Mikael Ishak

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Mikael Ishak
Mikael Ishak nel 2023
Nazionalità Bandiera della Svezia Svezia
Altezza 184 cm
Peso 76 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Lech Poznań
Carriera
Giovanili
2008-2010Assyriska
Squadre di club1
2010-2011Assyriska47 (13)
2012-2013Colonia18 (0)
2013San Gallo13 (3)
2013-2014Crotone23 (4)
2014-2017Randers71 (31)
2017-2020Norimberga75 (17)
2020-Lech Poznań81 (44)
Nazionale
2011-2012Bandiera della Svezia Svezia U-198 (3)
2012-2015Bandiera della Svezia Svezia U-2124 (10)
2016Bandiera della Svezia Svezia olimpica3 (1)
2015-Bandiera della Svezia Svezia7 (1)
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Oro Repubblica Ceca 2015
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 28 settembre 2022

Mikael Ishak (Stoccolma, 31 marzo 1993) è un calciatore svedese d'origini assire, attaccante del Lech Poznań, di cui è capitano e della nazionale svedese.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Ishak è una prima punta completa, dotato di un fisico possente e di una buona lettura delle azioni offensive.

Possedendo anche delle buone doti tecniche, in passato, ha ricoperto il ruolo di esterno d'attacco.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato la sua carriera da calciatore professionista nel 2010, militando per l'Assyriska, squadra svedese fondata da immigrati assiri. In due anni realizza tredici gol, venendo notato dal Colonia, che dopo un periodo di prova decide di tesserarlo.[1]

La prima esperienza tedesca[modifica | modifica wikitesto]

Esordisce con la nuova maglia il 21 gennaio 2012, giocando come ala destra gli ultimi cinque minuti della gara contro il Wolfsburg[2]. Nelle restanti gare viene schierato da prima punta nel 4-2-3-1 di Solbakken, ma non riesce tuttavia a segnare, concludendo la stagione con la retrocessione in Seconda divisione.

Confermato anche per il 2012-2013, Ishak si alterna fra la prima e la seconda squadra, totalizzando appena dodici presenze e due reti, entrambe nella formazione riserve. Nel mercato invernale passa in prestito al San Gallo, formazione della prima divisione svizzera. Con i biancoverdi si sblocca alla seconda giornata, nel 4-0 interno contro il Lucerna[3]. Oltre a questo, realizzerà soltanto altri due gol in tutta la stagione prima di fare ritorno al Colonia.

Parma e Crotone[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 agosto 2013 viene acquistato dal Parma che lo gira, il 21 agosto seguente, in prestito al Crotone in serie B. Esordisce con la nuova maglia il 24 agosto 2013 in Siena-Crotone. Il 24 settembre 2013 segna la prima rete in Italia in casa contro il Modena, chiudendo di fatto la partita (3-1).

Nell'agosto 2014 il Parma lo cede a titolo definitivo al club danese del Randers.

Randers e il ritorno in Germania[modifica | modifica wikitesto]

Qua milita per due stagioni e mezzo mettendo a segno 31 gol in 71 presenze, oltre a debuttare, il 9 luglio 2015, a livello internazionale[4]. Le sue buone prestazioni vengono nuovamente osservate in Germania, e così, il 30 gennaio 2017, si trasferisce nuovamente in Zweite nelle file del Norimberga. Il primo anno non è dei più positivi, con appena sette presenze e nessun gol, ma nel 2017-2018 contribuisce alla promozione di Der Club grazie a dodici reti in ventotto gare giocate.

Realizza il suo primo gol in Bundesliga il 1 settembre 2018 contro il Mainz 05, in un match terminato 1-1. Al termine della stagione realizza quattro reti, che non bastano tuttavia ad evitare l'ultimo posto in classifica. Nel 2019-2020 fatica a ritrovare la stessa regolarità delle due stagioni precedenti, e in tredici gare realizza soltamente un gol.

L'approdo in Polonia[modifica | modifica wikitesto]

Il 14 luglio 2020 viene annunciato il suo passaggio ufficiale al Lech Poznań[5], dove raccoglie la pesante eredità lasciatagli da Christian Gytkjær, ex attaccante dei kolejorz passato al Monza dopo aver realizzato ventiquattro reti in una stagione. L'impatto con la nuova maglia è devastante. Al gol contro lo Zagłębie Lubin al debutto seguono due doppiette: in UEFA Europa League al Valmieras e in campionato allo Slask Wroclaw. Grazie ad esse viene nominato per il premio di miglior giocatore del mese di agosto, premio che tuttavia va allo spagnolo Jesús Jiménez.

Il 30 novembre, grazie ad un calcio di rigore trasformato contro il Lechia Gdańsk, raggiunge i quattordici gol stagionali, battendo il suo record personale di marcature.

