Gran Premio motociclistico di Francia 1981

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Bandiera della Francia GP di Francia 1981
333º GP della storia del Motomondiale
5ª prova su 14 del 1981
Data 17 maggio 1981
Nome ufficiale GP di Francia
Luogo Circuito Paul Ricard
Percorso 5,810 km
Circuito permanente
Risultati
Classe 500
293º GP nella storia della classe
Distanza 21 giri, totale 122,010 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli
Suzuki in 2' 04" 270 Suzuki in 2' 04" 51 a 167,986 km/h
Podio
1. Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli
Suzuki
2. Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola
Suzuki
3. Bandiera della Nuova Zelanda Graeme Crosby
Suzuki
Classe 250
300º GP nella storia della classe
Distanza 18 giri, totale 104,580 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Germania Anton Mang Bandiera della Francia Thierry Espié
Kawasaki in 2' 12" 620 Chevallier-Yamaha in 2' 11" 92 a 158,550 km/h
Podio
1. Bandiera della Germania Anton Mang
Kawasaki
2. Bandiera della Francia Thierry Espié
Chevallier-Yamaha
3. Bandiera del Venezuela Johnny Cecotto
Yamaha
Classe 125
292º GP nella storia della classe
Distanza 16 giri, totale 92,96 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Francia Guy Bertin Bandiera della Spagna Ángel Nieto
Sanvenero in 2' 19" 370 Minarelli in 2' 18" 87 a 150,616 km/h
Podio
1. Bandiera della Spagna Ángel Nieto
Minarelli
2. Bandiera della Francia Guy Bertin
Sanvenero
3. Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi
MBA
Classe sidecar
204º GP nella storia della classe
Distanza 17 giri, totale 98,770 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Yamaha LCR-Yamaha in 2' 11" 01 a 159,651 km/h
Podio
1. Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Yamaha
2. Bandiera del Regno Unito Jock Taylor
Fowler-Yamaha
3. Bandiera della Francia Alain Michel
Seymaz-Yamaha

Il Gran Premio motociclistico di Francia fu il quinto appuntamento del motomondiale 1981 e si è svolto il 17 maggio 1981. Si è trattato della 47ª edizione del Gran Premio motociclistico di Francia, la 25a valida per il motomondiale. Si è disputata sul Circuito Paul Ricard a Le Castellet.

Vi gareggiarono le classi 125, in cui si impose Ángel Nieto, 250 dove vinse Anton Mang, 500 dove la vittoria andò a Marco Lucchinelli[1][2] e sidecar, vinta dall'equipaggio Rolf Biland-Kurt Waltisperg.

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Per il pilota italiano Marco Lucchinelli è un weekend molto positivo; dopo la pole position ottiene anche il giro più veloce e la vittoria della gara, precedendo aul traguardo lo statunitense Randy Mamola e il neozelandese Graeme Crosby, tutti equipaggiati da moto Suzuki. Alle loro spalle giungono le due Yamaha ufficiali di Barry Sheene e di Kenny Roberts che erano state in testa nei primi giri di corsa.

A questo punto della stagione, dopo quattro gare disputate, in questa classe capeggia Mamola che precede Roberts[1].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Suzuki 44:09.58 1 15
2 Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Suzuki +4,910 6 12
3 Bandiera della Nuova Zelanda Graeme Crosby Suzuki +5,350 5 10
4 Bandiera del Regno Unito Barry Sheene Yamaha +5,630 3 8
5 Bandiera degli Stati Uniti Kenny Roberts Yamaha +13,950 2 6
6 Bandiera del Giappone Hiroyuki Kawasaki Suzuki +30,090 7 5
7 Bandiera del Sudafrica Kork Ballington Kawasaki +30,340 4 4
8 Bandiera dei Paesi Bassi Boet van Dulmen Yamaha +30,980 10 3
9 Bandiera dei Paesi Bassi Jack Middelburg Suzuki +40,510 9 2
10 Bandiera della Francia Marc Fontan Yamaha +1:05.00 12 1
11 Bandiera della Finlandia Seppo Rossi Suzuki +1:09.54 19
12 Bandiera della Francia Bernard Fau Suzuki +1:10.00 13
13 Bandiera della Svizzera Sergio Pellandini Yamaha +1:19.03 20
14 Bandiera della Finlandia Kimmo Kopra Suzuki +1:38.52 25
15 Bandiera dell'Italia Walter Migliorati Suzuki +1:40.27 30
16 Bandiera dell'Australia Stu Avant Suzuki +1:45.80 27
17 Bandiera della Francia Jean Lafond Suzuki +1:50.83 16
18 Bandiera della Francia Jacques Agopian Suzuki +1 giro 35
19 Bandiera della Francia Dominique Pernet Yamaha +1 giro 32
20 Bandiera della Germania Andreas Hofmann Suzuki +1 giro 34
21 Bandiera del Venezuela Roberto Pietri Suzuki +1 giro 37
22 Bandiera della Svizzera Alain Röthlisberger Suzuki +1 giro 33
23 Bandiera della Germania Josef Hage Yamaha +1 giro 36
24 Bandiera dell'Italia Antonio Grecco Suzuki +1 giro 38

