Motomondiale 2003

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Motomondiale 2003
Edizione n. 55 del Motomondiale
Dati generali
Inizio6 aprile
Termine2 novembre
Prove16
Titoli in palio
MotoGPBandiera dell'Italia Valentino Rossi
su Honda RC211V
Classe 250Bandiera di San Marino Manuel Poggiali
su Aprilia RSV 250
Classe 125Bandiera della Spagna Daniel Pedrosa
su Honda RS 125 R
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Edizione in corso

La stagione 2003 è stata la cinquantacinquesima del motomondiale; come gli anni precedenti il calendario era composto da sedici gran premi.

Il contesto[modifica | modifica wikitesto]

Non vennero quest'anno inserite modifiche rilevanti nei regolamenti tecnici, né nei metodi di assegnazione dei punteggi.

In maniera quasi sorprendente e diversamente dagli anni precedenti, anche l'ordine di effettuazione dei gran premi restò invariata rispetto all'anno precedente: la stagione iniziò il 6 aprile con il Gran Premio motociclistico del Giappone e terminò il 2 novembre in Spagna con il Gran Premio motociclistico della Comunità Valenciana.

Valentino Rossi vinse il titolo piloti nella MotoGP mentre Manuel Poggiali e Daniel Pedrosa la spuntarono rispettivamente in 250 e 125. I titoli dei costruttori andarono alla Honda nella classe regina e alla Aprilia nelle altre due classi.

Da questa edizione si affacciarono alle gare alcune nuove case motociclistiche, la Ducati e la Kawasaki nella MotoGP (si trattava per entrambe di un ritorno dopo diversi anni di assenza), la KTM e la Malaguti nella classe 125.

Tra gli annunci di fine stagione vi furono quelle dei ritiri dalle competizioni di Emilio Alzamora, Masao Azuma e Lucio Cecchinello, nonché quella del trasferimento di Valentino Rossi dalla HRC alla Yamaha.

Il calendario[modifica | modifica wikitesto]

Data
Resoconto
Gran Premio
(Circuito)
Vincitori
classe 125 classe 250 MotoGP
6 aprile
Resoconto
Bandiera del Giappone GP del Giappone
(Suzuka)
Bandiera dell'Italia Stefano Perugini Bandiera di San Marino Manuel Poggiali Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
27 aprile
Resoconto
Bandiera del Sudafrica GP del Sudafrica
(Welkom)
Bandiera della Spagna Daniel Pedrosa Bandiera di San Marino Manuel Poggiali Bandiera della Spagna Sete Gibernau
11 maggio
Resoconto
Bandiera della Spagna GP di Spagna
(Jerez)
Bandiera dell'Italia Lucio Cecchinello Bandiera della Spagna Toni Elías Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
25 maggio
Resoconto
Bandiera della Francia GP di Francia
(Le Mans)
Bandiera della Spagna Daniel Pedrosa Bandiera della Spagna Toni Elías Bandiera della Spagna Sete Gibernau
8 giugno
Resoconto
Bandiera dell'Italia GP d'Italia
(Mugello)
Bandiera dell'Italia Lucio Cecchinello Bandiera di San Marino Manuel Poggiali Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
15 giugno
Resoconto
Bandiera della Catalogna GP di Catalogna
(Catalunya)
Bandiera della Spagna Daniel Pedrosa Bandiera della Francia Randy de Puniet Bandiera dell'Italia Loris Capirossi
28 giugno
Resoconto
Bandiera dei Paesi Bassi GP d'Olanda
(Assen)
Bandiera della Germania Steve Jenkner Bandiera dell'Australia Anthony West Bandiera della Spagna Sete Gibernau
13 luglio
Resoconto
Bandiera del Regno Unito GP di Gran Bretagna
(Donington Park)
Bandiera della Spagna Héctor Barberá Bandiera della Spagna Fonsi Nieto Bandiera dell'Italia Max Biaggi
27 luglio
Resoconto
Bandiera della Germania GP di Germania
(Sachsenring)
Bandiera dell'Italia Stefano Perugini Bandiera dell'Italia Roberto Rolfo Bandiera della Spagna Sete Gibernau
17 agosto
Resoconto
Bandiera della Rep. Ceca GP della Repubblica Ceca
(Brno)
Bandiera della Spagna Daniel Pedrosa Bandiera della Francia Randy de Puniet Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
7 settembre
Resoconto
Bandiera del Portogallo GP del Portogallo
(Estoril)
Bandiera della Spagna Pablo Nieto Bandiera della Spagna Toni Elías Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
20 settembre
Resoconto
Bandiera del Brasile GP del Brasile
(Jacarepaguà)
Bandiera della Spagna Jorge Lorenzo Bandiera di San Marino Manuel Poggiali Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
5 ottobre
Resoconto
Bandiera della Comunità del Pacifico GP del Pacifico
(Motegi)
Bandiera della Spagna Héctor Barberá Bandiera della Spagna Toni Elías Bandiera dell'Italia Max Biaggi
12 ottobre
Resoconto
Bandiera della Malaysia GP della Malesia
(Sepang)
Bandiera della Spagna Daniel Pedrosa Bandiera della Spagna Toni Elías Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
19 ottobre
Resoconto
Bandiera dell'Australia GP d'Australia
(Phillip Island)
Bandiera dell'Italia Andrea Ballerini Bandiera dell'Italia Roberto Rolfo Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
2 novembre
Resoconto
Bandiera della Comunità Valenciana GP della Comunità Valenciana
(Valencia)
Bandiera dell'Australia Casey Stoner Bandiera della Francia Randy de Puniet Bandiera dell'Italia Valentino Rossi

