Motomondiale 1981

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Motomondiale 1981
Edizione n. 33 del Motomondiale
Dati generali
Inizio22 marzo
Termine30 agosto
Prove12 (125 e 250), 11 (500), 10 (sidecar), 8 (50 e 350)
500 e sidecar iniziano il 26 aprile, 50 inizia il 3 maggio, 125 e 500 terminano il 16 agosto.
Titoli in palio
Classe 500Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli
su Suzuki
Classe 350Bandiera della Germania Anton Mang
su Kawasaki
Classe 250Bandiera della Germania Anton Mang
su Kawasaki
Classe 125Bandiera della Spagna Ángel Nieto
su Minarelli
Classe 50

Sidecar
Bandiera della Spagna Ricardo Tormo
su Bultaco
Bandiera della Svizzera Rolf Biland / Kurt Waltisperg su Yamaha
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Edizione in corso

La stagione 1981 è stata la trentatreesima del Motomondiale. Si disputarono 14 GP (con il ritorno delle gare in Argentina, Austria, Svezia e la novità San Marino) ma nessuna delle classi li disputò tutti.

Il contesto[modifica | modifica wikitesto]

Nella classe regina si assistette a una battaglia tra Marco Lucchinelli e Randy Mamola: tra i due piloti Suzuki sarà l'italiano ad avere la meglio. Solo terzo il campione uscente Kenny Roberts con una Yamaha.

Doppietta in 250 e 350 per Anton Mang e la Kawasaki: nella quarto di litro il tedesco vincerà dieci delle dodici gare in programma. Decimo titolo mondiale per Ángel Nieto, in sella alla bolognese Minarelli 125, mentre Ricardo Tormo conquista il suo secondo titolo della classe 50. Nei sidecar, ritorno alla vittoria per lo svizzero Rolf Biland, con l'LCR motorizzato Yamaha.

Ennesima tragedia sulle piste: il francese Michel Rougerie, vicecampione della 250 nel 1975, perse tragicamente la vita nel GP di Jugoslavia, colpito da un altro pilota dopo essere caduto nella gara della 350.

Il 1981 vide anche la prima edizione del campionato Europeo Velocità, serie creata dalla FIM per essere propedeutica al Mondiale. Parteciparono al campionato le stesse classi del Motomondiale (tranne la 350), e i vincitori dei titoli europei furono:

Il calendario[modifica | modifica wikitesto]

Data
Resoconto
Gran Premio
(Circuito)
Vincitori
classe 50 classe 125 classe 250 classe 350 classe 500 sidecar
22 marzo
Resoconto
Bandiera dell'Argentina GP d'Argentina
(Buenos Aires)
Bandiera della Spagna Ángel Nieto Bandiera della Francia Jean-François Baldé Bandiera del Sudafrica Jon Ekerold
26 aprile
Resoconto
Bandiera dell'Austria GP d'Austria
(Salisburgo)
Bandiera della Spagna Ángel Nieto Bandiera della Francia Patrick Fernandez Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Bandiera del Regno Unito Jock Taylor
Bandiera della Svezia Benga Johansson
3 maggio
Resoconto
Bandiera della Germania Ovest GP della Germania Ovest
(Hockenheimring)
Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger Bandiera della Spagna Ángel Nieto Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera degli Stati Uniti Kenny Roberts Bandiera della Francia Alain Michel
Bandiera della Germania Michael Burkhard
10 maggio
Resoconto
Bandiera dell'Italia GP delle Nazioni
(Monza)
Bandiera della Spagna Ricardo Tormo Bandiera della Francia Guy Bertin Bandiera della Francia Éric Saul Bandiera del Sudafrica Jon Ekerold Bandiera degli Stati Uniti Kenny Roberts
17 maggio
Resoconto
Bandiera della Francia GP di Francia
(Paul Ricard)
Bandiera della Spagna Ángel Nieto Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Bandiera della Svizzera Rolf Biland
Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg
24 maggio
Resoconto
Bandiera della Spagna GP di Spagna
(Jarama)
Bandiera della Spagna Ricardo Tormo Bandiera della Spagna Ángel Nieto Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera della Svizzera Rolf Biland
Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg
31 maggio
Resoconto
Bandiera della Jugoslavia GP di Jugoslavia
(Fiume)
Bandiera della Spagna Ricardo Tormo Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola
27 giugno
Resoconto
Bandiera dei Paesi Bassi GP d'Olanda
(Assen)
Bandiera della Spagna Ricardo Tormo Bandiera della Spagna Ángel Nieto Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Bandiera della Francia Alain Michel
Bandiera della Germania Ovest Michael Burkhardt
5 luglio
Resoconto
Bandiera del Belgio GP del Belgio
(Spa)
Bandiera della Spagna Ricardo Tormo Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Bandiera della Svizzera Rolf Biland
Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg
12 luglio
Resoconto
Bandiera di San Marino GP di San Marino
(Imola)
Bandiera della Spagna Ricardo Tormo Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli
2 agosto
Resoconto
Bandiera del Regno Unito GP di Gran Bretagna
(Silverstone)
Bandiera della Spagna Ángel Nieto Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera dei Paesi Bassi Jack Middelburg Bandiera della Svizzera Rolf Biland
Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg
9 agosto
Resoconto
Bandiera della Finlandia GP di Finlandia
(Imatra)
Bandiera della Spagna Ángel Nieto Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Bandiera della Svizzera Rolf Biland
Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg
16 agosto
Resoconto
Bandiera della Svezia GP di Svezia
(Anderstorp)
Bandiera della Spagna Ricardo Tormo Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera del Regno Unito Barry Sheene Bandiera della Svizzera Rolf Biland
Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg
30 agosto
Resoconto
Bandiera della Rep. Ceca GP di Cecoslovacchia
(Brno)
Bandiera dei Paesi Bassi Theo Timmer Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera della Germania Ovest Anton Mang Bandiera della Svizzera Rolf Biland
Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg