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Motivo Griglia
Bandiera del Giappone Takazumi Katayama Honda 28
Bandiera della Francia Christian Sarron Yamaha 11
Bandiera della Francia Hervé Guilleux Yamaha 24
Bandiera della Svezia Peter Sjöström Suzuki 26
Bandiera degli Stati Uniti Mike Baldwin Suzuki 14
Bandiera della Francia Hubert Rigal Yamaha 21
Bandiera del Giappone Sadao Asami Yamaha 18
Bandiera della Germania Gustav Reiner Solo 29
Bandiera del Regno Unito Keith Huewen Suzuki 17
Bandiera dell'Italia Franco Uncini Suzuki 8
Bandiera della Francia Christian Estrosi Yamaha 22
Bandiera dell'Italia Gianni Rolando Lombardini 31
Bandiera della Svizzera Philippe Coulon Suzuki 23
Bandiera della Francia Raymond Roche Suzuki 15

Non qualificati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Note
Bandiera degli Stati Uniti Gina Bovaird Yamaha
Bandiera dell'Italia Carlo Perugini Sanvenero
Bandiera dell'Italia Virginio Ferrari Cagiva
Bandiera dell'Italia Raffaele Pasqual Yamaha
Bandiera della Svezia Lennart Bäckström Suzuki
Bandiera della Francia Franck Gross Suzuki

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Anche per la quarto di litro, quella in Francia è la quarta presenza stagionale; si è imposto per la seconda volta nell'anno il pilota tedesco Anton Mang su Kawasaki che ha preceduto sul traguardo il francese Thierry Espié e il venezuelano Carlos Lavado; Mang è anche in testa alla classifica iridata provvisoria.

Per la 250 con questa gara si taglia il traguardo della 300ª presenza valida per il motomondiale dalla sua istituzione avvenuta con il Tourist Trophy 1949.

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

In classe 125 lo spagnolo Ángel Nieto ottiene il quarto successo sulle cinque gare sin qui disputate, cosa che lo porta ad essere nettamente in testa alla classifica iridata provvisoria. Alle sue spalle in questa gara sono arrivati il francese Guy Bertin e l'italiano Pier Paolo Bianchi campione iridato dell'anno precedente. In classifica generale è invece seguito dal suo compagno di squadra alla Minarelli, Loris Reggiani[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera della Spagna Ángel Nieto Minarelli 37'42"600 2 15
2 Bandiera della Francia Guy Bertin Sanvenero 37'49"080 1 12
3 Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi MBA 37'51"890 4 10
4 Bandiera della Svizzera Hans Müller MBA 37'58"610 3 8
5 Bandiera dell'Italia Maurizio Vitali MBA 38'05"700 14 6
6 Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Minarelli 38'13"000 9 5
7 Bandiera del Venezuela Ivan Palazzese MBA 38'18"020 10 4
8 Bandiera dell'Austria August Auinger MBA 38'18"020 8 3
9 Bandiera della Francia Jean-Claude Selini MBA 38'18"480 6 2
10 Bandiera della Svezia Per-Edvard Carlsson MBA 38'32"090 17 1
11 Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger MBA 11
12 Bandiera della Germania Gerhard Waibel MBA 23
13 Bandiera della Francia Yves Dupont MBA 12
14 Bandiera della Francia Michel Galbit MBA 18
15 Bandiera dell'Argentina Willy Pérez MBA 16
16 Bandiera della Finlandia Johnny Wickström MBA 24
17 Bandiera della Francia Paul Bordes Morbidelli 20
18 Bandiera della Francia Jacky Hutteau Afam 29
19 Bandiera della Francia Frédéric Michel MBA 27
20 Bandiera della Svizzera Joe Genoud MBA 28
21 Bandiera del Belgio Lucio Pietroniro MBA 21
22 Bandiera dell'Austria Erich Klein Morbidelli 31
23 Bandiera dell'Algeria Bady Hassaine MBA 25
24 Bandiera della Cecoslovacchia Peter Baláz MBA 30
25 Bandiera di Monaco Joël Malatino MBA 35
26 Bandiera della Francia Jacques Bolle Motobécane 7
27 Bandiera del Regno Unito Spencer Crabbe MBA 38

