Davide Biondini

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Davide Biondini
Biondini con la maglia dell'Atalanta nel 2013
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180 cm
Peso 77 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1º luglio 2019
Carriera
Giovanili
Cesena
Squadre di club1
2000-2003Cesena39 (2)
2003-2005Vicenza63 (2)
2005-2006Reggina28 (0)
2006-2012Cagliari176 (7)
2012Genoa20 (0)
2012-2013Atalanta24 (0)
2013-2014Genoa16 (1)
2014-2018Sassuolo86 (1)
2018-2019Cesena23 (1)
Nazionale
2001-2002Bandiera dell'Italia Italia U-192 (0)
2002-2004Bandiera dell'Italia Italia U-201 (0)
2004-2006Bandiera dell'Italia Italia U-212 (0)
2009Bandiera dell'Italia Italia2 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 12 maggio 2019

Davide Biondini (Cesena, 24 gennaio 1983) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, dal 2020 vicepresidente vicario dell’Associazione Italiana Calciatori.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Deferito per i fatti di Genoa-Siena 1-4 della stagione 2011-2012 (pressioni da parte dei tifosi allo stadio con i giocatori che si dovettero togliere la maglia), il 6 ottobre 2012 la Procura federale ha chiesto 30.000 euro di multa per Biondini e altri suoi 14 compagni di squadra.[1]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Centrocampista, gioca prevalentemente in mezzo al campo, ma può essere impiegato anche sulla fascia destra[2]. Ha saputo affermarsi nel campionato di serie A come mediano e mezz'ala, abbinando nel tempo la capacità di inserirsi in area di rigore alle naturali doti di corsa ed interdizione.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi al Cesena[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la carriera con il Cesena, in Serie C1 nella stagione 2001-2002, dove, nonostante la giovanissima età disputa 22 gare, dimostrando subito le sue doti di incontrista. Anche la stagione successiva, Biondini gioca 24 incontri con 2 gol, e si conferma come uno dei punti di forza della squadra romagnola impegnata nella lotta promozione.

Vicenza[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate del 2003 passa al L.R. Vicenza in comproprietà, espressamente richiesto dal nuovo tecnico Iachini, che lo aveva allenato precedentemente a Cesena, e che difatti lo impiega stabilmente da titolare sulla fascia destra, risultando, con le sue 41 partite e un gol, uno tra i biancorossi più impegnati, al termine del campionato di Serie B. Anche la seconda stagione in biancorossa lo vede tra i protagonisti, con il rosso centrocampista impegnato in 22 occasioni (sempre con un gol), ma che vede la squadra berica retrocessa, dopo i play-out retrocessione contro la Triestina. Nel giugno 2005 anche l'altra metà diviene del Vicenza.

Reggina[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio del 2005 passa in comproprietà alla Reggina di Walter Mazzarri, insieme al compagno Rigoni. Inizialmente fatica a trovare spazio, ma in seguito diviene un'importante pedina della formazione amaranto. Il 28 gennaio 2006 la Reggina riscatta l'altra metà del cartellino dal Vicenza in cambio dell'attaccante Simone Cavalli[3], e alla fine della stagione sono 28 le partite disputate in Serie A.

Cagliari[modifica | modifica wikitesto]

Nell'agosto 2006 viene acquistato dal Cagliari in prestito con diritto di riscatto[4], diventando ben presto un giocatore importante nell'economia della squadra, tanto che il 20 giugno 2007 viene ufficialmente riscattato dalla società sarda[5]. Per esigenze tattiche l'allenatore Marco Giampaolo spesso lo utilizza nel ruolo di centrocampista esterno, ma è con Massimiliano Allegri, nella stagione 2008-2009, che Biondini trova la sua definitiva consacrazione: impiegato nel ruolo di mezz'ala (prevalentemente a sinistra) il suo rendimento migliora nettamente tanto da consentirgli di trovare il gol nella storica vittoria di Torino (Juventus Cagliari 2-3). Con la maglia del Cagliari gioca la sua centesima partita il 1º novembre 2009, data storica per la società isolana la quale festeggia la millesima partita in Serie A condita dalla trecentesima vittoria.

