Fluoruro ferrico

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Fluoruro ferrico
Struttura cristallina del fluoruro di ferro(III)
Struttura cristallina del fluoruro di ferro(III)
Nome IUPAC
fluoruro di ferro(III)
Nomi alternativi
fluoruro ferrico, trifluoruro di ferro
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareFeF3
Massa molecolare (u)112,85 g/mol[1]
Aspettosolido verde pallido (anidro) o rosa (tri-idrato)
Numero CAS7783-50-8
Numero EINECS232-002-4
PubChem24552
SMILES
F[Fe](F)F
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)3,87 g/cm3 a 68,0 °C[1]
Solubilità in acqualievemente solubile
Temperatura di fusione> 1832 °C[1]
Temperatura di ebollizione> 1832 °C (sublimazione)[1]
Indicazioni di sicurezza
Temperatura di autoignizioneNon infiammabile[1]
Simboli di rischio chimico
corrosivo irritante
pericolo
Frasi H302 - 312 - 314 - 332
Consigli P280 - 305+351+338 - 310 [2]

Il fluoruro ferrico è il sale di ferro(III) con il fluoro, con formula FeF3.

Si può trovare sia come forma anidra (verdastra) oppure come tri-idrato di color rosa. La forma anidra contiene unità cristalline di FeF6 di forma ottaedrica che condividono i vertici.[3] È leggermente solubile in acqua, formando composti acidi.

Proprietà magneto-ottiche[modifica | modifica wikitesto]

Il fluoruro di ferro ha proprietà magneto-ottiche interessanti in un intervallo di frequenze che include anche la maggior parte dello spettro del visibile.

Indicazioni di sicurezza[modifica | modifica wikitesto]

Può generare fumi o vapori di fluoruri e acido fluoridrico[1]

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

Tossicità[modifica | modifica wikitesto]

  • Inalazione: I fluoruri inorganici generalmente sono irritanti.
  • Ingestione: L'ingestione di composti del ferro può causare letargia, conati di vomito, pulsazioni veloci e deboli, bassa pressione sanguigna e coma[1]

Misure antincendio[modifica | modifica wikitesto]

Il composto in sé non brucia o brucia con difficoltà, quindi usare i metodi adatti a spegnere il fuoco circostante.[4]

Interventi di primo soccorso[modifica | modifica wikitesto]

  • Contatto con gli occhi: sciacquare abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti. Consultare un medico.
  • Contatto con la pelle: lavare con acqua e sapone.
  • Ingestione: bere acqua, latte o carbone attivo e indurre il vomito[1].

Stoccaggio[modifica | modifica wikitesto]

Il composto, se pur poco solubile, è dannoso per l'ambiente, quindi allontanare ogni fonte d'acqua. Mantenere il composto lontano dal fonti d'acqua e fognature. Costruire paratie per contenere il flusso, se necessario.

  • In caso di caduta in terra: coprire il solido con pellicole di plastica per preventire la dissoluzione con la pioggia (se all'aperto) o dall'acqua necessaria a spegnere incendi.
  • In caso di caduta in acqua: Neutralizzare con ossido di calcio (CaO), calcare in polvere (CaCO3) o bicarbonato di sodio (NaHCO3. Aggiustare il pH a neutrale (pH=7). Usare pompe meccaniche e macchinari adatti per rimuovere masse immobili o precipitati[5].

Mezzi protettivi individuali[modifica | modifica wikitesto]

Indossare occhiali, guanti di neoprene o cloruro, respiratori con filtro e grembiule per prodotti chimici.

Reattività[modifica | modifica wikitesto]

I sali acidi, come il fluoruro di ferro, sono generalmente solubili (anche in piccola parte) in acqua. Le soluzioni risultanti conterranno moderate concentrazioni di ioni idrogeno e avranno un pH minore di 7,0. Questi sali reagiscono come acidi per neutralizzare ambienti o composti basici. Queste neutralizzazioni generano calore, ma in quantità minore o molto minore di quello generato dalla neutralizzazione di acidi inorganici, ossiacidi e acidi carbossilici. Inoltre, questi sali, non reagiscono ad agenti ossidanti o riducenti. Specificatamente il fluoruro ferrico, quando riscaldato sotto vuoto, si decompone per formare FeF2 e F2 (gassoso)[3] In fase gassosa, a 1260 K la struttura diventa planare, D3h con un legame Fe-F di lunghezza 176,3 picometri[6].

La formazione di fluoruro ferrico può essere stata responsabile dell'esplosione di un cilindro che conteneva il gas F2 in pressione, verificatosi in un laboratorio dell'Università della California[7].

Il floururo ferrico è usato per catalizzare reazioni organiche.

Anaglifo 3D[modifica | modifica wikitesto]

Anaglifo 3D del fluoruro ferrico. Per la corretta visualizzazione usare gli occhialini con lenti blu e rosse.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h USCG, 1999
  2. ^ Sigma Aldrich; rev. del 23.12.2011
  3. ^ a b Greenwood, Norman N.; Earnshaw, A., Chemistry of the Elements, 2ª ed., Oxford, Butterworth-Heinemann, 1997, ISBN 0-08-037941-9.
  4. ^ (AAR, 2003)
  5. ^ AAR, 2003
  6. ^ M Hargittai, Kolonits M., Tremmel J., Fourquet J. and Ferey G., The molecular geometry of iron trifluoride from electron diffraction and a reinvestigation of aluminum trifluoride, in Structural Chemistry, vol. 1, n. 1, gennaio 1990, pp. 75–78, DOI:10.1007/BF00675786.
  7. ^ A recent explosion of a lecture size cylinder of Hydrogen Fluoride... has renewed concerns that compressed gas cylinders can be especially dangerous. Archiviato il 1º settembre 2006 in Internet Archive.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]