Coordinate: 38°00′N 14°09′E

Pollina

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Pollinesi)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Pollina (disambigua).
Pollina
comune
Pollina – Stemma
Pollina – Bandiera
Pollina – Veduta
Pollina – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Sicilia
Città metropolitana Palermo
Amministrazione
SindacoPietro Musotto (lista civica) dal 5-10-2020
Territorio
Coordinate38°00′N 14°09′E
Altitudine730 m s.l.m.
Superficie49,93 km²
Abitanti2 822[1] (31-12-2023)
Densità56,52 ab./km²
FrazioniFinale
Comuni confinantiCastelbuono, Cefalù, San Mauro Castelverde
Altre informazioni
Cod. postale90010
Prefisso0921
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT082059
Cod. catastaleG797
TargaPA
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 800 GG[3]
Nome abitantipollinesi
Patronosan Giuliano
Giorno festivoseconda domenica di luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pollina
Pollina
Pollina – Mappa
Pollina – Mappa
Posizione del comune di Pollina all'interno della città metropolitana di Palermo
Sito istituzionale

Pollina (Pùḍḍina in siciliano[4]) è un comune italiano di 2 822 abitanti[1] della città metropolitana di Palermo in Sicilia.

Fa parte del Parco delle Madonie. Il comune di Pollina comprende i centri abitati di Pollina e Finale oltre alle località abitate Costa Turchina, Nastasi e Rais Gerbi. Più di due terzi della popolazione residente vive nel centro abitato di Finale.

Di notevole rilevanza per l'economia locale e dell'intero parco delle Madonie è la coltivazione di frassineti per la produzione di manna, riconosciuta come presidio Slow Food.

Secondo alcuni storici, Pollina sarebbe la moderna erede di Apollonia, antica città della Magna Grecia[5]. Non vi sono tuttavia reperti che avvalorino questa ipotesi.

Nel 1321 dal vescovo di Cefalù venne concessa al conte Francesco Ventimiglia[6] la cui famiglia conserverà la baronia fino alla eversione della feudalità agli inizi del secolo XIX.

Lo sviluppo turistico della zona cominciò negli anni '70 del Novecento, quando su progetto dell'architetto Foscari fu costruito, sulle linee del teatro greco, un teatro all'aperto ricavato da una roccia dolomitica, dal particolare colore metà rosato e metà bianco, da cui il nome di “Pietrarosa”.

Solo luogo in tutto il mondo mediterraneo, per una singolare miscela di fattori culturali ed ambientali, a Pollina si è conservata la conoscenza e la tecnica per produrre ancora la manna[senza fonte]. La produzione della manna, un tempo diffusa in ampie zone della costa settentrionale della Sicilia e in altre aree della Toscana, della Puglia e della Calabria, oggi si è conservata solo nel territorio di Pollina. Nei boschi del territorio pollinese, divenuti una sorta di “museo a cielo aperto”, si ottiene questo prodotto unico intaccando con un particolare coltello il tronco del frassino in estate. Il liquido che sgorga dalle incisioni si condensa seccandosi all'aria estiva, si raccoglie e viene usato in composti medicinali, esattamente come duemila anni fa quando i medici greci e romani lo chiamavano “miele di rugiada” o “miele di frassino”. Gli arabi invece ritenevano possedesse proprietà spirituali e fosse benedetto perché citato dal Corano.

Monumenti principali

[modifica | modifica wikitesto]
Ingresso est del Teatro Pietra Rosa
  • Chiesa dei SS. Giovanni e Paolo: custodisce al suo interno capolavori d'arte del '400 e '500 siciliani:
  • Chiesa di San Giuliano: è la chiesa dedicata al santo patrono di Pollina.
  • Torre di Maurolico: parte integrante del sistema difensivo del castello di Pollina. Dal 1548 al 1550 fu utilizzata da Francesco Maurolico quale osservatorio astronomico.
  • Teatro Pietra Rosa: è un teatro all'aperto interamente realizzato in pietra adattando il pendio naturale che si stendeva a piedi della Torre. Progettato dall'architetto A. Foscari, fu inaugurato il 30 giugno del 1979 con "La donna di Samo".

