Motomondiale 1985

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Motomondiale 1985
Edizione n. 37 del Motomondiale
Dati generali
Inizio23 marzo
Termine1º settembre
Prove12 (250 e 500), 10 (125), 7 (80) 6 (sidecar)
Le 80 e le 125 iniziano il 5 maggio, i sidecar iniziano il 19 maggio e terminano l'11 agosto.
Titoli in palio
Classe 500Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer
su Honda NSR 500
Classe 250Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer
su Honda
Classe 125Bandiera dell'Italia Fausto Gresini
su Garelli
Classe 80Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger
su Krauser
SidecarBandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer / Bernard Schnieders
su LCR-Yamaha
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Edizione in corso

La stagione 1985 è stata la trentasettesima del motomondiale; come l'anno precedente si svolsero 12 gran premi, 11 in Europa e uno in Africa.

Il contesto[modifica | modifica wikitesto]

Nessuna modifica venne inserita in merito ai punteggi e alla loro assegnazione. La situazione della politica dell'apartheid in atto in Sudafrica ebbe anche alcune ripercussioni sul campionato motociclistico. In occasione del Gran Premio motociclistico del Sudafrica il Giappone vietò la partecipazione di suoi piloti (Takazumi Katayama pilota ufficiale Honda tra i principali), la Jugoslavia vietò invece l'ingresso nel paese ai piloti sudafricani in occasione del GP di casa.

Fu una stagione da dominatore per Freddie Spencer, che riuscì a vincere sia nella classe 250 che nella 500 con la Honda. Nella classe regina Spencer superò il campione uscente Eddie Lawson e l'ex iridato della 250 Christian Sarron, entrambi su Yamaha; quarto (su Honda) il promettente australiano Wayne Gardner.

Il titolo della Honda in 250 arrivò diciotto anni dopo l'ultimo, ottenuto da Mike Hailwood nel 1967.

La classe 125 fu conquistata da Fausto Gresini dopo una dura lotta con Pier Paolo Bianchi, fu il quarto titolo consecutivo per la Garelli. Lo svizzero Stefan Dörflinger conquistò il titolo nella classe 80, classe in cui Angel Nieto (che nel frattempo aveva lasciato la quarto di litro) vinse il suo 90º (e ultimo) Gran Premio, quello di Francia.

Tra i sidecar, Egbert Streuer si riconfermò campione, con Werner Schwärzel di nuovo secondo; Rolf Biland, terzo, portò al debutto il nuovo motore Krauser quattro cilindri, facendolo vincere ad Assen.

Il calendario[modifica | modifica wikitesto]

Data
Resoconto
Gran Premio
(Circuito)
Vincitori
classe 80 classe 125 classe 250 classe 500 sidecar
23 marzo
Resoconto
Bandiera del Sudafrica GP del Sudafrica
(Kyalami)
Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson
5 maggio
Resoconto
Bandiera della Spagna GP di Spagna
(Jarama)
Bandiera della Spagna Jorge Martínez Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer
19 maggio
Resoconto
Bandiera della Germania Ovest GP della Germania Ovest
(Hockenheimring)
Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger Bandiera dell'Austria August Auinger Bandiera della Germania Ovest Martin Wimmer Bandiera della Francia Christian Sarron Bandiera della Germania Ovest Werner Schwärzel
Bandiera della Germania Ovest Fritz Buck
26 maggio
Resoconto
Bandiera dell'Italia GP delle Nazioni
(Mugello)
Bandiera della Spagna Jorge Martínez Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer
2 giugno
Resoconto
Bandiera dell'Austria GP d'Austria
(Salisburgo)
Bandiera dell'Italia Fausto Gresini Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Bandiera della Svizzera Rolf Biland
Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg
16 giugno
Resoconto
Bandiera della Jugoslavia GP di Jugoslavia
(Fiume)
Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson
29 giugno
Resoconto
Bandiera dei Paesi Bassi GP d'Olanda
(Assen)
Bandiera dell'Austria Gerd Kafka Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Bandiera della Svizzera Rolf Biland
Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg
7 luglio
Resoconto
Bandiera del Belgio GP del Belgio
(Spa)
Bandiera dell'Italia Fausto Gresini Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer
Bandiera dei Paesi Bassi Bernard Schnieders
21 luglio
Resoconto
Bandiera della Francia GP di Francia
(Le Mans)
Bandiera della Spagna Ángel Nieto Bandiera dell'Italia Ezio Gianola Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer
Bandiera dei Paesi Bassi Bernard Schnieders
4 agosto
Resoconto
Bandiera del Regno Unito GP di Gran Bretagna
(Silverstone)
Bandiera dell'Austria August Auinger Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer [1]
11 agosto
Resoconto
Bandiera della Svezia GP di Svezia
(Anderstorp)
Bandiera dell'Austria August Auinger Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer
Bandiera dei Paesi Bassi Bernard Schnieders
1º settembre
Resoconto
Bandiera di San Marino GP di San Marino
(Misano Adriatico)
Bandiera della Spagna Jorge Martínez Bandiera dell'Italia Fausto Gresini Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson

Sistema di punteggio e legenda[modifica | modifica wikitesto]

Pos. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11>
Punti 15 12 10 8 6 5 4 3 2 1 0

Le classi[modifica | modifica wikitesto]

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

La Honda NSR500 con la quale Spencer vinse il titolo mondiale.
Classifica costruttori
Pos. Costruttore Punti
1 Honda 168
2 Yamaha 144
3 Suzuki 36
4 Chevallier 3

La classe 500 fu presente in tutte e 12 le occasioni e Freddie Spencer su Honda NSR ottenne la vittoria in sette occasioni, aggiudicandosi matematicamente il titolo iridato con una gara di anticipo sul termine della stagione.

Precedette in classifica le due Yamaha del connazionale Eddie Lawson (vincitore di 3 GP e detentore del titolo del 1984) e del francese Christian Sarron (1 vittoria in stagione, oltre che detentore del titolo della classe 250 del 1984).

Furono quattro le case motociclistiche ad ottenere punti in classifica costruttori, oltre a Honda e Yamaha ottenne punti anche la Suzuki, di cui continuava peraltro il parziale disimpegno dalle gare, e la Chevallier.

Al termine della stagione Franco Uncini, vincitore del titolo mondiale 1982, annunciò il ritiro dalle corse motociclistiche.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1985.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Honda 2 1 2 1 1 2 Rit 1 1 1 1 141
2 Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson Yamaha 1 2 4 2 2 1 Rit 2 4 2 2 1 133
3 Bandiera della Francia Christian Sarron Yamaha 6 3 1 5 3 5 Rit 3 Rit 3 4 Rit 80
4 Bandiera dell'Australia Wayne Gardner Honda 3 4 6 3 15 3 3 4 Rit Rit Rit 2 73
5 Bandiera del Regno Unito Ron Haslam Honda 4 8 3 6 16 4 2 6 5 14 3 5 73
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Le Honda NSR500 (in primo piano) e RS250R-W di Spencer.
Classifica costruttori
Pos. Costruttore Punti
1 Honda 169
2 Yamaha 135
3 Aprilia 44
4 Real 31
5 Romer Juchem 30
6 Cobas 30
7 Parisienne 23
8 Armstrong 14
9 Garelli 5
10 Rotax 5
11 Pernod 5
12 Chevallier 4
13 EBB 3
14 MIG 1

Come già nella classe regina il dominio di Freddie Spencer fu molto netto, tanto da aggiudicarsi matematicamente il titolo con due gare di anticipo e non partecipare agli ultimi due appuntamenti della stagione.

Anche in questa classe ottenne 7 successi su 12 prove, precedendo in classifica Anton Mang, anch'egli su Honda come il vincitore, e Carlos Lavado su Yamaha.

Tra i debuttanti della stagione nella quarto di litro vi furono Garelli, Aprilia e Malanca. La Casa lombarda fece debuttare una bicilindrica a V progettata da Jan Thiel e pilotata da Ángel Nieto e Maurizio Vitali; l'Aprilia preparò una bicilindrica a motore Rotax pilotata da Loris Reggiani; la Malanca si affidò a Guy Bertin, Stefano Caracchi e Marcellino Lucchi. Tra le tre novità italiane, la più fortunata fu l'Aprilia, che ottenne i suoi primi punti in Germania e il suo primo podio a Misano. La Garelli fu decisamente meno fortunata: Nieto, dopo 3 mancate qualificazioni nei primi gran premi dell'anno, decise di lasciare questa categoria, mentre Vitali finì 22º. Ancora peggio fecero le Malanca, mai a punti.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1985.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Honda 1 9 2 1 1 1 1 1 1 4 127
2 Bandiera della Germania Anton Mang Honda 2 3 3 5 2 Rit 3 3 2 1 1 2 124
3 Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Yamaha 4 1 Rit 2 9 2 Rit 2 5 Rit 2 1 94
4 Bandiera della Germania Martin Wimmer Yamaha 5 2 1 Rit 4 4 2 4 NP 69
5 Bandiera dell'Italia Fausto Ricci Honda 9 Rit NP 3 3 Rit Rit 19 3 8 3 6 50
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Classifica costruttori
Pos. Costruttore Punti
1 MBA 130
2 Garelli 126
3 LCR 58
4 Tunturi 17
5 Waibel Special 10
6 Starol 5
7 Seel 4
8 GNV 1

