AGO Ao 192

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
AGO Ao 192
Ao 192 marche D-OCTB in Tunisia, 1939
Descrizione
Tipoaereo di linea
Equipaggio2
CostruttoreBandiera della Germania AGO Flugzeugwerke
Data primo volo1935
Esemplari9
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza10,98 m
Apertura alare13,54 m
Altezza3,64 m
Superficie alare25,04
Peso a vuoto1 640 kg
Peso max al decollo2 950 kg
Passeggeri6
Propulsione
Motore2 Argus As 10 E
Potenza270 PS (200 kW) ciascuno
Prestazioni
Velocità max335 km/h a 2 000 m
Velocità di crociera238 km/h a 2 000 m
Autonomia1 360 km
Tangenza5 200 m
Notedati riferiti alla versione Ao 192 B

i dati sono estratti da Air International, June 1977[1]

voci di aerei civili presenti su Wikipedia

L'AGO Ao 192 Kurier era un bimotore di linea ad ala bassa prodotto in piccola serie dall'azienda tedesca AGO Flugzeugwerke GmbH negli anni trenta ed utilizzato anche come aereo da trasporto e da addestramento.

Storia del progetto[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1935 il Reichsluftfahrtministerium (RLM), il ministero che dopo l'avvento del nazismo aveva assunto l'intera gestione dell'aviazione tedesca, emise una specifica per la fornitura di un nuovo velivolo bimotore di piccole dimensioni, multiruolo ma essenzialmente da impiegare nel trasporto civile, con una capacità di 7 posti, e che rispondesse all'esigenza di utilizzare la motorizzazione Argus As 10. Al bando parteciparono la Siebel Flugzeugwerke KG che presentò il suo Fh 104 e l'AGO Flugzeugwerke GmbH, che vide quello stesso anno la riapertura di un proprio reparto di progettazione e che presentò il proprio Ao 192 Kurier.

Il prototipo, che assunse la designazione RLM Ao 192 V1, venne portato in volo per la prima volta nell'estate 1937. seguirono altri 2 prototipi e 6 esemplari, tra i preserie e serie, prima che il contratto di fornitura fosse aggiudicato al concorrente Siebel Fh 104 e la produzione venisse interrotta.

Versioni[modifica | modifica wikitesto]

Ao 192 V1
primo prototipo, equipaggiato con un motore Argus As 10 C.
Ao 192 V2
secondo prototipo caratterizzato da una struttura modificata.
Ao 192 V3
terzo prototipo, interessato da modifiche alla fusoliera ed al carrello d'atterraggio, equipaggiato con un motore Argus As 10 E.
Ao 192 B
versione destinata alla produzione in serie basata sul V3 e realizzata in sei esemplari.

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Militari[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera della Germania Germania

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Air International June 1977, p.305.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Heinz J. Nowarra, Die Deutsche Luftrüstung 1933-1945, Koblenz, Bernard & Graeffe Verlag, 1993, ISBN 3-7637-5464-4.
  • (EN) Plane Facts, in Air International, Vol 12 No 6, Bromley, UK, Fine Scroll, , giugno 1977, p. 306.
  • (EN) J.R. Smith, Antony J. Kay, German Aircraft of the Second World War, Londra, Putnam, 1990, ISBN 0-85177-836-4.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]