Nella stagione 2010-2011 segna il suo primo gol in campionato contro il Palermo il 6 gennaio nella 20ª giornata siglando il gol del definitivo 3-1 con un tiro dalla lunga distanza.

Genoa[modifica | modifica wikitesto]

L'11 gennaio 2012 viene acquistato a titolo definitivo dal Genoa.[6] Quattro giorni dopo fa il suo esordio con la nuova maglia in Genoa-Udinese, terminata 3-2 per la squadra di casa.[7]

Prestito all'Atalanta[modifica | modifica wikitesto]

Il 24 agosto 2012 passa in prestito con diritto di riscatto all'Atalanta[8], con la cui maglia esordisce pochi giorni più tardi nella partita contro la Lazio. Chiude la stagione con un totale di 24 presenze, tutte in campionato. La società non ne riscatta però il cartellino e Biondini torna quindi al Genoa.[9]

Il ritorno al Genoa[modifica | modifica wikitesto]

Fa il suo esordio stagionale il 17 agosto contro lo Spezia in Coppa Italia, nella sconfitta ai calci di rigore dopo il 2-2 dei tempi regolamentari. Esordisce poi in campionato alla seconda giornata, in occasione della sconfitta casalinga per 2-5 contro la Fiorentina.

Segna la prima rete con i rossoblu nella 14a giornata contro il Torino, portando il match sull'1-1.

Sassuolo[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 gennaio 2014 viene ceduto in prestito al Sassuolo.[10] Segna il suo primo gol con la maglia neroverde alla 37ª giornata contro la sua ex squadra, il Genoa; a fine stagione, dopo aver collezionato 15 presenze e una rete in campionato, viene riscattato interamente dal Sassuolo. Il 24 novembre 2016, nel corso della gara di Europa League contro l'Athletic Bilbao, si lesiona il tendine d'Achille della caviglia destra: sottoposto a intervento chirurgico, è costretto a restare fermo per alcuni mesi. Rientra in campo il 14 maggio 2017, nella vittoriosa trasferta di San Siro contro l'Inter (1-2 il risultato finale): in tale occasione viene schierato titolare e disputa tutti i 90 minuti della partita. Il 22 giugno 2017 rinnova il contratto con il Sassuolo fino al 30 giugno 2018[11].

Cesena[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 agosto 2018 firma col Cesena, squadra in cui è cresciuto calcisticamente.[12] Nel vittorioso campionato di serie D 2018-2019 mette a segno una rete nel 2-0 casalingo contro il Giulianova.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Con la Nazionale Under-21 ha giocato 2 partite e ha preso parte agli Europei del 2006.