Tradizioni e folclore

[modifica | modifica wikitesto]

San Giuliano è il patrono di Pollina. Festa di San Giuliano (seconda domenica di luglio, venerdì e sabato precedenti). Nei tre giorni di festa si svolgono ben quattro processioni tra le quali particolarmente suggestive sono quella cosiddetta "della farina" e la processione campestre con il simulacro del Santo, che viene portato in giro al grido di " viva San Giuliano".

Madonna della Catena

[modifica | modifica wikitesto]

Festeggiata a Pollina nella penultima domenica di agosto. Tradizionale processione con il simulacro

Festeggiato a Pollina il 13 giugno. Processione del simulacro.

Festa tradizionale della frazione Finale.

Madonna della Lettera

[modifica | modifica wikitesto]

La Madonna della Lettera è la patrona della frazione Finale.

POLLINA[8] Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) 10,210,712,315,120,024,427,627,824,319,315,211,610,815,826,619,618,2
T. min. media (°C) 5,35,26,38,412,216,319,219,717,013,29,76,95,89,018,413,311,6
Precipitazioni (mm) 675547392598163977697019211133185521

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

A partire dagli anni '70, anche per l'apertura di un villaggio turistico in prossimità di Finale, il centro abitato di Pollina ha visto diminuire rapidamente la popolazione residente che si è trasferita per la maggior parte a Finale.

Abitanti censiti[9]

Infrastrutture e trasporti

[modifica | modifica wikitesto]

Il comune è interessato dalle seguenti direttrici stradali:

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]

Nelle elezioni amministrative del 2000 è eletto sindaco Giuseppe Sarrica, dirigente sindacale, riconfermato nelle successive elezioni del 2005. Successivamente nelle elezioni amministrative del 2010 è eletta Magda Culotta all'età di 25 anni, diventando il sindaco più giovane in Sicilia[10]. Anche lei è stata riconfermata per un secondo mandato nel 2015. Nelleelezioni amministrative del 2020 è eletto sindaco Pietro Musotto.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
28 Maggio 1985 1 Giugno 1990 Giuseppe Abbate Democrazia Cristiana Sindaco [11]
1 Giugno 1990 20 Dicembre 1991 Giuseppe Abbate Democrazia Cristiana Sindaco [11]
20 Dicembre 1991 22 Novembre 1993 Giovanni Maria Marchese Democrazia Cristiana Sindaco [11]
22 Novembre 1993 31 Ottobre 1997 Renato Giuliano Solaro Lista Civica Sindaco [11]
31 Ottobre 1997 17 Aprile 2000 Rosa Inzerilli
Maria Vittoria Ministeri
Francesco Tortorici
Commissione straordinaria Antimafia [11]
17 Aprile 2000 17 Maggio 2005 Giuseppe Sarrica Lista Civica Sindaco [11]
17 Maggio 2005 1 Giugno 2010 Giuseppe Sarrica Lista Civica Sindaco [11]
1 Giugno 2010 2 Giugno 2015 Magda Culotta Lista Civica Sindaco [11]
2 Giugno 2015 6 Ottobre 2020 Magda Culotta Lista Civica Sindaco [11]
6 Ottobre 2020 In carica Pietro Musotto Lista Civica Sindaco [11]
  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, Garzanti, 1996, p. 505, ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^ Carmela Bonanno, Giovanni Perrotta, Apollonia: indagini archeologiche sul Monte di San Fratello, Messina, 2003-2005 , L'Erma di Bretschneider, (2008)
  6. ^ Giuseppe Antista, Architettura e arte a Geraci (XI - XVI secolo), 2009
  7. ^ Pagine 269 e 270, Gioacchino di Marzo (Conte Antonio Cavagna Sangiuliani di Gualdana Lazelada di Bereguardo), "I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI; memorie storiche e documenti." I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI; memorie storiche e documenti : Di Marzo, Gioacchino, 1839-1916 : Free Download, Borrow, and Streaming : Internet Archive, Volumi I e II, Stamperia del Giornale di Sicilia, Palermo.
  8. ^ https://it.climate-data.org/location/114438/
  9. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
  10. ^ Massimo Lorello, Comuni, 36 sindaci eletti al primo turno, in la Repubblica, 1º giugno 2010, p. 6 sez.Palermo. URL consultato il 15 marzo 2013.
  11. ^ a b c d e f g h i j http://amministratori.interno.it/

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN245448363 · GND (DE7609749-3
  Portale Sicilia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Sicilia