Sistema di punteggio e legenda[modifica | modifica wikitesto]

Pos. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 >
Punti 25 20 16 13 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0

Le classi[modifica | modifica wikitesto]

MotoGP[modifica | modifica wikitesto]

La Honda RC211V di Tōru Ukawa.

La stagione della MotoGP non iniziò nel migliore dei modi: al primo gran premio, il GP del Giappone, avvenne un grave incidente che portò alla morte di Daijirō Katō, già vincitore del titolo iridato in classe 250 nel motomondiale 2001.

La stagione vide vincitore Valentino Rossi sulla Honda RC211V, al suo terzo titolo consecutivo. Il pilota di Tavullia ottenne 9 vittorie nei 16 gran premi in programma, e giunse sul podio in tutte le gare, precedendo in classifica altre due moto dello stesso tipo, condotte da Sete Gibernau (quattro vittorie durante l'anno) e Max Biaggi (vincitore in due occasioni). L'unico altro pilota a vincere un gran premio nella stagione fu Loris Capirossi, che a bordo della Ducati Desmosedici si impose nel GP di Catalogna.

Ovviamente il titolo costruttori venne ottenuto, con notevole vantaggio, dalla Honda che precedette Ducati e Yamaha.

Il GP di Francia fu disturbato dal maltempo e si svolse in due manche. Durante il Gran Premio di Gran Bretagna Valentino Rossi, primo al traguardo, fu penalizzato di 10 secondi a fine gara, per sorpasso con bandiere gialle; passò così dal primo al terzo posto, scavalcato da Max Biaggi e Sete Gibernau. Durante il Gran Premio d'Australia sempre Rossi fu penalizzato in gara di 10 secondi, ma nonostante la penalizzazione riuscì a concludere primo, con ulteriori 5 secondi di vantaggio sul secondo classificato, Loris Capirossi. Nel GP del Pacifico due piloti subirono sanzioni disciplinari per comportamento scorretto: Makoto Tamada venne squalificato nella stessa corsa e John Hopkins (ritirato in gara) venne escluso dalla gara successiva.

Situazione particolare per il team WCM: iniziò la stagione con una nuova moto, derivata dalla Yamaha, ma venne squalificato; si ripresentò nella seconda parte della stagione portando al via delle vecchie motociclette a due tempi che avevano gareggiato sotto diverse insegne negli anni precedenti; con tali mezzi obsoleti non colse risultati di rilievo né punti validi per le classifiche mondiali.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 2003.

Classifica piloti (prime 5 posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera dell'Italia Valentino Rossi Honda 1 2 1 2 1 2 3 3 2 1 1 1 2 1 1 1 357
2 Bandiera della Spagna Sete Gibernau Honda 4 1 Rit 1 7 3 1 2 1 2 4 2 4 2 4 2 277
3 Bandiera dell'Italia Max Biaggi Honda 2 3 2 5 3 14 2 1 Rit 5 2 4 1 3 17 4 228
4 Bandiera dell'Italia Loris Capirossi Ducati 3 Rit Rit Rit 2 1 6 4 4 Rit 3 6 8 6 2 3 177
5 Bandiera degli Stati Uniti Nicky Hayden Honda 7 7 Rit 12 12 9 11 8 5 6 9 5 3 4 3 16 130
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classifica costruttori (prime tre posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Motocicletta P.ti
1 Bandiera del Giappone Honda RC211V 1 1 1 1 1 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 395
2 Bandiera dell'Italia Ducati Desmosedici 3 4 3 Rit 2 1 6 4 3 3 3 6 8 6 2 3 225
3 Bandiera del Giappone Yamaha YZR-M1 8 5 5 3 5 4 4 6 7 4 7 8 5 5 6 5 175

Classifica squadre (prime tre posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Piloti P.ti
1 Bandiera del Giappone Repsol Honda Valentino Rossi 1 2 1 2 1 2 3 3 2 1 1 1 2 1 1 1 487
Nicky Hayden 7 7 Rit 12 12 9 11 8 5 6 9 5 3 4 3 16
2 Bandiera della Spagna Camel Pramac Pons Max Biaggi 2 3 2 5 3 14 2 1 Rit 5 2 4 1 3 17 4 351
Tōru Ukawa 20 6 4 7 6 6 12 Rit 6 8 5 7 7 7 5 Rit
3 Bandiera dell'Italia Ducati Marlboro Loris Capirossi 3 Rit Rit Rit 2 1 6 4 4 Rit 3 6 8 6 2 3 305
Troy Bayliss 5 4 3 Rit Rit 10 9 5 3 3 6 10 Rit 9 Rit 7
Pos. Squadra Piloti P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Il detentore del titolo del 2002, Marco Melandri, passò quest'anno a gareggiare nella classe di cilindrata superiore; il titolo piloti della quarto di litro fu del pilota sammarinese Manuel Poggiali, che doppiò così quello già ottenuto due anni prima nella classe 125.

