Greene, Flashback: Kiss Play Their Final Classic-Lineup Show, in Rolling Stone, 11 febbraio 2016. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  7. ^ (EN) Brett Weiss, Encyclopedia of Kiss : music, personnel, events and related subjects, Jefferson, 2016, ISBN 9781476625409.
  8. ^ (2019). End of the Road World Tour Program, pg. 31.
  9. ^ Lista (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2007). dei concerti intrapresi dai Kiss nel 2000, dal sito kissfaq.com.
  10. ^ Lista (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2008). dei concerti intrapresi dai Kiss nel 2001, dal sito kissfaq.com.
  11. ^ (EN) Curt Gooch e Jeff Suhs, Kiss Alive Forever: The Complete Touring History, in Billboard Books, New York, 2002, ISBN 0-8230-8322-5.
  12. ^ (EN) Kiss back on the road, in Lawrence Journal-World, Lawrence, 16 febbraio 2000, p. 2A. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  13. ^ (EN) 14, in Amusement Business Boxscore, Billboard, vol. 112, 1º aprile 2000, p. 16, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato il 21 febbraio 2022.
  14. ^ a b (EN) 16, in Amusement Business Boxscore, Billboard, vol. 112, 15 aprile 2000, p. 20, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato il 21 febbraio 2022.
  15. ^ (EN) 22, in Amusement Business Boxscore, Billboard, vol. 112, 27 maggio 2000, p. 18, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato il 21 febbraio 2022.
  16. ^ a b (EN) 26, in Amusement Business Boxscore, Billboard, vol. 112, 24 giugno 2000, p. 18, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato il 21 febbraio 2022.
  17. ^ a b (EN) 23, in Amusement Business Boxscore, Billboard, vol. 112, 3 giugno 2000, p. 18, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato il 21 febbraio 2022.
  18. ^ a b c (EN) 24, in Amusement Business Boxscore, Billboard, vol. 112, 10 giugno 2000, p. 14, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato il 21 febbraio 2022.
  19. ^ a b (EN) 28, in Amusement Business Boxscore, Billboard, vol. 112, 8 luglio 2000, p. 14, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato il 21 febbraio 2022.
  20. ^ (EN) 25, in Amusement Business Boxscore, Billboard, vol. 112, 17 giugno 2000, p. 22, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato il 21 febbraio 2022.
  21. ^ (EN) 30, in Amusement Business Boxscore, Billboard, vol. 112, 22 luglio 2000, p. 14, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato il 21 febbraio 2022.
  22. ^ (EN) 31, in Amusement Business Boxscore, Billboard, vol. 112, 29 luglio 2000, p. 16, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato il 21 febbraio 2022.
  23. ^ (EN) 36, in Amusement Business Boxscore, Billboard, vol. 112, 2 settembre 2000, p. 18, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato il 21 febbraio 2022.
  24. ^ La scaletta giapponese su YouTube.
  25. ^ La canzone su YouTube.
  26. ^ La canzone su YouTube.
  27. ^ Fino all'ultima data della tappa statunitense
  28. ^ A partire dalla prima data della tappa giapponese

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Curt Gooch e Jeff Suhs, Kiss Alive Forever: The Complete Touring History, in Billboard Books, New York, 2002, ISBN 0-8230-8322-5.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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