L'8 novembre 2009 viene convocato per la prima volta in Nazionale maggiore per il doppio impegno amichevole contro Paesi Bassi e Svezia. Esordisce il 14 novembre 2009 nella prima partita giocata a Pescara, entrando al 70' al posto di Angelo Palombo e offre una discreta prestazione vivacizzando il centrocampo.[13] Il 18 novembre gioca titolare a Cesena contro la Svezia, offrendo una prestazione convincente.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Ritiratosi nell’estate del 2019, il 30 novembre 2020 diventa poi vicepresidente vicario dell’Associazione Italiana Calciatori oltre che consigliere della FIGC.[14][15]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 16 marzo 2020.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2001-2002 Bandiera dell'Italia Cesena C1 21 0 - - - - - - - - - 21 0
2002-2003 C1 18 2 - - - - - - - - - 18 2
ago. 2003 C1 0 0 CI 1 0 - - - - - - 1 0
2003-2004 Bandiera dell'Italia L.R. Vicenza B 41 1 CI 0 0 - - - - - - 41 1
2004-2005 B 21+1 1 CI 2 0 - - - - - - 24 1
Totale Vicenza 62+1 2 2 0 - - - - 65 2
2005-2006 Bandiera dell'Italia Reggina A 28 0 CI 0 0 - - - - - - 28 0
ago. 2006 A 0 0 CI 3 0 - - - - - - 3 0
Totale Reggina 28 0 3 0 - - - - 31 0
2006-2007 Bandiera dell'Italia Cagliari A 31 1 CI 3 0 - - - - - - 34 1
2007-2008 A 27 1 CI 0 0 - - - - - - 27 1
2008-2009 A 30 2 CI 1 0 - - - - - - 31 2
2009-2010 A 36 1 CI 0 0 - - - - - - 36 1
2010-2011 A 37 1 CI 2 0 - - - - - - 39 1
2011-gen. 2012 A 15 1 CI 2 0 - - - - - - 17 1
Totale Cagliari 176 7 8 0 - - - - 184 7
gen.-giu. 2012 Bandiera dell'Italia Genoa A 20 0 CI 0 0 - - - - - - 20 0
ago. 2012 A 0 0 CI 1 0 - - - - - - 1 0
2012-2013 Bandiera dell'Italia Atalanta A 24 0 CI 0 0 - - - - - - 24 0
2013-gen. 2014 Bandiera dell'Italia Genoa A 16 1 CI 1 0 - - - - - - 17 1
Totale Genoa 36 1 2 0 - - - - 38 1
gen.-giu. 2014 Bandiera dell'Italia Sassuolo A 15 1 CI 0 0 - - - - - - 15 1
2014-2015 A 28 0 CI 3 0 - - - - - - 31 0
2015-2016 A 22 0 CI 1 0 - - - - - - 23 0
2016-2017 A 14 0 CI 0 0 UEL 8[16] 0[16] - - - 22 0
2017-2018 A 7 0 CI 1 0 - - - - - - 8 0
Totale Sassuolo 86 1 5 0 8 0 - - 99 1
2018-2019 Bandiera dell'Italia Cesena D 23 1 CI-D 1 0 24 1
Totale Cesena 62 3 2 0 - - - - 64 3
Totale carriera 475 14 22 0 8 0 - - 505 14

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-11-2009 Pescara Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole -
18-11-2009 Cesena Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole -
Totale Presenze 2 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Cesena: 2018-2019 (girone F)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ ma.gal., La Procura: 100 mila euro d'ammenda per Preziosi, in La Gazzetta dello Sport, 6 ottobre 2012, p. 5.
  2. ^ Davide Biondini, su transfermarkt.it, 12 gennaio 2012. URL consultato il 12 gennaio 2012.
  3. ^ Ufficiale: il Vicenza acquista Simone Cavalli, su tuttomercatoweb.com, 28 gennaio 2006. URL consultato il 12 gennaio 2012.
  4. ^ Ufficiale: il Cagliari prende Biondini, su tuttomercatoweb.com, 31 agosto 2006. URL consultato il 12 gennaio 2012.
  5. ^ Ufficiale: il Cagliari riscatta Bianco, Biondini e Marchini, su tuttomercatoweb.com, 20 gennaio 2006. URL consultato il 12 gennaio 2012.
  6. ^ Bionidini:"una bella sorpresa", su genoacfc.it, 13 gennaio 2012.
  7. ^ Il ruggito del Genoa: Udinese stesa 3-2 sportmediaset.com
  8. ^ Davide Biondini all'Atalanta, alle 18:30 la presentazione, in Atalanta.it, 24 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2012).
  9. ^ IL SECOLO XIX - Davide Biondini: «Diritto di riscatto», in pianetagenoa1893.net, 26 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2013).
  10. ^ Ufficiale: arriva Davide Biondini dal Genoa., su sassuolocalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).
  11. ^ Gabriele Boscagli, UFFICIALE: rinnovano Biondini, Cannavaro, Magnanelli e Pegolo!, su Canale Sassuolo, 22 giugno 2017. URL consultato il 22 giugno 2017.
  12. ^ Calciomercato Sassuolo, Biondini saluta: ha detto sì al Cesena, su corrieredellosport.it, 7 agosto 2018. URL consultato il 21 gennaio 2019.
  13. ^ Van Persie subito k.o.; Huntelaar anonimo Gazzetta.it
  14. ^ redazione, Organigramma, su AIC - Associazione Italiana Calciatori, 14 ottobre 2015. URL consultato il 9 ottobre 2021.
  15. ^ Assocalciatori: Calcagno nuovo presidente, Biondini e Sara Gama vicepresidenti - Sportmediaset, su Sportmediaset.it. URL consultato il 9 ottobre 2021.
  16. ^ a b 4 nei turni preliminari.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]