Poggiali si impose in 4 gare; meglio di lui fece Toni Elías, che su una Aprilia RSW (identica a quella di Poggiali) vinse in 5 occasioni ma arrivò al terzo posto in classifica generale. Al secondo posto, grazie alla regolarità dei piazzamenti, giunse invece Roberto Rolfo sulla Honda RS-W, con due successi. I restanti Gran Premi videro imporsi Randy de Puniet in tre occasioni e una volta ciascuno Fonsi Nieto e Anthony West, tutti su Aprilia.

La classifica riservata ai costruttori vide imporsi la Aprilia che precedette la Honda.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 2003.

Classifica piloti (prime 5 posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera di San Marino Manuel Poggiali Aprilia 1 1 4 Rit 1 Rit 4 2 8 3 2 1 3 2 9 3 249
2 Bandiera dell'Italia Roberto Rolfo Honda 7 5 2 3 4 9 6 5 1 4 4 2 2 4 1 7 235
3 Bandiera della Spagna Toni Elías Aprilia Rit 8 1 1 6 4 13 4 7 2 1 18 1 1 11 2 226
4 Bandiera della Francia Randy de Puniet Aprilia Rit 2 3 2 Rit 1 Rit 8 3 1 3 3 6 5 Rit 1 208
5 Bandiera della Spagna Fonsi Nieto Aprilia 6 7 7 4 2 2 Rit 1 2 6 9 Rit 8 3 3 5 194
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classifica costruttori[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Motocicletta P.ti
1 Bandiera dell'Italia Aprilia RSV 250 1 1 1 1 1 1 1 1 2 1 1 1 1 1 2 1 390
2 Bandiera del Giappone Honda RS 250 R 2 4 2 3 4 7 5 5 1 4 4 2 2 4 1 6 252
3 Bandiera del Giappone Yamaha YZR 250 8 10 8 5 7 5 20 9 16 9 8 5 7 7 6 11 119

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Una fase del GP d'Italia.

Il vincitore del titolo 2002, Arnaud Vincent, quest'anno giunse al 18º posto; il titolo piloti venne ottenuto da Daniel Pedrosa su Honda (terzo l'anno precedente) che vinse in 5 occasioni e precedette in classifica Alex De Angelis (per lui nessun successo nell'anno) e Héctor Barberá (vincitore due volte), entrambi equipaggiati da moto Aprilia.

Piloti equipaggiati da moto Aprilia si imposero anche in diverse altre occasioni (Stefano Perugini e Lucio Cecchinello due volte ciascuno, Steve Jenkner, Casey Stoner e Pablo Nieto una volta a testa), la casa motociclistica di Noale ottenne così il titolo riservato ai costruttori, visto anche che Honda poté sommare alle vittorie di Pedrosa solamente quella ottenuta da Andrea Ballerini al GP d'Australia. L'unica altra casa ad ottenere vittorie fu la Derbi, che si impose in Brasile con Jorge Lorenzo alla guida.

In occasione del GP d'Olanda, il pilota Robbin Harms venne squalificato ed ebbe in aggiunta la sospensione dal successivo gran premio.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 2003.

Classifica piloti (prime 5 posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera della Spagna Daniel Pedrosa Honda 8 1 4 1 2 1 8 Rit 4 1 4 4 6 1 NQ 223
2 Bandiera di San Marino Alex De Angelis Aprilia Rit 6 3 Rit 5 3 6 4 3 3 3 3 9 6 7 Rit 166
3 Bandiera della Spagna Héctor Barberá Aprilia Rit 13 7 11 9 Rit 3 1 14 5 2 9 1 8 6 3 164
4 Bandiera dell'Italia Stefano Perugini Aprilia 1 Rit 5 7 7 5 5 3 1 2 Rit 7 4 Rit Rit 13 162
5 Bandiera dell'Italia Andrea Dovizioso Honda 5 2 9 3 4 Rit 10 2 7 6 8 6 3 13 Rit 8 157
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classifica costruttori (prime tre posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Motocicletta P.ti
1 Bandiera dell'Italia Aprilia RS 125 R 1 3 1 2 1 3 1 1 1 2 1 2 1 6 3 1 343
2 Bandiera del Giappone Honda RS 125 R 5 1 4 1 2 1 7 2 4 1 4 4 3 1 1 8 286
3 Bandiera della Spagna Derbi 125 GP Rit 23 15 19 Rit 6 21 Rit 21 12 6 1 Rit 3 8 11 79

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Motociclette partecipanti al motomondiale nella classe maggiore negli anni 2000
Costruttore Classe 500 MotoGP 990cc MotoGP 800cc
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