Gran Premio motociclistico di Francia 1980

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Bandiera della Francia GP di Francia 1980
321º GP della storia del Motomondiale
3ª prova su 10 del 1980
Data 25 maggio 1980
Nome ufficiale GP di Francia
Luogo Circuito Paul Ricard
Percorso 5,810 km
Circuito permanente
Risultati
Classe 500
284º GP nella storia della classe
Distanza 21 giri, totale 122,010 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Bandiera degli Stati Uniti Kenny Roberts
Suzuki in 2' 03" 420 Yamaha Racing in 2' 04" 790
Podio
1. Bandiera degli Stati Uniti Kenny Roberts
Yamaha Racing
2. Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola
Suzuki
3. Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli
Suzuki
Classe 350
260º GP nella storia della classe
Pole position Giro veloce
Bandiera del Venezuela Johnny Cecotto Bandiera del Sudafrica Jon Ekerold
Yamaha in 2' 09" 910 Bimota-Yamaha
Podio
1. Bandiera del Sudafrica Jon Ekerold
Bimota-Yamaha
2. Bandiera del Venezuela Johnny Cecotto
Yamaha
3. Bandiera della Francia Éric Saul
Bimota-Yamaha
Classe 250
289º GP nella storia della classe
Pole position Giro veloce
Bandiera della Germania Anton Mang Bandiera della Francia Thierry Espié
Krauser in 2' 12" 270 Bimota-Yamaha in 2' 12" 960
Podio
1. Bandiera del Sudafrica Kork Ballington
Kawasaki
2. Bandiera della Germania Anton Mang
Krauser
3. Bandiera della Francia Thierry Espié
Bimota-Yamaha
Classe 125
280º GP nella storia della classe
Pole position Giro veloce
Bandiera della Francia Guy Bertin Bandiera della Spagna Ángel Nieto
Motobécane in 2' 18" 980 Minarelli in 2' 18" 750
Podio
1. Bandiera della Spagna Ángel Nieto
Minarelli
2. Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi
MBA
3. Bandiera dell'Italia Loris Reggiani
Minarelli
Classe sidecar
192º GP nella storia della classe
Distanza 18 giri, totale 104 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Francia Alain Michel Bandiera della Svizzera Rolf Biland
Seymaz-Fath LCR-Yamaha
Podio
1. Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Yamaha
2. Bandiera del Regno Unito Jock Taylor
Windle-Yamaha
3. Bandiera della Germania Ovest Werner Schwärzel
?-Yamaha

Il Gran Premio motociclistico di Francia fu il terzo appuntamento del motomondiale 1980 e si è svolto il 25 maggio 1980. Si è trattato della 46ª edizione del Gran Premio motociclistico di Francia, la 24a valida per il motomondiale. Dopo che l'anno precedente si era gareggiato a Le Mans, quest'anno la gara si è disputata sul Circuito Paul Ricard a Le Castellet.

Le classi in gara sono state 5: la classe 500 in cui si è imposto Kenny Roberts, la classe 350 dove ha vinto Jon Ekerold, la classe 250 vinta da Kork Ballington e la classe 125 vinta da Ángel Nieto. Non gareggia in questo gran premio la classe 50 mentre inizia la sua stagione la classe sidecar con la vittoria di Biland-Waltisperg.

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Durante la corsa poi vinta da Kenny Roberts, giunto così al terzo successo consecutivo nelle prime tre gare della stagione, un grave incidente è occorso al pilota britannico Barry Sheene a cui hanno dovuto amputare il mignolo sinistro[1]. Già nelle prove un altro pilota si era infortunato gravemente, il francese Christian Sarron che sarà assente per tutto il resto della stagione.

La pole position era stata ottenuta da Marco Lucchinelli con un distacco non usuale su tutti gli altri, di quasi 2 secondi[2]: in gara il pilota italiano ha dovuto accontentarsi del terzo posto, preceduto anche da Randy Mamola.

