Alessandro Potenza

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alessandro Potenza
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 185 cm
Peso 78 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 12 dicembre 2016 - giocatore
Carriera
Giovanili
Foggia
Inter
Squadre di club1
2003Inter0 (0)
2003-2004Ancona1 (0)
2004-2005Parma29 (0)
2005Chievo4 (0)
2005-2006Maiorca17 (0)
2006-2008Fiorentina34 (1)
2008-2009Genoa5 (0)
2009-2013Catania61 (1)
2013-2014Modena15 (0)
2014-2015Foggia26 (1)
2015-2016Chennaiyin10 (0)
2016Casertana13 (0)
Nazionale
2002-2003Bandiera dell'Italia Italia U-199 (0)
2003Bandiera dell'Italia Italia U-202 (0)
2004-2007Bandiera dell'Italia Italia U-2127 (1)
Carriera da allenatore
2017Madre Pietra Daunia
2017Recanatese
2018-2019Fidelis Andria
2019Audace Cerignola
2020Arezzo
2022Bitonto
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Oro Germania 2004
 Europei di calcio Under-19
Oro Liechtenstein 2003
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'8 marzo 2022

Alessandro Potenza (Apricena, 8 marzo 1984) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocava come terzino destro, ma era in grado di ricoprire anche il ruolo di difensore centrale.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Originario di Apricena, cresce nelle giovanili del Foggia, in cui ha giocato per 6 anni. Successivamente approda all'Inter, nelle cui file vince il Campionato Primavera e il Torneo di Viareggio. In seguito viene ceduto in prestito: prima all'Ancona nel mese di novembre, con cui esordisce in Serie A nella sua unica apparizione in maglia biancorossa, e poi nel gennaio 2004 al Parma (13 presenze). La stagione successiva si divide fra Parma e Chievo, per un totale di 20 presenze. Nella stagione 2005-2006, essendo ancora di proprietà dell'Inter, viene ceduto in prestito al Maiorca, dove colleziona 17 presenze. Nel 2006 passa alla Fiorentina a titolo definitivo.

Rimane 2 stagioni a Firenze senza trovare molto spazio, considerate le sue qualità tecniche non eccelse, ma segna il suo primo gol in Serie A il 23 dicembre 2006 contro il Messina. Il 1º luglio 2008 viene ufficializzato il suo passaggio al Genoa (2200000 €), dove rimane sino a gennaio, quando passa al Catania in comproprietà. Esordisce con la maglia del Catania contro la Juventus l'8 febbraio, mentre segna il primo goal il 21 febbraio contro la Reggina. Giocherà la stagione 2009-2010 ancora con il Catania, dopo che le società si sono accordate per il rinnovo della comproprietà.[1]

Il Genoa non presenterà nessuna offerta, e così il 26 giugno 2010 il Catania ottiene il giocatore alle buste.[2] Nel febbraio 2012 ha subito una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, finendo anzitempo la stagione.[3] Al termine della stagione 2012-2013 non rinnova il contratto con il Catania. Il 30 agosto 2013 si accorda con il Modena, in serie B. Dopo aver totalizzato 15 presenze decide di non rinnovare il contratto col Modena.

Nella sessione estiva di mercato 2014 si accorda con il Foggia, tornando nella squadra dove aveva mosso i primi passi.[4]

Il 29 agosto 2015 la società Foggia comunica la risoluzione consensuale con il difensore poiché aveva creato scompiglio all'interno dello spogliatoio.[5] Viene poi ingaggiato dagli indiani del Chennaiyin dell'allenatore Marco Materazzi per l'edizione 2015 della Indian Super League; al termine della stagione, a dicembre dello stesso anno, vince il campionato battendo in finale il Goa FC.[6]

