Nicola Belmonte

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Nicola Belmonte
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 183 cm
Peso 79 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Squadra   Cosenza (Under-17)
Termine carriera 30 giugno 2019 - giocatore
Carriera
Giovanili
????-2004  Bari
Squadre di club1
2004-2005→   Melfi8 (0)
2005-2008  Bari55 (0)
2008-2009  Siena1 (0)
2009-2011  Bari44 (0)
2011-2014  Siena28 (1)
2014-2015  Udinese2 (0)
2015  Catania10 (0)
2015-2018  Perugia78 (4)[1]
2018-2019  Siena2 (0)
Nazionale
2004Bandiera dell'Italia Italia U-175 (0)
2004Bandiera dell'Italia Italia U-181 (0)
2005Bandiera dell'Italia Italia U-195 (0)
2006-2008Bandiera dell'Italia Italia U-205 (0)
Carriera da allenatore
2019-2020  Siena Coll. tecnico
2020-2021  CosenzaUnder-15
2021  CosenzaUnder-16
2021-2022  CosenzaColl. tecnico
2022-2023  CosenzaUnder-16
2023-  CosenzaUnder-17
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 3 aprile 2024
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Nicola Belmonte (Cosenza, 15 aprile 1987) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, tecnico della formazione Under-17 del Cosenza.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È legato dal 2004 alla compagna Giusy dalla quale ha avuto due figli .[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Comincia la carriera nel Bari.[3] Il 1 luglio 2008 la sua società si accorda con il Siena per cederlo in comproprietà.[4] Salta praticamente tutta la stagione a causa di un gravissimo infortunio patito in estate[5][6], anche se il 31 maggio 2009 fa l'esordio in Serie A, nell'ultima giornata di campionato contro la Reggina allo Stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria, subentrando al 77' al posto di Lorenzo Del Prete.[7]

Bari e Siena[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 giugno 2009 ritorna al Bari, esordendo in Serie A il 10 gennaio 2010 in Fiorentina-Bari (2-1), entrando al 51' al posto di Ranocchia.[8] Con l'infortunio di Ranocchia e lo spostamento di Andrea Masiello come centrale di difesa, ha cominciato a giocare con regolarità, trovando spazio in squadra come terzino destro.[senza fonte]

Il 25 giugno le due società rinnovano la comproprietà.[9] Il 23 giugno 2011 il Siena riscatta l'intero cartellino del giocatore[10]

Udinese, Catania e Perugia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo 35 presenze e 1 gol, nell'estate del 2014 viene messo sotto contratto dall'Udinese in Serie A. Debutta con la maglia numero 14 il 25 settembre nella vittoria esterna per 0-1 contro la Lazio subentrando al compagno Bruno Fernandes all'81'.[11] Gioca poi qualche minuto anche in Udinese-Cesena 1-1[12] del 5 ottobre prima di passare a titolo definitivo, il 9 gennaio 2015,[4] ai cadetti del Catania, con cui debutta da titolare quattro giorni dopo in Lanciano-Catania 3-0.[13][14] Nell'estate seguente, il 27 luglio viene acquistato dal Perugia,[4] sempre in Serie B.[15] Il 21 novembre 2015 trova il suo primo gol con la maglia del Perugia contro il Brescia.[16] Alla fine delle sue tre stagioni i gol totali saranno 4.

Ritorno al Siena e ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 2018 fa ritorno per la terza volta in carriera al Siena,[4] militante in Lega Pro, ma dopo aver giocato le prime due partite, un grave infortunio lo costringe a chiudere anzitempo la stagione, al termine della quale decide di appendere le scarpette al chiodo. Nel campionato successivo diviene collaboratore di Alessandro Dal Canto sulla panchina bianconera.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha esordito il 3 febbraio 2004 con l'Under-17, disputando i campionati europei del 2004. A dicembre 2004 esordisce in amichevole con l'Under-18, e nel settembre 2005 esordisce sempre in amichevole con l'Under-19, con la quale disputa i campionati europei del 2005. Nel dicembre del 2006 esordisce con l'Under-20, disputando il Torneo Quattro Nazioni. Il 1º giugno 2007 viene convocato per la prima volta dalla Nazionale Under-21 in occasione del campionato europeo.