La classe 125 si disputò su 10 prove, non essendo presente in Sudafrica e in Jugoslavia.

Sulle 10 gare in programma, i primi tre piloti in classifica ottennero tre vittorie a testa, con Fausto Gresini su Garelli che precedette Pier Paolo Bianchi e August Auinger su MBA; fu proprio la MBA ad aggiudicarsi il titolo riservato ai costruttori.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1985.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera dell'Italia Fausto Gresini Garelli NE 2 2 Rit 1 NE 3 1 2 4 3 1 109
2 Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi MBA NE 1 3 1 4 NE 1 5 5 2 2 Rit 99
3 Bandiera dell'Austria August Auinger MBA NE Rit 1 Rit 2 NE 8 4 7 1 1 5 78
4 Bandiera dell'Italia Ezio Gianola Garelli NE 4 Rit 2 3 NE 2 1 Rit 4 2 77
5 Bandiera della Svizzera Bruno Kneubühler LCR-MBA NE 6 7 4 5 NE 6 2 3 Rit Rit 4 58
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe 80[modifica | modifica wikitesto]

La Krauser 80.

La classe di minor cilindrata del mondiale fu anche quella che disputò il minor numero di prove, solo 7; fu anche quella in cui la lotta per il titolo piloti terminò più presto: Stefan Dörflinger su Krauser (marca che aveva rilevato il reparto sportivo della Zündapp, vincitrice l'anno precedente e nel frattempo fallita) si assicurò matematicamente il titolo già in Francia.

Alle sue spalle, pur avendo ottenuto un maggior numero di vittorie (3 contro le due del pilota svizzero), giunse il pilota spagnolo Jorge Martínez sulla Derbi.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1985.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger Krauser NE 2 1 3 NE 1 2 NE 2 NE NE 3 86
2 Bandiera della Spagna Jorge Martínez Derbi NE 1 Rit 1 NE 2 3 NE Rit NE NE 1 67
3 Bandiera dell'Austria Gerd Kafka Seel NE 4 3 Rit NE 5 1 NE 8 NE NE 5 48
4 Bandiera della Spagna Manuel Herreros Derbi NE 3 Rit 2 NE 3 4 NE Rit NE NE 6 45
5 Bandiera della Germania Gerhard Waibel Real-Seel NE 6 2 Rit NE 4 10 NE 5 NE NE 8 35
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

Con i primi due equipaggi a parità di punti al termine della stagione, il titolo venne assegnato a Egbert Streuer e Bernard Schnieders per il maggior numero di successi rispetto a Werner Schwärzel e Fritz Buck: tre vittorie contro una nei singoli gran premi.

Le restanti due prove del campionato sono state appannaggio dell'equipaggio terzo classificato, cioè Rolf Biland e Kurt Waltisperg.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1985.
Classifica equipaggi (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer/Bernard Schnieders LCR-Yamaha NE NE 3 NE 4 NE 3 1 1 AN 1 NE 73
2 Bandiera della Germania Werner Schwärzel/Fritz Buck LCR-Yamaha NE NE 1 NE 2 NE 2 3 2 AN 2 NE 73
3 Bandiera della Svizzera Rolf Biland /Kurt Waltisperg LCR-Yamaha/ LCR-Krauser[2] NE NE 4 NE 1 NE 1 2 - AN - NE 50
4 Bandiera del Regno Unito Steve Webster/Tony Hewitt LCR-Yamaha NE NE 2 NE 3 NE - AN 3 NE 32
5 Bandiera della Svizzera Alfred Zurbrügg/Martin Zurbrügg LCR-Yamaha NE NE 5 NE 5 NE 4 9 7 AN NP NE 26
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gara annullata per le cattive condizioni meteorologiche.
  2. ^ Il motore Yamaha fu usato in Germania Ovest e Austria; il Krauser nei restanti GP.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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