Il 20 gennaio 2016, durante la sessione invernale di mercato, passa alla Casertana capolista di Lega Pro[7][8].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Potenza è stato il terzino destro titolare della Nazionale Under-21 dal 2004 al 2007. Ha preso parte alla vittoria dell'Europeo Under-21 2004 e all'Europeo U-21 2006, dove ha messo a segno il primo gol nell'esordio degli azzurrini contro la Danimarca (3-3). Dopo aver giocato da titolare le gare di qualificazione, ha dovuto saltare per un infortunio l'Europeo Under-21 del 2007[9].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Il 21 dicembre 2016, pochi giorni dopo essersi svincolato dalla Casertana[10], viene scelto come nuovo tecnico del Madre Pietra Daunia, squadra della sua città natale militante in Serie D[11], che sotto la sua guida, grazie ai buoni risultati nel girone di ritorno, riesce a salvarsi tramite i play-out.[12]

L'ottimo lavoro svolto nella stagione precedente gli vale la chiamata della ripescata Recanatese, infatti il 12 giugno 2017 diventa l'allenatore della Recanatese, venendo però esonerato il 17 ottobre[13][14], dopo la sconfitta interna con il Francavilla per 0-2, lasciando la panchina marchigiana dopo 7 gare nelle quali ha ottenuto 4 punti, frutto di una vittoria casalinga contro il Fabriano Cerreto e tre pareggi. Nel frattempo il 7 settembre aveva superato con esito positivo l'esame da allenatore di seconda categoria UEFA A per poter allenare fino alla Serie C. Nell'estate 2018 diventa l'allenatore della Fidelis Andria, formazione con cui disputa un ottimo campionato arrivando sesto nel campionato nazionale di Serie D girone H sfiorando i play-off.[15]

Nel luglio 2019 lascia la Fidelis per allenare l’Audace Cerignola.[16]. Il 4 novembre 2019 viene esonerato con la squadra al quint'ultimo posto del girone H.[17]

Il 26 agosto 2020 diviene il nuovo allenatore dell'Arezzo.[18] Il 18 ottobre seguente, dopo aver conquistato solo un punto in cinque giornate, viene esonerato.[19]

L'8 marzo 2022 viene annunciato dal Bitonto come nuovo allenatore subentrando all'esonerato Claudio De Luca.[20] A fine stagione non viene confermato.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2002-2003 Bandiera dell'Italia Inter A 0 0 CI 1 0 UCL 0 0 - - - 1 0
2003-gen. 2004 Bandiera dell'Italia Ancona A 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
gen.-giu. 2004 Bandiera dell'Italia Parma A 13 0 CI 0 0 CU 0 0 - - - 13 0
2004-gen. 2005 A 16 0 CI 2 0 CU 3 0 - - - 21 0
Totale Parma 29 0 2 0 3 0 - - 34 0
gen.-giu. 2005 Bandiera dell'Italia Chievo A 4 0 CI - - - - - - - - 4 0
2005-2006 Bandiera della Spagna Maiorca PD 17 0 CR 0 0 - - - - - - 17 0
2006-2007 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 19 1 CI 0 0 - - - - - - 19 1
2007-2008 A 15 0 CI 2 0 CU 0 0 - - - 17 0
Totale Fiorentina 34 1 2 0 - - - - 36 1
2008-gen. 2009 Bandiera dell'Italia Genoa A 5 0 CI 0 0 - - - - - - 5 0
gen.-giu. 2009 Bandiera dell'Italia Catania A 11 1 CI - - - - - - - - 11 1
2009-2010 A 19 0 CI 3 0 - - - - - - 22 0
2010-2011 A 20 0 CI 1 0 - - - - - - 21 0
2011-2012 A 9 0 CI 2 0 - - - - - - 11 0
2012-2013 A 2 0 CI 0 0 - - - - - - 2 0
Totale Catania 61 1 6 0 - - - - 67 1
2013-2014 Bandiera dell'Italia Modena B 15 0 CI - - - - - - - - 15 0
2014-2015 Bandiera dell'Italia Foggia LP 26 1 CI - - - - - - - - 26 1
2015 Bandiera dell'India Chennaiyin ISL 10 0 - - - - - - - - - 10 0
2015-2016 Bandiera dell'Italia Casertana LP 8 0 CI+CI-LP 0 0 - - - - - - 8 0
ago.-dic. 2016 LP 5 0 CI+CI-LP 2+0 0 - - - - - - 7 0
Totale Casertana 13 0 2 0 - - - - 15 0
Totale carriera 215 3 13 0 3 0 - - 231 3