Calcioscommesse[modifica | modifica wikitesto]

Nell'interrogatorio del giocatore del Piacenza Carlo Gervasoni, arrestato nell'ambito dell'inchiesta calcioscommesse viene fatto anche il nome di Belmonte, il cui nome risulta tra gli indagati.[17]

Il 2 aprile 2012 viene ufficialmente iscritto nel registro degli indagati per lo scandalo del calcioscommesse in merito ad alcune partite del Bari.[18] Il 26 luglio viene deferito dal procuratore federale Stefano Palazzi per illecito sportivo[19] di Udinese-Bari e Cesena-Bari del 2010-2011.[20] Il 3 agosto Palazzi richiede per lui una squalifica pari a 4 anni [21] ma il 10 agosto viene prosciolto dalla disciplinare per la partita Udinese-Bari e condannato a 6 mesi per la gara Cesena-Bari.[22] Il 22 agosto in secondo grado viene totalmente prosciolto.[23] Il 22 novembre gli viene ridotta la squalifica a 4 mesi.[24] Il 6 giugno 2013 viene deferito alla Commissione Disciplinare per la partita Bari-Treviso 0-1 del 2007-2008.[25] Il 16 luglio seguente viene condannato in primo grado a 6 mesi di squalifica per omessa denuncia, pena confermata, poi, anche in appello il 27 luglio.[26][27].
Il 30 maggio 2016 al processo penale di Bari, sempre in relazione a Bari-Treviso, viene però assolto «per non aver commesso il fatto».[28]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2019 si ritira ed entra nello staff delle giovanili del Siena, sua ultima squadra da giocatore. L’anno seguente passa ad allenare l’Under-15 e poi l’Under-16 del Cosenza.

A inizio ottobre 2023 ottiene l’abilitazione per allenatore UEFA A a Coverciano che consente di guidare tutte le formazioni giovanili, comprese le squadre Primavera, e le prime squadre fino alla Lega Pro inclusa, nonché al tesseramento come allenatore in seconda in Serie A e in Serie B.[29]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2004-gen. 2005 Bandiera dell'Italia Bari B 0 0 CI 1 0 - - - - - - 1 0
gen.-giu. 2005 Bandiera dell'Italia Melfi C2 8 0 CI-C 0 0 - - - - - - 8 0
2005-2006 Bandiera dell'Italia Bari B 7 0 CI 0 0 - - - - - - 7 0
2006-2007 B 20 0 CI 0 0 - - - - - - 20 0
2007-2008 B 28 0 CI 2 0 - - - - - - 30 0
2008-2009 Bandiera dell'Italia Siena A 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
2009-2010 Bandiera dell'Italia Bari A 18 0 CI 0 0 - - - - - - 18 0
2010-2011 A 26 0 CI 2 0 - - - - - - 28 0
Totale Bari 99 0 5 0 - - - - 104 0
2011-2012 Bandiera dell'Italia Siena A 2 0 CI 4 0 - - - - - - 6 0
2012-2013 A 7 0 CI 1 0 - - - - - - 8 0
2013-2014 B 19 1 CI 1 0 - - - - - - 20 1
2014-gen. 2015 Bandiera dell'Italia Udinese A 2 0 CI 1 0 - - - - - - 3 0
gen.-giu. 2015 Bandiera dell'Italia Catania B 10 0 CI 0 0 - - - - - - 10 0
2015-2016 Bandiera dell'Italia Perugia B 31 2 CI 0 0 - - - - - - 31 2
2016-2017 B 27 1 CI 1 0 - - - - - - 28 1
2017-2018 B 20+1[30] 1 CI 3 0 - - - - - - 24 1
ago. 2018 B 0 0 CI 1 0 - - - - - - 1 0
Totale Perugia 78+1 4 5 0 - - - - 85 4
2018-2019 Bandiera dell'Italia Siena C 2 0 CI-C 0 - - - - - - - 2 0
Totale Siena 31 1 6 0 - - - - 37 1
Totale carriera 228+1 5 17 0 - - - - 246 5