Dopo aver concluso la stagione con dodici reti in ventidue gare, Ishak viene confermato al centro del progetto e nominato capitano dei kolejorz[6]. La prima occasione di indossarla avviene il 23 luglio 2021, nel match pareggiato per 0-0 contro il Radomiak Radom[7]. Il 2 maggio 2022 disputa da titolare la finale di Puchar Polski contro il Raków Częstochowa, dove i kolejorz vengono sconfitti per 1-3 dai rossoblu. Pochi giorni più tardi, tuttavia, arriva un grande riscatto, visto che i kolejorz si laureano campioni di Polonia per l'ottava volta nella loro storia.

Ishak nel 2015 dopo aver vinto l'Europeo Under-21 con la Svezia.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2012 milita nella Nazionale Under-21 di calcio della Svezia, nella quale mette a segno i suoi primi due gol, e di conseguenza anche la sua prima doppietta, nel match di qualificazione all'Europeo di categoria contro Malta del 6 giugno 2012, incontro finito 4-0.

Nel 2015 è nella rosa che vince l'Europeo Under-21 dove colleziona tre presenze.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 23 maggio 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2010 Bandiera della Svezia Assyriska S 19 4 - - - - - - - - - 19 4
2011 S 28 9 - - - - - - - - - 28 9
gen.-giu. 2012 Bandiera della Germania Colonia B 11 0 - - - - - - - - - 11 0
2012 - gen.2013 2B 7 0 DFB 1 0 - - - - - - 8 0
feb.-giu. 2013 Bandiera della Svizzera San Gallo SL 13 3 - - - - - - - - - 13 3
2013-2014 Bandiera dell'Italia Crotone B 23+1 4 - - - - - - - - - 24 4
2014-2015 Bandiera della Danimarca Randers SL 26 11 DBU 3 1 - - - - - - 29 12
2015-2016 SL 28 12 DBU 1 0 UEL 2 1 - - - 31 13
2016-gen.2017 SL 17 8 DBU 1 1 - - - - - - 18 9
feb.-mag 2017 Bandiera della Germania Norimberga 2B 7 0 - - - - - - - - - 7 0
2017-2018 2B 28 12 DFB 3 1 - - - - - - 31 13
2018-2019 BL 29 4 DFB 2 2 - - - - - - 31 6
2019-2020 2B 11+2 1 DFB 2 0 - - - - - - 15 1
2020-2021 Bandiera della Polonia Lech Poznań E 22 12 PP 1 0 UEL 10[8] 8[9] - - - 33 20
2021-2022 E 30 17 PP 2 0 - - - - - - 32 17
Totale carriera 299+3 93 16 5 12 9 - - 332 110

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Svezia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
15-1-2015 Abu Dhabi Svezia Bandiera della Svezia 2 – 0 Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio Amichevole - Ingresso al 82’ 82’
19-1-2015 Abu Dhabi Svezia Bandiera della Svezia 0 – 1 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole - Uscita al 89’ 89’
6-1-2016 Abu Dhabi Svezia Bandiera della Svezia 1 – 1 Bandiera dell'Estonia Estonia Amichevole 1 Ingresso al 46’ 46’
10-1-2016 Abu Dhabi Svezia Bandiera della Svezia 3 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole - Ammonizione al 39’ 39’ Uscita al 62’ 62’
24-9-2022 Belgrado Serbia Bandiera della Serbia 4 – 1 Bandiera della Svezia Svezia UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Ingresso al 64’ 64’
27-9-2022 Solna Svezia Bandiera della Svezia 1 – 1 Bandiera della Slovenia Slovenia UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Ingresso al 88’ 88’
16-11-2022 Girona Messico Bandiera del Messico 1 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - Ingresso al 68’ 68’
Totale Presenze 7 Reti 1

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Lech Poznań: 2021-2022

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

2015

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mikael Ishak klar för FC Köln - uppdaterad version! Archiviato il 18 maggio 2012 in Internet Archive.
  2. ^ VfL Wolfsburg - 1.FC Colonia, 21/gen/2012 - 1. Bundesliga - Cronaca della partita, su transfermarkt.it. URL consultato il 9 ottobre 2020.
  3. ^ FC San Gallo 1879 - FC Lucerna, 24/feb/2013 - Super League - Cronaca della partita, su transfermarkt.it. URL consultato il 9 ottobre 2020.
  4. ^ Randers FC - UE Sant Julia, 09/lug/2015 - Qualificazione Europa League - Cronaca della partita, su transfermarkt.it. URL consultato il 9 ottobre 2020.
  5. ^ (PL) Mikael Ishak zawodnikiem Lecha, su lechpoznan.pl, 14 luglio 2020. URL consultato il 9 ottobre 2020.
  6. ^ (PL) Mikael Ishak kapitanem Kolejorza, su lechpoznan.pl, 16 luglio 2021. URL consultato il 17 luglio 2021.
  7. ^ Lech - Radomiak Radom 0:0, su diretta.it. URL consultato il 23 luglio 2021.
  8. ^ 4 nei preliminari
  9. ^ 3 nei preliminari

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]