Sistema di punteggio e legenda[modifica | modifica wikitesto]

Pos. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11>
Punti 15 12 10 8 6 5 4 3 2 1 0

Le classi[modifica | modifica wikitesto]

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Kenny Roberts al GP di Germania 1981.

Il campionato della classe 500 venne disputato su 11 prove, non essendo la classe regina al via nei gran premi d'Argentina, di Spagna e di Cecoslovacchia.

Dopo un inizio di stagione con la vittoria nei primi due gran premi dei piloti statunitensi Kenny Roberts e Randy Mamola (durante l'anno si aggiudicarono due prove a testa), il titolo fu appannaggio di Marco Lucchinelli che ottenne 5 vittorie corredate anche di 7 pole position.

La situazione delle varie case motociclistiche rimase quasi invariata rispetto all'anno precedente: la Suzuki continuava ad appoggiarsi sugli stessi tre team principali che presentavano in gara Graeme Crosby, Randy Mamola, Wil Hartog (che a metà stagione annunciò il suo ritiro dalle competizioni, con le sue motociclette ufficiali che passarono a Franco Uncini) e Marco Lucchinelli; Yamaha dal canto suo, dopo aver fornito di moto ufficiali solo Roberts l'anno precedente, ne affidò una seconda ad un team diverso che schierò Barry Sheene. Curiosamente, nel corso della stagione, proprio la Yamaha di Roberts cambiò la sua livrea gialla con una bianco-rossa che rappresentava un ritorno al passato.

Si presentavano invece in forma ufficiale e con team propri Cagiva, Honda, Kawasaki, Morbidelli e Sanvenero; nessuna di esse riuscì però ad ottenere risultati di particolare rilievo, con la sola Kawasaki in grado di ottenere punti iridati grazie a Kork Ballington piazzatosi al nono posto stagionale.

Per quanto non appaia nelle classifiche finali, in questa annata si fece notare un altro giovane statunitense, Freddie Spencer, che al GP di Gran Bretagna riuscì a portare la Honda NR500 fino al quinto posto prima di cadere e ritirarsi.

A fine stagione, con sorpresa, arrivarono gli annunci del ritiro del team Suzuki britannico che aveva goduto dell'appoggio del reparto corse fin dal ritiro del team ufficiale, nonché del passaggio del neo iridato Lucchinelli alla Honda.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1981.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Suzuki NE Rit 3 5 1 NE 2 1 1 1 19 1 9 NE 105
2 Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Suzuki NE 1 2 Rit 2 NE 1 Rit 3 4 3 2 13 NE 94
3 Bandiera degli Stati Uniti Kenny Roberts Yamaha NE Rit 1 1 5 NE 3 NP 2 NP 2 7 Rit NE 74
4 Bandiera del Regno Unito Barry Sheene Yamaha NE 4 6 3 4 NE 5 Rit 4 2 Rit Rit 1 NE 72
5 Bandiera della Nuova Zelanda Graeme Crosby Suzuki NE 2 13 2 3 NE 4 Rit 7 3 Rit 5 5 NE 68
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe 350[modifica | modifica wikitesto]

Furono solo 8 su 14 le prove disputate dalla classe 350 e, al termine della stagione le prime due posizioni risultarono invertite rispetto all'anno precedente con Anton Mang sulla Kawasaki (che vinse 5 gare) a precedere Jon Ekerold sulla Bimota-Yamaha (vincitore di 2 gare).

Per il secondo anno consecutivo la terza piazza fu invece di Jean-François Baldé su Kawasaki.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1981.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera della Germania Anton Mang Kawasaki 7 2 1 2 NE NE 1 1 NE NE 1 NE NE 1 103
2 Bandiera del Sudafrica Jon Ekerold Bimota-Yamaha 1 3 Rit 1 NE NE 2 NE NE NQ NE NE 52
3 Bandiera della Francia Jean-François Baldé Kawasaki 2 Rit Rit Rit NE NE 6 3 NE NE 3 NE NE 2 49
4 Bandiera della Francia Patrick Fernandez Bimota-Yamaha 4 1 Rit 4 NE NE 7 4 NE NE 8 NE NE Rit 46
5 Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Yamaha 3 5 Rit 8 NE NE 3 2 NE NE NE NE 41
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Già vincitore anche l'anno precedente, oltre che nella classe 350, Anton Mang riuscì a riconquistare il titolo, in maniera ancor più netta rispetto al 1980. Precedette in classifica il secondo pilota Kawasaki, Jean-François Baldé.