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 79 (4) se si comprendono le presenze nei play-off.
  2. ^ L'altra metà di Nicola Belmonte.
  3. ^ Nicola Belmonte, su ilcalcio.net, 25 novembre 2023. URL consultato il 25 novembre 2023.
  4. ^ a b c d Trasferimenti di Nicola Belmonte, su ilcalcio.net, 25 novembre 2023. URL consultato il 25 novembre 2023.
  5. ^ Siena: nuovo infortunio per Belmonte - news - SPORTMEDIASET.
  6. ^ Belmonte saluta Bari. Forse è meglio per tutti... - Tutto Bari.
  7. ^ Reggina-Siena - Serie A 2008-09, su ilcalcio.net, 25 novembre 2023. URL consultato il 25 novembre 2023.
  8. ^ Fiorentina-SSC Bari - Serie A 2009-10, su ilcalcio.net, 25 novembre 2023. URL consultato il 25 novembre 2023.
  9. ^ Mercato, tutti gli esiti delle comproprietà (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2010). Tuttomercatoweb.com
  10. ^ UFFICIALE: Siena: riscattato Reginaldo. Arriva Angelo, Brandao al Parma.
  11. ^ Lazio-Udinese - Serie A 2014-15, su ilcalcio.net, 25 novembre 2023. URL consultato il 25 novembre 2023.
  12. ^ Udinese-Cesena - Serie A 2014-15, su ilcalcio.net, 25 novembre 2023. URL consultato il 25 novembre 2023.
  13. ^ Virtus Lanciano-Catania - Serie B 2014-15, su ilcalcio.net, 25 novembre 2023. URL consultato il 25 novembre 2023.
  14. ^ Le formazioni Lanciano - Catania Serie B 2014-2015, su ilcalcio.net, 25 novembre 2023. URL consultato il 25 novembre 2023.
  15. ^ Belmonte vestirà biancorosso!, su acperugiacalcio.com, 27 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2015).
  16. ^ Perùgia-Brescia - Serie B 2015-16, su ilcalcio.net, 25 novembre 2023. URL consultato il 25 novembre 2023.
  17. ^ Calcioscommesse, Gervasoni inguaia Bari e Lecce, 9 giocatori indagati. ilpallonaro.com
  18. ^ SCOMMESSE:ARRESTATO ANDREA MASIELLO. sportmediaset.it, 2 aprile 2012
  19. ^ SCOMMESSE: CONTE EVITA L'ILLECITO. sportmediaset.it, 26 luglio 2012
  20. ^ Deferiti 13 club e 45 tesserati, in La Gazzetta dello Sport, 27 luglio 2012, p. 32.
  21. ^ "Tre anni e sei mesi a Bonucci", su sportmediaset.mediaset.it, sportmediaset.it, 3 agosto 2012.
  22. ^ Calcio: Disciplinare, prosciolti Udinese e 7 tesserati (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2012). eurosport.yahoo.com
  23. ^ Scommesse: Conte, nessuno sconto, su sportmediaset.mediaset.it, sportmediaset.it, 22 agosto 2012.
  24. ^ Siena, ridotta squalifica a Nicola Belmonte, su LaPresse. URL consultato il 15 marzo 2022.
  25. ^ Gillet deferito per illecito sportivo Archiviata la posizione di Ranocchia (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2013). lastampa.it
  26. ^ Calcioscommesse, Gillet squalificato 3 anni e 7 mesi. Sanzioni per venti giocatori. gazzetta.it
  27. ^ Calcioscommesse, processo Bari-bis: confermata la pena per Gillet. gazzetta.it
  28. ^ Salernitana-Bari, assolto l'ex capitano granata Fusco, su lacittadisalerno.gelocal.it. URL consultato il 30 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2016).
  29. ^ (EN) FIGC, UEFA A: ufficializzati gli allenatori abilitati che avevano frequentato il corso tra giugno e luglio, su Federazione Italiana Giuoco Calcio, 2 ottobre 2023. URL consultato il 3 ottobre 2023.
  30. ^ Play-off.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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