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Moto Tempo Punti
1 Bandiera degli Stati Uniti Kenny Roberts Yamaha 44 min 13 s 980 15
2 Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Suzuki + 5 s 380 12
3 Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Suzuki + 5 s 790 10
4 Bandiera dell'Italia Graziano Rossi Suzuki + 45 s 900 8
5 Bandiera della Nuova Zelanda Graeme Crosby Suzuki + 53 s 870 6
6 Bandiera del Giappone Takazumi Katayama Suzuki + 55 s 190 5
7 Bandiera della Francia Michel Rougerie Suzuki +1 min 07 s 860 4
8 Bandiera del Sudafrica Kork Ballington Kawasaki +1 min 10 s 250 3
9 Bandiera del Venezuela Johnny Cecotto Yamaha +1 min 12 s 950 2
10 Bandiera della Francia Patrick Pons Yamaha +1 min 13 s 500 1
11 Bandiera della Francia Raymond Roche Yamaha +1 min 14 s 430
12 Bandiera del Giappone Sadao Asami Yamaha +1 min 17 s 280
13 Bandiera dell'Italia Carlo Perugini Suzuki +1 min 19 s 020
14 Bandiera della Finlandia Seppo Rossi Suzuki +1 min 20 s 580
15 Bandiera della Francia Bernard Fau Suzuki +1 min 26 s 960
16 Bandiera della Svizzera Philippe Coulon Suzuki +1 min 34 s 200
17 Bandiera dell'Italia Gianfranco Bonera Yamaha +1 min 40 s 490
18 Bandiera dei Paesi Bassi Willem Zoet Suzuki +1 min 44 s 020
19 Bandiera dei Paesi Bassi Boet van Dulmen Yamaha +2 min 10 s 370
20 Bandiera della Finlandia Markku Matikainen Yamaha +2 min 23 s 560
21 Bandiera della Svizzera Sergio Pellandini Suzuki + 1 giro
22 Bandiera della Svizzera Michel Frutschi Yamaha + 1 giro
23 Bandiera dell'Italia Maurizio Massimiani Yamaha + 1 giro
24 Bandiera della Francia Franck Gross Suzuki + 2 giri
25 Bandiera dei Paesi Bassi Jack Middelburg Suzuki + 5 giri

Classe 350[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta della seconda prova della stagione, non essendo la 350 al via nel gran premio precedente.

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera del Sudafrica Jon Ekerold Bimota-Yamaha 43'39"72 3 15
2 Bandiera del Venezuela Johnny Cecotto Bimota-Yamaha 43'39"90 1 12
3 Bandiera della Francia Éric Saul Yamaha 43'49"84 6 10
4 Bandiera della Germania Anton Mang Krauser-Kawasaki 44'02"40 7 8
5 Bandiera della Francia Jean-François Baldé Kawasaki 44'02"82 10 6
6 Bandiera dell'Italia Walter Villa Yamaha 44'04"12 9 5
7 Bandiera dell'Italia Massimo Matteoni Bimota-Yamaha 44'14"95 16 4
8 Bandiera della Svizzera Jacques Cornu Yamaha 44'15"60 4 3
9 Bandiera dell'Italia Carlo Perugini RTM 44'29"64 5 2
10 Bandiera della Svizzera Roland Freymond Bimota-Yamaha 44'30"76 19 1
11 Bandiera dell'Australia Jeffrey Sayle Yamaha 44'46"37 15
12 Bandiera della Svizzera Alain Röthlisberger Yamaha 44'46"77 17
13 Bandiera del Belgio Didier de Radiguès Yamaha 44'52"13 12
14 Bandiera della Francia Christian Berthod Yamaha 44'55"71 26
15 Bandiera del Giappone Sadao Asami Yamaha 45'06"41 20
16 Bandiera del Belgio René Delaby Yamaha 45'09"76 22
17 Bandiera dell'Austria Edi Stöllinger Kawasaki 45'16"16 27
18 Bandiera della Germania Roland Kopf Yamaha 45'17"04 24
19 Bandiera dell'Austria Siegfried Minich Yamaha 45'42"44 28
20 Bandiera della Francia Philippe Roussel Yamaha 45'42"75 32
21 Bandiera dell'Italia Attilio Riondato Yamaha 46'59"29 25
22 Bandiera dell'Australia Barry Smith Yamaha +1 giro 31
23 Bandiera del Giappone Yoshimasa Matsumoto Yamaha +1 giro 30

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera del Sudafrica Kork Ballington Kawasaki 42'49"72 2 15
2 Bandiera della Germania Anton Mang Krauser-Kawasaki 42'51"52 1 12
3 Bandiera della Francia Thierry Espié Yamaha 42'57"64 3 10
4 Bandiera della Svizzera Roland Freymond Ad Maiora 42'58"40 5 8
5 Bandiera della Francia Éric Saul Yamaha 43'00"23 16 6
6 Bandiera della Svizzera Jacques Cornu Yamaha 43'10"07 4 5
7 Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Yamaha 43'17"83 10 4
8 Bandiera della Francia Roger Sibille Yamaha 43'20"65 9 3
9 Bandiera dell'Italia Paolo Ferretti Yamaha 43'31"58 24 2
10 Bandiera della Francia André Gouin Yamaha 43'32"04 15 1
11 Bandiera della Francia Jean-Louis Guignabodet Kawasaki 43'33"34 19
12 Bandiera della Francia Alain Béraud Yamaha 43'57"10 28
13 Bandiera della Francia Jacques Bolle Cotton 44'08"09 19
14 Bandiera della Francia Jean-Jacques Peyre Yamaha 44'18"35 17
15 Bandiera della Francia Pierro Tocco Yamaha 44'18"74 23
16 Bandiera della Svizzera Hans Müller Yamaha 44'28"54 32
17 Bandiera della Francia Bernard Gatti Yamaha 44'34"14 27
18 Bandiera del Belgio Didier de Radiguès Yamaha 44'34"98 26
19 Bandiera dell'Austria Harald Bartol Yamaha 45'05"32 33
20 Bandiera della Francia Jean Lafond Yamaha +2 giri 6