Durante l'anno si registrò anche la prima vittoria di una moto equipaggiata da un telaio Chevallier (costruita dal fratello del pilota Olivier Chevallier) e motorizzata Yamaha: ciò avvenne con Éric Saul che si impose in Italia.

Tra le curiosità della quarto di litro si segnalano i primi ed unici punti in carriera ottenuti in questa classe dal pluriiridato Ángel Nieto e le prime apparizioni in Europa, pur senza risultati di particolare rilievo, di Eddie Lawson.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1981.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera della Germania Anton Mang Kawasaki 14 NE 1 3 1 1 NE 1 1 1 1 1 1 1 160
2 Bandiera della Francia Jean-François Baldé Kawasaki 1 NE 9 6 4 2 NE 6 3 3 7 2 3 9 95
3 Bandiera della Svizzera Roland Freymond Ad Maiora 5 NE 3 Rit Rit 13 NE 4 11 2 2 Rit 2 2 72
4 Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Yamaha Rit NE 2 Rit 3 3 NE 2 2 NP 56
5 Bandiera della Francia Patrick Fernandez Bimota-Yamaha 3 NE Rit 5 7 6 NE 3 12 8 20 6 Rit Rit 43
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Nella prima posizione della classifica piloti ci fu nell'ottavo di litro Ángel Nieto su Minarelli che precedette la moto gemella di Loris Reggiani. I due compagni di squadra si aggiudicarono 10 delle 12 prove disputate (8 Nieto e 2 Reggiani), lasciando la vittoria alle Sanvenero di Ricardo Tormo e di Guy Bertin rispettivamente in Svezia e in Italia.

Il detentore del titolo Pier Paolo Bianchi si dovette quest'anno accontentare della terza posizione finale.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1981.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera della Spagna Ángel Nieto Minarelli 1 1 1 4 1 1 Rit 1 NE 2 1 1 NE 140
2 Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Minarelli 2 2 Rit 2 6 5 1 2 NE 1 NP 5 NE 95
3 Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi MBA 5 3 Rit Rit 3 3 2 3 NE 3 4 Rit 4 NE 84
4 Bandiera della Svizzera Hans Müller MBA - 6 3 5 4 4 3 4 NE 17 11 Rit 8 NE 58
5 Bandiera della Francia Jacques Bolle Motobécane 3 Rit Rit 3 26 6 11 Rit NE 5 2 2 Rit NE 55
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe 50[modifica | modifica wikitesto]

La casa motociclistica che si rivelò maggiormente competitiva nella categoria di minor cilindrata fu la spagnola Bultaco che ottenne le due prime posizioni in classifica con Ricardo Tormo (che aveva lasciato la Kreidler) e Theo Timmer.

La stagione si svolse su solo 8 prove e i primi due piloti si imposero in sette occasioni lasciando al terzo classificato Stefan Dörflinger su Kreidler la vittoria solo al Gran Premio motociclistico di Germania, prova inaugurale dell'anno per questa classe.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1981.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera della Spagna Ricardo Tormo Bultaco NE NE Rit 1 NE 1 1 1 1 1 NE NE NE 90
2 Bandiera dei Paesi Bassi Theo Timmer Bultaco NE NE Rit 5 NE 4 4 4 3 3 NE NE NE 1 65
3 Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger Kreidler NE NE 1 2 NE 2 2 Rit NE NE NE Rit 51
4 Bandiera dell'Austria Hans-Jürgen Hummel Sachs NE NE 2 6 NE NQ 8 6 5 5 NE NE NE 5 43
5 Bandiera della Germania Hagen Klein Kreidler NE NE Rit 3 NE 6 5 5 Rit 6 NE NE NE 4 40
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1981.
Classifica equipaggi (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera della Svizzera Rolf Biland/Kurt Waltisperg LCR-Yamaha NE 2 - NE 1 1 NE 3 1 NE 1 1 1 1 127
2 Bandiera della Francia Bandiera della Germania Alain Michel/Michael Burkhard Seymaz-Yamaha NE 3 1 NE 3 2 NE 1 3 NE 3 - 2 2 106
3 Bandiera del Regno Unito Bandiera della Svezia Jock Taylor/Benga Johansson Fowler-Yamaha NE 1 2 NE 2 9 NE 2 2 NE - 2 3 - 87
4 Bandiera del Regno Unito Derek Jones/Brian Ayres ?-Yamaha NE - 5 NE 5 4 NE - 5 NE 2 - 6 3 53
5 Bandiera della Germania Werner Schwärzel/Andreas Huber Seymaz-Yamaha NE 4 3 NE - - NE - 6 NE 7 3 5 4 51
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Moto: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di moto