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 19 ottobre 2020.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
gen.-giu. 2017 Bandiera dell'Italia Madre Pietra Daunia D 17+1 8+1 3 6 CI-D - - - - - - - - - - - - - - 18 9 3 6 50,00 Subentrato, 15º, salvo dopo i play-out
lug.-ott. 2017 Bandiera dell'Italia Recanatese D 7 2 2 3 CI-D 2 0 1 1 - - - - - - - - - - 9 2 3 4 22,22 Esonerato
2018-2019 Bandiera dell'Italia Fidelis Andria D 34 15 11 8 CI-D 1 0 1 0 - - - - - - - - - - 35 15 12 8 42,86
lug.-nov. 2019 Bandiera dell'Italia Audace Cerignola D 10 3 2 5 CI-D 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 12 4 2 6 33,33 Esonerato
set.-ott. 2020 Bandiera dell'Italia Arezzo C 5 0 1 4 CI 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 7 1 1 5 14,29 Esonerato
mar.-giu. 2022 Bandiera dell'Italia Bitonto D 11+2 3+1 3 5+1 CI-D - - - - - - - - - - - - - - 13 4 3 6 30,77 Subentrato, 3º
Totale carriera 88 34 22 32 6 1 2 3 94 35 24 35 37,23

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Chennaiyin: 2015

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Inter: 2002
Inter: 2001-2002

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Liechtenstein 2003
Germania 2004

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Definizione delle compartecipazioni, Alessandro Potenza rimane al Catania, su calciocatania.net. URL consultato il 24 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2009).
  2. ^ Riepilogo buste Genoa: Borghese all'Alghero, Potenza al Catania Archiviato il 30 giugno 2010 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
  3. ^ Catania, per Potenza stagione finita Tuttopalermo.net
  4. ^ Potenza: "Non vedo l'ora di giocare con la mia squadra del cuore", su calciofoggia.it, 30 agosto 2014. URL consultato il 28 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2016).
  5. ^ Foggia-Potenza: rescissione, su foggiacalcio1920.it, 29 agosto 2015. URL consultato il 28 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2016).
  6. ^ Materazzi campione in India: beffa Lucio con due gol nel recupero, su gazzetta.it, 20 dicembre 2015. URL consultato il 28 dicembre 2015.
  7. ^ Calciomercato Casertana, ingaggiato il difensore Potenza
  8. ^ Colpaccio Casertana, ha firmato Potenza
  9. ^ Alessandro Potenza, troppi trampolini senza mai saltare, su maidirecalcio.com. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2016).
  10. ^ UFFICIALE: Casertana, ci sono due addii in difesa Archiviato il 18 ottobre 2017 in Internet Archive. tuttolegapro.com
  11. ^ Madre Pietra Daunia, secondo esonero per De Felice. Panchina a Potenza notiziariocalcio.com
  12. ^ Serie D: Madrepietra Daunia, il tuo trainer ha estimatori in Lega Pro Archiviato il 25 maggio 2017 in Internet Archive. tuttolegapro.com
  13. ^ La Recanatese punta su Potenza notiziariodelcalcio.com
  14. ^ UFFICIALE: Recanatese, esonerato mister Potenza notiziariodelcalcio.com
  15. ^ Coverciano, ufficializzati i nuovi allenatori professionisti Uefa B. Da Cambiasso a Zampagna tanti i nomi noti. URL consultato l'8 settembre 2017 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2017).
  16. ^ Serie D, Potenza lascia la Fidelis Andria: allenerà l’Audace Cerignola, su gianlucadimarzio.com. URL consultato il 5 luglio 2019.
  17. ^ https://www.notiziariocalcio.com/serie-d/ufficiale-cerignola-esonerato-potenza-si-dimette-anche-il-ds-147734
  18. ^ Arezzo, Alessandro Potenza è il nuovo allenatore Radio Bruno
  19. ^ COMUNICATO UFFICIALE, su ssarezzo.it, 18 ottobre 2020. URL consultato il 19 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2020).
  20. ^ COMUNICATO UFFICIALE, su usbitontocalcio.it, 8 marzo 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]