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Con il successo ottenuto in questa gara, lo spagnolo Ángel Nieto ottiene la sua sessantesima vittoria in gare del mondiale.[3]

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera della Spagna Ángel Nieto Minarelli 42'23"02 2 15
2 Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi MBA 42'24"75 3 12
3 Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Minarelli 43'03"72 7 10
4 Bandiera della Francia Yves Dupont MBA 43'12"26 6 8
5 Bandiera della Svizzera Hans Müller MBA 43'16"64 12 6
6 Bandiera dell'Australia Barry Smith MBA 43'17"22 14 5
7 Bandiera dell'Italia Gianpaolo Marchetti MBA 43'18"49 5 4
8 Bandiera dei Paesi Bassi Peter Looijestein MBA 43'19"92 15 3
9 Bandiera dell'Italia Eugenio Lazzarini Iprem 43'21"02 11 2
10 Bandiera della Francia Jean-Claude Selini MBA 43'38"59 20 1
11 Bandiera della Francia Jean-Louis Guignabodet MBA 43'38"83 21
12 Bandiera della Francia Thierry Noblesse MBA 43'39"03 9
13 Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger MBA 43'54"41 13
14 Bandiera della Francia Michel Galbit MBA 43'59"06 16
15 Bandiera dell'Austria August Auinger MBA 44'07"75 8
16 Bandiera di Monaco Patrick Hérouard MBA 44'14"85 19
17 Bandiera della Francia Paul Bordes MBA 44'18"72 22
18 Bandiera della Finlandia Matti Kinnunen MBA 44'20"05 24
19 Bandiera della Svezia Per-Edvard Carlsson MBA 44'35"43 26
20 Bandiera della Rep. Ceca Peter Baláz MBA 44'40"45 28
21 Bandiera dei Paesi Bassi Henk van Kessel AGV Condor 44'43"19 30
22 Bandiera dell'Italia Libero Piccirillio MBA +1 giro 27
23 Bandiera della Svizzera Bruno Kneubühler MBA + 4 giri 4

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

La nuova stagione dei sidecar vede un ritorno alla tradizione: è soppressa la classe B2B (quella dei prototipi "moderni" di ispirazione automobilistica) e c'è quindi un unico titolo in palio. In questa prima gara la lotta per la vittoria è circoscritta agli equipaggi Rolf Biland-Kurt Waltisperg e Alain Michel-Paul Gérard, che si alternano al comando durante la corsa, finché nelle ultime fasi Michel subisce un problema al cambio che lo fa scivolare all'ottavo posto. Biland (nº 1) così trionfa davanti a Taylor-Johansson e Schwärzel-Huber; si classifica invece sesto l'equipaggio Bruno Holzer-Karl Meierhans, campione dei sidecar B2B[4][5].

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[6][modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Passeggero Moto Tempo Punti
1 Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg LCR-Yamaha 40'46"88 15
2 Bandiera del Regno Unito Jock Taylor Bandiera della Svezia Benga Johansson Windle-Yamaha 41'35"56 12
3 Bandiera della Germania Ovest Werner Schwärzel Bandiera della Germania Ovest Andreas Huber ?-Yamaha 41'43"56 10
4 Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer Bandiera dei Paesi Bassi Johan van der Kaap LCR-Yamaha 42'01"29 8
5 Bandiera della Germania Ovest Rolf Steinhausen Bandiera del Regno Unito Kenny Arthur ?-Bartol 42'07"68 6
6 Bandiera della Svizzera Bruno Holzer Bandiera della Svizzera Karl Meierhans LCR-Yamaha 42'24"66 5
7 Bandiera della Svezia Göte Brodin Bandiera della Svezia Billy Gällros Krauser-Yamaha 4
8 Bandiera della Francia Alain Michel Bandiera del Belgio Paul Gérard Seymaz-Fath 3
9 Bandiera della Germania Ovest Jesco Höckert Bandiera della Germania Ovest Harald Mathews Busch-Yamaha 2
10 Bandiera del Giappone Masato Kumano Bandiera della Germania Ovest Georg Buchner Kumano-Yamaha 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Motociclismo 8/2001, art. cit.
  2. ^ (ES) Edición del Sunday 25 May 1980, Página 23 - Hemeroteca - MundoDeportivo.com, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 25 maggio 1980. URL consultato il 9 marzo 2016.
  3. ^ (ES) FRANCIA:Y VAN 60 G.P. PARA NIETO, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 26 maggio 1980. URL consultato il 9 marzo 2016.
  4. ^ (FR) A Kenny Roberts le GP de France, Nouvelliste, 27 maggio 1980, p. 41. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  5. ^ (FR) GP de France: Roberts intouchable en 500, Tribune de Lausanne - Le Matin, 26 maggio 1980, p. 17. URL consultato il 17 maggio 2017.
  6. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 28 marzo 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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