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

Nella terza gara stagionale arriva il primo successo per l'equipaggio Rolf Biland-Kurt Waltisperg. Gli svizzeri, partiti in pole, nelle prime fasi si ritrovano dietro Jock Taylor-Benga Johansson, ma al sesto giro tornano in testa rimanendovi fino al traguardo[4]. Sul podio salgono anche Taylor e Alain Michel-Michael Burkhard; quarti Egbert Streuer e il debuttante passeggero Bernard Schnieders, che avevano saltato le prime due gare per problemi medici di Streuer[5][6].

In classifica Taylor è in testa con 39 punti, davanti a Michel (35) e a Biland (27).

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Passeggero Moto Tempo Punti
1 Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg LCR-Yamaha 37' 33" 84 15
2 Bandiera del Regno Unito Jock Taylor Bandiera della Svezia Benga Johansson Fowler-Yamaha 37' 43" 27 12
3 Bandiera della Francia Alain Michel Bandiera della Germania Ovest Michael Burkhardt Seymaz-Yamaha 38' 09" 61 10
4 Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer Bandiera dei Paesi Bassi Bernard Schnieders LCR-Yamaha 39' 26" 68 8
5 Bandiera del Regno Unito Derek Jones Bandiera del Regno Unito Brian Ayres Yamaha 39' 26" 94 6
6 Bandiera dell'Australia Peter Campbell Bandiera dell'Australia Dick Goodwin Yamaha 39' 32" 61 5
7 Bandiera del Regno Unito Trevor Ireson Bandiera del Regno Unito Clive Pollington Yamaha +1 giro 4
8 Bandiera del Giappone Masato Kumano Bandiera del Giappone Kunio Takeshima LCR-Yamaha 3
9 Bandiera della Germania Ovest Jesco Höckert Bandiera della Germania Ovest Harald Mathews Busch-Yamaha 2
10 Bandiera del Regno Unito John Barker Bandiera del Regno Unito John Brushwood Yamaha 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Finalmente per Lucchinelli il giorno della vittoria, su archiviolastampa.it, La Stampa, 18 maggio 1981. URL consultato il 23 marzo 2016.
  2. ^ a b (ES) Francia, Nieto sin rival, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 18 maggio 1981. URL consultato il 23 marzo 2016.
  3. ^ Motociclismo lo indica su SWM-Bimota.
  4. ^ (FR) Au GP de France, Rolf Biland a obtenu l indispensable victoire, La Liberté, 18 maggio 1981, p. 28. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  5. ^ (NL) Streuer terug in WK, Nieuwsblad van het Noorden, 15 maggio 1981, p. 21. URL consultato il 4 settembre 2017.
  6. ^ (NL) Sterke rentree Egbert Streuer, Nieuwsblad van het Noorden, 18 maggio 1981, p. 17. URL consultato il 4 settembre 2017.

Fonti e bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Werner Haefliger, MotoGP Results 1949-2010 Guide, Fédération Internationale de Motocyclisme, 2011.
  • Motociclismo luglio 1981, p. 154

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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